Putroppo perché il mio voto fosse obiettivo avrei dovuto aver letto molto di più dei titoli citati e rileggendoli mi sono accorta che mi mancano molti capolavori, tipo Pluto, 20th Century Boys, Taniguchi, i 3 Adolf, Vinland Saga, Berkserk... Quindi ho votato per il mio preferito: Uchu Kyodai e poi I giorni della sposa, Lei l'arma finale.
D'istinto avrei risposto Akira di Otomo ed escluso Berserk e Vinland Saga poiché non ancora terminati, ma pensandoci su credo che il miglior seinen che abbia mai letto fino ad ora è l'unico di cui è stato postato un dettaglio della copertina del sesto volume nell'articolo senza però essere inserito in lista: Billy Bat.
So bene che le opere più famose di Urasawa resteranno Monster e 20th Century Boys, ma Billy Bat ha un qualcosa di unico, quasi mistico, capace di mischiare più tipi di narrazione contemporaneamente e di giocare con gli sbalzi temporali come solo il miglior Tarantino era riuscito a fare.
Se potete, recuperatevi quel capolavoro, ne vale la pena e la spesa.
Mancano anche Black Jack e Young Black Jack!? Ma Maison Ikkoku io ho sempre creduto fosse uno shojo, mai pensato fosse un seinen, forse anche perché i toni sono sempre stati molto leggeri e divertenti!?
Premesso che i seinen sono quella categoria di manga con cui meno spesso mi son ritrovata a che fare, non perché non li ritenga validi ma essenzialmente per i miei gusti personali, in questo elenco ci sono manga che purtroppo non ho mai letto, e due manga che invece amo moltissimo, ovvero Marzo da Leoni♥♥♥ e I giorni della Sposa♥♥♥. Tra quelli non in elenco invece, cito i miei adorati Emma, My Girl e Kobato: non i migliori di sempre, ovviamente, ma titoli che mi hanno lasciato molto.
D'istinto avrei risposto Akira di Otomo ed escluso Berserk e Vinland Saga poiché non ancora terminati, ma pensandoci su credo che il miglior seinen che abbia mai letto fino ad ora è l'unico di cui è stato postato un dettaglio della copertina del sesto volume nell'articolo senza però essere inserito in lista: Billy Bat.
So bene che le opere più famose di Urasawa resteranno Monster e 20th Century Boys, ma Billy Bat ha un qualcosa di unico, quasi mistico, capace di mischiare più tipi di narrazione contemporaneamente e di giocare con gli sbalzi temporali come solo il miglior Tarantino era riuscito a fare.
Se potete, recuperatevi quel capolavoro, ne vale la pena e la spesa.
@Fenar I gusti sono sempre soggettivi e tengono conto di quello che la maggior parte degli utenti ha letto, quindi nessuna classifica sarà reale al 100% (ad esempio tu citi Real, stupendo sicuramente io invece mi meraviglio in positivo di Eden, non penso che molti lo abbiano letto ed è anche difficile da recuperare, io lo considero un grande capolavoro ma anche il fatto che abbia avuto più di un voto è già una mia personale gioia).
@Thorgrim Sicuramente Billy Bat è particolare, unisce tante bellissime storie, quello che forse gli manca sono personaggi di "spessore" come Lunge o Johan. Ma che sia Monster, 20 century boy o Billy Bat concordiamo con l'incredibile capacità di narrazione di Urasawa.
@Sonoko Sono pareri personali quindi figuriamoci, ma Johan (di Monster) è uno dei personaggi con una dialettica/capacità manipolatrice tale da renderlo uno dei più grandi personaggi letterari di tutti i tempi, dotato di un carisma unico.
Per il resto mi accorgo che manca MPD Psycho che meritava almeno una comparsa nella lista. XD
Sicuramente Billy Bat è particolare, unisce tante bellissime storie, quello che forse gli manca sono personaggi di "spessore" come Lunge o Johan. Ma che sia Monster, 20 century boy o Billy Bat concordiamo con l'incredibile capacità di narrazione di Urasawa.
Ciò che rende unica l'esperienza ludica in Billy Bat è proprio il fatto che non abbia bisogno di personaggi di spessore per sviluppare la storia, poiché sono gli intrecci e i salti temporali i veri protagonisti del manga. È di una coralità tale che tutti sono fondamentali a modo loro, anche se il loro scopo è quello di fare un solo ed apparentemente insignificante gesto. Per questo lo avevo paragonato al primo Tarantino e alla sua capacità di mischiare l'ordine cronologico delle vicende riuscendo a far tornare poi tutti i conti. Io sono rimasto a bocca aperta a fine lettura, ma mi rendo conto che la sua travagliata storia editoriale in Italia, ed anche il taglio particolarmente maturo, lo rendano un prodotto quasi di nicchia.
Di solito voto giusto un titolo o due, ma in questo caso ne ho votati diversi: 20Th Century Boys, Monster, Akira, L'Immortale, I 3 Adolf, Eden, Tetsuwan Girl e Al tempo di papà.
Sicuramente Billy Bat è particolare, unisce tante bellissime storie, quello che forse gli manca sono personaggi di "spessore" come Lunge o Johan. Ma che sia Monster, 20 century boy o Billy Bat concordiamo con l'incredibile capacità di narrazione di Urasawa.
Ciò che rende unica l'esperienza ludica in Billy Bat è proprio il fatto che non abbia bisogno di personaggi di spessore per sviluppare la storia, poiché sono gli intrecci e i salti temporali i veri protagonisti del manga. È di una coralità tale che tutti sono fondamentali a modo loro, anche se il loro scopo è quello di fare un solo ed apparentemente insignificante gesto. Per questo lo avevo paragonato al primo Tarantino e alla sua capacità di mischiare l'ordine cronologico delle vicende riuscendo a far tornare poi tutti i conti. Io sono rimasto a bocca aperta a fine lettura, ma mi rendo conto che la sua travagliata storia editoriale in Italia, ed anche il taglio particolarmente maturo, lo rendano un prodotto quasi di nicchia.
Urasawa ama raccontare di personaggi normalissimi rendendo una storia quasi banale pura poesia
(come ad esempio la parte del matrimonio). Per quanto riguarda gli incastri temporali basta pensare alla storia di Devivie o a tutta la vita dell'impostore/"Walt Disney"
Senza considerare gli intrecci/collegamenti/approfondimenti storici. Ora che la serie è conclusa dovrebbe essere più facilmente reperibile (lo spero) e visto che ne parlate (tu e altre persone del forum) così bene sicuramente verrà recuperato da tante persone.
Monster e Berserk su tutti. Peccato che non ci sia almeno un opera di Oku, taguchi o Nihei.
Utente130186
- 4 anni fa
40
Nonostante siano dei capolavori indiscussi io non avrei messo titoli non ancora conclusi perchè è un attimo svaccare il tutto verso il finale.Per il discorso che ho fatto per il mio voto: 1- I Tre Adolf 2- Pluto 3- Monster
Dorohedoro è stato pubblicato per 22 volumi su riviste seinen, gli ultimi capitoli su monthly shonen jump per esigenza e voi lo catalogate shonen, mah...
Ma che senso ha mettere tutti insieme seinen di tipologia diversa? Anche se il target è lo stesso, ci sono moltissime differenze, non ha senso paragonare un fantasy, con uno slice of life o un fantascienza.
Ma che senso ha mettere tutti insieme seinen di tipologia diversa? Anche se il target è lo stesso, ci sono moltissime differenze, non ha senso paragonare un fantasy, con uno slice of life o un fantascienza.
Perchè oggi stiamo votando il target e non il genere ...poi facciamo pure i generi tranquillo. E' un gioco
Di questi ne ho letti molti, alcuni ce li ho ma ancora non letti, gli altri non li conosco abbastanza per giudicare. Comunque ho votato, tra quelli che ho letto, i miei preferiti: 1-MAISON IKKOKU 2-GENSHIKEN - OTAKU CLUB 3-20TH CENTURY BOYS 4-LEI, L'ARMA FINALE 5-BERSERK (ho iniziato a leggere da poco e sono all'inizio) 6-TETSUWAN GIRL 7-UCHU KYODAI - FRATELLI NELLO SPAZIO 8-PLUTO 9-PLANETES 10-XXXHOLIC
Ho votato senza accorgermi di Pluto! Lo avrei incoronato insieme a Vagabond e a L'immoratale... Mancano altri titoli che avrei votato tipo Violence Jack o certi lavori di Kazuo Koike in primis Kubikiri Asa. Non ho votato Berserk perché all'inizio era fantastico, la saga dell'età d'oro dei Falchi spettacolare ma ora mi ha disgustato sempre un normale fantasy e la trama non brilla più... certo mantiene magnifici disegni...
Ho scoperto che The climber non è presente perchè pubblicato su una rivista shonen... THE CLIMBER. I soliti giapponesi XD
Ma su Animeclick sta sotto la categoria seinen.. :/
Anche la Jpop l'ha giustamente catalogato come seinen, perchè è un fumetto per adulti. La rivista su cui viene serializzato in Giappone conta poco ai fini del reale target di un'opera, diciamo che sono più questioni di marketing che altro. Comunque dai primi 2 volumi sembrava effettivamente che The climber volesse intraprendere la strada dello shonen, ma poi le cose cambiano presto e acquisice un taglio adulto. Anche Welcome to the NHK è uscito in Giappone su rivista shonen mentre in Italia viene classificato come seinen.
Ne ho votati diversi alla fine, perchè tutti li ho amati tantissimo: Monster - 8.49% (141 voti) 20Th Century Boys - 6.68% (111 voti) NAUSICAÄ della valle del vento - 5% (83 voti) I tre Adolf - 3.37% (56 voti) Pluto - 2.89% (48 voti) Homunculus - 2.53% (42 voti) XXXHolic - 2.17% (36 voti)
imho berserk è bello, ma si è perso troppo nel finale. Lo valuterò il giorno in cui finirà sinceramente.
Cavalca l'onda del momento con la sua bella media alta. (come ci riporta Ironic) Ma come si è detto anche di recente su un blog relativo alle valutazioni... "E' stoppa che arde in fretta e lascia poi il nulla..." QUI Si è preso il suo bel premio per l'ambientazione storica originale e ad oggi gode di notorietà grazie all'anime. Ma oltre quel finale (esaltante finale) dove parte il vero Seinen siamo di fronte a qualcosa che non ha i presupposti per essere ricordato...(se non per il fatto che andava di voga in dato periodo).
Sempre non vogliamo parlare della profondità di trama raggiunta con "moccioso", "bel faccino", "willy l'orbo" e "l'innamorata".
Mi sono espresso sbagliato con Ironic perchè non volevo mettere in discussione "accenti e virgole" sul sondaggio ma chi sta eccedendo proprio su questa valutazione. (mezzo forum credo circa..)
Ho votato Bersek, Akira e Nausicaa perchè sono gli unici, che per ora, ho letto, ma mi sono comprato settimana scorsa tutto Monster (tranne il 3 che ristampano a Ottobre) e piano piano se trovo tutti i volumi mi prendo altri manga a cui sono molto interessato, tipo 20th century boys, Mason ikkoku e Planetes. Vinland saga ho i primi 10 volumi ma devo ancora leggerlo
Bellissimo sondaggio, ne ho votati molti e non potevo non farlo.. I miei voti sono andati per: Berserk, Akira, Vinland Saga, Uchu Kyodai, Vagabond, l'immortale, Real, Eden it's an endless wolrd e Genshiken.
Cavalca l'onda del momento con la sua bella media alta. (come ci riporta Ironic) Ma come si è detto anche di recente su un blog relativo alle valutazioni... "E' stoppa che arde in fretta e lascia poi il nulla..." QUI Si è preso il suo bel premio per l'ambientazione storica originale e ad oggi gode di notorietà grazie all'anime. Ma oltre quel finale (esaltante finale) dove parte il vero Seinen siamo di fronte a qualcosa che non ha i presupposti per essere ricordato...(se non per il fatto che andava di voga in dato periodo).
Sempre non vogliamo parlare della profondità di trama raggiunta con "moccioso", "bel faccino", "willy l'orbo" e "l'innamorata".
Mi sono espresso sbagliato con Ironic perchè non volevo mettere in discussione "accenti e virgole" sul sondaggio ma chi sta eccedendo proprio su questa valutazione. (mezzo forum credo circa..)
Blog interessante. Capisco quello che dici, ma quella parte del manga, quella che copre quanto si è visto nell'anime, penso che anche tu la consideri una bella storia, ben narrata. Pensa a Berserk, non sappiamo come voglia concludere l'opera ma potrebbe rovinarla del tutto facilmente (ad esempio se Gatsu e Grifis tornassero amici) molto della bellezza di quella storia dipenda da come terminerà, quindi Vinland Saga ha un punto fermo (vero continua ma quella parte veramente bella che abbiamo visto l'autore non potrà mai rovinarla) che molti manga attualmente in corso non sempre hanno. Poi son gusti personali, ad alcuni di Vinland piace di più la parte che si è vista in seguito. Personalmente mi piace, amo sia Askeladd che Thorkell e sulla dimenticanza a breve della storia non concordo in quanto personaggi simili non li dimenticherò (sono fra i miei - tanti - preferiti), non l'ho votato ma capisco sia la sua presenza che i tanti voti presi, è vero che gode di una recente trasposizione animata e dei ricordi collegati ad essa presenti in molti utenti, ma è stato un signor anime, con una storia bella e adulta. (Quanto ne vorrei uno per Eden, e per tutti i manga presenti in classifica che non ne hanno goduto, di simile qualità) E poi in fondo è solo un gioco.
Sono contento della presenza di Mushishi, Genshiken, Un marzo da leoni e I giorni della sposa, serie a cui sono affezionato. Ci sono anche i pesi massimi Yamasaki, Urasawa, Inoue e Taniguchi! (peccato che non ci sia la Vetta degli Dei) Vorrei che vincesse uno dei sopracitati e non Miura, il quale nel frattempo si fatto superare da tanti autori...
E' stato inserito Vinlanda Saga, che è nato come shonen.
A quel punto si poteva mettere pure Jojo, visto che ha seguito lo stesso percorso (ovvero non gli reggeva la pompa ed è passato a pubblicazione mensile).
Anche la Jpop l'ha giustamente catalogato come seinen, perchè è un fumetto per adulti. La rivista su cui viene serializzato in Giappone conta poco ai fini del reale target di un'opera, diciamo che sono più questioni di marketing che altro. Comunque dai primi 2 volumi sembrava effettivamente che The climber volesse intraprendere la strada dello shonen, ma poi le cose cambiano presto e acquisice un taglio adulto. Anche Welcome to the NHK è uscito in Giappone su rivista shonen mentre in Italia viene classificato come seinen.
La tua è un'osservazione molto interessante. Fermo restando che, tecnicamente, il target viene definito solamente dalla rivista su cui un manga è pubblicato, a livello pratico le cose sono un po' differenti, principalmente per due motivi:
1) La specifica rivista: Ultra jump e Big comic spirits sono entrambe seinen, ma la maggior parte delle storie presenti nella prima sono sostanzialmente shōnen che vengono lí pubblicati perché un po' piú spinti e piú violenti (valga da esempio Tenjo Tenge, che è segue un canovaccio non differente dai vari Dragonball, Naruto, ecc.), mentre su BCS troviamo roba come Maison Ikkoku, che ha una profondità del tutto differente (ovviamente sto del tutto tralasciando il genere differente)
2) Questioni temporali: Rocky Joe è piú maturo e profondo di moltissimi seinen, ma ai tempi una storia di quella finiva su riviste shōnen, oggi scommetterei che sarebbe diverso. Discorso analogo per Ken il guerriero o City hunter (non a caso Angel heart è un seinen), o Nana lato shōjo/josei, forse anche Lady Oscar.
Mancano anche Black Jack e Young Black Jack!? Ma Maison Ikkoku io ho sempre creduto fosse uno shojo, mai pensato fosse un seinen, forse anche perché i toni sono sempre stati molto leggeri e divertenti!?
Che non sia uno shojo in realtà è palese, personalmente in realtà credevo che fosse uno shonen, come credo che siano in genere anch le altre opere della Takahashi :/
Quindi ho votato per il mio preferito: Uchu Kyodai e poi I giorni della sposa, Lei l'arma finale.
Tanti ottimi titoli nel sondaggione.
D'istinto avrei risposto Akira di Otomo ed escluso Berserk e Vinland Saga poiché non ancora terminati, ma pensandoci su credo che il miglior seinen che abbia mai letto fino ad ora è l'unico di cui è stato postato un dettaglio della copertina del sesto volume nell'articolo senza però essere inserito in lista: Billy Bat.
So bene che le opere più famose di Urasawa resteranno Monster e 20th Century Boys, ma Billy Bat ha un qualcosa di unico, quasi mistico, capace di mischiare più tipi di narrazione contemporaneamente e di giocare con gli sbalzi temporali come solo il miglior Tarantino era riuscito a fare.
Se potete, recuperatevi quel capolavoro, ne vale la pena e la spesa.
Ma Maison Ikkoku io ho sempre creduto fosse uno shojo, mai pensato fosse un seinen, forse anche perché i toni sono sempre stati molto leggeri e divertenti!?
Tra quelli non in elenco invece, cito i miei adorati Emma, My Girl e Kobato: non i migliori di sempre, ovviamente, ma titoli che mi hanno lasciato molto.
Purtroppo è della Goen...
@Thorgrim Sicuramente Billy Bat è particolare, unisce tante bellissime storie, quello che forse gli manca sono personaggi di "spessore" come Lunge o Johan. Ma che sia Monster, 20 century boy o Billy Bat concordiamo con l'incredibile capacità di narrazione di Urasawa.
@Sonoko Sono pareri personali quindi figuriamoci, ma Johan (di Monster) è uno dei personaggi con una dialettica/capacità manipolatrice tale da renderlo uno dei più grandi personaggi letterari di tutti i tempi, dotato di un carisma unico.
Per il resto mi accorgo che manca MPD Psycho che meritava almeno una comparsa nella lista. XD
Ciò che rende unica l'esperienza ludica in Billy Bat è proprio il fatto che non abbia bisogno di personaggi di spessore per sviluppare la storia, poiché sono gli intrecci e i salti temporali i veri protagonisti del manga. È di una coralità tale che tutti sono fondamentali a modo loro, anche se il loro scopo è quello di fare un solo ed apparentemente insignificante gesto.
Per questo lo avevo paragonato al primo Tarantino e alla sua capacità di mischiare l'ordine cronologico delle vicende riuscendo a far tornare poi tutti i conti.
Io sono rimasto a bocca aperta a fine lettura, ma mi rendo conto che la sua travagliata storia editoriale in Italia, ed anche il taglio particolarmente maturo, lo rendano un prodotto quasi di nicchia.
Urasawa ama raccontare di personaggi normalissimi rendendo una storia quasi banale pura poesia
Peccato che non ci sia almeno un opera di Oku, taguchi o Nihei.
1- I Tre Adolf
2- Pluto
3- Monster
Anche se il target è lo stesso, ci sono moltissime differenze, non ha senso paragonare un fantasy, con uno slice of life o un fantascienza.
Perchè oggi stiamo votando il target e non il genere ...poi facciamo pure i generi tranquillo. E' un gioco
Comunque ho votato, tra quelli che ho letto, i miei preferiti:
1-MAISON IKKOKU
2-GENSHIKEN - OTAKU CLUB
3-20TH CENTURY BOYS
4-LEI, L'ARMA FINALE
5-BERSERK (ho iniziato a leggere da poco e sono all'inizio)
6-TETSUWAN GIRL
7-UCHU KYODAI - FRATELLI NELLO SPAZIO
8-PLUTO
9-PLANETES
10-XXXHOLIC
Mancano altri titoli che avrei votato tipo Violence Jack o certi lavori di Kazuo Koike in primis Kubikiri Asa.
Non ho votato Berserk perché all'inizio era fantastico, la saga dell'età d'oro dei Falchi spettacolare ma ora mi ha disgustato sempre un normale fantasy e la trama non brilla più... certo mantiene magnifici disegni...
Però mi mancano davvero tanti/troppi titoli da leggere.
Anche la Jpop l'ha giustamente catalogato come seinen, perchè è un fumetto per adulti. La rivista su cui viene serializzato in Giappone conta poco ai fini del reale target di un'opera, diciamo che sono più questioni di marketing che altro. Comunque dai primi 2 volumi sembrava effettivamente che The climber volesse intraprendere la strada dello shonen, ma poi le cose cambiano presto e acquisice un taglio adulto.
Anche Welcome to the NHK è uscito in Giappone su rivista shonen mentre in Italia viene classificato come seinen.
@renodeiturks Sì è stupendo!
Monster - 8.49% (141 voti)
20Th Century Boys - 6.68% (111 voti)
NAUSICAÄ della valle del vento - 5% (83 voti)
I tre Adolf - 3.37% (56 voti)
Pluto - 2.89% (48 voti)
Homunculus - 2.53% (42 voti)
XXXHolic - 2.17% (36 voti)
imho berserk è bello, ma si è perso troppo nel finale. Lo valuterò il giorno in cui finirà sinceramente.
Cavalca l'onda del momento con la sua bella media alta. (come ci riporta Ironic)
Ma come si è detto anche di recente su un blog relativo alle valutazioni...
"E' stoppa che arde in fretta e lascia poi il nulla..." QUI
Si è preso il suo bel premio per l'ambientazione storica originale e ad oggi
gode di notorietà grazie all'anime. Ma oltre quel finale (esaltante finale) dove parte il vero Seinen siamo di fronte a qualcosa che non ha i presupposti per essere ricordato...(se non per il fatto che andava di voga in dato periodo).
Sempre non vogliamo parlare della profondità di trama raggiunta con "moccioso", "bel faccino", "willy l'orbo" e "l'innamorata".
Mi sono espresso sbagliato con Ironic perchè non volevo mettere in discussione "accenti e virgole" sul sondaggio ma chi sta eccedendo proprio su questa valutazione. (mezzo forum credo circa..)
Vinland saga ho i primi 10 volumi ma devo ancora leggerlo
Blog interessante. Capisco quello che dici, ma quella parte del manga, quella che copre quanto si è visto nell'anime, penso che anche tu la consideri una bella storia, ben narrata. Pensa a Berserk, non sappiamo come voglia concludere l'opera ma potrebbe rovinarla del tutto facilmente (ad esempio se Gatsu e Grifis tornassero amici) molto della bellezza di quella storia dipenda da come terminerà, quindi Vinland Saga ha un punto fermo (vero continua ma quella parte veramente bella che abbiamo visto l'autore non potrà mai rovinarla) che molti manga attualmente in corso non sempre hanno. Poi son gusti personali, ad alcuni di Vinland piace di più la parte che si è vista in seguito. Personalmente mi piace, amo sia Askeladd che Thorkell e sulla dimenticanza a breve della storia non concordo in quanto personaggi simili non li dimenticherò (sono fra i miei - tanti - preferiti), non l'ho votato ma capisco sia la sua presenza che i tanti voti presi, è vero che gode di una recente trasposizione animata e dei ricordi collegati ad essa presenti in molti utenti, ma è stato un signor anime, con una storia bella e adulta. (Quanto ne vorrei uno per Eden, e per tutti i manga presenti in classifica che non ne hanno goduto, di simile qualità) E poi in fondo è solo un gioco.
Berserk
I tre Adolf
Eden - It's an Endless World
Akira
Titolo mancante: The Five Star Stories (è un seinen? boh, comunque magnifico)
Non ho votato L'immortale che sto leggendo, molto bello ma non ha (ancora?) raggiunto i livelli qui sopra
A quel punto si poteva mettere pure Jojo, visto che ha seguito lo stesso percorso (ovvero non gli reggeva la pompa ed è passato a pubblicazione mensile).
La tua è un'osservazione molto interessante. Fermo restando che, tecnicamente, il target viene definito solamente dalla rivista su cui un manga è pubblicato, a livello pratico le cose sono un po' differenti, principalmente per due motivi:
1) La specifica rivista: Ultra jump e Big comic spirits sono entrambe seinen, ma la maggior parte delle storie presenti nella prima sono sostanzialmente shōnen che vengono lí pubblicati perché un po' piú spinti e piú violenti (valga da esempio Tenjo Tenge, che è segue un canovaccio non differente dai vari Dragonball, Naruto, ecc.), mentre su BCS troviamo roba come Maison Ikkoku, che ha una profondità del tutto differente (ovviamente sto del tutto tralasciando il genere differente)
2) Questioni temporali: Rocky Joe è piú maturo e profondo di moltissimi seinen, ma ai tempi una storia di quella finiva su riviste shōnen, oggi scommetterei che sarebbe diverso. Discorso analogo per Ken il guerriero o City hunter (non a caso Angel heart è un seinen), o Nana lato shōjo/josei, forse anche Lady Oscar.
Che non sia uno shojo in realtà è palese, personalmente in realtà credevo che fosse uno shonen, come credo che siano in genere anch le altre opere della Takahashi :/
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