Bellissima serie, la migliore della stagione scorsa! Le animazioni hanno avuto un calo solo in un particolare episodio (mi pare 4 o 5), per il resto non ci son problemi.

Una delle mie serie preferite della scorsa stagione. Un vero peccato il fatto che sia rimasta inedita

Molto interessante e recensione che invita alla visione

scartato a priori dalla trama, ma ringrazio di cuore per la recensione approfondita, che però mi fa solo continuare a scartarlo. però, non nego che la recensione sia fatta a dovere. complimenti.

Bellissima recensione di un anime che mi è piaciuto veramente molto.
Mari Okada si sta sempre di più confermando una grande autrice con delle belle idee, Araburu mi è piaciuto molto perchè si parla seriamente di sessualità, vista dalle giovani ragazze, e non con le solite scenette dove anche solo tenersi per mano è un qualcosa di sessuale.
Spero vivamente che il manga venga portato in Italia, perchè mi piacerebbe molto averlo e leggerlo.
Continua così Mari Okada

La serie estiva che Tomino stava aspettando

Scherzi a parte anche a me è piaciuta molto, ha una bella idea originale di fondo, ottimi personaggi tutti sfruttati secondo le loro potenzialità (da questo punto di vista anche Momo credo che abbia avuto il giusto sviluppo considerando le sue circostanze), riesce a districarsi bene sia come commedia (gli episodi iniziali soprattutto sono micidiali in alcuni momenti) sia come serie riflessiva e di crescita, e con una componente grafica deliziosa che tutto sommato regge bene i 12 episodi che dura, solo il finale forse può lasciare interdetti perchè sembra un po' troppo sbrigativo ma, nel mio caso almeno, mi è sembrata una soluzione ugualmente accettabile. Un'ottima serie insomma che ora gode anche di un'ottima recensione (davvero bella anche per le divagazioni presentate oltre la semplice sfera della serie) per spingere chi l'aveva scartata a dargli una chance, nella buona ma non grandissima offerta di serie estive penso si sia ritagliata una sua importanza con merito.

Vista in simulcast e.... accidenti, proprio un titolo di quelli un pochino tosti dati gli argomenti, e non solo riguardante il sesso. Alcuni punti mi hanno fatto storcere il naso ma per il resto si lascia vedere.

Mi e dispiaciuto sapere, leggendo la recensione, che Mari Okada ha avuto una giovinezza tremenda al punto da farla isolare ma il fatto che ora e una dei nomi di punta degli anime recenti mi fa piacere; la potrei considerare la sua rivincita sulla sua gioventù privata.

È stata davvero una bella serie, secondo me la migliore della scorsa stagione estiva e nettamente anche. Non sono mai stato un grande fan delle opere Mari Okada, ma devo dire che questa volta mi ha fatto ricredere. Mi sono piaciute sicuramente tutte le scelte coraggiose che sono state fatte e il modo nelle quali sono state raccontate. I personaggi mi sono piaciuti molto: mai banali e scontati, sia le protagoniste che i personaggi secondari. Ognuno ha dato il suo contributo corale alla narrazione, persino Momo che è stata lasciata nell'angolo per la maggior parte del tempo. Purtroppo l'anime è durato solo un cour e non c'era tempo di sviluppare tutti a fondo, ma sono sicuro che il filone di Momo, il quale tratta un tema molto importante, verrà ripreso più avanti nel manga. E a proposito di manga, non vedo l'ora che finiscano di tradurlo (amatorialmente, si intende) così potrò leggerlo per scoprire come andranno a finire le varie storie.

La sto recuperando adesso, davvero un piacere guardarla e le risate non mancano. Dopo tanta roba mediocre fa piacere vedere un lavoro di sostanza.

È stata davvero una bella serie, secondo me la migliore della scorsa stagione estiva e nettamente anche. Non sono mai stato un grande fan delle opere Mari Okada, ma devo dire che questa volta mi ha fatto ricredere. Mi sono piaciute sicuramente tutte le scelte coraggiose che sono state fatte e il modo nelle quali sono state raccontate. I personaggi mi sono piaciuti molto: mai banali e scontati, sia le protagoniste che i personaggi secondari. Ognuno ha dato il suo contributo corale alla narrazione, persino Momo che è stata lasciata nell'angolo per la maggior parte del tempo. Purtroppo l'anime è durato solo un cour e non c'era tempo di sviluppare tutti a fondo, ma sono sicuro che il filone di Momo, il quale tratta un tema molto importante, verrà ripreso più avanti nel manga. E a proposito di manga, non vedo l'ora che finiscano di tradurlo (amatorialmente, si intende) così potrò leggerlo per scoprire come andranno a finire le varie storie.

No, il manga è finito come l'anime, è già tutto concluso. L'Okada ha fatto sia il manga che l'anime, li ha fatti finire in contemporanea praticamente.

Ah e ne approfitto per ringraziarvi tutti dei vostri complimenti!!

Serie molto bella, sigla di apertura FENOMENALE.

Opera d'arte... l'opening ovviamente!!! (anche la serie è piacevole da vedere)

Splendida recensione per un'opera che avevo già una mezza idea di recuperare. Adesso, ne sono totalmente convinto!

Cosa mi hai fatto scoprire.. arigatoo ❤
E ora dimmi chi è la tua preferita?

Ottimo commento, analizza questo anime sotto ogni aspetto. Io personalmente ho trovato l'opera davvero ben fatta e soprattutto dai temi trattati molto originali (non ci può aspettare altro da un'autrice che ha prodotto capolavori come Anohana).
Anche io sono rimasto un po' deluso dalla mancata caratterizzazione approfondita di Momo che di fatto in un club di protagoniste si ritrova a vestire il ruolo di personaggio secondario.

Cosa mi hai fatto scoprire.. arigatoo ❤
E ora dimmi chi è la tua preferita?

Le mie preferite sono sicuramente Niina e Kazusa, le due ragazze più "unite" tra di loro dagli eventi della storia. Niina ha un percorso più turbolento mentre Kazusa è più lineare, lei si mette d'impegno e cerca di maturare mentre Niina ha di fronte a sé un tragitto terribilmente angusto che la vede sbandare tante volte, ma proprio per questo ho una leggerissima predilezione per lei, ad un certo punto stai a lì a chiederti "e mo' questa che fa?", la sua imprevedibilità e le sue lacune mi hanno dato modo di sentirmi partecipe al suo percorso in modo unico.

Ma comunque, ripeto, ahimé la sola Momo non ha avuto quel meritava. La crescita di Sonezaki è interessantissima e a regola d'arte, nulla da dire; Hongo l'ho sentita vicina sotto certi aspetti e infatti voglio bene anche a lei, però tra tutte le storie la sua è quella con più eccessi e quindi questo elemento personalmente me l'allontana dall'apprezzarla più di altre... ma sono considerazioni mie che possono essere ribaltate da chiunque

E... ancora grazie a tutti!

Il 'problema' di Momo è che la sua vicenda è troppo legata agli ambienti del club di letteratura. Anche per le altre il confronto interno è importante ma il loro sviluppo si appoggia, ha uno sfogo quasi, con personaggi esterni al club, quasi sempre maschili pure, Momo invece abbandona questa strada abbastanza presto (fortunatamente direi visto chi gli capita) rinchiudendosi in un processo di elaborazione sul proprio orientamento sessuale che coinvolge un personaggio del club che però ha già una sua 'side-story' che comprende altri due personaggi, in queste condizioni secondo me era difficile fare più di quanto si è visto, che non è poco comunque visto che alla fine riesce ad elaborare e trasmettere i suoi sentimenti, probabilmente per lei sarebbe servito più tempo e una narrazione che andasse oltre il punto raggiunto dalla storia per farle raggiungere un grado di maturazione (lol sembra che sto parlando di una pesca visto come si chiamaXD) che la avvicinasse le altre. Però, appunto, essendo ristretti nei tempi della serie io penso che sia stato fatto il possibile con lei, ma anche questa è una considerazione come un'altra alla fine, magari un giorno potrebbe spuntare un sequel che affronti anche questo , io lo guarderei...

Riguardo a Momo:

Momoko mi ha fatta commuovere più volte

Rivelazione della stagione per me! Mi è piaciuto moltissimo ^^ peccato per il poco spazio a Momo come già detto dagli altri...

Riguardo a Momo:

Mi è venuta finalmente voglia di vederlo... sono già al terzo episodio e lo adoro!

L'ho appena finito di vedere. Che dire, l'ho apprezzato molto, principalmente per due motivi:
1 - l'aver trattato i temi centrali con realismo, anche in modo crudo (nel senso positivo del termine);
2 - l'averlo fatto senza troppi fronzoli e senza troppi cliché tipici che spesso mi tengono lontano dal genere.
Però il finale mi ha fatto un po' storcere il naso