Ciononostante, il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019
E se il cartaceo è calato del 4,3% (con vendite pari a 10,2 miliardi di euro), il digitale è aumentato del 23,9% (con vendite pari a 2.5 miliardi di euro).
In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.
E se il cartaceo è calato del 4,3% (con vendite pari a 10,2 miliardi di euro), il digitale è aumentato del 23,9% (con vendite pari a 2.5 miliardi di euro).
In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.
Veramente per i manga dice questo "il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer".
Si tratta invece del quindicesimo anno consecutivo in cui si registra un calo delle vendite cartacee
E se il cartaceo è calato del 4,3% (con vendite pari a 10,2 miliardi di euro), il digitale è aumentato del 23,9% (con vendite pari a 2.5 miliardi di euro).
In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.
Veramente per i manga dice questo "il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer".
Tipo che è 15 anni che il manga cartaceo è in costante calo in Giappone.
Sé non ricordo male nel 2017 si era calcolato che il cartaceo aveva però il 24% rispetto a 10 anni prima cioè il 2007.
Il manga cartaceo in Giappone sta lentamente cedendo il passo.Si tratta invece del quindicesimo anno consecutivo in cui si registra un calo delle vendite cartacee
E se il cartaceo è calato del 4,3% (con vendite pari a 10,2 miliardi di euro), il digitale è aumentato del 23,9% (con vendite pari a 2.5 miliardi di euro).
In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.
Veramente per i manga dice questo "il settore dei manga costituisce una curiosa eccezione: le vendite dei volumi cartacei sono aumentate del 4% nel 2019, rafforzate dall'aumento dei prezzi di alcune case editrici e dall'apparizione di alcune eccezionali serie, come Demon Slayer".
Tipo che è 15 anni che il manga cartaceo è in costante calo in Giappone.
Sé non ricordo male nel 2017 si era calcolato che il cartaceo aveva però il 24% rispetto a 10 anni prima cioè il 2007.
Il manga cartaceo in Giappone sta lentamente cedendo il passo.Si tratta invece del quindicesimo anno consecutivo in cui si registra un calo delle vendite cartacee
non confondiamo mercato del manga cartaceo con mercato dell'editoria cartacea, i manga ci rientrano nel secondo ma sono 2 cose diverse.
Personalmente preferisco di gran lunga il cartaceo, l'opera mi piace toccarla, vederla e sopratutto mi piace sentirne il profumo!
Personalmente preferisco di gran lunga il cartaceo, l'opera mi piace toccarla, vederla e sopratutto mi piace sentirne il profumo!
Quoto in pieno. Non riesco a leggere in digitale, manga o libro che sia. A parte che dopo un po' mi da fastidio alla vista in generale, ma leggendo dietro lo schermo non sento "mio" ciò che sto leggendo. Lo faccio solo quando non c'è un'altra via, come i primi capitoli delle nuove serie su mangaplus, ma un tankobon intero mai riuscirei a leggerlo al telefono o al pc
Ma il "profumo" è tra le ragioni più assurde per quanto mi riguarda (la carta ha sempre lo stesso odore, non legato all'opera).
Personalmente preferisco di gran lunga il cartaceo, l'opera mi piace toccarla, vederla e sopratutto mi piace sentirne il profumo!
Quoto in pieno. Non riesco a leggere in digitale, manga o libro che sia. A parte che dopo un po' mi da fastidio alla vista in generale, ma leggendo dietro lo schermo non sento "mio" ciò che sto leggendo. Lo faccio solo quando non c'è un'altra via, come i primi capitoli delle nuove serie su mangaplus, ma un tankobon intero mai riuscirei a leggerlo al telefono o al pc
Dovesse succedere semplicemente a parte pochi "eletti" (aka manga che tengo davvero tantissimo a leggere in italiano, ma penso si conterebbero sulle dita di una mano in un anno o anche più) comincerei a recuperare quelli vecchi (ce ne sono un botto a cui attingere, mi basterebbero per anni) e bon, quindi la cosa non mi preoccupa.
Peccato che per allora i prezzi dei manga cartacei usati/esauriti aumenterebbero a dismisura , in quanto merce rara, e dubito potresti permetterteli.
Dubito potrebbe permetterseli chicchessia.
Che tempi bui aspettano gli amanti della carta
Personalmente preferisco di gran lunga il cartaceo, l'opera mi piace toccarla, vederla e sopratutto mi piace sentirne il profumo!
Quoto in pieno. Non riesco a leggere in digitale, manga o libro che sia. A parte che dopo un po' mi da fastidio alla vista in generale, ma leggendo dietro lo schermo non sento "mio" ciò che sto leggendo. Lo faccio solo quando non c'è un'altra via, come i primi capitoli delle nuove serie su mangaplus, ma un tankobon intero mai riuscirei a leggerlo al telefono o al pc
Meglio ancora, basta usare un tablet da 10", la goduria suprema per leggere qualsiasi cosa...
Personalmente preferisco di gran lunga il cartaceo, l'opera mi piace toccarla, vederla e sopratutto mi piace sentirne il profumo!
Quoto in pieno. Non riesco a leggere in digitale, manga o libro che sia. A parte che dopo un po' mi da fastidio alla vista in generale, ma leggendo dietro lo schermo non sento "mio" ciò che sto leggendo. Lo faccio solo quando non c'è un'altra via, come i primi capitoli delle nuove serie su mangaplus, ma un tankobon intero mai riuscirei a leggerlo al telefono o al pc
Meglio ancora, basta usare un tablet da 10", la goduria suprema per leggere qualsiasi cosa...
Ma semplicemente non voglio e non sento per niente mio quello che sto leggendo ahahah. Sono contento che il mercato digitale esista come alternativa, ma appunto, come alternativa.
Penso (e spero ovviamente XD) che sia una visione un po' pessimista della questione.
Considerata la quantità IMMENSA di libri e manga che avanzerà anche solo in Italia credo ci vorrebbero anni perché si arrivasse a quel livello, e dal momento che non ho vizi o passioni costose investirei volentieri i miei soldi in libri e fumetti ^^ Poi ripeto, tuttora vedono ancora i giradischi e a prezzi accessibili, quindi...
Penso (e spero ovviamente XD) che sia una visione un po' pessimista della questione.
Considerata la quantità IMMENSA di libri e manga che avanzerà anche solo in Italia credo ci vorrebbero anni perché si arrivasse a quel livello, e dal momento che non ho vizi o passioni costose investirei volentieri i miei soldi in libri e fumetti ^^ Poi ripeto, tuttora vedono ancora i giradischi e a prezzi accessibili, quindi...
Pensi male perché
1 siamo in Italia, il Paese degli speculatori e di chi vuole fare soldi facili
2- la maggior parte dei manga che escono in Italia da 10 anni a questa parte, sono per la libreria, quindi tirati a 1000-2000 copie a numero.
Cioè, sono già tirature bassissime, che no0n faranno altro che farne aumentare il valore nel momento in cui il cartaceo sparirà.
Certo, manga stra venduti e in ventimila edizioni e ristaMPE come DB,. Death Note, ecc.. ci metteranno anni a crescere di valore, ma tutto il resto si impennerà subito di conseguenza ( basta già vedere quanto costano adesso edizioni di manga mai ristampati, figurati quado il cartaceo diventerà merce rara di per se ).
Insomma, non farti illusioni di collezionare vecchi manga usati quando sparirà il cartaceo , perchè ci rimarrai male ( fossi in te comincerei a comprare più roba possibile adesso per la vecchiaia)
1 siamo in Italia, il Paese degli speculatori e di chi vuole fare soldi facili
2- la maggior parte dei manga che escono in Italia da 10 anni a questa parte, sono per la libreria, quindi tirati a 1000-2000 copie a numero.
Cioè, sono già tirature bassissime, che no0n faranno altro che farne aumentare il valore nel momento in cui il cartaceo sparirà.
Certo, manga stra venduti e in ventimila edizioni e ristaMPE come DB,. Death Note, ecc.. ci metteranno anni a crescere di valore, ma tutto il resto si impennerà subito di conseguenza ( basta già vedere quanto costano adesso edizioni di manga mai ristampati, figurati quado il cartaceo diventerà merce rara di per se ).
Insomma, non farti illusioni di collezionare vecchi manga usati quando sparirà il cartaceo , perchè ci rimarrai male ( fossi in te comincerei a comprare più roba possibile adesso per la vecchiaia)
Ei @Frence, mi spiace ma mi trovi in disaccordo con quello che hai scritto.
Ho capito che tu preferisci il digitale o quantomeno non lo consideri così malaccio, va bene, ci sta eh! Non dico mica che il digitale sia il male, ci mancherebbe.
Però considera che il primo libro ad essere messo in circolazione risale al 1455, ma la produzione di manoscritti continuò in modo abbastanza consistente anche fino al '700.
Motivo per cui ti dico che il digitale non soppianterà molto presto il libro, molto probabile che eliminerà prima il giornale cartaceo.
Detto questo il preferire il cartaceo al digitale non è solo una questione di collezionismo, è una questione pratica e di abitudine dell'uomo, la tangibilità è un qualcosa che fa parte della natura dell'uomo, motivo per cui il digitale difficilmente riuscirà a mettere da parte il libro in poco tempo.Ma il "profumo" è tra le ragioni più assurde per quanto mi riguarda (la carta ha sempre lo stesso odore, non legato all'opera).
Riguardo a questo punto ti vorrei chiedere, ma sei mai entrato in una fumetteria o in una libreria? ahahah
Il discorso di Xemnas è giusto, per il resto invece è inutile sforzarsi e far finta che la lettura in digitale dia le stesse soddisfazioni della lettura cartacea. E non perché è il mio punto di vista, ma perché fisiologicamente l'apprendimento, la memoria e la percezione funzionano in maniera più complessa della sola visione di un testo su un tablet. Il tatto, l'olfatto e persino l'udito del giramento di pagine concorrono a creare una serie di stimoli sensoriali che sono assenti nella lettura digitale. Non sto parlando per congetture o per opinioni personali, ma per esame di neuroanatomia dato a Medicina tipo due giorni fa lol
Il discorso di Xemnas è giusto, per il resto invece è inutile sforzarsi e far finta che la lettura in digitale dia le stesse soddisfazioni della lettura cartacea. E non perché è il mio punto di vista, ma perché fisiologicamente l'apprendimento, la memoria e la percezione funzionano in maniera più complessa della sola visione di un testo su un tablet. Il tatto, l'olfatto e persino l'udito del giramento di pagine concorrono a creare una serie di stimoli sensoriali che sono assenti nella lettura digitale. Non sto parlando per congetture o per opinioni personali, ma per esame di neuroanatomia dato a Medicina tipo due giorni fa lol
Questa è una delle tante ricerche fuffa che spuntano come funghi per provare l'improbabile.
Personalmente trovo al contrario che la lettura digitale sia decisamente più comoda. Per libroni tipo il signore degli anelli leggere su Kindle stanca molto meno le braccia, per chi come me suda facilmente nelle mani è molto più comodo e non lascio più macchie di inchiostro ovunque. Riesco a trovare più facilmente i vecchi libri e fumetti che prima magari perdevo o avevo in un luogo poco raggiungibile.
E se dimentico l'ebook reader posso sempre leggere qualche pagina su PC o smartphone e continuare la storia ovunque. E se voglio cambiare storia posso farlo in qualsiasi momento. E molto molto altro.
Per far scienza bisogna saper interpretare i risultati nel modo corretto e una ricerca che dice quel che scrivi è chiara fuffa. Perché da per scontato che la lettura in digitale non attivi nulla (attiva semplicemente punti del cervello differenti perché il mezzo di fruizione è differente. L'odore dell'ebook reader al posto di quello della carta. Il suono del click del bottone di cambio pagina al posto di quello di sfoglio ecc...). Ma più in particolare queste sensazioni non sono ciò che determinano la lettura.
La lettura è la trasformazione delle parole scritte nel libro in una storia, poco importa il mezzo. L'esperienza d'uso può essere più o meno appagante in digitale o in analogico a seconda delle preferenze personali.
Dire il contrario significa ignorare la realtà dei fatti che è ciò che uno scienziato moderno non dovrebbe mai fare. La scienza sperimentale si basa sull'esperienza diretta e la mia personale esperienza mi dice che preferisco il digitale
Sei un po' catastrofico/a, non penso che da qui al 2100 il cartaceo per i manga sparirà
Sei un po' catastrofico/a, non penso che da qui al 2100 il cartaceo per i manga sparirà
E' già tanto se in Italia, da 10 anni, qualcuno pubblicherà ancora fumetti ( che come tutta l'editoria italian a, ogni anno perde lettori, e le edicole stanno chiudendo tutte), altro che aspettare il 2100!
E forse il cartaceo non sparirà, ma diventerà una cosa per collezionisti borghesi con volumi da 100 euro al botto ( coem già sta pian piano accadendo ai fumetti USA )
E voglio vedere quanti potranno permetterseli
E' già tanto se in Italia, da 10 anni, qualcuno pubblicherà ancora fumetti ( che come tutta l'editoria italian a, ogni anno perde lettori, e le edicole stanno chiudendo tutte), altro che aspettare il 2100!
E forse il cartaceo non sparirà, ma diventerà una cosa per collezionisti borghesi con volumi da 100 euro al botto ( coem già sta pian piano accadendo ai fumetti USA )
E voglio vedere quanti potranno permetterseli
Se un volume costasse 100 euro converrebbe comprarsi la carta e stamparselo da se.
Sto discorso mi sembra un po' come quelli che negli anni 80 facevano sulle macchine volanti del 2000
Sam Hitogami, visto che stiamo parlando del niente, dati alla mano, ti lascio questo articolo, con la speranza che il tuo pessimismo vada ad addolcirsi
https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/conad/2016/10/15/news/fumetti-149704597/
Leggi, nel 2016, con più del doppio del fatturato rispetto alla quinta, l'Italia è la quarta potenza mondiale come fatturato derivato dalla vendita di fumetti. Quarta al mondo.
Dalle interviste alle tre principali case editrici di manga in Italia, non traspare una crisi così evidente come tu la stai cercando di far passare.
Sam Hitogami, visto che stiamo parlando del niente, dati alla mano, ti lascio questo articolo, con la speranza che il tuo pessimismo vada ad addolcirsi
https://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/conad/2016/10/15/news/fumetti-149704597/
Leggi, nel 2016, con più del doppio del fatturato rispetto alla quinta, l'Italia è la quarta potenza mondiale come fatturato derivato dalla vendita di fumetti. Quarta al mondo.
E tu ci credi ?
Il fatturato è aumentato solo perché sono aumenti i prezzi , ma le vendite singole sono diminuite.
Po quell' articolo è vecchio : oggi le edicole sono 11.000 circa, altro che 30.000.
E vero nascono più fumetterie,(anche da me è nata una ), ma è la prova che il fumetto viene sempre confinato nei negozi specializzati dove aumenta smisuratamente di prezzo: ormai è diventato un prodotto di nicchia come i libri
Quanto durerà, prima che il mercato imploda ( anche perché ci sono le scan a tenere chiusi i portafogli )Dalle interviste alle tre principali case editrici di manga in Italia, non traspare una crisi così evidente come tu la stai cercando di far passare.
E pensi che sarebbero così fessi da dirti come va male il mercato ?
Che vendono bene solo a Lucca ?
Lo sai che Panini è in vendita da anni e indebita per centinaia di milioni di euro ?
E' che è in vendita anche Jpop ?
Libero di credermi o meno su come le cose vadano male nell' editoria italiana , ma così è ,e mi dispiace .
Quindi facci capire.. Quale sarebbe una fonte affidabile per sapere gli introiti dell'editoria del fumetto e sul numero di fumetterie? Un utente a caso di Animeclick?
Insomma, non farti illusioni di collezionare vecchi manga usati quando sparirà il cartaceo , perchè ci rimarrai male ( fossi in te comincerei a comprare più roba possibile adesso per la vecchiaia)
tutto il resto si impennerà subito di conseguenza ( basta già vedere quanto costano adesso edizioni di manga mai ristampati, figurati quado il cartaceo diventerà merce rara di per se ).
Si, sono sempre stato un avido lettore. Ma non penso che il profumo di carta stampata sia una questione importante.
Per quanto riguarda la tangibilitá non ci vedo nulla di immateriale nel digitale. Occupa spazio reale su disco e c'è bisogno di un supporto reale per leggere.
E agli altri ripeto... Il cartaceo non è sparito per i libri non vedo perché debba sparire per i fumetti. Semplicemente ci sarà una scelta in più.
Chi dice che la carta non sparirà mai non vive in appartamento. Io a casa ho non so quanti centinaia di volumi, ed oramai non so più dove metterli. Leggo quasi solo in digitale perchè non ho fisicamente lo spazio dove far stare altri volumi!
Se devo comprare libri o manga per poi doverli inscatolare perchè nella libreria non ci stanno allora perdo parte del gusto. Preferisco a quel punto averli in digitale sul mio ebook reader sempre a disposizione e ben catalogati.
Il tatto, l'olfatto e persino l'udito del giramento di pagine concorrono a creare una serie di stimoli sensoriali che sono assenti nella lettura digitale. Non sto parlando per congetture o per opinioni personali, ma per esame di neuroanatomia dato a Medicina tipo due giorni fa lol
E forse il cartaceo non sparirà, ma diventerà una cosa per collezionisti borghesi con volumi da 100 euro al botto ( coem già sta pian piano accadendo ai fumetti USA )
Personalmente, preferisco che la carta non scompaia, nonostante sia contro la natura e per gli sprechi della gente, ma è più sicura rispetto al digitale dove è più facile piratare copie. Si va contro i principi di ogni cosa...
Sam, al "borghese" scono scoppiata a ridere, non a presa in giro ma perché mi sono immaginata ad andare in libreria a quarant'anni con il naso all'insù dicendo "Mi dia trecento euro di volumi buon uomo ù_ù" come certe signore inpellicciate in gioielleria XD (non ti arrabbiare, si scherza). Non credo venderanno mai shoujo stile Star Comics o shounen di autori sconosciuti a 300 euro, sinceramente. Piuttosto smetterebbero di editarli, e sarebbe un peccato ma credo che tutti troveremmo alternative, come l'usato preso per tempo di cui parlavamo o volumi stranieri.
Sam, al "borghese" scono scoppiata a ridere, non a presa in giro ma perché mi sono immaginata ad andare in libreria a quarant'anni con il naso all'insù dicendo "Mi dia trecento euro di volumi buon uomo ù_ù" come certe signore inpellicciate in gioielleria XD (non ti arrabbiare, si scherza). Non credo venderanno mai shoujo stile Star Comics o shounen di autori sconosciuti a 300 euro, sinceramente. Piuttosto smetterebbero di editarli, e sarebbe un peccato ma credo che tutti troveremmo alternative, come l'usato preso per tempo di cui parlavamo o volumi stranieri.
Secondo me finirà come con gli anime : i fumetti li leggeremo solo online e tradotti da gruppi amatoriali : cosa che già accade con tantissimi manga recenti ( e ufficialmente inediti)
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In breve in Giappone lentamente anno dopo anno le vendite dei manga cartacei diminuiscono, mentre quelle dei manga digitali aumentano.
Lentamente il digitale sta sostituendo la carta.