Con i soldi che guadagnano, mi chiedo come facciano i doppiatori giapponesi a non avere soldi da parte nemmeno per il mese successivo, neanche fossero degli operai qualunque. La cosa non torna. Bisogna essere davvero scialacquoni per aver già finito i risparmi.
Con i soldi che guadagnano, mi chiedo come facciano i doppiatori giapponesi a non avere soldi da parte nemmeno per il mese successivo, neanche fossero degli operai qualunque. La cosa non torna. Bisogna essere davvero scialacquoni per aver già finito i risparmi.
A Tokyo fai presto a finire la pecunia. Se poi sei in affitto tanti saluti...
Con i soldi che guadagnano, mi chiedo come facciano i doppiatori giapponesi a non avere soldi da parte nemmeno per il mese successivo, neanche fossero degli operai qualunque. La cosa non torna. Bisogna essere davvero scialacquoni per aver già finito i risparmi.
A Tokyo fai presto a finire la pecunia. Se poi sei in affitto tanti saluti...
Ma qui parliamo dei seiyuu che in Giappone sono delle celebrità, non dei lavoratori qualunque.
Magari il sondaggio tiene conto di tutte le persone che lavorano in quell'ambito, anche degli addetti alle pulizie per dire, in questo caso le cose tornerebbero.
Magari invece potresti comprendere che sto mito dei seiyuu ricchi è, appunto, solo un mito?
C'è una parte di doppiatori ricchi ma sono chiaramente una larghissima minoranza
Purtroppo non saranno certo i soli.
C'è chi sostiene sarà peggio del '29!
Si dovrebbe istituire una cassa integrazione o qualcosa del genere per queste mansioni.
Sennò che fine fa questa gente?
Delocalizzeranno anche il doppiaggio?
E chi doppierà gli anime giapponesi poi?
Gli Indonesiani?
Magari invece potresti comprendere che sto mito dei seiyuu ricchi è, appunto, solo un mito?
C'è una parte di doppiatori ricchi ma sono chiaramente una larghissima minoranza
Nessun mito, ricordo chiaramente questa notizia dello stesso animeclick: https://www.animeclick.it/news/40974-quanto-si-guadagna-con-lanimazione-ecco-la-risposta-di-shirobako
Se esiste un mito non l'ho inventato io.
Con i soldi che guadagnano, mi chiedo come facciano i doppiatori giapponesi a non avere soldi da parte nemmeno per il mese successivo, neanche fossero degli operai qualunque. La cosa non torna. Bisogna essere davvero scialacquoni per aver già finito i risparmi.
A Tokyo fai presto a finire la pecunia. Se poi sei in affitto tanti saluti...
Ma qui parliamo dei seiyuu che in Giappone sono delle celebrità, non dei lavoratori qualunque.
Magari il sondaggio tiene conto di tutte le persone che lavorano in quell'ambito, anche degli addetti alle pulizie per dire, in questo caso le cose tornerebbero.
Nel grafico di Shirobako comunque si parla di doppiatori di classe A, no?
Delocalizzeranno anche il doppiaggio?
E chi doppierà gli anime giapponesi poi?
Gli Indonesiani?
Ci mancano solo gli anime con un doppiaggio delocalizzato, stile Dinosauri della Dingo Pictures. Certo, vederli sarebbe un'esperienza xD
Ma indennità e simili per queste situazioni (o comunque disoccupazione in generale) nel civilissimo giappone sono fantascienza?
Comunque è un pò assurdo perchè è comunque uno di quei lavori che puoi fare da casa (cantanti famosi in passato hanno inciso interi album standosene a casa, è più o meno la stessa cosa)
Con i soldi che guadagnano, mi chiedo come facciano i doppiatori giapponesi a non avere soldi da parte nemmeno per il mese successivo, neanche fossero degli operai qualunque. La cosa non torna. Bisogna essere davvero scialacquoni per aver già finito i risparmi.
Ci mancano solo gli anime con un doppiaggio delocalizzato, stile Dinosauri della Dingo Pictures. Certo, vederli sarebbe un'esperienza xD
Voglio sto coso doppiato da Joji Nakata.
Chissà quanti di quelli che stanno finendo i soldi avevano stili di vita da formica e quanti da cicala però...
Chissà quanti di quelli che stanno finendo i soldi avevano stili di vita da formica e quanti da cicala però...
Ieri avevi dato una risposta molto saggia secondo me in merito alle fumetterie e sui loro guadagni, ovvero di non dire cose strane laddove non si è dentro o esperti del settore. Mi sembra strano vederti cadere su una cosa così, non difendo nessuno, è solo un mio giudizio.
Ma indennità e simili per queste situazioni (o comunque disoccupazione in generale) nel civilissimo giappone sono fantascienza?
Comunque è un pò assurdo perchè è comunque uno di quei lavori che puoi fare da casa (cantanti famosi in passato hanno inciso interi album standosene a casa, è più o meno la stessa cosa)
E in ogni caso dovrebbero essere pagati prima di girare un film (parlo dell'attore che si lamenta) almeno so che ad hollywood funziona così, firmi per il ruolo e ricevi l'assegno (più eventuali altre entrate dopo)
Indennità di disoccupazione o altro credo che in Giappone se la possano tranquillamente sognare noi le diamo per scontate, ma scontate non sono affatto, eh; non a caso fortunello è non soltanto chi in Giappone un buon lavoro riesce ad averlo, ma soprattutto chi ha un buon lavoro che preveda dei buoni bonus extra (di norma nelle aziende grandi o strutturate), tra cui ad esempio la copertura sanitaria o altri benefit che magari aiutino a mettere via mensilmente qualche risparmio e vengano utili in situazioni di emergenza come questa.
Mi verrebbe da dire che i doppiatori e gli attori, essendo presumo liberi professionisti, sono completamente al di fuori di questo circuito e campano molto più "alla giornata", nel senso di "a progetti"; per loro tutti gli eventi di promozione e live incidono moltissimo, per cui c'è solo da immaginarsi cosa può significare che da febbraio a questa parte gli eventi, dai più grossi ai più piccoli, sono stati cancellati tutti e soprattutto non c'è modo di prevedere né quando né come si potrà programmarne di nuovi. Penso sia ben comprensibile come, alla luce di questo, i doppiatori e gli artisti in generale sono messi alla gogna, là in Giappone come qua da noi eh, non vedo grandi differenze; da noi in effetti un sussidio è già arrivato, ma intendo più sull'orizzonte temporale del futuro.
Inoltre, al di là di questo, come già qualcuno nei commenti ha sottolineato, penso che siano moltissimi gli artisti ad abitare a Tokyo: provate voi a pagare mensilmente un affitto e un abbonamento dei mezzi nella capitale (se si abita nel cuore, costa una fortuna, se si abita fuori, bisogna spendere una fortuna in treni o metro), poi ditemi se vi resta nel portafoglio qualche cosa. Si fa presto a dire "ah", poi però come sempre magari sarebbe il caso di contestualizzare per bene la cosa.
E comunque sì, purtroppo in questi giorni di quarantena non si fa altro che leggere di produzioni di film e drama sospesi... è per un bene maggiore, si sa, solo che al tempo stesso il mio cuore piange, e penso alla situazione e al futuro di tanti artisti, là come qua, appunto :/
Questa emergenza stà mettendo a nudo in modo crudele, i problemi dell'animazione nipponica di cui abbiamo parlato nel corso degli anni.
Problemi mai veramente affrontati da nessuno.
Beh non sarebbero i soli.. anche se la cosa un po' mi puzza, in Giappone i doppiatori non sono considerati delle star? Possibile che siano così a corto di cash?
Beh non sarebbero i soli.. anche se la cosa un po' mi puzza, in Giappone i doppiatori non sono considerati delle star? Possibile che siano così a corto di cash?
Come detto nei commenti qua sopra, non tutti i doppiatori sono delle star di prima categoria. Molti sono di medio-basso livello, non lavorano con continuità e devono mantenersi con lavoretti collaterali per poter arrivare a fine mese.
Per fare un esempio bisogna pensare a come funziona il mondo del cinema. Per ogni Tom Cruise ci sono decine se non centinaia di attori di basso rango che fanno ruoli minori, o comparsate, o sono direttamente relegati sullo sfondo... magari quando lavorano vengono pure pagati bene, ma non è detto che lavorino sempre.
Questa emergenza stà mettendo a nudo in modo crudele, i problemi dell'animazione nipponica di cui abbiamo parlato nel corso degli anni.
Problemi mai veramente affrontati da nessuno.
Stà mettendo a nudo un pò tutto. Ci sono tantissime persone e anche aziende che vivono a due-tre mesi dalla bancarotta... E tiravano a campare perché finché hai un'entrata mensile comunque te la cavi. Oppure che di appogiavano ad uno stile di vita per cui la socialità era fondamentale (anche per esempio la libertà di uscire di casa e andare dentro uno studio a registrare).
Purtroppo il mondo del doppiaggio fra precariato, incertezza e bisogno di socialità per funzionare, è gravemente colpito ma non saranno gli unici.
Questa emergenza stà mettendo a nudo in modo crudele, i problemi dell'animazione nipponica di cui abbiamo parlato nel corso degli anni.
Problemi mai veramente affrontati da nessuno.
Stà mettendo a nudo un pò tutto. Ci sono tantissime persone e anche aziende che vivono a due-tre mesi dalla bancarotta... E tiravano a campare perché finché hai un'entrata mensile comunque te la cavi. Oppure che di appogiavano ad uno stile di vita per cui la socialità era fondamentale (anche per esempio la libertà di uscire di casa e andare dentro uno studio a registrare).
Purtroppo il mondo del doppiaggio fra precariato, incertezza e bisogno di socialità per funzionare, è gravemente colpito ma non saranno gli unici.
Assolutamente..e l'attegiamento del governo nipponico che prima fà finta che il Giappone sia immune ( ovvero i giapponesi "siamo sempre più forti" ), e conferma ogni e qualsiasi evento Olimpiade compresa ( ma la gran parte dei giapponesi molto prima aveva capito come saarebb eandata a finire) e poi dà vita a Lockdow limitati ( anche se Tokyo ed Osaka valgono da sole quanto Lombardia, Piemonte e Veneto messe insieme ) senza prendere, a quanto ne so, decisioni politiche più incisive..invocando problemi costituzionali degli di ben altro approfondimento, ed al più si "tagliano lo stipendio",( notizia che ho visto esaltata da alcuni, ma forse dovrebbero approfondire la cultura giapponese) non aiuta assolutamente.
Sarebbe l'occasione di prendere iniziative serie per l'intero settore dell'Intrattenimento che è voce NON piccola del PIL nipponico. Anche se ovviamente non è solo una questione di soldi...Anzi.
Beh non sarebbero i soli.. anche se la cosa un po' mi puzza, in Giappone i doppiatori non sono considerati delle star? Possibile che siano così a corto di cash?
Come detto nei commenti qua sopra, non tutti i doppiatori sono delle star di prima categoria. Molti sono di medio-basso livello, non lavorano con continuità e devono mantenersi con lavoretti collaterali per poter arrivare a fine mese.
Per fare un esempio bisogna pensare a come funziona il mondo del cinema. Per ogni Tom Cruise ci sono decine se non centinaia di attori di basso rango che fanno ruoli minori, o comparsate, o sono direttamente relegati sullo sfondo... magari quando lavorano vengono pure pagati bene, ma non è detto che lavorino sempre.
Beh non sarebbero i soli.. anche se la cosa un po' mi puzza, in Giappone i doppiatori non sono considerati delle star? Possibile che siano così a corto di cash?
Come detto nei commenti qua sopra, non tutti i doppiatori sono delle star di prima categoria. Molti sono di medio-basso livello, non lavorano con continuità e devono mantenersi con lavoretti collaterali per poter arrivare a fine mese.
Per fare un esempio bisogna pensare a come funziona il mondo del cinema. Per ogni Tom Cruise ci sono decine se non centinaia di attori di basso rango che fanno ruoli minori, o comparsate, o sono direttamente relegati sullo sfondo... magari quando lavorano vengono pure pagati bene, ma non è detto che lavorino sempre.
Io trovo incredibile che bisogna pure spiegarle stè cose, come se in un ambiente di decine e decine di professionisti, fossero tutti ricchi e famosi .
Mah.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.