Di Madoka poi non si può certo dire che non sia un'idea di base originale ed accattivante se è di quello che vai in cerca, no?
Tutto sommato un buon vincitore anche se serie come madoka magica e monogatari series second season lo meritavano di piú per fortuna non ha vinto l'attacco dei giganti che è una serie discreta ma che piace perchè è di moda e non perchè sia un capolavoro
Beh, diciamo che la vera parodia al genere majokko è "Magical Girl Ore", almeno a mio sincero parereTutto sommato un buon vincitore anche se serie come madoka magica e monogatari series second season lo meritavano di piú per fortuna non ha vinto l'attacco dei giganti che è una serie discreta ma che piace perchè è di moda e non perchè sia un capolavoro
Madoka Magica non è l'anime simbolo degli anni '10, ma quello revival degli anni '00:
prende tutti i majocco degli anni '00 e gli distorce usando tutti gli horror degli anni '00.
Beh, diciamo che la vera parodia al genere majokko è "Magical Girl Ore", almeno a mio sincero parereTutto sommato un buon vincitore anche se serie come madoka magica e monogatari series second season lo meritavano di piú per fortuna non ha vinto l'attacco dei giganti che è una serie discreta ma che piace perchè è di moda e non perchè sia un capolavoro
Madoka Magica non è l'anime simbolo degli anni '10, ma quello revival degli anni '00:
prende tutti i majocco degli anni '00 e gli distorce usando tutti gli horror degli anni '00.
Scusa ho letto male io, ultimamente sto dormendo male, scusaBeh, diciamo che la vera parodia al genere majokko è "Magical Girl Ore", almeno a mio sincero parereTutto sommato un buon vincitore anche se serie come madoka magica e monogatari series second season lo meritavano di piú per fortuna non ha vinto l'attacco dei giganti che è una serie discreta ma che piace perchè è di moda e non perchè sia un capolavoro
Madoka Magica non è l'anime simbolo degli anni '10, ma quello revival degli anni '00:
prende tutti i majocco degli anni '00 e gli distorce usando tutti gli horror degli anni '00.
non ho mai detto che pmmm sia una parodia
L'animazione giapponese è finita
Io non credo. Forse è cambiata e ora incontra meno i tuoi gusti ma finita direi di no. Basta vedere quello che ha fatto in questo decennio uno studio come Ufotable (a livello tecnico, se poi non ti piacciono i generi delle serie è un altro discorso ma la qualità tecnica è innegabile), KyoAni negli ultimi 15 anni ha sfornato diverse serie e film che sono già classici (meritatamente a mio parere) e di ottima qualità. Abbiamo avuto film come Maquia e i primi di Shinkai (che io trovo eccellenti fino a Kotonoha no niwa. Gli ultimi due mi piacciono meno ma pazienza e anche in quel caso la qualità dell'animazione in sé è indiscutibile).
Per la cronaca sono in totale disaccordo su Madoka: i disegni e il character design possono piacere o no, quindi su quello non si discute ma se la tua critica è "pazzesca lagna depressiva", l'unica cosa che mi viene da dirti è "cambia genere". Chi apprezza le storie più cupe non è infastidito da quella che tu chiami lagna depressiva. Senza contare che si tratta di una serie che, al momento della sua uscita, ha portato una ventata d'aria fresca nel genere majokko, ribaltandone tutti i luoghi comuni.
Su Steins Gate non mi esprimo, non avendolo ancora visto; posso invece capire, in parte, le critiche a Shingeki no Kyojin, eccetto quella sui "dialoghi che non spiegano nulla": non capisco letteralmente cosa ti aspettassi.
Tirar fuori Adrian come termine di paragone poi è del tutto fuori luogo: in questa lista (anzi, prendiamo anche quella completa di tutti i turni del sondaggio) non c'è una serie, nemmeno fra quelle che mi schifano più di tutte, che rasenti la metà del trash (volontario o no) a cui giunge Adrian.
In definitiva mi sembra che tu sia un po' troppo disfattista, senza contare che il tuo confronto oggi/ieri è rimasto comodamente molto vago (e quindi difficilmente discutibile).
Edit: aggiungo che la percezione della qualità generale di una certa "epoca" di animazione (o di qualsiasi altro prodotto) varia nel tempo, di solito migliorando con il passare degli anni. Quello che ieri faceva schifo oggi sembra oro e così via, perché "non li fanno più come una volta". Credo che tu possa avere un filo di bias in questo senso.
Steins;Gate anime del decennio?
Ma quando la finirete di fare i radical chic?
Io davvero senza parole
Complimenti a Steins:Gate, non è secondo me la serie del decennio ma comunque è una delle serie più iconiche e riconosciute di questi ultimi 10 anni.
Sinceramente ho votato per Attack on Titan perchè è una delle mie serie preferite. E' vero, è una serie mainstream ma ciò non è necessariamente un male, dopotutto all'epoca fu mainstream anche FMA:Brotherhood eppure è riconosciuta come uno dei migliori shonen mai fatti.
Detto ciò, non posso giudicare Hunter X Hunter, Madoka Magica e L'ospite indesiderato perchè non li ho visti ma a livello di fama ci stanno.
Sinceramente per me ci sono gravi mancanze: JoJo ad esempio non può non comparire in questo elenco, non dico dovesse stare nelle prime posizioni ma sarebbe dovuta comparire al posto di My Hero Acadamia o Demon Slayer, che sì sono ottimi, ma non so così iconici come JoJo.
Poi vabbè io ci avrei messo anche Tatami Galaxy e/o Ping Pong, due dei capolavori più originali e autoriali degli ultimi anni, ma posso capire che (purtroppo) non siano così famosi.
Poi io ho adorato Made in Abyss, ma non so se possa competere con quelli descritti prima.
L'animazione giapponese è finita
Io non credo. Forse è cambiata e ora incontra meno i tuoi gusti ma finita direi di no. Basta vedere quello che ha fatto in questo decennio uno studio come Ufotable (a livello tecnico, se poi non ti piacciono i generi delle serie è un altro discorso ma la qualità tecnica è innegabile), KyoAni negli ultimi 15 anni ha sfornato diverse serie e film che sono già classici (meritatamente a mio parere) e di ottima qualità. Abbiamo avuto film come Maquia e i primi di Shinkai (che io trovo eccellenti fino a Kotonoha no niwa. Gli ultimi due mi piacciono meno ma pazienza e anche in quel caso la qualità dell'animazione in sé è indiscutibile).
Per la cronaca sono in totale disaccordo su Madoka: i disegni e il character design possono piacere o no, quindi su quello non si discute ma se la tua critica è "pazzesca lagna depressiva", l'unica cosa che mi viene da dirti è "cambia genere". Chi apprezza le storie più cupe non è infastidito da quella che tu chiami lagna depressiva. Senza contare che si tratta di una serie che, al momento della sua uscita, ha portato una ventata d'aria fresca nel genere majokko, ribaltandone tutti i luoghi comuni.
Su Steins Gate non mi esprimo, non avendolo ancora visto; posso invece capire, in parte, le critiche a Shingeki no Kyojin, eccetto quella sui "dialoghi che non spiegano nulla": non capisco letteralmente cosa ti aspettassi.
Tirar fuori Adrian come termine di paragone poi è del tutto fuori luogo: in questa lista (anzi, prendiamo anche quella completa di tutti i turni del sondaggio) non c'è una serie, nemmeno fra quelle che mi schifano più di tutte, che rasenti la metà del trash (volontario o no) a cui giunge Adrian.
In definitiva mi sembra che tu sia un po' troppo disfattista, senza contare che il tuo confronto oggi/ieri è rimasto comodamente molto vago (e quindi difficilmente discutibile).
Edit: aggiungo che la percezione della qualità generale di una certa "epoca" di animazione (o di qualsiasi altro prodotto) varia nel tempo, di solito migliorando con il passare degli anni. Quello che ieri faceva schifo oggi sembra oro e così via, perché "non li fanno più come una volta". Credo che tu possa avere un filo di bias in questo senso.
Ma non credo che JoJo sia iconico quanto My Hero Academia. MHA è uno dei manga/anime più iconici di questa decade. E' il manga/anime più popolare del genere più popolare. Secondo me è più famoso di AoT, tanto che danno pure i film al cinema, mi pare. Come si fa a dire che JoJo è più iconico?
Grazie, ma hai fatto l'esempio di un manga che è sul panorama artistico da più di trent'anni, è normale lo si citi in altre opere
Ma oltre i meme, JoJo non ha praticamente hater, mentre MHA si. Solitamente se una serie non ne ha è perché non è abbastanza famosa.
Ma il discorso dei meme non ha un valore assoluto. Magari JoJo ha delle scene che si prestano di più, comunque su pinterest se scrivi anime ti esce molta più roba su MHA che su JoJo. Quindi secondo me pure per i meme vince MHA, poi è chiaro che dipende le pagine che segui. Ma oltre i meme, JoJo non ha praticamente hater, mentre MHA si. Solitamente se una serie non ne ha è perché non è abbastanza famosa.
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
sei intelligente e affascinante da come scrivi... non sai quanto mi hai emozionato leggendo qualcuno che la pensa come me... ti adoro
Mi parli di tecnica e qualità di animazione... Con me non prende perché non ho mai contato i fotogrammi durante la visione delle migliaia di serie e film che ho visto in vita mia, né l'ho mai considerata fondamentale per la riuscita del prodotto.
Ho citato Adrian perché a livello di regia è anni luce avanti a sta roba...
È totalmente libera, cosa che i giapponesi non sanno più cos'è la libertà, schiavi di tante di quelle cose che non finiremmo più di parlarne. Non so se riesci a capire cosa intendo o se non mi so spiegare...
In animazione già negli anni 60 facevano serie che non erano proprio l'esempio di felicità. Ho sottolineato registi, stile, disegno. Da come scrivono alcuni credo abbiano una conoscenza limitata di quello che è stata l'animazione in Giappone. Sembra che esista da 20 anni! Non è una critica eh. Io dico solo di guardare al passato, ogni tanto. Non è, come pesi tu o altri, una volta si stava meglio. Non sono il tipo. Ci sono le serie, o i film o la musica a testimoniare tutto. Basta farsi due conti e se non si riesce ci sono libri a testimoniarlo. Ora, se chiedessi a qualcuno quali, per esempio, horror preferisci , e questo inizierebbe ad elencarti titoli degli ultimi 20, tu cosa penseresti?
Attenzione... Non è un male dire titoli recenti, perché chi hai di fronte può avere un'età bassa che non gli ha consentito, ancora, di approfondire, quindi?
Intendo che è oltre ai titoli conta come risponde. Perché se il suo entusiasmo è eccessivo, o se vedi convinzione e arroganza, allora , tu che hai un'ampia conoscenza, ti fai due calcoli...
Io credo che qui, su animeclick, esagerino nei commenti su tantissime serie, sopravvalutandole, che snobbino il passato, che molti , oggi , non sappiano chi sia un Dezaki, un Sasagawa, un Takahashi ecc.ecc.
C'è tanto da dire...
Stiamo tutti criticando Steins;Gate, allora dove sono quei 232 che l'hanno votato?
Stiamo tutti criticando Steins;Gate, allora dove sono quei 232 che l'hanno votato?
L'animazione giapponese è finita
Io non credo. Forse è cambiata e ora incontra meno i tuoi gusti ma finita direi di no. Basta vedere quello che ha fatto in questo decennio uno studio come Ufotable (a livello tecnico, se poi non ti piacciono i generi delle serie è un altro discorso ma la qualità tecnica è innegabile), KyoAni negli ultimi 15 anni ha sfornato diverse serie e film che sono già classici (meritatamente a mio parere) e di ottima qualità. Abbiamo avuto film come Maquia e i primi di Shinkai (che io trovo eccellenti fino a Kotonoha no niwa. Gli ultimi due mi piacciono meno ma pazienza e anche in quel caso la qualità dell'animazione in sé è indiscutibile).
Per la cronaca sono in totale disaccordo su Madoka: i disegni e il character design possono piacere o no, quindi su quello non si discute ma se la tua critica è "pazzesca lagna depressiva", l'unica cosa che mi viene da dirti è "cambia genere". Chi apprezza le storie più cupe non è infastidito da quella che tu chiami lagna depressiva. Senza contare che si tratta di una serie che, al momento della sua uscita, ha portato una ventata d'aria fresca nel genere majokko, ribaltandone tutti i luoghi comuni.
Su Steins Gate non mi esprimo, non avendolo ancora visto; posso invece capire, in parte, le critiche a Shingeki no Kyojin, eccetto quella sui "dialoghi che non spiegano nulla": non capisco letteralmente cosa ti aspettassi.
Tirar fuori Adrian come termine di paragone poi è del tutto fuori luogo: in questa lista (anzi, prendiamo anche quella completa di tutti i turni del sondaggio) non c'è una serie, nemmeno fra quelle che mi schifano più di tutte, che rasenti la metà del trash (volontario o no) a cui giunge Adrian.
In definitiva mi sembra che tu sia un po' troppo disfattista, senza contare che il tuo confronto oggi/ieri è rimasto comodamente molto vago (e quindi difficilmente discutibile).
Edit: aggiungo che la percezione della qualità generale di una certa "epoca" di animazione (o di qualsiasi altro prodotto) varia nel tempo, di solito migliorando con il passare degli anni. Quello che ieri faceva schifo oggi sembra oro e così via, perché "non li fanno più come una volta". Credo che tu possa avere un filo di bias in questo senso.
Mi parli di tecnica e qualità di animazione... Con me non prende perché non ho mai contato i fotogrammi durante la visione delle migliaia di serie e film che ho visto in vita mia, né l'ho mai considerata fondamentale per la riuscita del prodotto. Ho citato Adrian perché a livello di regia è anni luce avanti a sta roba... È totalmente libera, cosa che i giapponesi non sanno più cos'è la libertà, schiavi di tante di quelle cose che non finiremmo più di parlarne. Non so se riesci a capire cosa intendo o se non mi so spiegare...
Qualcuno mi accusa che non mi piacciono le cose depresse.... Diamine, da Antonioni a Tsai Ming Liang ecc.ecc. tanto per citarne due...
In animazione già negli anni 60 facevano serie che non erano proprio l'esempio di felicità. Ho sottolineato registi, stile, disegno. Da come scrivono alcuni credo abbiano una conoscenza limitata di quello che è stata l'animazione in Giappone. Sembra che esista da 20 anni! Non è una critica eh. Io dico solo di guardare al passato, ogni tanto. Non è, come pesi tu o altri, una volta si stava meglio. Non sono il tipo. Ci sono le serie, o i film o la musica a testimoniare tutto. Basta farsi due conti e se non si riesce ci sono libri a testimoniarlo. Ora, se chiedessi a qualcuno quali, per esempio, horror preferisci , e questo inizierebbe ad elencarti titoli degli ultimi 20, tu cosa penseresti?
Attenzione... Non è un male dire titoli recenti, perché chi hai di fronte può avere un'età bassa che non gli ha consentito, ancora, di approfondire, quindi?
Intendo che è oltre ai titoli conta come risponde. Perché se il suo entusiasmo è eccessivo, o se vedi convinzione e arroganza, allora , tu che hai un'ampia conoscenza, ti fai due calcoli...
Io credo che qui, su animeclick, esagerino nei commenti su tantissime serie, sopravvalutandole, che snobbino il passato, che molti , oggi , non sappiano chi sia un Dezaki, un Sasagawa, un Takahashi ecc.ecc.
C'è tanto da dire...
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
esatto ...basta vedere le classifiche home video e quelle relative al mercandising per capire cosa tira in Giappone...e sono tutte cose iper commerciali...
d'altronde fanno anime in buona parte per vendere mica sono onlus gli studi di animazione
Su 5ch non mi sembra si distanziano poi così tanto da noi
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
esatto ...basta vedere le classifiche home video e quelle relative al mercandising per capire cosa tira in Giappone...e sono tutte cose iper commerciali...
d'altronde fanno anime in buona parte per vendere mica sono onlus gli studi di animazione
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
esatto ...basta vedere le classifiche home video e quelle relative al mercandising per capire cosa tira in Giappone...e sono tutte cose iper commerciali...
d'altronde fanno anime in buona parte per vendere mica sono onlus gli studi di animazione
Mi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
esatto ...basta vedere le classifiche home video e quelle relative al mercandising per capire cosa tira in Giappone...e sono tutte cose iper commerciali...
d'altronde fanno anime in buona parte per vendere mica sono onlus gli studi di animazioneMi sa che ci si dimentica spesso che tra quello che tira in italia, su animeclick in particolare, e nel mondo, in giappone in particolare, c'è una differenza enorme. Fossimo in Giappone, parlando di anime che hanno segnato il decennio, in questo sondaggio ci sarebbero stati tutt'altri titoli... e decisamente poco "profondi"... ? Quindi parlare di popolarità o iconicità in toto ha poco senso, su questi lidi e in un sondaggio di questo tipo.
esatto ...basta vedere le classifiche home video e quelle relative al mercandising per capire cosa tira in Giappone...e sono tutte cose iper commerciali...
d'altronde fanno anime in buona parte per vendere mica sono onlus gli studi di animazione
Ma qui siamo su un sito dedicato a manga e anime. Se vediamo le vendite in Italia di manga nel 2017 su Amazon (unico dato italiano disponibile) il manga più venduto è dragon ball super, seguito da one punch man e my hero academia. È chiaro che questo tipo di serie vende di più, sia in Italia che in Giappone. Le vendite non fanno la serie migliore.
@Ironic74
Le serie più commerciali sono le più vendute in Giappone, ma pure in Italia è la stessa cosa. I manga più venduti sono DB Super, MHA e OPM, l'anime più visto è dragon ball super, il merchandising di dragon ball è il più venduto, tra figure, videogiochi, Funko pop, magliette.
Pure in Italia la roba più venduta è la più commerciale, non solo in Giappone.
La classifica di questo sito è il risultato di un sondaggio tra appassionati, ma la maggior parte dei fruitori sono casual
L'animazione giapponese è finita
Io non credo. Forse è cambiata e ora incontra meno i tuoi gusti ma finita direi di no. Basta vedere quello che ha fatto in questo decennio uno studio come Ufotable (a livello tecnico, se poi non ti piacciono i generi delle serie è un altro discorso ma la qualità tecnica è innegabile), KyoAni negli ultimi 15 anni ha sfornato diverse serie e film che sono già classici (meritatamente a mio parere) e di ottima qualità. Abbiamo avuto film come Maquia e i primi di Shinkai (che io trovo eccellenti fino a Kotonoha no niwa. Gli ultimi due mi piacciono meno ma pazienza e anche in quel caso la qualità dell'animazione in sé è indiscutibile).
Per la cronaca sono in totale disaccordo su Madoka: i disegni e il character design possono piacere o no, quindi su quello non si discute ma se la tua critica è "pazzesca lagna depressiva", l'unica cosa che mi viene da dirti è "cambia genere". Chi apprezza le storie più cupe non è infastidito da quella che tu chiami lagna depressiva. Senza contare che si tratta di una serie che, al momento della sua uscita, ha portato una ventata d'aria fresca nel genere majokko, ribaltandone tutti i luoghi comuni.
Su Steins Gate non mi esprimo, non avendolo ancora visto; posso invece capire, in parte, le critiche a Shingeki no Kyojin, eccetto quella sui "dialoghi che non spiegano nulla": non capisco letteralmente cosa ti aspettassi.
Tirar fuori Adrian come termine di paragone poi è del tutto fuori luogo: in questa lista (anzi, prendiamo anche quella completa di tutti i turni del sondaggio) non c'è una serie, nemmeno fra quelle che mi schifano più di tutte, che rasenti la metà del trash (volontario o no) a cui giunge Adrian.
In definitiva mi sembra che tu sia un po' troppo disfattista, senza contare che il tuo confronto oggi/ieri è rimasto comodamente molto vago (e quindi difficilmente discutibile).
Edit: aggiungo che la percezione della qualità generale di una certa "epoca" di animazione (o di qualsiasi altro prodotto) varia nel tempo, di solito migliorando con il passare degli anni. Quello che ieri faceva schifo oggi sembra oro e così via, perché "non li fanno più come una volta". Credo che tu possa avere un filo di bias in questo senso.
Mi parli di tecnica e qualità di animazione... Con me non prende perché non ho mai contato i fotogrammi durante la visione delle migliaia di serie e film che ho visto in vita mia, né l'ho mai considerata fondamentale per la riuscita del prodotto. Ho citato Adrian perché a livello di regia è anni luce avanti a sta roba... È totalmente libera, cosa che i giapponesi non sanno più cos'è la libertà, schiavi di tante di quelle cose che non finiremmo più di parlarne. Non so se riesci a capire cosa intendo o se non mi so spiegare...
Qualcuno mi accusa che non mi piacciono le cose depresse.... Diamine, da Antonioni a Tsai Ming Liang ecc.ecc. tanto per citarne due...
In animazione già negli anni 60 facevano serie che non erano proprio l'esempio di felicità. Ho sottolineato registi, stile, disegno. Da come scrivono alcuni credo abbiano una conoscenza limitata di quello che è stata l'animazione in Giappone. Sembra che esista da 20 anni! Non è una critica eh. Io dico solo di guardare al passato, ogni tanto. Non è, come pesi tu o altri, una volta si stava meglio. Non sono il tipo. Ci sono le serie, o i film o la musica a testimoniare tutto. Basta farsi due conti e se non si riesce ci sono libri a testimoniarlo. Ora, se chiedessi a qualcuno quali, per esempio, horror preferisci , e questo inizierebbe ad elencarti titoli degli ultimi 20, tu cosa penseresti?
Attenzione... Non è un male dire titoli recenti, perché chi hai di fronte può avere un'età bassa che non gli ha consentito, ancora, di approfondire, quindi?
Intendo che è oltre ai titoli conta come risponde. Perché se il suo entusiasmo è eccessivo, o se vedi convinzione e arroganza, allora , tu che hai un'ampia conoscenza, ti fai due calcoli...
Io credo che qui, su animeclick, esagerino nei commenti su tantissime serie, sopravvalutandole, che snobbino il passato, che molti , oggi , non sappiano chi sia un Dezaki, un Sasagawa, un Takahashi ecc.ecc.
C'è tanto da dire...
Non ho davvero idea di come commentare tutte le boiate che hai detto se non con un: Ok boomer!
sei intelligente e affascinante da come scrivi... non sai quanto mi hai emozionato leggendo qualcuno che la pensa come me... ti adoro
Ti ringrazio ma non sai quanto mi sopravvaluti...
Mi parli di tecnica e qualità di animazione... Con me non prende perché non ho mai contato i fotogrammi durante la visione delle migliaia di serie e film che ho visto in vita mia, né l'ho mai considerata fondamentale per la riuscita del prodotto.
Problema tuo, io non lo ritengo l'aspetto più importante ma certamente conta anche quello.Ho citato Adrian perché a livello di regia è anni luce avanti a sta roba...
Hai perso ogni credibilità. Non credo che risponderò a eventuali ulteriori commenti da parte tua.
È totalmente libera, cosa che i giapponesi non sanno più cos'è la libertà, schiavi di tante di quelle cose che non finiremmo più di parlarne. Non so se riesci a capire cosa intendo o se non mi so spiegare...
Di nuovo un discorso molto generalizzante e superficiale, il classico "eh i giapponesi di qua, i giapponesi di là". Non ti sai spiegare. O non ti vuoi spiegare, perché è più comodo sparare frasi come questa, vaghe e generaliste che ti fanno sembrare quello che la sa lunga. E che poi non dicono niente.
In animazione già negli anni 60 facevano serie che non erano proprio l'esempio di felicità. Ho sottolineato registi, stile, disegno. Da come scrivono alcuni credo abbiano una conoscenza limitata di quello che è stata l'animazione in Giappone. Sembra che esista da 20 anni! Non è una critica eh. Io dico solo di guardare al passato, ogni tanto. Non è, come pesi tu o altri, una volta si stava meglio. Non sono il tipo. Ci sono le serie, o i film o la musica a testimoniare tutto. Basta farsi due conti e se non si riesce ci sono libri a testimoniarlo. Ora, se chiedessi a qualcuno quali, per esempio, horror preferisci , e questo inizierebbe ad elencarti titoli degli ultimi 20, tu cosa penseresti?
Attenzione... Non è un male dire titoli recenti, perché chi hai di fronte può avere un'età bassa che non gli ha consentito, ancora, di approfondire, quindi?
Intendo che è oltre ai titoli conta come risponde. Perché se il suo entusiasmo è eccessivo, o se vedi convinzione e arroganza, allora , tu che hai un'ampia conoscenza, ti fai due calcoli...
Io credo che qui, su animeclick, esagerino nei commenti su tantissime serie, sopravvalutandole, che snobbino il passato, che molti , oggi , non sappiano chi sia un Dezaki, un Sasagawa, un Takahashi ecc.ecc.
C'è tanto da dire...
Da qui hai cambiato completamente discorso, dimostrando di essere semplicemente un nostalgico: tu non cerchi anime belli oggi, non vuoi trovarne. Tu vuoi che tutti dicano "eh sì, prima era meglio, oggi fa tutto schifo". Questo traspare dalle tue parole. Nessuno nega che negli anni Sessanta già facessero storie "che non erano proprio l'esempio di felicità". E quindi? Dobbiamo guardare solo quelle e nessuno deve più produrne altre perché oggi fanno esclusivamente robaccia (secondo te)?
Non è necessario essere un'enciclopedia dell'animazione giapponese (quale tu, mi pare, ti vanti di essere) per poter apprezzare una serie o un film odierni. Altrimenti lo stesso discoro va fatto per qualsiasi cosa: se vuoi ascoltare metal, devi per forza essere un guru del jazz, perché tanto tutta la musica moderna passa da lì. E il jazz parte dalla musica classica, quindi anche di quella devi sapere tutto. Se no, la tua opinione non ha valore di fronte a quella dei...ahh..."sapienti".
Soprattutto...questo è un sondaggio sulle serie del 2010-2019. Cosa c'entra il discorso sul "guardare al passato"? Non è che si potesse votare Ribon no kishi (per dirne uno). Ecco perché dico che sei solo un nostalgico. Hai tirato fuori un discorso che non aveva nulla a che fare con la qualità delle serie del sondaggio, l'hai infarcito di frasi vaghe, dandoti l'aria da so-tutto-io. Hai lanciato solo critiche vuote, perché in realtà a te non interessa né il sondaggio, né cercare di trovare delle qualità nell'animazione recente. A te interessa solo che si guardi al passato e che la tua opinione sia considerata intoccabile da chi non ha la tua (autocertificata) conoscenza. Perché non importa cosa uscirà nei prossimi cinquant'anni, per te sarà sempre peggiore. O almeno questo è quello che mi fai pensare.
Non mi va di rispondere a tutto quello che hai scritto tanto mi sembra che ci sia un bel paraocchi davanti, cmq dei 3 registi che hai citato sopra uno ha fatto 4 serie in croce, uno era direttore generale e anche quello ha diretto 2 serie in croce, solo dezaki si può considerare vero regista, che poi non capisco cosa faccia secondo te il regista, perché non credo tu lo sappia ma il regista mette in scena la sceneggiatura di altre persone, non si alzano così dal nulla e disegnano quello che gli passa per la testa, e la maggior parte delle scene che tu vedi son realizzate grazie ai keyfremer (non so se tu sappia chi sia un certo You Yoshinari di turno) che creano quella che sarà l'animazione vera e propria, il regista è importante quanto lo sono molte altre figure della produzione degli anime e non ci si può limitare a dire "30-40 anni fa sì che c'erano i veri registi" perché fare così equivale solo a far vedere che si è andati a vedere quei 3 nomi a caso delle serie che più ti son paiciute 40 anni fa senza aver realmente approfondire
Cmq te ne faccio anche più di nomi di registi che meritano, Hiroyuki Imaishi, Masaaki Yuasa, Taichi Ishidate, Akiyuki Shinbō... ma sicuramente non ti andranno bene, perché non sono quelli che hai scelto tu che debbano stare nell'olimpo dei registi asd
Ora mi si danno lezioni di regia... Si dice regista per riassumere il lavoro di molti
Ora devo sentire pure dire che Sasagawa non ha fatto nulla! Takahashi non ne parliamo
Non credo che oggi ci sia qualcuno in grado di evolvere un genere (totalmente ed in certe condizioni) come ha fatto Takahashi.
Mi arrendo...
In ultimo, non fa mai male ribadire che un’opera non deve essere per forza originale per essere bella. Vedi Stein’s Gate appunto. Ma a quanto pare lui la disprezza e vorrei capire come mai
Ora mi si danno lezioni di regia... Si dice regista per riassumere il lavoro di molti
Cazzata, praticamente con sto commento stai dando alla singola persona che ha un singolo ruolo il merito di tutto, bravo, bravo
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Direi che un po' tutti possiamo convenire che vi sia la tendenza, non solo nel mondo degli anime ma anche nella musica, nel cinema etc., a riciclare gli stessi stilemi e le stesse tematiche o situazioni nel momento in cui ci si rende conto che alla maggior parte del pubblico piacciono determinate cose piuttosto che altre... e dal punto di vista industriale direi che vi è poco del quale ci si può lamentare. L'industria degli anime campa perchè gli shonen, gli isekai e gli slice of life tengono in piedi la baracca, così come quella del cinema grazie ai blockbuster americani; piacciano o meno questi generi si deve accettare che si ha "bisogno di loro" economicamente parlando.
Detto questo puoi prediligere un'epoca piuttosto che un'altra, ma mi sembra un po' generalizzante e fine a sé stesso dire che oggi i capolavori non ci sono più e i registi nemmeno. Puoi denigrare l'Attacco dei Giganti quanto ti pare e sfonderesti una porta aperta con me, ma Steins;Gate in sé la ritengo la serie animata più completa e tecnicamente perfetta che io abbia mai visto, in cui ogni singolo elemento (anche il più apparentemente banale) ha il suo preciso e fondamentale compito all'interno della storia. Inoltre è tra le poche ad ironizzare sul suo stesso fan service, il che non è da poco. Di Madoka poi non si può certo dire che non sia un'idea di base originale ed accattivante se è di quello che vai in cerca, no?