Secondo me è la stessa casa editrice che tutti stiamo pensando lol
Ce ne sono due così, lolSecondo me è la stessa casa editrice che tutti stiamo pensando lol
Quella con più di tre lettere nel nome, ma meno di cinque?
Ce ne sono due così, lolSecondo me è la stessa casa editrice che tutti stiamo pensando lol
Quella con più di tre lettere nel nome, ma meno di cinque?
Caratteri, ma non lettere. Sì comunque avevo cosa intendessi.A dire il vero una ha il trattino, quindi sono 5 caratteri, ma solo una copre il 75% dei Missing in Action ogni mese...Ce ne sono due così, lolQuella con più di tre lettere nel nome, ma meno di cinque?Secondo me è la stessa casa editrice che tutti stiamo pensando lol
Molto interesante! Non mi è chiaro, però, se questa indagine è stata prima pubblicata da qualche altra parte o se è stata direttamente passata a voi della redazione di AC.
Certe volte quando ci si lamenta del prezzo di un manga andrebbe pensato anche a quanto lavoro c'è dietro. Quello dei traduttori e non solo. È chiaro che le eventuali migliori condizioni si riverserebbero su utente finale, il lettore. Non so se mai si evolverà questa situazione, trovo assurdo che non esista un ordine che imponga un tariffario obbligatorio, perché in alcuni casi siamo ai limiti dello sfruttamento se pensiamo a quante ore lavorano rapportate al compenso (non in tutti i casi ovviamente, come riportato in questa analisi). Ecco l'importante credo sia per il lettore finale riconoscerne il lavoro e la professionalità, non lamentandosi sempre non appena il prezzo è un pochino più alto di quello previsto, per giunta rapportando quel prezzo ad un'altra edizione di un'altra casa editrice. Magari dietro a quel prezzo più alto c'è una casa editrice che ha riconosciuto il lavoro del traduttore in maniera più dignitosa.
Da persona che si occupa di traduzioni, non posso fare altro che sottolineare questo punto, perché è DAVVERO meno scontato di quello che sembra. E non si tratta solo di tradurre in italiano corretto, ma anche di conoscere il lessico e il linguaggio specifico di cosa si sta traducendo (un testo giuridico/legale - come può essere il dialogo di un avvocato - un testo storico, una fiaba per bambini etc.).è inoltre richiesta una ancor più approfondita conoscenza dell’italiano: a qualcuno sembrerà scontato, ma non lo è
Stavo pensando la stessa cosa. Compare davvero poche volte in copertina/retro copertina, quasi solo se il traduttore è un personaggio famoso o se vi sono traduzioni diverse dello stesso libro (tipo Il Signore degli Anelli...)Penso di possedere un solo libro (e ho una libreria stra-piena) con il nome del traduttore in copertina, e il traduttore è Cesare Pavese quindi già partiamo male con l'articolo
Sicuramente più informativo di quando da adolescente che ancora si chiedeva che lavoro fare chiesi ad una famosa traduttrice di planet manga quanto guadagnava e se era rapportato alla fatica (per curiosità sul mestiere non per altro) e ha risposto non poteva dirmelo manco fosse un segreto di stato
Ma cosa succederebbe se, in futuro, fossero i lettori a richiedere più attenzione?
[SarcasmoMaNonTroppo]
Il tempo necessario agli sviluppatori di mettere a punto i traduttori automatici e tutto questo sparirà.
[/SarcasmoMaNonTroppo]
Eh ma io voglio degli esempi! Non puoi stuzzicare l'immaginazione senza appagarla!Ottimo articolo! Aggiungo solo un piccolo dettaglio divertente.
Lavorando sulla localizzazione (traduzione) dei videogiochi, non potete immaginare quanta attenzione devo fare per evitare di produrre contenuti erotici. ?
Ci sono così tante espressioni che, sia nella lingua originale (nel mio caso, il coreano), che in inglese, se tradotte in italiano, diventano pornografia pura. E allora bisogna arrivare a soluzioni creative e inventare altri nomi ed espressioni. Ovviamente, dopo aver fatto una bella risata coi colleghi. ?
Ottimo articolo! Aggiungo solo un piccolo dettaglio divertente.
Lavorando sulla localizzazione (traduzione) dei videogiochi, non potete immaginare quanta attenzione devo fare per evitare di produrre contenuti erotici. ?
(ci tengo a dire che mi fa schifo tutto questo eh ma purtroppo è come gira in molti ambienti specie precari)
Immagino poi che molti traduttori siano partite IVA (liberi professionisti), il che significa che a mio avviso il problema non sta tanto nelle case editrici inadempienti (che hanno comportamenti comunque da denunciare) ma nel fisco italiano che come una sanguisuga succhia via ogni singolo euro a questa categoria professionale.
Sarebbe bello immaginare che in ogni volume apparisse la dicitura “nessun traduttore è stato maltrattato per l’edizione italiana di questo volume”
Ma non è quello il problema, molti potrebbero benissimo aver aperto la P.IVA quando c'erano dei regimi dei minimi molto vantaggiosi (e rientrarvi ancora).
Il grosso problema è la remunerazione completamente sballata, a una casa editrice assumere a contratto indeterminato un traduttore costebbe tranquillamente 2500-3000€ al mese tutto considerato (forse anche di più considerando i costi invisibili)
ma nel fatto che il lavoro è sottopagato rispetto a un qualsiasi normale contratto di lavoro dipendente.
Aggiungo una cosa a questo proposito. Spesso chi traduce quelle 200 pagine per 500€ fa un lavoro di mer*a, proprio perché ci mette meno tempo e meno cura. Tuttavia, chi ha richiesto la traduzione non ha gli strumenti (e spesso nemmeno la voglia) per capire quanto sia fatta male finché il lavoro svolto non gli si ritorce contro. Non potendo dare una valutazione del lavoro perché non hanno le consocenze, e soprattutto non avere la cura e la serietà di fare dei controlli, spesso i datori si accontentano di basarsi su parametri come il tempo e il costo. Già in pochi qui in Italia hanno una conoscenza non dico buona ma decente della lingua inglese, non oso immaginare come dev'essere la situazione per il giapponese.Il grosso problema è la remunerazione completamente sballata, a una casa editrice assumere a contratto indeterminato un traduttore costebbe tranquillamente 2500-3000€ al mese tutto considerato (forse anche di più considerando i costi invisibili) e dando per buoni i tempi di traduzione citati nell'articolo potrebbe sfornare a grandi linee un 4 volumi al mese. Se trovi chi ti traduce un volume da 200 pagine a 500€ è ovvio che il problema non stia tanto nel regime fiscale, ma nel fatto che il lavoro è sottopagato rispetto a un qualsiasi normale contratto di lavoro dipendente.
Eh ma io voglio degli esempi! Non puoi stuzzicare l'immaginazione senza appagarla!Ottimo articolo! Aggiungo solo un piccolo dettaglio divertente.
Lavorando sulla localizzazione (traduzione) dei videogiochi, non potete immaginare quanta attenzione devo fare per evitare di produrre contenuti erotici. ?
Ci sono così tante espressioni che, sia nella lingua originale (nel mio caso, il coreano), che in inglese, se tradotte in italiano, diventano pornografia pura. E allora bisogna arrivare a soluzioni creative e inventare altri nomi ed espressioni. Ovviamente, dopo aver fatto una bella risata coi colleghi. ?
Magari lo scopo degli sviluppatori è proprio quello.
Il problema delle retribuzioni dei traduttori non si risolve solo facendo pressioni sulle case editrici ma anche lavorando piu' in alto, magari creando un regime di fiscalità che non pensi che siamo tutti galline da spennare.
Aggiungo una cosa a questo proposito. Spesso chi traduce quelle 200 pagine per 500€ fa un lavoro di mer*a, proprio perché ci mette meno tempo e meno cura.
Aggiungo una cosa a questo proposito. Spesso chi traduce quelle 200 pagine per 500€ fa un lavoro di mer*a, proprio perché ci mette meno tempo e meno cura.
Spesso sì, ma non sempre, capita anche che siano lavori fatti da traduttori competenti che non avendo problemi finanziari (perché sono ricchi, perché il lavoro principale è un altro) si possono permettere di accettare lavori "sottocosto". Che è uno dei problemi che denunciava Susanna Scrivo nel suo pezzo.
E si ritorna al lavoro di traduzione visto come hobby e non come vero e proprio lavoro di cui poter vivere.
Non oso immaginare cosa potesse fare quella skill.Non posso darti esempi precisi per vari motivi, inclusa la probabilità di riconoscere il gioco, cosa che voglio evitare per motivi di privacy. ?
Però posso darti una direzione per aiutarti a capire. Per esempio, quando si parla di "penetrare scudi" e "cavalcare bestie". Cose così.
Poi, questo non è porno ma è cmq divertente: c'era una skill di un personaggio che andava tradotta in "assorbenti sporchi", ovviamente, ho scelto un nome più adeguato. ?
Adesso, perché siamo su un sito di anime-manga quindi parliamo di quello, ma non mi sorprende troppo, purtroppo, la mentalità sviluppatasi in questo settore se ben pensiamo a com'è messo "il resto" dell'economia lavorativa e (senza toccare argomenti vari accompagnati dalla solita, ma ben giustificata, retorica) penso che dovrebbero fare anche un bel confronto "mischiando" aziende di nazionalità diversa, così da capire al meglio se è un "vizietto" nostrano o meno oppure approfondire, magari, i vari studi del traduttore di turno...
Non sia mai che magari ha il famoso pezzetto di carta in più tale da assicurargli il pagamento in orario, bha!
Come sempre, articolo molto interessante.
Credo abbiano deciso di comune accordo di restare in anonimato.Ma la lista dei 25 c'è da qualche parte? l'articolo riprende un comunicato stampa, me ne sono accorto consultando un paio di siti, però nessuno sembra riportare la lista delle persone coinvolte...
E chissà perchè temo non l'abbia neppure AC.
Credo abbiano deciso di comune accordo di restare in anonimato.Ma la lista dei 25 c'è da qualche parte? l'articolo riprende un comunicato stampa, me ne sono accorto consultando un paio di siti, però nessuno sembra riportare la lista delle persone coinvolte...
E chissà perchè temo non l'abbia neppure AC.
Sussistono problemi identici per tutti gli ambiti dove deve operare un traduttore.
Il tempo necessario agli sviluppatori di mettere a punto i traduttori automatici e tutto questo sparirà.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.
Io ho ottime conoscenze di giapponese e ormai non leggo nulla in italiano. Però ogni tanto dopo aver letto vignette linguisticamente particolarmente interessanti, mi trovo spesso a pensare:" Non vorrei essere il traduttore di questo manga. Come mannaggia renderà questa scena?".
Complimenti a tutti i traduttori.