a quanto pare i finali tragici e controversi non vanno più bene e va censurato anche un’opera di fantasia, ok
Facciamo allora finire tutte le opere a tarallucci e vino, a quanto pare i finali tragici e controversi non vanno più bene e va censurato anche un’opera di fantasia, ok
In occidente è criticato perché l'80% era poco
Critiche assolutamente ridicole e possibili solo da parte di persone che non hanno letto accuratamente l'opera.
In aggiunta un po' di propaganda anti cinese, completamente fuori luogo, che non guasta mai.
Critiche assolutamente ridicole e possibili solo da parte di persone che non hanno letto accuratamente l'opera.
In aggiunta un po' di propaganda anti cinese, completamente fuori luogo, che non guasta mai.
vabbè non puoi pretendere che i giapponesi non rispondessero
Se quello è un finale che glorifica l'imperialismo nipponico, c'è da dire che gira buona roba in Cina e Corea del Sud.
Ma Attack on titan non era bannato in Cina???🤔
non e' una cosa cosi strana, c'e' una storia di odio che attaversa i poli asiatici, in primis con i cinesi che per secoli hanno avuto una posizione egemone , scalzati in tempi piu recenti dai giapponesi con le loro imprese sia prima che durante la seconda guerra mondiale, e sono polli che hanno una lunga memoria storica(poi i coreani che fino alla meta' degli anni 40 sono stati dominati dai giapponesi che li anetterono e cercano in tutti i mmodi di distruggere la loro cultura e renderli dei vassallli)Per ogni cosa i coreani e i cinesi non fanno altro che attaccar briga coi Giapponesi ma anche tra loro, tirando in ballo fatti del passato e paragonando sempre le opere di finzione con la realtà. Ricordo ancora la bufera che avevano creato per io nome del Dottore in BNHA. Ma datevi tutti una calmata.
non e' una cosa cosi strana, c'e' una storia di odio che attaversa i poli asiatici, in primis con i cinesi che per secoli hanno avuto una posizione egemone , scalzati in tempi piu recenti dai giapponesi con le loro imprese sia prima che durante la seconda guerra mondiale, e sono polli che hanno una lunga memoria storica(poi i coreani che fino alla meta' degli anni 40 sono stati dominati dai giapponesi che li anetterono e cercano in tutti i mmodi di distruggere la loro cultura e renderli dei vassallli)Per ogni cosa i coreani e i cinesi non fanno altro che attaccar briga coi Giapponesi ma anche tra loro, tirando in ballo fatti del passato e paragonando sempre le opere di finzione con la realtà. Ricordo ancora la bufera che avevano creato per io nome del Dottore in BNHA. Ma datevi tutti una calmata.
non e' una cosa cosi strana, c'e' una storia di odio che attaversa i poli asiatici, in primis con i cinesi che per secoli hanno avuto una posizione egemone , scalzati in tempi piu recenti dai giapponesi con le loro imprese sia prima che durante la seconda guerra mondiale, e sono polli che hanno una lunga memoria storica(poi i coreani che fino alla meta' degli anni 40 sono stati dominati dai giapponesi che li anetterono e cercano in tutti i mmodi di distruggere la loro cultura e renderli dei vassallli)Per ogni cosa i coreani e i cinesi non fanno altro che attaccar briga coi Giapponesi ma anche tra loro, tirando in ballo fatti del passato e paragonando sempre le opere di finzione con la realtà. Ricordo ancora la bufera che avevano creato per io nome del Dottore in BNHA. Ma datevi tutti una calmata.
Di strano trovo questa catena d'odio che nonostante gli anni continuano a tirare in ballo. È come se noi attaccassimo sempre briga coi tedeschi usando ogni scusa per rivangare il passato e vedendo in storie di fantasia cose che in realtà non ci sono. Secondo me a scuola ne parleranno in modo tale da farglieli vedere ancora tutt'oggi come dei mostri.
Il finale dei Giganti non sarà perfetto ma è coerente con la storia narrata da Isayama. E a me va benissimo così.
Chi critica se lo scrivesse lui un manga dello stessi spessore e profondità.
Vado controcorrente, per una volta sono d'accordo con cinesi e coreani.
Non ho ancora visto il finale, non è un'opera che mi ha preso così tanto da volerlo vedere subito, non sono inoltre interessato a spoiler.
Però già dall'ultimo anime si è notato che fosse peggiorato parecchio (la prima parte no, è stata stupenda... la nazione stile nazista è stata riprodotta in maniera egregia). Ciò che mi ha lasciato perplesso è il modo in cui il protagonista semplicemente diventa insopportabile. Ho fatto davvero fatica a guardare qualche episodio dove Eren aveva parecchio spazio... troppe incongruenze con il personaggio che avevo visto nella serie fino a quel momento e di una cattiveria che nelle opere di fantasia preferirei fosse riservata agli antagonisti (ma pure per quelli preferirei qualcosa di meno masochista).
L'idea stessa di far fuori il genere umano per evitare i giganti mi pare un'idiozia senza né capo né coda.
Peccato perché il resto del cast regge bene (in particolare i nuovi personaggi... ho adorato il modo in cui sono stati rappresentati i pregiudizi e la consapevolezza degli atti compiuti in loro nome).
Non dico che il finale doveva essere diverso (anche perché non l'ho neanche ancora visto), ma sicuramente capisco chi non riesce ad apprezzarlo, è un'opinione valida che va rispettata.
ti manca la parte finale, ovvero il 30 del fumetto. che è un'opera d'arte talmente eccelsa da far gridare al capolavoro, vista la narrazione.
Li Isayama ha dato il massimo. fidati che tutto ha senso. al momento credi che le cose siano state un po strane, ma tutto sarà spiegato.
E sarà pazzesco.
Vado controcorrente, per una volta sono d'accordo con cinesi e coreani.
Non ho ancora visto il finale, non è un'opera che mi ha preso così tanto da volerlo vedere subito, non sono inoltre interessato a spoiler.
Però già dall'ultimo anime si è notato che fosse peggiorato parecchio (la prima parte no, è stata stupenda... la nazione stile nazista è stata riprodotta in maniera egregia). Ciò che mi ha lasciato perplesso è il modo in cui il protagonista semplicemente diventa insopportabile. Ho fatto davvero fatica a guardare qualche episodio dove Eren aveva parecchio spazio... troppe incongruenze con il personaggio che avevo visto nella serie fino a quel momento e di una cattiveria che nelle opere di fantasia preferirei fosse riservata agli antagonisti (ma pure per quelli preferirei qualcosa di meno masochista).
L'idea stessa di far fuori il genere umano per evitare i giganti mi pare un'idiozia senza né capo né coda.
Peccato perché il resto del cast regge bene (in particolare i nuovi personaggi... ho adorato il modo in cui sono stati rappresentati i pregiudizi e la consapevolezza degli atti compiuti in loro nome).
Non dico che il finale doveva essere diverso (anche perché non l'ho neanche ancora visto), ma sicuramente capisco chi non riesce ad apprezzarlo, è un'opinione valida che va rispettata.
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
“il protagonista è diventato l’antagonista e ha ucciso la maggior parte degli umani e solo dopo quello è arrivata la pace”,
più o meno è quello che ho scritto...
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
“il protagonista è diventato l’antagonista e ha ucciso la maggior parte degli umani e solo dopo quello è arrivata la pace”,
più o meno è quello che ho scritto...
Giusto un appunto al tutto... Se per protagonista parliamo di Eren, lui non è mai stato l'antagonista, anzi è sempre stato l'unico coerente con quello che diceva, possiamo dire che i suoi amici sono diventati antagonisti (tanto da uccidere i loro vecchi amici senza un motivo, infatti morendo chiedevano disperati "perché?", le parti sono abilmente invertite) , ma lui proprio no.
Leggendo i commenti mi sembra di capire che l'intento dell'autore sia stato raggiunto.
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
“il protagonista è diventato l’antagonista e ha ucciso la maggior parte degli umani e solo dopo quello è arrivata la pace”,
più o meno è quello che ho scritto...
Giusto un appunto al tutto... Se per protagonista parliamo di Eren, lui non è mai stato l'antagonista, anzi è sempre stato l'unico coerente con quello che diceva, possiamo dire che i suoi amici sono diventati antagonisti (tanto da uccidere i loro vecchi amici senza un motivo, infatti morendo chiedevano disperati "perché?", le parti sono abilmente invertite) , ma lui proprio no.
Leggendo i commenti mi sembra di capire che l'intento dell'autore sia stato raggiunto.
come fa ad essere il protagonista, se comunica il meno possibile, non sai mai quello che pensa fino al cap 139 e non lo so si vede per 17 capitoli interi!?
Il protagonista è qualcuno di cui segui il punto di vista, narrattivamente assegnare il ruolo di protagonista ad Eren nella 4a parte non sta in piedi.
A me sembra palese che da Liberio in poi il protagonista non sia più Eren, prima è Falco e poi riprendono spazio Armin e Mikasa
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
“il protagonista è diventato l’antagonista e ha ucciso la maggior parte degli umani e solo dopo quello è arrivata la pace”,
più o meno è quello che ho scritto...
Giusto un appunto al tutto... Se per protagonista parliamo di Eren, lui non è mai stato l'antagonista, anzi è sempre stato l'unico coerente con quello che diceva, possiamo dire che i suoi amici sono diventati antagonisti (tanto da uccidere i loro vecchi amici senza un motivo, infatti morendo chiedevano disperati "perché?", le parti sono abilmente invertite) , ma lui proprio no.
Leggendo i commenti mi sembra di capire che l'intento dell'autore sia stato raggiunto.
come fa ad essere il protagonista, se comunica il meno possibile, non sai mai quello che pensa fino al cap 139 e non lo so si vede per 17 capitoli interi!?
Il protagonista è qualcuno di cui segui il punto di vista, narrattivamente assegnare il ruolo di protagonista ad Eren nella 4a parte non sta in piedi.
A me sembra palese che da Liberio in poi il protagonista non sia più Eren, prima è Falco e poi riprendono spazio Armin e Mikasa
Le questioni poste sono interessanti:
Il fatto che non seguiamo costantemente il pensiero è una scelta narrativa voluta, altrimenti alcuni colpi di scena non avrebbero avuto lo stesso impatto devastante, ma è stato un abile inganno da parte dell'autore in quanto conoscendo bene un personaggio sapevi come pensava, sapevi cosa avrebbe fatto. (Il dubbio viene certo, ma qui entra in scena l'abilità dell'autore che deve "rispettare" il personaggio che ha creato). Nulla di "telefonato" e nulla "fuori personaggio".
Durante una serie lunga è corretto vedere altri punti di vista, sapere cosa pensano, come vivono, gli altri personaggi. Per un breve lasso di tempo abbiamo assistito anche al punto di vista di Reiner, dello zio di Levi, di Historia, etc. serve per comprendere la storia nel suo complesso generale, se vedessimo solo un personaggio sarebbe limitante, parziale, andrebbe benissimo per una storia breve ma non per un'opera colossale. L'opera racconta una storia complessa, forte, racconta la vita di un ragazzo e di tutte le persone che incontra nella sua vita, e ne aveva (abbiamo) conosciuti tante di persone.
Mhà capisco la Cina, che ha il problemino di Taiwan isola ribelle e mooolto armata, ma la Corea del Sud?
E allora i mutanti della Marvel? Capisco li avesse sterminati tutti, ma si ferma al pareggio e palla in campo alla prossima generazione.
Inoltre la guerra non l'ha mica dichiarata lui.
Su una cosa sono d'accordo con i Cinesi/Coreani, sta idea che se si è in guerra bisogna assolutamente vincere a qualunque costo è diseducativa.
Ma io sono italiano e ho un'altra forma mentis.........
una fra le prime, e forse la più incredibile e feroce nelle motivazioni, al tramonto dell'epoca delle guerre fra i Samurai, quando uno dei leader che era riuscito ad unificare il Giappone imponendosi sugli altri Daimyo, decise ( senza accettare consigli da NESSUNO, compresa la moglie che nel corso dei decenni ne aveva guidato la scalata al potere e creato insieme a lui l'idea del Giappone come Terra Sacra ed Unita)...di .andare a combattere contro l'Impero Cinese, passando per la Corea. Ovviamente.
Spedì un esercito di centomila samurai nella penisola per occuparla ed usarla come "base" per la "sfida" alla Cina, un pò per far " passare il tempo", diciamo così" a questi soldati, che altrimenti potevano creare scompiglio in casa, un pò per volontà di potenza ed orgoglio..
La motivazione vera dietro questa strampalata invasione, era che l'egregio - non ricordo l nome adesso - non riusciva a capire cosa fare con tutti gli eserciti che circolavano nell'arcipelago e dunque decise di spedirli nella gran parte n Corea, dove rimasero impigliati in una crudelissima guerriglia per anni ed anni...( ai confini della Corea, il Celeste Impero intanto radunava due armate due, che bloccarono nella penisola coreana gli imbufaliti giapponesi ), A pagare il prezzo di tutto questo i Coreani che venero massacrati a centinaia di migliaia. ( e malgrado tutto rimasero fedeli alla madrepatria)..
una fra le prime, e forse la più incredibile e feroce nelle motivazioni, al tramonto dell'epoca delle guerre fra i Samurai, quando uno dei leader che era riuscito ad unificare il Giappone imponendosi sugli altri Daimyo, decise ( senza accettare consigli da NESSUNO, compresa la moglie che nel corso dei decenni ne aveva guidato la scalata al potere e creato insieme a lui l'idea del Giappone come Terra Sacra ed Unita)...di .andare a combattere contro l'Impero Cinese, passando per la Corea. Ovviamente.
Spedì un esercito di centomila samurai nella penisola per occuparla ed usarla come "base" per la "sfida" alla Cina, un pò per far " passare il tempo", diciamo così" a questi soldati, che altrimenti potevano creare scompiglio in casa, un pò per volontà di potenza ed orgoglio..
La motivazione vera dietro questa strampalata invasione, era che l'egregio - non ricordo l nome adesso - non riusciva a capire cosa fare con tutti gli eserciti che circolavano nell'arcipelago e dunque decise di spedirli nella gran parte n Corea, dove rimasero impigliati in una crudelissima guerriglia per anni ed anni...( ai confini della Corea, il Celeste Impero intanto radunava due armate due, che bloccarono nella penisola coreana gli imbufaliti giapponesi ), A pagare il prezzo di tutto questo i Coreani che venero massacrati a centinaia di migliaia. ( e malgrado tutto rimasero fedeli alla madrepatria)..
Si trattava di Hideyoshi Toyotomi, il quale una volta vista la mala parata a Seoul, fece incendiare la città e passare per le armi "coloro che resistevano" alle truppe giapponesi, compresi donne e bambini, e di tagliare i loro nasi - di cui si racconta vennero raccolti a decine di migliaia.
una fra le prime, e forse la più incredibile e feroce nelle motivazioni, al tramonto dell'epoca delle guerre fra i Samurai, quando uno dei leader che era riuscito ad unificare il Giappone imponendosi sugli altri Daimyo, decise ( senza accettare consigli da NESSUNO, compresa la moglie che nel corso dei decenni ne aveva guidato la scalata al potere e creato insieme a lui l'idea del Giappone come Terra Sacra ed Unita)...di .andare a combattere contro l'Impero Cinese, passando per la Corea. Ovviamente.
Spedì un esercito di centomila samurai nella penisola per occuparla ed usarla come "base" per la "sfida" alla Cina, un pò per far " passare il tempo", diciamo così" a questi soldati, che altrimenti potevano creare scompiglio in casa, un pò per volontà di potenza ed orgoglio..
La motivazione vera dietro questa strampalata invasione, era che l'egregio - non ricordo l nome adesso - non riusciva a capire cosa fare con tutti gli eserciti che circolavano nell'arcipelago e dunque decise di spedirli nella gran parte n Corea, dove rimasero impigliati in una crudelissima guerriglia per anni ed anni...( ai confini della Corea, il Celeste Impero intanto radunava due armate due, che bloccarono nella penisola coreana gli imbufaliti giapponesi ), A pagare il prezzo di tutto questo i Coreani che venero massacrati a centinaia di migliaia. ( e malgrado tutto rimasero fedeli alla madrepatria)..
Si trattava di Hideyoshi Toyotomi, il quale una volta vista la mala parata a Seoul, fece incendiare la città e passare per le armi "coloro che resistevano" alle truppe giapponesi, compresi donne e bambini, e di tagliare i loro nasi - di cui si racconta vennero raccolti a decine di migliaia.
Perché proprio i nasi?
Perché proprio i nasi?
Perché proprio i nasi?
Non so, ma avrebbe senso farlo per contare quali reparti dell'esercito hanno ucciso piu persone ed invogliare quindi una "competizione virtuosa". L'obiettivo quindi non sarebbe quello di pacificare un territorio ma proprio lo sterminio dei suoi occupanti,
un po come gli inglesi che pagavano gli scalpi agli indiani per ogni francese ucciso.
@Debris, spostare le lotte intestine all'esterno, strategicamente una visione lungimirante, non tanto per conquistare ma quanto piuttosto per avere pace all'interno dell'impero. un impero bellicoso ha sempre bisogno di un nemico. Se lo ha fatto intenzionalmente, "L'egregio" ha dimostrato una consapevolezza rara per l'epoca
Bisogna tenere in mente, però, che questo tipo di notizie e reportage sono spesso manipolati a mostrare il lato predefinito della storia deciso dai narratori. È vero che in Corea c'è molta gente che detesta il Giappone (potrei parlarvi dei motivi, ma andrei fuori tema, quindi questo lo lascio per un altro discorso), però ci sono altrettanto moltissimi fan della cultura giapponese.
La verità è che, al momento a capo del nostro governo c'è il presidente Moon Jae-in (non sono sicura come si scrive in alfabeto romano, è 문재인), "affettuosamente" chiamato anche Signor Problema da me e alcuna gente che conosco personalmente perché, foneticamente, il suo nome potrebbe tradursi proprio così. La sua è una politica di dettatura sinistra e molto anti-giappponese e pro-cinese, e i canali maggiori delle notizie vengono manipolati a rafforzare questa sua politica.
Ora, uno potrebbe discutere che è stato cmq presidente eletto democraticamente per ben due volte di seguito, ma era perché prometteva robe gratis, in parole povere. Diciamo che è il tipico esempio di chi si spaccia di essere dalla parte dei poveri, ma poi combina casini.
Bisogna tenere in mente, però, che questo tipo di notizie e reportage sono spesso manipolati a mostrare il lato predefinito della storia deciso dai narratori. È vero che in Corea c'è molta gente che detesta il Giappone (potrei parlarvi dei motivi, ma andrei fuori tema, quindi questo lo lascio per un altro discorso), però ci sono altrettanto moltissimi fan della cultura giapponese.
La verità è che, al momento a capo del nostro governo c'è il presidente Moon Jae-in (non sono sicura come si scrive in alfabeto romano, è 문재인), "affettuosamente" chiamato anche Signor Problema da me e alcuna gente che conosco personalmente perché, foneticamente, il suo nome potrebbe tradursi proprio così. La sua è una politica di dettatura sinistra e molto anti-giappponese e pro-cinese, e i canali maggiori delle notizie vengono manipolati a rafforzare questa sua politica.
Ora, uno potrebbe discutere che è stato cmq presidente eletto democraticamente per ben due volte di seguito, ma era perché prometteva robe gratis, in parole povere. Diciamo che è il tipico esempio di chi si spaccia di essere dalla parte dei poveri, ma poi combina casini.
Contando che la corea del sud è il terzo paese al mondo per basi militari americane, e il presidente dichiara di essere filo cinese, capisco perchè lo chiamate "signor problema".
Bisogna tenere in mente, però, che questo tipo di notizie e reportage sono spesso manipolati a mostrare il lato predefinito della storia deciso dai narratori. È vero che in Corea c'è molta gente che detesta il Giappone (potrei parlarvi dei motivi, ma andrei fuori tema, quindi questo lo lascio per un altro discorso), però ci sono altrettanto moltissimi fan della cultura giapponese.
La verità è che, al momento a capo del nostro governo c'è il presidente Moon Jae-in (non sono sicura come si scrive in alfabeto romano, è 문재인), "affettuosamente" chiamato anche Signor Problema da me e alcuna gente che conosco personalmente perché, foneticamente, il suo nome potrebbe tradursi proprio così. La sua è una politica di dettatura sinistra e molto anti-giappponese e pro-cinese, e i canali maggiori delle notizie vengono manipolati a rafforzare questa sua politica.
Ora, uno potrebbe discutere che è stato cmq presidente eletto democraticamente per ben due volte di seguito, ma era perché prometteva robe gratis, in parole povere. Diciamo che è il tipico esempio di chi si spaccia di essere dalla parte dei poveri, ma poi combina casini.
Contando che la corea del sud è il terzo paese al mondo per basi militari americane, e il presidente dichiara di essere filo cinese, capisco perchè lo chiamate "signor problema".
Ehehehe
Sì, anche quello.
È cmq una gran bella coincidenza. Ricordo quand'ero ancora ingenua riguardo la sua politica, ai tempi della fine del mandato del presidente Lee Myeong-bak (이명박), quando le strade erano ricoperte di poster dei candidati delle elezioni presidenziali, e lui, insieme a Park Keun-hye (박근혜), era trai primi candidati.
E io, che a quei tempo ero già fluente in coreano, andando in giro con mio marito (ai tempi fidanzato), che è coreano, e ho notato subito il potenziale per il gioco di parole e gli ho detto scherzosamente: "quel tizio là è un problema". Lui è scoppiato a ridere perché, sì, è proprio un problema come dice il suo stesso nome.
Ovviamente spoiler ma
Davvero il protagonista che diventa cattivo, smette di essere protagonista (perchè dal punto di vista di Eren non si vede più nulla da un certo punto in poi) e alla fine perde pure glorificherebbe l'imperialismo?
Vedo che gli imbecilli non li abbiamo solo noi occidentali
Ma in che senso sei d'accordo se le tue critiche non c'entrano proprio nulla con quello che hanno detto loro?
“il protagonista è diventato l’antagonista e ha ucciso la maggior parte degli umani e solo dopo quello è arrivata la pace”,
più o meno è quello che ho scritto...
Giusto un appunto al tutto... Se per protagonista parliamo di Eren, lui non è mai stato l'antagonista, anzi è sempre stato l'unico coerente con quello che diceva, possiamo dire che i suoi amici sono diventati antagonisti (tanto da uccidere i loro vecchi amici senza un motivo, infatti morendo chiedevano disperati "perché?", le parti sono abilmente invertite) , ma lui proprio no.
Leggendo i commenti mi sembra di capire che l'intento dell'autore sia stato raggiunto.
come fa ad essere il protagonista, se comunica il meno possibile, non sai mai quello che pensa fino al cap 139 e non lo so si vede per 17 capitoli interi!?
Il protagonista è qualcuno di cui segui il punto di vista, narrattivamente assegnare il ruolo di protagonista ad Eren nella 4a parte non sta in piedi.
A me sembra palese che da Liberio in poi il protagonista non sia più Eren, prima è Falco e poi riprendono spazio Armin e Mikasa
Le questioni poste sono interessanti:
Il fatto che non seguiamo costantemente il pensiero è una scelta narrativa voluta, altrimenti alcuni colpi di scena non avrebbero avuto lo stesso impatto devastante, ma è stato un abile inganno da parte dell'autore in quanto conoscendo bene un personaggio sapevi come pensava, sapevi cosa avrebbe fatto. (Il dubbio viene certo, ma qui entra in scena l'abilità dell'autore che deve "rispettare" il personaggio che ha creato). Nulla di "telefonato" e nulla "fuori personaggio".
Durante una serie lunga è corretto vedere altri punti di vista, sapere cosa pensano, come vivono, gli altri personaggi. Per un breve lasso di tempo abbiamo assistito anche al punto di vista di Reiner, dello zio di Levi, di Historia, etc. serve per comprendere la storia nel suo complesso generale, se vedessimo solo un personaggio sarebbe limitante, parziale, andrebbe benissimo per una storia breve ma non per un'opera colossale. L'opera racconta una storia complessa, forte, racconta la vita di un ragazzo e di tutte le persone che incontra nella sua vita, e ne aveva (abbiamo) conosciuti tante di persone.
Si ma non è un solo arco narrativo (e comunque Kenny è antagonista), sono 3 archi narrativi in cui il reale pensiero di Eren scompare, il 40% dell'opera.
Quindi potrei considerare Darth Vader il protagonista di starwars, è giustificare lo screen time di Luke in preparazione dei colpi di scena di "Luke sono tuo padre" e il tradimento di palpatine? Io non credo, la storia è una cosa la struttura narrativa è un'altra cosa.
Protagonista è un ruolo narrativo
Il finale dei Giganti non sarà perfetto ma è coerente con la storia narrata da Isayama. E a me va benissimo così.
Chi critica se lo scrivesse lui un manga dello stessi spessore e profondità.
L'intero manga no, ma di finali apocrifici migliori in giro c'è ne sono a bizzeffe.
Gli faccio comunque i complimenti per l'arco di Liberio che è superbo, quello nessun'altro poteva scriverlo meglio.
è comunque i marelyani che vengono sterminati sono gli italiani, dovremmo lamentarci noi
Il finale dei Giganti non sarà perfetto ma è coerente con la storia narrata da Isayama. E a me va benissimo così.
Chi critica se lo scrivesse lui un manga dello stessi spessore e profondità.
L'intero manga no, ma di finali apocrifici migliori in giro c'è ne sono a bizzeffe.
Gli faccio comunque i complimenti per l'arco di Liberio che è superbo, quello nessun'altro poteva scriverlo meglio.
è comunque i marelyani che vengono sterminati sono gli italiani, dovremmo lamentarci noi
Scusami non ho capito la parte finale.
Sui finali apocrifi migliori non so che dire, a me è piaciuto e tanto quello di Isayama, dopo quel capitolo 138 che ricorderò per sempre e che ancora mi emoziona. Il 139 è semplicemente la degna conclusione. D'accordissimo sull'arco di Liberio anche se qualcuno lo ha reputato troppo lento.
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