Onestamente capisco la critica mossa a Pluto e agli altri lavori di Urasawa. Per curiosità sono andata a cercarmi altre sue recensioni sul tema e che le sue storie girino a vuoto per interi volumi, che i personaggi siano spesso dei fantocci in funzione di questo o quel colpo di scena, che gran parte dei misteri finiscano in un buco nell'acqua o nel buonismo sconfinato...tutto vero. Per quello preferisco l'Urasawa "leggero" di Happy! e Yawara! a quello dei capolavori seinen. Ma se nel suo caso i difetti superano i pregi, non mi pare sano per il recensore insistere.
Riconosco la difficoltà di urasawa a dare una fine alle sue storie, ma tutto quello che c'è prima a muo parere é sublime, non riesco a dargli meno di 8
Babylon partito così bene.... caduto così male... peccato ci speravo tantissimo
whitestrider
- 4 anni fa
70
Sarà che Pluto è ispirato ad uno dei più noti manga di Tezuka (Astro Boy, nel caso qualcuno non lo sapesse...), ma per me se non è un capolavoro poco ci manca (e non parlo da fan sfegatato di Urasawa, non tutte le sue opere mi sono piaciute!)
Babylon ha avuto uno dei migliori cattivi mai creati.Ma e stato trattato da schifo,trama vergognosa,buona solo a fare inutili pipponi su una legge completamente idiota.
Avevo sentito delle opinioni poco entusiastiche sui seguiti di Psycho-Pass.
Invece avevo sentito buone cose su Babylon.
PLUTO invece l'ho gradito assai. Splendida novella cyberpunk che partendo da una trama dell'Astroboy di Tezuka traccia un percorso sulla scomparsa dell'Uomo come ente, e sul poco che rimane dell'umanità nei riflessi che vanno avanti per inerzia con i suoi "automi". Viene pure citata l'attualità di allora con la guerra in Iraq. Capolavoro.
Ciò che ha davvero funzionato bene in Babylon è stata la regia e la colonna sonora, costruite ad arte. Ammetto di essere stata affascinata dall'antagonista, Magase Ai, ma è stato grazie alla regia di Suzuki se tale personaggio è riuscito a impremermi un'angoscia incredibile che non avevo mai provato con altri 'cattivi'.
Psycho pass concordo col voto, ne riconosco i limiti, ma a me é piaciuto, secondo me i personaggi uscivano fuori, il russo l'ho adorato, e non é vero che stava antipatico, anzi, solo che ispirava rispetto e metteva un po in soggezione, mao, mio personaggio preferito, lo adorava. Poi é vero che la storia era troppo arzigogolata e tutti i raffronti con le prime opere erano puntuali
aggiungo che vista la pessima miniserie 3.5 di psycho pass, il voto si abbassa di molto per me
... e con questo commento mi sa che mi hai tolto il dubbio se guardare o meno quella miniserie! (Di questa terza serie io ho amato l'ispettore Ignatov, ma poco altro; soprattutto l'introduzione del paranormale non mi è andata giù).
Invece avevo sentito buone cose su Babylon.
Il mio è il modo "pessimista" di vedere le cose per quello "ottimista" c'è la bella recensione di @ataru moroboshii
Pluto, non l'ho ancora affrontato, ma mi interessa.
Babylon è stato uno spreco, se uno vedesse solo i primi episodi penserebbe di trovarsi di fronte ad un capolavoro, poi...
Pluto mi è piaciuto ma lo dovrò rileggere non ricordando bene i particolari, vero che Naoki Urasawa sa creare pathos anche in una scena dove si deve aprire un sacchetto di popcorn (e forse si ritrova l'apoteosi di questo concetto in Billy Bat) ma è sempre funzionale alla storia che si legge.