Un ottima iniziativa, il mondo degli anime ha sempre dato spazio alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki e anche diversi mangaka hanno trattato le storie tragiche dei sopravvissuti e le loro tragiche vicissitudini in una società postbellica che li aveva ostracizzati e isolati. Il fatto che questa volta tale anime sia tratto da storie vere narrate dagli stessi sopravvissuti da ancora più valore a tale lavoro Peccato che da noi arrivi poco o nulla dell'immenso repertorio di anime, manga, drama e film incentrati su tale evento...
Soprattutto del fenomeno degli hibakusha che hanno patito troppo anche per colpa dello stigma della società giapponese, che li ha umiliati e in pratica cancellati, in sostanza portando a termine ciò che non era riuscito al fungo atomico.
Sempre belli ed interessanti questi progetti, che parlano di tragedie che sono avvenute nella storia, così da sensibilizzare la gente su questi atti, azioni, che dovrebbero essere condannati e far riflettere gli esseri umani a non commettere più queste atrocità.
Giusto ricordare sempre, ma però penso che dopo la bomba, alcuni giapponesi abbiano avuto un pacifismo un poco discutibile. Le bombe non hanno cancellato i crimini di guerra e contro l'umanità che hanno commesso,il Giappone imperiale non è meno colpevole dell'Italia e della Germania dell'epoca. Poi il fatto che i pacifisti vogliono abolire le forze armate giapponesi, fa sorridere, sono i politici a decidere le guerre, non i soldati, poi nel 1941 molti militari giapponesi erano contrari alla guerra. Il problema non sono le armi, ma chi preme il griletto, del resto la svizzera ha un esericto, ma è in pace da oltre 150 anni, è l'ultima guerra di comunque interna, non con nemici esterni.
Progetto da seguire veramente. QUesto è uno dei segnali che ci dicono della vitalità ancora forte dell'animazione nipponica. Hana Ono, nota per un progetto di animazione con marionette, è davvero un soggetto a cui stare attenti nei prossimi anni
Sicuramente una bella cosa sono stato ad Hiroshima e naturalmente al museo quella sensazione che ti prende durante tutta la visita non potrò mai dimenticarla.