Non davo due lire a questo mediometraggio e invece, a dispetto dell' antipatia verso il regista, mi è davvero piaciuto...una storia semplice e diretta.
Devo dire la verità, come opera legata al terremoto del Tohoku per me è riuscita in parte, io ho deciso di vederla quando ho visto la visual, mi piaceva esteticamente, c'era l'amore adolescenziale, il violino, per decidere mi era bastatoXD, poi dalla scheda del sito ho saputo che nasceva con quell'intento e solo in quel momento ho colto i piccoli accenni e il senso di rinascita che voleva trasmettere attraverso la nascita di un piccolo nuovo amore, altrimenti per me sarebbe restato un semplice mediometraggio romantico con inclusioni artistiche....e comunque funziona benissimo da quel punto di vista, nonostante la storia sappia di già visto il rapporto tra i due protagonisti nasce in modo così spontaneo e graduale che mi ha convinto appieno, il resto l'hanno fatto i personaggi simpatici, i gradevolissimi disegni e le splendide musiche da quartetto d'archi, una visione semplice e tutto sommato rapida più che apprezzabile.
Utente64390
- 4 anni fa
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Un bel mediometraggio da parte di Yamamoto soprattutto tecnicamente. Ma anche la storia, con la sua semplicità, è piuttosto coinvolgente anche toccante in certi punti.
Blossom è su un'altro livello, Hakubo merita per la tematica ma non può competere. Wake Up, Girls! non sapevo neanche che facesse parte di una trilogia e, sinceramente, mi ha lasciato indifferente e ricordo d'averlo droppato.
Non conoscevo proprio questo titolo ma penso che lo recupererò sicuramente. Temi e paesaggi fanno decisamente per me, e trovo cosa molto bella che sia un'opera che abbia visto la luce grazie al crowdfunding, wow!
perché sono stati sradicati dal loro mondo, sia fisicamente come nel caso di Yuusuke che psicologicamente. mi piace moltissimo questo passaggo ç_ç
"I paesaggi che vediamo ogni giorno e consideriamo normali possono scomparire in un attimo" Anche questo, mannaggia ç_ç Grazie mille per la recensione çOç
Titolo che non conoscevo ma questa recensione mi ha proprio convinta, solitamente apprezzo le storie di rinascita e speranza nel futuro dopo la tragedia quindi quest'opera sembrerebbe proprio nelle mie corde.
Non sono d'accordo con questa recensione, proprio ieri sera ho visionato il film che si limita a raccontare la relazione tra due giovani. I lievi accenni alla tragedia del Tohoku son stati praticamente miseri se non del tutto trascurabili, non c'è stato l'enorme impatto sulla storia e i personaggi erano parecchio anonimi. Se non ci fosse stata quella storia alle spalle del ragazzo, forse avrei anche "creduto" alla nascita di questo amore.