La shueisha deve ringraziare non so quale divinità dopo l'exploit di demon slayer, era quasi in crisi dalla fine delle sue serie di punta come bleach e naruto ed il calo fisiologico delle copue cartacee
La shueisha deve ringraziare non so quale divinità dopo l'exploit di demon slayer, era quasi in crisi dalla fine delle sue serie di punta come bleach e naruto ed il calo fisiologico delle copue cartacee
Ci voleva il trio degli assi per spezzare un po la monotonia della classifica, peccato che DS si sia mangiato in gran parte pure i guadagni delle serie "nuove".La shueisha deve ringraziare non so quale divinità dopo l'exploit di demon slayer, era quasi in crisi dalla fine delle sue serie di punta come bleach e naruto ed il calo fisiologico delle copue cartacee
Beh due anni prima era stato pubblicato My Hero e lo stesso anno Neverland, hai detto poco...
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
C'è anche da dire che negli ultimi tempi non è che siano usciti cosi tanti manga di successo da quelle case....
Cioè il Sunday ha Conan, ok. Il Magazine credo Seven Deadly Sins e l'Attacco dei Giganti..
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shuesha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shuesha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shuesha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
Ci voleva il trio degli assi per spezzare un po la monotonia della classifica, peccato che DS si sia mangiato in gran parte pure i guadagni delle serie "nuove".La shueisha deve ringraziare non so quale divinità dopo l'exploit di demon slayer, era quasi in crisi dalla fine delle sue serie di punta come bleach e naruto ed il calo fisiologico delle copue cartacee
Beh due anni prima era stato pubblicato My Hero e lo stesso anno Neverland, hai detto poco...
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Ci voleva il trio degli assi per spezzare un po la monotonia della classifica, peccato che DS si sia mangiato in gran parte pure i guadagni delle serie "nuove".La shueisha deve ringraziare non so quale divinità dopo l'exploit di demon slayer, era quasi in crisi dalla fine delle sue serie di punta come bleach e naruto ed il calo fisiologico delle copue cartacee
Beh due anni prima era stato pubblicato My Hero e lo stesso anno Neverland, hai detto poco...
WSJ è una rivista in crisi, come dichiarato da loro stessi. I manga che citi vendono la metà di quelli della decade precedente.La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Tra i 3 quello che è calato di più è proprio One Piece, più che Bleach.Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Le serie che citi, a livello qualitativo, le trovo inferiori a quelle degli anni 2000-2010Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione.
Se ho capito bene, parli di qualità, in questo caso la mia risposta è what? Altro discorso se parli delle vendite.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Mi sembra che tu abbia seri problemi a distinguere popolarità e qualità visto che continui a trattarli come sinonimi, e anche se lo fosse pure da quel punto di vista MHA non s'avvicina neanche lontanamente alle vendite di roba come DB, Naruto, Bleach, Kimetsu ecc., lol.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Mi sembra che tu abbia seri problemi a distinguere popolarità e qualità visto che continui a trattarli come sinonimi, e anche se lo fosse pure da quel punto di vista MHA non s'avvicina neanche lontanamente alle vendite di roba come DB, Naruto, Bleach, Kimetsu ecc., lol.
Non ho problemi a distinguere niente. Sto dicendo che la popolarità di BnH è innegabile, sia manga che anime sono molto seguiti. E ho aggiunto che non conviene sottovalutarlo perché, nonostante l'odio ingiustificato, la qualità non gli manca e sta anche andando a migliorare.
Oddio eh, gli ultimi volumi di Bleach vendevano 500k in un anno, quelli di One piece stanno ancora sopra a 2mln in quel lasso di tempo, ha perso rispetto al peak sì ma il suo peak era anche enormemente più alto.
1) Sulle vendite non mi esprimo, parlano da sole.
2) Non so se tu stia seguendo la saga di Wa, ma è a mani basse la migliore del Nuovo Mondo e probabilmente tra le migliori della serie. Quindi anche no.
3) Il fatto che TU le trovi inferiori a quelle degli anni 2000-2010 non le rende obbiettivamente tali. Naruto e Bleach erano per un target di lesi mentali. E le conclusioni davvero offensive. Poi se magari citi altri titoli ne possiamo parlare.
4) Certo che parlo di qualità. Mi stai dicendo che Fairy Tail e Nanatsu possono essere paragonati a Dragon Ball e One Piece? Ma neanche a Naruto arrivano ahah
e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Mi sembra che tu abbia seri problemi a distinguere popolarità e qualità visto che continui a trattarli come sinonimi, e anche se lo fosse pure da quel punto di vista MHA non s'avvicina neanche lontanamente alle vendite di roba come DB, Naruto, Bleach, Kimetsu ecc., lol.
Non ho problemi a distinguere niente. Sto dicendo che la popolarità di BnH è innegabile, sia manga che anime sono molto seguiti. E ho aggiunto che non conviene sottovalutarlo perché, nonostante l'odio ingiustificato, la qualità non gli manca e sta anche andando a migliorare.
Le serie che tu hai pesantemente insultato come Naruto e Bleach erano pesantemente più popolari di quanto MHA non sia mai stato, dunque? O è importante sempre o è importante mai, non puoi tirarla fuori quando vuoi difendere MHA e ignorarla completamente quando vuoi insultare serie che erano pesantemente più popolari di MHA.
E sul fatto che stia migliorando avrei pesantemente da ridire.
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Mi sembra che tu abbia seri problemi a distinguere popolarità e qualità visto che continui a trattarli come sinonimi, e anche se lo fosse pure da quel punto di vista MHA non s'avvicina neanche lontanamente alle vendite di roba come DB, Naruto, Bleach, Kimetsu ecc., lol.
Non ho problemi a distinguere niente. Sto dicendo che la popolarità di BnH è innegabile, sia manga che anime sono molto seguiti. E ho aggiunto che non conviene sottovalutarlo perché, nonostante l'odio ingiustificato, la qualità non gli manca e sta anche andando a migliorare.
Le serie che tu hai pesantemente insultato come Naruto e Bleach erano pesantemente più popolari di quanto MHA non sia mai stato, dunque? O è importante sempre o è importante mai, non puoi tirarla fuori quando vuoi difendere MHA e ignorarla completamente quando vuoi insultare serie che erano pesantemente più popolari di MHA.
E sul fatto che stia migliorando avrei pesantemente da ridire.
Certo che è importante. Se è sembrato che non attribuisca valore alla popolarità, mi dispiace. Probabilmente mi sono espresso male. Sono sempre stato contento del successo di Naruto e Bleach, avrei solo voluto che potessero offrire di più.
Riguardo BnH, è palese che dopo MVA arc sia migliorato. Ti sarà difficile trovare opinioni contrarie a riguardo. Se invece ti riferivi all'adattamento, mi viene più arduo difenderlo. Disegni e animazioni sono evidentemente calati nella quarta stagione.
Se invece ti riferivi all'adattamento, mi viene più arduo difenderlo. Disegni e animazioni sono evidentemente calati nella quarta stagione.
WSJ è una rivista in crisi, come dichiarato da loro stessi. I manga che citi vendono la metà di quelli della decade precedente.
Oddio eh, gli ultimi volumi di Bleach vendevano 500k in un anno, quelli di One piece stanno ancora sopra a 2mln in quel lasso di tempo, ha perso rispetto al peak sì ma il suo peak era anche enormemente più alto.
In realtà ricordavo che Bleach facesse un po' di più verso la fine, comunque ho controllato un po' di dati vecchi e One Piece è passato da più di 3,3 milioni a meno di 2, visto che se non sbaglio l'ultimo volume ha venduto intorno ad 1,7 milioni di copie. Bleach invece da 800/900 mila a 500 mila. Più o meno hanno perso entrambi tra 1/3 e 1/2 del volume di copie vendute.1) Sulle vendite non mi esprimo, parlano da sole.
2) Non so se tu stia seguendo la saga di Wa, ma è a mani basse la migliore del Nuovo Mondo e probabilmente tra le migliori della serie. Quindi anche no.
3) Il fatto che TU le trovi inferiori a quelle degli anni 2000-2010 non le rende obbiettivamente tali. Naruto e Bleach erano per un target di lesi mentali. E le conclusioni davvero offensive. Poi se magari citi altri titoli ne possiamo parlare.
4) Certo che parlo di qualità. Mi stai dicendo che Fairy Tail e Nanatsu possono essere paragonati a Dragon Ball e One Piece? Ma neanche a Naruto arrivano ahah
1) Appunto, le vendite parlano da sole, ai tempi uscirono vari manga che ebbero un grandissimo successo di vendite, tra i quali OP, Naruto, Belach, Death Note, Hitman Reborn e pure HxH. Tutte serie che facevano numeri che quelli di oggi si sognano.
2)Peccato che si parlava di vendite
3)Il fatto che tu dica il contrario non significa che sia così. Inoltre il fatto che tu dica che quelle due serie abbiano un target di lesi mentali più o meno rende le tue opinioni carta straccia, visto che sei uno con cui non si può discutere, oltre al fatto che come serie erano più mature di MHA, il che toglie valore alla tua affermazione, e in generale la tua opinione
4)In realtà mi riferivo a questa frase in particolare:e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni.
Che non ha (aveva) paragoni in termini di vendite, ma i paragoni in termini di qualità, li perde quasi tutti
Che non vanno nemmeno vicini alla popolarità della fantomatica "big 3".
Nessuno ci andrebbe vicino, ma paragoniamo manga che non hanno nemmeno 30 volumi contro manga che ne hanno più di settanta (tranne Haykyuu, ma pure lui è molto meno longevo delle serie sopracitate)
La big 3 (tranne OP) ha colpito il proprio picco mooolto prima dei 70 volumi ed è andata calando verso la fine, Bleach pure molto pesantemente.
Onestamente preferisco guardare alla qualità, piuttosto che alle vendite.
E tra One Piece, Neverland, Boku no Hero, Haikyuu e Kimetsu, penso che la qualità su Jump non sia mai stata così alta.
Beh insomma, in passato ci sono stati diversi titoli molto importanti.
Non metto assolutamente in discussione l'importanza dei titoli precedenti. Mi riferisco strettamente alla qualità.La top 20 è tutta made in Shueisha... possibile? Sono decenni che leggo manga (in Italia) e ciò è stranissimo dal mio punto di vista: negli anni ho visto manga di Shueisha, Kodansha, Shogakukan, ma anche Tokuma, Akita, Kodokawa, Hakusensha ecc... combattere per piazzarsi nel modo migliore... che? Ora non sono più in grado di lottare? Cosa è successo perché i titoli di Shonen Jump trionfino sugli equivalenti di Shonen Magazine o Shonen Sunday che hanno sempre avuto buoni autori e buoni redattori? Credo che anche in Giappone i vari editori si stiano facendo la stessa domanda...
Weekly Shonen Jump e i suoi titoli sono sempre stati DI GRAN LUNGA i più popolari in giappone, non c'è mai stata reale competizione a riguardo. Specie non con Sunday.
Per quanto riguarda la questione top 20, le serie di WSM escono in settimane diverse rispetto a quelle WSJ, che escono il 4 di ogni mese. E il resto della top è ora come ora perennemente occupata da Kimetsu che sta avendo un'esplosione allucinante, nessuna serie che non rilascia un volume è capace di prendere posizione rispetto al backlog di Kimetsu.
Non ho qui i miei numeri di Mangazine o di Lodoss magazine che negli anni novanta riportavano le classifiche dei manga in Giappone ma all'epoca uscivano manga che anche se pubblicati da case minori arrivavano al primo posto mi riferisco ad esempio a RG Veda pubblicato su una piccola rivista (chiamata Wings) della Shinshokan che ha portato al successo il gruppo di autrici chiamate Clamp o mi riferisco a Five Star Stories pubblicato su New Type della Kadokawa da Mamoru Nagano o ancora potevano arrivare in classifica manga come Garasu no Kamen di Suzue Miuchi iniziato nel 1976 e pubblicato su Hana to Yume della Hakusensha...
Poi sembrerebbe che tu disprezzi i manga della Shogakukan: come fai a non riconoscere la grandezza di mangaka come Rumiko Takahashi, Mirtsuru Adachi, Kazuhiro Fujita, Riyoki Ikegami? Se di questi si parla in Italia è perché hanno scalato la classifica giapponese partendo da Sunday...
Stai portando a galla una questione sulla quale davvero si può aggiungere poco. I titoli di WSM e WSS non sono MAI stati al livello di quelli di Jump. Naturalmente ci sono eccezioni di popolarità e qualità, come Conan e InuYasha, ma la cosa finisce lì. Fairy Tail con i suoi 545 capitoli e Nanatsu con i suoi 300 e passa neanche alla lontana possono pensare di paragonarsi a Dragon Ball o Boku no Hero, nemmeno a Naruto che è di fattura meno pregiata, e figuriamoci a One Piece che, come shonen non ha proprio paragoni. Prendi anche Magi, e lo sto dicendo da fan, hanno fatto due stagioni e poi è stato droppato dalla produzione. Produzione di quale studio poi, A1. Studio di una mediocrità senza fondo, che si è occupato anche di Fairy Tail e Nanatsu appunto, e al quale Shueisha non affiderebbe un minuto delle produzioni di una sua serie. Shueisha, attraverso tanti titoli di qualità, guadagna di più, paga produzioni più costose e pregiate per gli adattamenti delle sue serie e queste, come una grossa pubblicità, portano soldi con l'aumento delle vendite del cartaceo. È un circolo vizioso. Ti chiedi perché Kodansha e Shogakukan non tengono testa a Shueisha in classifica? La risposta è semplice, mancano di qualità.
MHA come peak shonen megalol
La questione non è strettamente di qualità, il fatto che shueisha fu in grado di trovare così tante hit in passato ha inevitabilmente snowballato in una situazione dove WSJ è diventata la rivista più venduta -> le serie su WSJ vengono viste da più persone -> le serie WSJ vendono di più, è un ciclo basato su una questione che ora come ora è semplicemente di visibilità. Che poi questo ora come ora sia meritato è un altro discorso in cui non voglio entrare.
Niente megalol. Boku no Hero è obbiettivamente uno degli shonen più popolari al momento. E ti conviene non sottovalutarlo, perché diventerà presto fenomenale e ancora più gigantesco. Facile fare i bastian contrari.
Mi sembra che tu abbia seri problemi a distinguere popolarità e qualità visto che continui a trattarli come sinonimi, e anche se lo fosse pure da quel punto di vista MHA non s'avvicina neanche lontanamente alle vendite di roba come DB, Naruto, Bleach, Kimetsu ecc., lol.
Non ho problemi a distinguere niente. Sto dicendo che la popolarità di BnH è innegabile, sia manga che anime sono molto seguiti. E ho aggiunto che non conviene sottovalutarlo perché, nonostante l'odio ingiustificato, la qualità non gli manca e sta anche andando a migliorare.
Le serie che tu hai pesantemente insultato come Naruto e Bleach erano pesantemente più popolari di quanto MHA non sia mai stato, dunque? O è importante sempre o è importante mai, non puoi tirarla fuori quando vuoi difendere MHA e ignorarla completamente quando vuoi insultare serie che erano pesantemente più popolari di MHA.
E sul fatto che stia migliorando avrei pesantemente da ridire.
Certo che è importante. Se è sembrato che non attribuisca valore alla popolarità, mi dispiace. Probabilmente mi sono espresso male. Sono sempre stato contento del successo di Naruto e Bleach, avrei solo voluto che potessero offrire di più.
Riguardo BnH, è palese che dopo MVA arc sia migliorato. Ti sarà difficile trovare opinioni contrarie a riguardo. Se invece ti riferivi all'adattamento, mi viene più arduo difenderlo. Disegni e animazioni sono evidentemente calati nella quarta stagione.
Dire che "farò fatica a trovare opinioni contrarie" quando ricordo benissimo quanto divisa fu la community di MHA sul fantomatico capitolo 213 non ha il minimo senso, mi spiace deluderti.
Il peak di MHA è stato Kamino.
Invece ha senso eccome e non sono affatto deluso, puoi stare tranquillo. Mi ricordo bene le polemiche dovute all'evento del capitolo 213, infatti non è l'arco che ho citato come inizio della crescita della serie. Io ho riportato il MVA arc. Forse l'acronimo ti ha confuso, ma mi riferivo a My Villain Academia, cioè il Meta Liberation Army arc. Da lì il manga ha subito un'escalation.
Ragazzi, taggate solo l'ultimo messaggio della conversazione, non la conversazione intera! <-<"
Comunque, molto bella la copertina del nuovo volume di My Hero Academia
MHA come "opera matura" mi mancava. Davvero. Ti consiglio di darti a qualche lettura che vada oltre gli shonen.
Peraltro tu stesso che continui a fare appeal alla popolarità dovresti sapere che il fantomatico MVA ha avuto un enorme drop di lettori per la serie. Alla luce di questo oggettivo fatto non vedo in che modo tu possa dire una cosa simile. La "mia opinione" è ben più accreditata di quanto tu non creda.
Ma che diavolo dici ?
In crisi ? Con Ds che macina vendite su vendite ?
Con manga poi che vendono centinaia di copie come One Piece, Neverland, Haykyuu, My Hero.....
Ma sei serio ?
Se sto parlando con qualcuno che non è in grado di apprezzare One Piece, e che ritiene che in fatto di qualità come shonen perda "quasi da tutti", chiudo qui.
Odio doverlo difendere costantemente, ma BnH è meno maturo di Naruto solo se guardato con occhi poco attenti. La mia opinione è solidissima.
Peraltro tu stesso che continui a fare appeal alla popolarità dovresti sapere che il fantomatico MVA ha avuto un enorme drop di lettori per la serie. Alla luce di questo oggettivo fatto non vedo in che modo tu possa dire una cosa simile. La "mia opinione" è ben più accreditata di quanto tu non creda.
MHA come "opera matura" mi mancava. Davvero. Ti consiglio di darti a qualche lettura che vada oltre gli shonen.
Peraltro tu stesso che continui a fare appeal alla popolarità dovresti sapere che il fantomatico MVA ha avuto un enorme drop di lettori per la serie. Alla luce di questo oggettivo fatto non vedo in che modo tu possa dire una cosa simile. La "mia opinione" è ben più accreditata di quanto tu non creda.
Non mi risulta di aver mai detto che BnH fosse maturo. Ciò che ho scritto è che non è meno maturo di Naruto. Ed è vero, a meno che non lo si guardi con superficialità. Sicuramente non baso il mio concetto di maturità su questa serie, e sul genere shonen in generale. Se sono stato in grado di apprezzare serie come Evangelion, 3gatsu o PPTA, credo di non aver bisogno di consigli sul come usufruire delle serie o della loro maturità da chi, evidentemente, fraintende le mie parole.
MHA come "opera matura" mi mancava. Davvero. Ti consiglio di darti a qualche lettura che vada oltre gli shonen.
Peraltro tu stesso che continui a fare appeal alla popolarità dovresti sapere che il fantomatico MVA ha avuto un enorme drop di lettori per la serie. Alla luce di questo oggettivo fatto non vedo in che modo tu possa dire una cosa simile. La "mia opinione" è ben più accreditata di quanto tu non creda.
Non mi risulta di aver mai detto che BnH fosse maturo. Ciò che ho scritto è che non è meno maturo di Naruto. Ed è vero, a meno che non lo si guardi con superficialità. Sicuramente non baso il mio concetto di maturità su questa serie, e sul genere shonen in generale. Se sono stato in grado di apprezzare serie come Evangelion, 3gatsu o PPTA, credo di non aver bisogno di consigli sul come usufruire delle serie o della loro maturità da chi, evidentemente, fraintende le mie parole.
Non è nè meno maturo nè più maturo di Naruto, è esattamente lo stesso target. Peraltro quale ironia parlare di maturità con qualcuno che esordisce definendo Naruto e Bleach "per lesi mentali".
Peraltro tu stesso che continui a fare appeal alla popolarità dovresti sapere che il fantomatico MVA ha avuto un enorme drop di lettori per la serie.
Prime dell'insperato successo di Demon Slayer la rivista ha dichiarato più di qualche volta di essere in cerca di una nuova hit capace di raggiungere il successo degli anni precedenti..
se non ci fossero i 20 numeri di kimetsu li jujutsu e chainsawman sarebbero in top 5, bell aumento di vendite in questo volume per entrambi, sono molto contento.
btw essere "maturo" o meno a poco e niente a che fare con il target, ci sono tanti seinen molto infantili e shonen molto maturi come contenuti.
e come al solito interpretate le cose come vi pare Shonen jump sono in cerca di nuove "giganti hit", ma non è assolutemente in crisi è la rivista con le serie maggiormente vendute sul mercato, anche le serie che vendono "poco" per i loro standard hanno vendite più alte della maggior parte delle serie delle altre riviste, ricordatevi che in generale per il mercato e per le riviste una serie per vendere in modo soddisfacente/buono bastano anche 5-10k di vendite, fate un confronto con le vendite della roba del jump
Non metto in dubbio che WSJ sia la rivista di maggior successo in Giappone, ma come detto fino pochi mesi fa vedeva le vendite che faceva 15 anni fa col binocolo. Come detto MHA fa più o meno le vendite che faceva Reborn, se non sbaglio. Quindi se si paragonava WSJ a se stessa 15 anni fa ne veniva fuori un confronto impietoso, in percentuale aveva volumi di vendite nettamente inferiori (quindi era in crisi, visto che i guadagni erano minori, ripeto che la crisi nasce dal confronto con se stessa). Ora la situazione è un po' cambiata, visto KnY, ma non credo lo sia più di tanto, visto che si dice stia per concludersi, e anche One Piece finirà tra qualche anno.
ma guarda la cosa dei big 3 è molto anche per il successo internazionale e il periodo, attualmente One piece + Kimetsu, vendono quasi uguale a one piece + naruto e bleach di quel periodo (magari giusto di più questi per via di one piece al suo picco e che sono in 3 ma non siamo così lontani) quindi non dateci troppo peso
Quindi non son d'accordo che non sia ai livelli di prima siamo lì come vendite di sicuro non così in calo come dice certa gente. la ricerca di nuove hit sta nel fatto che molte serie si stanno concludendo tutto qui, non che la rivista sia in crisi, siamo ad un periodo di cambio generazionale.
abbiamo 2 serie da 2 millioni (e c'èhxh da 1 milione e mezzo quando torna), 3 serie da 700k+ (più o meno quello che faceva bleach) più varie serie da 200k+... non so come potete pensare che sia crisi in un mercato di base in cui in generale sei un successo se vendi 50k+
no sbagli non è in crisi di vendite come ho detto le vendite attuali non sono così lontane da quelle dei big 3, ci son 3 serie che fan più o meno le stesse vendite di bleach. l'unica "crisi" è che diverse serie sono in conclusione, non la ricerca di ripetere i numeri fatti in passato.
inoltre contante le vendite solo delle prima settimana ma le vendite vanno avanti tutto l'anno e alcune serie vendono in modo differente, Bleach vendeva circa 4-5 milioni di copie naruto circa 7 milioni, e sono più meno le stesse cifre di Mha, promised e haikyuu (con punte a volte più basse altre più alte) e inoltre ci sono come detto one piece e kimetsu che è praticamente un secondo one piece come vendite.
Dopo l'ennesima classifica Demon Slayer-centrica lo devo chiedere: cosa ha di tanto speciale? Con la lettura sono in pari con le uscite italiane (volume 6) e mi sembra uno Shonen nella media (sia nella storia che nei disegni) , niente di così perfetto da giustificare la costante presenza in classifica ogni settimana.
Quindi vi chiedo: nei volumi successivi ci sarà un... boh... plot twist geniale che ha fatto correre tutti i giapponesi a recuperare l'intera serie in blocco?
Dopo l'ennesima classifica Demon Slayer-centrica lo devo chiedere: cosa ha di tanto speciale? Con la lettura sono in pari con le uscite italiane (volume 6) e mi sembra uno Shonen nella media (sia nella storia che nei disegni) , niente di così perfetto da giustificare la costante presenza in classifica ogni settimana.
Quindi vi chiedo: nei volumi successivi ci sarà un... boh... plot twist geniale che ha fatto correre tutti i giapponesi a recuperare l'intera serie in blocco?
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