Tutto giusto e sacrosanto, solo una cosa, l'anno scorso la pirateria in Italia è aumentata del 60% circa rispetto all' anno precedente, chissà perché...
In parte sicuramente è dovuto al fatto che più gente era a casa e si annoiava, ma altrettanti sicuramente è anche una questione di dindini (entrate che non ci sono più, o sono calate notevolmente).
Stai già premettendo 2 possibili ipotesi (secondo me ce ne sono anche altro) che è un passo ulteriore rispetto a dire la gente è povera e quindi per risolvere la pirateria basta tutti stiano bene.
Se avessimo tutti 100€ extra al mese da spendere esclusivamente in beni multimediali secondo te la pirateria non calerebbe in maniera significativa? Secondo me sì...
Credo che in molti smetterebbero di piratare e altri spenderebbero quei 100 euro in altro, continuando a piratare perché tanto bisogna essere furbi nella vita.
La gente non ha soldi, c'è disoccupazione tremenda, crisi economica, ora anche il covid, c'è da stupirsi se poi uno i soldi li spende per i beni primari e per il resto di arrangia sul web? Quando saremo tutti, ma proprio tutti, benestanti, forse la pirateria verrà finalmente sconfitta, o quasi.
conosco gente che va di spotify moddato perchè non vuole spendere 10 euro al mese e quando gli faccio presente che esistono servizi come youtube music che riescono a darti anche di più di spotify nella versione free loro pretendono di avere spotify.
La retorica del "tutti dobbiamo essere benestanti" ha anche un po' stufato direi se permetti, ci sono un sacco di modi per pagare di meno o non pagare affatto, ma comunque si pretende di avere tutto subito, anche a costo di finanziare attività illegali.
"Quando saremo tutti, ma proprio tutti, benestanti, forse la pirateria verrà finalmente sconfitta, o quasi"
Vedo tanta contraddizione in queste affermazioni
stra concordo sta storia è un po' una scusa, se uno è appassionato davvero di una cosa il modo per supportare tale passione lo trova andando anche a fare dei sacrifici, io per esempio prima di iniziare a lavorare (ovvero 2 anni fa) avevo comunque comprato un sacco di dvd e blu ray usando i soldi che mi venivano dati ai compleanni, natale e altri eventi rinunciando magari a comprarmi dei vestiti, cosa che invece fa la massa che spende soldi in cose spesso e volentieri futili ma poi quando si tratta di supportare quella che loro definiscono passione manco una lira sganciano
e attenzione non pretendo che tutti spendano tanto per queste cose ma qualcosina ogni tanto non muore nessuno e soprattutto farebbero del bene alla loro passione
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Oh, quando ho finito di ridere ti rispondo.
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Oh, quando ho finito di ridere ti rispondo.
E magari cominci a scrivere robe sensate magari...
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Oh, quando ho finito di ridere ti rispondo.
E magari cominci a scrivere robe sensate magari...
Scusa Barbanera.
Comunque, te lo spiego: visto che si imputa la pirateria a questo momento storico e alle relative difficoltà economiche, ho voluto far presente che anche quando il momento era diverso e le difficoltà economiche erano molto meno presenti, la pirateria c'era lo stesso. Quindi, il momento c'entra poco. Questo intendevo.
Avete assolutamente ragione. Inoltre la pirateria esisteva già 20/30 anni fa, quando per darti un lavoro venivano a cercarti a casa; pure a quelli che mettono i pollici versi.
Hai ragione, ad inizio '900 i bambini lavoravano in miniera, e la pirateria non esisteva...
Oh, quando ho finito di ridere ti rispondo.
E magari cominci a scrivere robe sensate magari...
Scusa Barbanera.
Comunque, te lo spiego: visto che si imputa la pirateria a questo momento storico e alle relative difficoltà economiche, ho voluto far presente che anche quando il momento era diverso e le difficoltà economiche erano molto meno presenti, la pirateria c'era lo stesso. Quindi, il momento c'entra poco. Questo intendevo.
Ma dai, incredibile, c'era la possibilità di avere qualcosa gratis (o a meno soldi) e la gente ne approfittava! Non l'avrei mai detto...
Vabbé, io sto discutendo in base al mio punto di vista; se non si è d'accordo basta rispondermi e dirmi dove, secondo un altro punto di vista, sto sbagliando, ma con le buffonate non ho voglia di perdere tempo. Saluti.
Comunque no, non si imputa la pirateria solo a questo momento storico, se lo pensi sei fuori strada completamente.
Comunque no, non si imputa la pirateria solo a questo momento storico, se lo pensi sei fuori strada completamente.
Il commento iniziale, che ho citato nella mia prima risposta, è quello che imputa il tutto al momento storico e dice che, se fossimo tutti benestanti, la pirateria non ci sarebbe. A questo io ho risposto dicendo che non è così. I commenti sono là sopra e puoi leggerli, sennò va bene lo stesso. Ciao.
Comunque no, non si imputa la pirateria solo a questo momento storico, se lo pensi sei fuori strada completamente.
Il commento iniziale, che ho citato nella mia prima risposta, è quello che imputa il tutto al momento storico e dice che, se fossimo tutti benestanti, la pirateria non ci sarebbe. A questo io ho risposto dicendo che non è così. I commenti sono là sopra e puoi leggerli, sennò va bene lo stesso. Ciao.
Se fossimo tutti "benestanti" è molto probabile che la pirateria calerebbe in maniera significativa però!
Chi te lo farebbe fare di cercare un anime in giro per siti web molto dubbi, probabilmente pieni di virus e malware, se puoi permetterti di pagare tutti i servizi streaming possibili ed immaginabili*?
*sempre che quell'anime sia disponibile su uno di quei servizi, si intende...
Come hanno scritto nei commenti da me citati prima, molti spendono tranquillamente per qualsiasi cosa, ma se gli chiedi 10 euro per musica, anime, un'app, o altre cose di questo genere, allora no. Non sono certamente tutti così, ma non sono nemmeno tutti così "poveri" da non poter pagare un abbonamento.
Come hanno scritto nei commenti da me citati prima, molti spendono tranquillamente per qualsiasi cosa, ma se gli chiedi 10 euro per musica, anime, un'app, o altre cose di questo genere, allora no. Non sono certamente tutti così, ma non sono nemmeno tutti così "poveri" da non poter pagare un abbonamento.
C'è un fattore culturale sicuramente. Perchè comunque è verissimo che c'è chi piraterebbe anche la cosa da 1 centesimo """"""per principio"""""".
Ma i dati parlano chiaro: spotify e netflix hanno ridotto tantissimo la pirateria grazie ad un servizio relativamente economico, completo e facile da usare. Ora nel mondo delle serie TV e telefilm si sta tornando indietro a causa della frammentazione eccessiva, ma i numeri di netflix e d+ parlano chiaro. C'erano centinaia di milioni di utenti paganti che l'industria non stava sfruttando perchè invece che offrire un buon servizio erano impegnate a piangere ed urlare "urr durr, cattiva pirateria!".
Come hanno scritto nei commenti da me citati prima, molti spendono tranquillamente per qualsiasi cosa, ma se gli chiedi 10 euro per musica, anime, un'app, o altre cose di questo genere, allora no. Non sono certamente tutti così, ma non sono nemmeno tutti così "poveri" da non poter pagare un abbonamento.
C'è un fattore culturale sicuramente. Perchè comunque è verissimo che c'è chi piraterebbe anche la cosa da 1 centesimo """"""per principio"""""".
Ma i dati parlano chiaro: spotify e netflix hanno ridotto tantissimo la pirateria grazie ad un servizio relativamente economico, completo e facile da usare. Ora nel mondo delle serie TV e telefilm si sta tornando indietro a causa della frammentazione eccessiva, ma i numeri di netflix e d+ parlano chiaro. C'erano centinaia di milioni di utenti paganti che l'industria non stava sfruttando perchè invece che offrire un buon servizio erano impegnate a piangere ed urlare "urr durr, cattiva pirateria!".
Tu hai ragione, ma credo che il tuo discorso non vada in contrasto col mio, il quale è che il problema principale (non l'unico, il principale) è il fattore culturale e non quello economico. O volevi dirmi qualcos'altro?
E' vero che Spotify e Netflix hanno ridotto tantissimo la pirateria, ma ci sono riuscite perché hanno avuto utenti paganti; dall'altro lato c'era (c'è?) un nutrito sottobosco di utenti non paganti che, invece di usare il servizio free, usavano avevano abbonamenti fraudolenti e che, quando Spotify ha annunciato controlli, si sono pure lamentati.
Però sì, in effetti è vero, se ci sono buoni servizi a costi accessibili la pirateria cala.
Per me la qualità del servizio e la sua completezza sono il problema principale. Il problema culturale esiste, ma lo metto al quarto posto dopo:
1) Semplicità di utilizzo -> Se l'app è fatta male/difficile da usare non attiri clienti
2) Completezza -> Se per trovare il film che cerco devo impazzire e cercarlo in 10 servizi diversi, allora faccio prima a cercarlo piratato
3) Prezzo -> Imho è comunque un problema inferiore ai primi due. Per quanto un prezzo accessibile è ovviamente il modo migliore per far uscire più gente possibile
4) Culturale -> imho queste sono persone che a prescindere pagherebbero pochissimo.
Il problema è che oggi per fare la lotta a chi pirata, chi ci va nel mezzo sono gli utenti onesti. Vedi netflix che non si vede in HD sui dispositivi non ceritifcati, DRM assurdi sui blu-ray che ne impediscono la visioni su PC, DRM che limitano le performance dei giochi o che mi impediscono di farmi una copia di backup di qualcosa per cui ho pagato.
Esatto. Io ho comprato dei blu-ray da guardare sul pc (ho il lettore). Ho scoperto che l'unico modo per farlo è togliere i DRM o comprare power DVD che costa un sacco di soldi. In pratica vengo penalizzato io che ho pagato mentre chi scarica questi problemi non li ha.
Il risultato è che ora ci penso due volte prima di comprare di nuovo un blu-ray. Almeno fino a quando non avrò la ps5 per guardarli.
Esatto. Io ho comprato dei blu-ray da guardare sul pc (ho il lettore). Ho scoperto che l'unico modo per farlo è togliere i DRM o comprare power DVD che costa un sacco di soldi. In pratica vengo penalizzato io che ho pagato mentre chi scarica questi problemi non li ha.
Il risultato è che ora ci penso due volte prima di comprare di nuovo un blu-ray. Almeno fino a quando non avrò la ps5 per guardarli.
Esatto. Per i bluray c'è da pagare i diritti a Sony (perché nello scontro da HDDVD e Bluray vinse il consorzio con a capo Sony) e quindi nessun lettore multimediale può essere gratuito nella riproduzione dei bluray. PoweDVD è praticamente l'unico modo per vederli (non è l'unico, ma è come se lo fosse), non costa poco e copre solo gli aggiornamenti per quella versione. Tali aggiornamenti a volte servono per vedere nuovi dischi quindi sono fondamentali e costringono ad aggiornare il software pagando. Io in genere o acquisto gli aggiornamenti anno per anno sfruttando lo sconto da possessore della copia precedente. In alternativa ogni 2 anni lo riacquisto. Tra l'altro Cyberlink è società abbastanza losca, anche quando ti mandano le promozioni degli sconti se guardi il prezzo scontato è sempre lo stesso, cambia lo sconto e viene modificato il prezzo originale così da fartelo sembrare più o meno scontato. Insomma siamo costretti ad usare queste cose se vogliamo rimanere nell'utilizzo legale.
Inoltre il sistema di criptaggio di alcuni contenuti ha delle incompatibilità con alcuni lettori fisici e non lo puoi sapere a priori e non è detto che ci saranno aggiornamenti del firmware.
Alla fine o usi programmi per la decriptazione al volo o fai dei dump su hdd, il tutto per usare una copia che hai pagato.
Se poi andiamo nel merito del prodotto in se, messo nel lettore ti devi sorbire loghi inutili e magari qualche trailer forzato prima dell'arrivo ai menu.
In alternativa c'è lo streaming ma non ne sei proprietario e non puoi usufruirne come vuoi e la qualità non sarà mai la stessa.
Cliccare su un file è decisamente più comodo e pratico.
Tra l'altro su questo discorso, io sarei totalmente per avere un servizio che ti permette di acquistare e scaricare un contenuto audivisivo senza drm da poter vedere nel medesimo modo. E magari la vendita degli stessi su supporto digitale (sd e memorie simili) e non ottico che offre una costanza di riproduzione maggiore e più veloce accesso al punto che preferisci (non dovendo leggere il disco).
Immagina che questi supporti siano aggiornabili scaricando un'altra versione del film, magari correggendo sottotitoli o aggiungendone di nuovi o addirittura nuove tracce audio. Sarebbe già tutto possibile.
Invece no: DRM e authoring della preistoria.
Esatto. Io ho comprato dei blu-ray da guardare sul pc (ho il lettore). Ho scoperto che l'unico modo per farlo è togliere i DRM o comprare power DVD che costa un sacco di soldi. In pratica vengo penalizzato io che ho pagato mentre chi scarica questi problemi non li ha.
Il risultato è che ora ci penso due volte prima di comprare di nuovo un blu-ray. Almeno fino a quando non avrò la ps5 per guardarli.
Ma no, meglio lamentarsi della pirateria piuttosto che pensare a come offrire un servizio migliore. Come se poi, malgrado i DRM, i film non si trovassero 10 minuti dopo in rete .
2) Completezza -> Se per trovare il film che cerco devo impazzire e cercarlo in 10 servizi diversi, allora faccio prima a cercarlo piratato
la certificazione di Netflix è tutto un discorso particolare perchè il servizio in streaming pretendo oltre che alle Widevine L1 anche di poter certificare in casa il player. Trovo abbastanza inutile lamentarsi di questo dato che queste cose si sanno a priori e si incorre in questi problemi soltanto se si comprano delle "cinesate", è anche una questione di qualità minima che Netflix impone.Vedi netflix che non si vede in HD sui dispositivi non ceritifcati
Io davvero non capisco come si possa in una società civile (almeno in apparenza) giustificare e addirittura in alcuni casi osannare la pirateria. Bah, vi piace così tanto rubare?
Io davvero non capisco come si possa in una società civile (almeno in apparenza) giustificare e addirittura in alcuni casi osannare la pirateria. Bah, vi piace così tanto rubare?
Quoto.
Io davvero non capisco come si possa in una società civile (almeno in apparenza) giustificare e addirittura in alcuni casi osannare la pirateria. Bah, vi piace così tanto rubare?
Quoto.
Ma vi fa così schifo poter provare qualcosa prima di acquistarla?
Perché, se non si è ancora capito, la pirateria offre opportunità che spesso le vie legali non offrono, sta poi alla singola persona fare la cosa giusta!
Io davvero non capisco come si possa in una società civile (almeno in apparenza) giustificare e addirittura in alcuni casi osannare la pirateria. Bah, vi piace così tanto rubare?
Quoto.
Ma vi fa così schifo poter provare qualcosa prima di acquistarla?
Perché, se non si è ancora capito, la pirateria offre opportunità che spesso le vie legali non offrono, sta poi alla singola persona fare la cosa giusta!
Sulle opportunità maggiori che offre la pirateria, rispetto alle vie legali, purtroppo è un dato di fatto che sono costretto a riconoscere.
Tuttavia se quello che cerchi si trova su siti legali, per quale motivo dovrei usare siti illegali?
Lo ammetto, in passato ho usato anche io la pirateria, sarebbe ipocrita non ammetterlo, e certi anime purtroppo li puoi trovare solo su siti illegali, la tentazione è forte.
Da alcuni anni, ho compreso alcune cose e ho deciso di essere più onesto, cercando di vedere anime legali e di riuscire a resistere a vedere su siti illegali, anche se la tentazione è forte.
Io davvero non capisco come si possa in una società civile (almeno in apparenza) giustificare e addirittura in alcuni casi osannare la pirateria. Bah, vi piace così tanto rubare?
Quoto.
Ma vi fa così schifo poter provare qualcosa prima di acquistarla?
Perché, se non si è ancora capito, la pirateria offre opportunità che spesso le vie legali non offrono, sta poi alla singola persona fare la cosa giusta!
Sulle opportunità maggiori che offre la pirateria, rispetto alle vie legali, purtroppo è un dato di fatto che sono costretto a riconoscere.
Tuttavia se quello che cerchi si trova su siti legali, per quale motivo dovrei usare siti illegali?
Lo ammetto, in passato ho usato anche io la pirateria, sarebbe ipocrita non ammetterlo, e certi anime purtroppo li puoi trovare solo su siti illegali, la tentazione è forte.
Da alcuni anni, ho compreso alcune cose e ho deciso di essere più onesto, cercando di vedere anime legali e di riuscire a resistere a vedere su siti illegali, anche se la tentazione è forte.
Ad esempio i manga, se le case editrici non mettono almeno un capitolo da poter leggere gratuitamente come fanno i potenziali lettori a capire se quel manga è buono o meno (specie se non c'è già una serie animata)? Alcune case editrici lo fanno, ma purtroppo non è la norma ancora. Certo potrei mettermi a leggere un manga in fumetteria, ma se lo facessero tutti non credo che i proprietari delle fumetterie sarebbero molto contenti...
È vero, ma stanno nascendo app come Manga Plus che permettono di leggere capitoli in modo gratuito e legale.
Quindi, sul fatto che diventerà la norma, potrebbe esserlo il più presto possibile, bisogna avere soltanto un po'di pazienza, solo un pizzico di essa, eh.
È vero, ma stanno nascendo app come Manga Plus che permettono di leggere capitoli in modo gratuito e legale.
Quindi, sul fatto che diventerà la norma, potrebbe esserlo il più presto possibile, bisogna avere soltanto un po'di pazienza, solo un pizzico di essa, eh.
Io ho pazienza (ho aspettato più di 20 anni per "What's Michael" in fondo), il problema sono tutti gli altri che non ce l'hanno!
La pirateria sarà pure un problema culturale, ma per me resta utile in tutti i casi in cui un prodotto non è disponibile legalmente e/o in qualità adeguata. In questo senso il problema culturale sta anche dalla parte di chi detiene i diritti delle opere e non solo dalla parte dei pirati.
Vogliamo parlare di quanta poca (seppur ora un pochino ino ino ino meglio) musica giapponese c'è su Spotify ad esempio? O di come vecchie serie vengano tenute in magazzino senza alcuno sfruttamento? O di come sia trattato un doppiaggio? O di come manchino i sottotitoli o la lingua originale in alcune serie o film in maniera inspiegabile anche sulle più note piattaforme quali Prime e Netflix?
Alla fine sai che c'è... Se posso lo vedo legalmente, se no chissene. E non lo dico perché non mi interessa sostenere gli autori o, molto più spesso, chi detiene i diritti (e non sempre le cose coincidono, soprattutto fuori dal territorio di produzione), ma perché proprio non posso. Cioè che faccio vado in Giappone o in America e gli do i soldi direttamente alla sede?
Bisogna prendere atto del mercato globale e portare i prodotti in contemporanea pressoché su tutti i mercati. Basta attese, basta qualità pessima. Negli ultimi anni qualcosa si è mosso, ma vi parla uno che Lost lo vedeva sottotitolato grazie ad Itasa nel 2004-2005. Sono passati, madonna mia, 15 anni e c'è ancora da fare passi da gigante... Non si può dai... Ci sono tutte le tecnologie necessarie a cancellarla la pirateria.
Ah, prima che vi scatenate con i pollici versi: sono titolare di abbonamento Netflix, Prime e Spotify e seguo con interesse RaiPlay, Vvvid e Crunchyroll. Direi che il mio lo faccio... (fin dove mi è consentito).
Esatto. Io ho comprato dei blu-ray da guardare sul pc (ho il lettore). Ho scoperto che l'unico modo per farlo è togliere i DRM o comprare power DVD che costa un sacco di soldi. In pratica vengo penalizzato io che ho pagato mentre chi scarica questi problemi non li ha.
Il risultato è che ora ci penso due volte prima di comprare di nuovo un blu-ray. Almeno fino a quando non avrò la ps5 per guardarli.
Modo facile e veloce per vedersi i BD su un PC senza necessità di spendere su un software come power DVD:
Scarica MakeMKV e sfrutta le sue decryption API per leggere direttamente i dischi, facile veloce e lo fai direttamente VLC (almeno io uso quello).
la certificazione di Netflix è tutto un discorso particolare perchè il servizio in streaming pretendo oltre che alle Widevine L1 anche di poter certificare in casa il player. Trovo abbastanza inutile lamentarsi di questo dato che queste cose si sanno a priori e si incorre in questi problemi soltanto se si comprano delle "cinesate", è anche una questione di qualità minima che Netflix impone.
È vero, ma stanno nascendo app come Manga Plus che permettono di leggere capitoli in modo gratuito e legale.
Ma ti pare normale che uno per vedersiun film debba fare un lavoro simile? Quante persone sanno ste cose? E' più facile che uno compri un BR, veda che non funziona, e non ne compri mai più.
Stiamo parlando di cinesate che non hanno neanche l'app originale di Netflix per le tv, ma usano quelle mobile (molto spesso comandata con un qualche puntatore).Sulla stessa cinesata mi posso scaricare un film e vederlo in 4k.
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Credo che in molti smetterebbero di piratare e altri spenderebbero quei 100 euro in altro, continuando a piratare perché tanto bisogna essere furbi nella vita.