Tutti gli impegni presi sono stati bloccati e le nostre richieste per capire come procedere, cosa rispondere a chi GIUSTAMENTE chiedeva informazioni sono cadute nel vuoto.
Mi hanno fregato insomma.
Faccio tesoro dell'esperienza.
Insomma una bella truffa
Si ma dopo un anno che una persona non si fa viva, non si pensava di trovare soluzioni in via temporanea e magari qualcun'altro a fare da vice? 🙄
Purtroppo ho letto/sentito dopo, quando ormai era troppo tardi. Mi sono fatto abbagliare dal volume di Shingo Araki, mi sono fiondato e non ho prestato attenzione ad altro.Eppure molte persone, che già erano state truffate da loro, vi/ci hanno messo sull'attenti...
Avevano già un precedente. Bisognava fare molto più attenzione.
Tralasciando che una persona può effettivamente avere imprevisti gravi, tutto quel comunicato mi pare molto aria fritta. Hai perso il responsabile? e quindi? non potevi rimpiazzarlo? Non so come funziona altrove, ma di solito se una persona per qualunque motivo non è momentaneamente o più in gradi di svolgere il proprio lavoro, se ne assume un'altra. Non esiste che un'attività si fermi per più di un anno perchè manca un responsabile! Mi spiace per tutte le persone che attendevano le loro uscite e spero che tutti quelli che hanno dato l'anticipo vengano rimborsate
Ma i processi sono lunghi e all'avvocato bisogna anticipare via via parte della parcella... se uno ci ha perso pochi euro gli conviene far finta di nulla. Io preferisco comunque comprare le opere quando escono in fumetteria, anche quando le ordino in anticipo... si ci potrebbero essere dei "fumettari" (NdA: gestori di fumetterie) che ci hanno perso un po' di granaVa bene essere sprovveduti, ma qui sono andati oltre il limite. Il messaggio postato sulla loro pagina e' francamente imbarazzante. Si meriterebbero una denuncia da parte di chi ci ha rimesso i soldi.
Tralasciando che una persona può effettivamente avere imprevisti gravi, tutto quel comunicato mi pare molto aria fritta. Hai perso il responsabile? e quindi? non potevi rimpiazzarlo? Non so come funziona altrove, ma di solito se una persona per qualunque motivo non è momentaneamente o più in gradi di svolgere il proprio lavoro, se ne assume un'altra. Non esiste che un'attività si fermi per più di un anno perchè manca un responsabile! Mi spiace per tutte le persone che attendevano le loro uscite e spero che tutti quelli che hanno dato l'anticipo vengano rimborsate
non è il "responsabile"... è il proprietario!
Pagliacci fino alla fine. Attendiamo qualche altro annetto per rivedere Nino Giordano con la nuovissima Pepperonibooks.
Imbarazzante.
Sicuramente avviare un progetto del genere con il CoViD-19 alle porte non ha giocato a loro favore e mi dispiace sinceramente se c'è stata anche solo una persona della redazione a credere davvero in tutto questo, ma non è concepibile, al giorno d'oggi, un silenzio così prolungato perché "il soggetto responsabile della casa editrice" non si faceva sentire!
I soldi dei preordini però sono stati presi senza tante storie!
Tutti noi abbiamo i nostri problemi, e purtroppo questi talvolta sono di grave entità, ma dubito dal profondo del cuore che una persona possa sparire così, come se avesse semplicemente aperto una paginetta Facebook senza pretese (e non quella ufficiale di una casa editrice) e che nessuno sia riuscito a contattarlo. Oltretutto, questi per mesi e mesi cos'hanno fatto? Hanno passato il tempo a leggersi grattandosi insulti, richieste e lamentele?
Tutto ciò ne ha dell'inverosimile!!
Inoltre, prendendo tutto questo per vero, nessuno che abbia avuto la decenza di scrivere di tanto in tanto un post per dire di fermare immediatamente ogni preordine (il minimo di buon senso) o almeno dire che c'era un problema di comunicazione momentaneo e che si sarebbero fatti vivi?
Queste cose mi mandano in bestia, perché c'è la chiara presa per i fondelli e perché qualcuno in buona fede ci ha messo dei soldi.
Spero che le persone coinvolte abbiano preso atto del fatto che forse non bastano l'amore per i manga e l'entusiasmo per fare questo lavoro e, se non si è capaci di farlo, si fa dell'altro.
già sapevo che sarebbe finita così, lo dissi in tempi non sospetti a molti miei contatti di appassionati appena saputo chi ci fosse dietro questa Senseibooks.
come si poteva pensare che l'artefice della Renbooks, fra serie droppate e ordini inevasi regolarmante pagati (e molto spesso anche non rimborsati), potesse combinare qualcosa di buono?
il giochino mi era chiaro fin da subito: aprire un altro editore per incassare i preordini, dato che se l'avesse fatto con Renbooks nessuno gli avrebbe dato un centesimo, e poi "vediamo come va". altrimenti perché non annunciare tutto sotto l'etichetta Ren? il tizio dietro era lo stesso.
non credo neanche ci sia l'intenzione di truffare, si tratta semplicemente di incapacità, punto. e per fare l'editore, anche piccolo, ci vogliono capitali importanti dietro e professionalità, evidentemente due cose che mancano al famigerato Nino. non basta la passione, del tipo: "mi piace la pizza? apro una pizzeria!"; in questo caso pare che il tipo abbia pensato: "mi piacciono i manga? faccio l'editore e me li pubblico io!".
un consiglio non richiesto per Animeclick: se il tizio in questione dovesse ripresentarsi con un nuovo editore fate sapere agli sprovveduti i suoi "meravigliosi precedenti" con Ren e Sensei, così uno sa a che cosa sta andando incontro...
senza contare che io, finchè non fossero usciti i prodotti fisici in fumetteria, non avrei mai dato visibilità a questa operazione, conoscendo i precedenti della persona coinvolta.
questo è quello che avrei fatto io, non voglio giudicare nessuno, sia chiaro
Ri-commento per precisare una cosa su quello che ho detto sopra: la mia compassione va in prims a chi ovviamente ci ha perso dei soldi (anche se il soggetto era "conosciuto" non è che tutti possiamo essere sempre informati di tutto; io per esempio seguo costantemente il panorama editoriale italiano, ma che dietro senseibooks ci fosse lo stesso di ren mi era totalmente sfuggito).
già sapevo che sarebbe finita così, lo dissi in tempi non sospetti a molti miei contatti di appassionati appena saputo chi ci fosse dietro questa Senseibooks.
come si poteva pensare che l'artefice della Renbooks, fra serie droppate e ordini inevasi regolarmante pagati (e molto spesso anche non rimborsati), potesse combinare qualcosa di buono?
il giochino mi era chiaro fin da subito: aprire un altro editore per incassare i preordini, dato che se l'avesse fatto con Renbooks nessuno gli avrebbe dato un centesimo, e poi "vediamo come va". altrimenti perché non annunciare tutto sotto l'etichetta Ren? il tizio dietro era lo stesso.
non credo neanche ci sia l'intenzione di truffare, si tratta semplicemente di incapacità, punto. e per fare l'editore, anche piccolo, ci vogliono capitali importanti dietro e professionalità, evidentemente due cose che mancano al famigerato Nino. non basta la passione, del tipo: "mi piace la pizza? apro una pizzeria!"; in questo caso pare che il tipo abbia pensato: "mi piacciono i manga? faccio l'editore e me li pubblico io!".
un consiglio non richiesto per Animeclick: se il tizio in questione dovesse ripresentarsi con un nuovo editore fate sapere agli sprovveduti i suoi "meravigliosi precedenti" con Ren e Sensei, così uno sa a che cosa sta andando incontro...
senza contare che io, finchè non fossero usciti i prodotti fisici in fumetteria, non avrei mai dato visibilità a questa operazione, conoscendo i precedenti della persona coinvolta.
questo è quello che avrei fatto io, non voglio giudicare nessuno, sia chiaro
Kram se ti vai a rivedere la live che facemmo all' epoca i precedenti li ricordammo eccome..
Tra l'altro fu una live con Goen e loro proprio per accorpare due realtà che promettevano di ripartire con nuovi propositi e in quel caso fui pure accusato di fare lo "stronzo" con editori piccoli ...
Dopo un anno Goen ha mantenuto le promesse e Senseibooks no...
Il nostro dovere è informare...se una realtà acquisisce una licenza e la annuncia la cosa va detta poi sta alla persona "fidarsi" o meno ...noi il nostro lavoro informativo lo facciamo sia qui sul sito che settimanalmente in live su twitch dove potete venire voi stessi a porre domande con noi a editori grandi e piccoli
Perché promettere rimborsi che non sono mai avvenuti a chi ha pagato loro direttamente (chi ha pagato tramite Amazon o Etsy è stato risarcito dai siti)?
Brutta storia. Anzi bruttissima. In pratica han fatto in tempo a pubblicare solo un volume di Panther?
Purtroppo sapendo i trascorsi, nemmeno io mi ero fidata di mettere i soldi in anticipo, anche perchè era troppo strano una casa editrice che usa Etsy.Perché promettere rimborsi che non sono mai avvenuti a chi ha pagato loro direttamente (chi ha pagato tramite Amazon o Etsy è stato risarcito dai siti)?
Amazon ti prende i soldi quando spedisce l'oggetto fisico, quando preordini no. Etsy te li prende subito. Perciò chi ha usato amazon sta sicuro.
Ah bene, allora han pubblicato 0 volumi. Peggio della Kabuki (chi la ricorda?) che pubblicò un volume di Conan prima di sparire nel nulla.
Che hai rispolverato? . Si forse editò anche un altro paio di manga, ricordo Angel, Tuxedo Gin..... Ma si, evaporò in tempo zero. Ora abbiamo una nuova primatista!
Andiamo dietro a questa gente, andiamo. I precedenti non insegnano niente, a quanto pare. Va benissimo così. 🤡
Andiamo dietro a questa gente, andiamo. I precedenti non insegnano niente, a quanto pare. Va benissimo così. 🤡
Precedenti? Quali precedenti?
E' la primissima volta che va così in verità.
Un editore che inizia la proprio vita editoriale con degli annunci, prende già i soldi -attraverso mezzi insoliti e lievemente sospetti tipo Etsy- e sparisce poi nel silenzio per sempre, pubblicando nulla: neanche un singolo albo/prodotto. E lasciando una bella percentuale di italiani con soldi in meno nelle tasche e Nulla in cambio.
Questo, così, non è mai accaduto.
Andiamo dietro a questa gente, andiamo. I precedenti non insegnano niente, a quanto pare. Va benissimo così. 🤡
Precedenti? Quali precedenti?
E' la primissima volta che va così in verità.
Un editore che inizia la proprio vita editoriale con degli annunci, prende già i soldi -attraverso mezzi insoliti e lievemente sospetti tipo Etsy- e sparisce poi nel silenzio per sempre, pubblicando nulla: neanche un singolo albo/prodotto. E lasciando una bella percentuale di italiani con soldi in meno nelle tasche e Nulla in cambio.
Questo, così, non è mai accaduto.
Quando si facevano chiamare "Renbooks" vendevano volumi prima che uscissero, con il preordine, alcuni dei quali mai usciti o spediti e neppure rimborsati.
Questi sono i precedenti.
Andiamo dietro a questa gente, andiamo. I precedenti non insegnano niente, a quanto pare. Va benissimo così. 🤡
Precedenti? Quali precedenti?
E' la primissima volta che va così in verità.
Un editore che inizia la proprio vita editoriale con degli annunci, prende già i soldi -attraverso mezzi insoliti e lievemente sospetti tipo Etsy- e sparisce poi nel silenzio per sempre, pubblicando nulla: neanche un singolo albo/prodotto. E lasciando una bella percentuale di italiani con soldi in meno nelle tasche e Nulla in cambio.
Questo, così, non è mai accaduto.
Quando si facevano chiamare "Renbooks" vendevano volumi prima che uscissero, con il preordine, alcuni dei quali mai usciti o spediti e neppure rimborsati.
Questi sono i precedenti.
Non si stava già parlando di quello scusa?
Non sono le stesse persone?
Come si puo' abboccare due volte nella stessa situazione?
Come si puo' abboccare due volte nella stessa situazione?
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