un po’ la sensazione che provai quando vidi la prima volta 3.33. Mi sembrava quasi che Anno avesse in mente certi avvenimenti all’interno della storia, ma non sapesse come collegarli.Il risultato è corretto ma mancano i passaggi per cui si arriva a quel finale.
Non mi è chiaro come tu faccia a dire che riguarda solo Kaworu quando letteralmente un paio di minuti prima Shinji dice che si sono incontrati più e più volte, quantomeno dovresti restringere la cosa a loro due.
Onestamente non credo cambi assolutamente niente ma le scene sono chiarissime, al massimo si può cercare di capire come mai Anno ha voluto chiudere in quel modo il rapporto tra Kaworu e Shinji.
un po’ la sensazione che provai quando vidi la prima volta 3.33. Mi sembrava quasi che Anno avesse in mente certi avvenimenti all’interno della storia, ma non sapesse come collegarli.
beh tecnicamente eccelso ni visto che è fermo specialmente per la cgi al 2012(ufotable nel 2011 faceva già nettamente meglio)Ma io vorrei semplificare il tutto in una frase: non ci ho capito nulla (o quasi). Tecnicamente un film eccelso, l'attenzione ai personaggi eccelsa, un doppiaggio eccelso (anche se rimpiango sempre Stella Musy). Però lo stesso non ci ho capito nulla. Il messaggio è chiaro, certo, ed è l'unica cosa veramente cristallina che dalla serie si evince: cresciamo, maturiamo, viviamo il mondo, la vita e il rapporto con gli altri, sia che noi siamo genitori (come Gendo, che non sa vivere il rapporto con Shinji) sia che siamo figli (come Shinji, appunto, o Misato), sia che siamo amici, fidanzati, mariti/mogli, o chicchessia. Ok, è tutto bellissimo e sensibile.
Torniamo alla storia: non ci ho capito nulla. Anno dirige i film come se ogni fotogramma nascondesse un dettaglio che, se non notato o capito, rende la storia criptica. Immagini esagerate e Eva, astronavi, personaggi che compaiono senza sapere nè da dove nè perchè. Il film non cerca di spiegare nulla di quello che accade: Second Impact, Third Impact, Adam, Lilith, tutto buttato con la velocità con cui un mitra spara e o lo capisci o amen, e questa cosa non va esattamente bene, perchè non è sempre il frutto di scarsa attenzione dello spettatore ma è il frutto di una scelta stilistica un po' altezzosa. E non specifico per non fare spoiler.
Insomma, Anno soprende ma allo stesso tempo no. E' un regista maturato? Non riesco a dirlo. Forse è solo l'animazione ad essere cambiata dalla serie TV di Evangelion, e Anno si è solo adeguato.
Se devo dare un mio giudizio personale, a tutta la Rebuild io do un 7 e 1/2, e se il terzo film non mi avesse fatto schifo, le avrei dato un 8 totale. Ma giusto perchè adoro Evangelion e riconosco un lavoro enorme alle spalle che da un finale all'opera, anche se pure quello non è rpoprio chiaro. La serie TV resta una spanna o due sopra, per evoluzione, trama e tempi, oltre che per alcune scene iconiche non trattate nei film, benchè il film The End of Evangelion sia stato più un mero compromesso con i fans che un vero finale. Finale che, senza dubbio, è maggiormente presente nella Rebuild, rovinato solo dalla eccessiva narrativa criptica di Anno che non consente neanche di capire appieno la trama. Unica cosa che si capisce, è il messaggio reso in maniera comunque sensibile nel personaggio di Shinji.
ho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
[...]
e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
ho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
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e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
beh tecnicamente eccelso ni visto che è fermo specialmente per la cgi al 2012(ufotable nel 2011 faceva già nettamente meglio)
non si tratta di 2 o 3 scene, ma di tutte le scene con la cgi, è la stessa proposta nel lontano 2008 con rebuild 2.0 ed non è accettabilebeh tecnicamente eccelso ni visto che è fermo specialmente per la cgi al 2012(ufotable nel 2011 faceva già nettamente meglio)
Qui davvero in pochi hanno capito che il livello di pupazzosità della CG in certi pezzi era proprio voluto. Vedi la battaglia tra i due Eva con i grattacieli plasticosissimi PERCHè si rivela poi essere il set di un kaiju film -dove i mostroni erano attori in costume e le città dei plastici. O la famosa testa di Rei Lilith che ridefinisce il concetto di uncanny valley perchè è un elemento 3D che si inserisce di peso in un contesto 2D ->la vita reale che per quanto tu possa fuggire in storielle di cartapesta verrà sempre a cercarti.
Il lavoro tecnico speso dietro a questo film in particolare è monumentale. Ma soprattutto sensato. L'animazione giapponese si muove da sempre entro paletti di budget o di tecnica. Saperli sfruttare per raccontare una storia è un'opera di ingegno.
è il motivo per cui un Fate-Zero, nonostante i mille effetti speciali e le lucine, risulta già invecchiato- si guardi Berserker- ma questo film sarà preso a modello per decenni, come forma, se non come contenuto, come fu The End prima di lui.
Invito a guardare il documentario della NHK dove viene proprio palesato la volontarietà di certe scelte in 3.0+1.0, tempo soldi e mezzi non mancavano di certo.
.ma in un film con 8 anni di produzione non è accettabile
.ma in un film con 8 anni di produzione non è accettabile
Tre. L'animazione vera e propria è iniziata nel 2017, dopo anni di defezioni e ripensamenti dove dubito abbiano potuto mettere mano alla CGI.
Invito ad avviare il video che ho linkato. TUTTO il film è in CGI rotoscopiato. Se non ve ne siete accorti, come me, vuol dire che il livello è alto.
ho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
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e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
dite? secondo me no. io credo che se la mettete così allora chiunque potrebbe interpretare come gli pare l' anime e potreste litigare su chi a ragione e chi no. no ha molto senso secondo me cercare significati che non stanno da nessuna parte solo perchè si interpreta personalmente una cosa in un modo piuttosto che in un altra. quante volte ho sentito tirare in ballo esoterismo e altre amenità del genere ma lo stesso autore ha detto piu volte che le ha messe a caso tanto per fare atmosfera... un po come per tenshi no tamago. comunque è lecito voler interpretare come un gioco quello che si vuole, nessuno lo vieta se questo non viene imposto come un credo, l' importante è che vi sia piaciuto e vi divertiate a guardarlo, a me invece non è piaciuto per nulla e non lo riguarderei.ho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
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e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
Amen
dite? secondo me no. io credo che se la mettete così allora chiunque potrebbe interpretare come gli pare l' anime e potreste litigare su chi a ragione e chi no. no ha molto senso secondo me cercare significati che non stanno da nessuna parte solo perchè si interpreta personalmente una cosa in un modo piuttosto che in un altra. quante volte ho sentito tirare in ballo esoterismo e altre amenità del genere ma lo stesso autore ha detto piu volte che le ha messe a caso tanto per fare atmosfera... un po come per tenshi no tamago. comunque è lecito voler interpretare come un gioco quello che si vuole, nessuno lo vieta se questo non viene imposto come un credo, l' importante è che vi sia piaciuto e vi divertiate a guardarlo, a me invece non è piaciuto per nulla e non lo riguarderei.
ma questo film sarà preso a modello per decenni, come forma, se non come contenuto, come fu The End prima di lui.
ma questo film sarà preso a modello per decenni, come forma, se non come contenuto, come fu The End prima di lui.
Temo purtroppo che invece sarà un unicom, un'ultima scintilla di un certo tipo di animazione, rappresentata da una generazione di registi, che vuole superare i limiti. Fra dieci anni si rimpiangeranno film di questo genere, specie se gli Ufocosi vengono considerati il top, col blob del Mugen Train che pare uscito da un FMV di Parasite Eve II.
dite? secondo me no. io credo che se la mettete così allora chiunque potrebbe interpretare come gli pare l' anime e potreste litigare su chi a ragione e chi no. no ha molto senso secondo me cercare significati che non stanno da nessuna parte solo perchè si interpreta personalmente una cosa in un modo piuttosto che in un altra. quante volte ho sentito tirare in ballo esoterismo e altre amenità del genere ma lo stesso autore ha detto piu volte che le ha messe a caso tanto per fare atmosfera... un po come per tenshi no tamago. comunque è lecito voler interpretare come un gioco quello che si vuole, nessuno lo vieta se questo non viene imposto come un credo, l' importante è che vi sia piaciuto e vi divertiate a guardarlo, a me invece non è piaciuto per nulla e non lo riguarderei.
Ma su questo sito, da almeno dieci anni, si stanno ad elogiare le belle animazioni del titolo di punta-animazioni che anche nel loro picco sono meno belle di quelle di dieci anni prima, e a ritroso, perchè è un settore in continua crisi di mezzi e risorse umane, e appena si vede qualcosa di un filo più elaborato, coraggioso e autoriale lo si massacra al grido di "non si capisce un ca" "non è coerente" "eh vedi alla fine X non ha fatto Y" "la ciggiiiiiiii!"
Boh, se vi aspettavate di salire sulla giostra delle animazioni ed effettistica di un GhibliUfotableShinkai a caso, e nel mentre di vedere una storia coerente che mette tutte le puntini sulle i , mi chiedo se abbiate mai visto altri lavori di Hideaki Anno o siete semplicemente in malafede.
Non si sta parlando di brutto o bel film. Mica ve lo devo far piacere. Ma qui siamo almeno in cinque che hanno recepito lo stesso messaggio e stanno provando a spiegare la narrazione per immagini di questo film, cinque utenti che non si conoscono personalmente e non si sono parlati in chat prima di scrivere qua. Cinque utenti che hanno visto le stesse lucciole per lanterne a quanto pare. Di cui una che ha massacrato il progetto Rebuild per più dieci anni prima di vederne la fine, sbagliando -ci sono ancora le mie recensioni, se vi va di controllare.
Ma su questo sito, da almeno dieci anni, si stanno ad elogiare le belle animazioni del titolo di punta-animazioni che anche nel loro picco sono meno belle di quelle di dieci anni prima, e a ritroso, perchè è un settore in continua crisi di mezzi e risorse umane, e appena si vede qualcosa di un filo più elaborato, coraggioso e autoriale lo si massacra al grido di "non si capisce un ca" "non è coerente" "eh vedi alla fine X non ha fatto Y" "la ciggiiiiiiii!"
Se il clima in Giappone è vagamente simile a quello che si legge qui, non mi stupisce che i vari Anno, Ikuhara, Oshii stiano appendendo la matita al chiodo. Io sono amareggiata, ma chi glielo fa fare.
E' solo un'opera di fantasia neanche ben riuscita e disquisire filosoficamente su significati reconditi di quel che Hideaki Anno volesse dire o non dire resta un'assurdità.
Un anime può piacere o non piacere, ci si può vedere un qualcosa o solo rilassarsi.
Le opere d'arte vi sono anche nell'animazione, ma, a mio giudizio, non è questo il caso.
E' solo un'opera di fantasia neanche ben riuscita e disquisire filosoficamente su significati reconditi di quel che Hideaki Anno volesse dire o non dire resta un'assurdità.
Un anime può piacere o non piacere, ci si può vedere un qualcosa o solo rilassarsi.
Le opere d'arte vi sono anche nell'animazione, ma, a mio giudizio, non è questo il caso.
Quindi neanche i tuoi anime preferiti sono arte, specialmente un paio.
Avresti dovuto mettere almeno un titolo di Oshii o di Yuasa nella tua lista se proprio volevi tirartela, fail. XD
E pensa che sono così ignorante che quando guardo un anime non mi interesso dell'autore o chi sta doppiando chi, guardo l'anime e, se mi piace, lo vedo fino alla fine e lo aggiungo alla mia lista, altrimenti smetto di guardarlo e cerco altro. Questo è stato giusto l'eccezione che conferma la regola: la prossima volta troco lì e passo ad altro. Altro errore che ho commesso è stato entrare in questa discussione mancando ad un altro proposito: crogiolarmi nella mia ignoranza.
mmmm sinceramente continuo ad odiare il percorso preso da 3.0
la pessima scena a parigi che avevo già odiato all'anteprima che sa di trash da film di serie b, buona la parte slice of life all'inizio, ma già li si iniziato ad aggiungere cose a cui non verrà mai e mai dato una spegazione , per poi ritornare al trash e alla esagerazione assurda,non sto guardando kill la kill o gurren lagann....
va bene il messaggio del film, va bene che anno alla fine ha ammesso che shinji è lui visto che mary ,che shinji sceglie alla fine ha il nome della moglie, ma troppe cose lasciate li, cosa è successo in quei 14 anni, come hanno fatto a costure quelle navi che non anno senso di esistere, la seele che basta spegnerli che muoiono quando nella serie sono persone in carne e d'ossa, kaji ha fermato il third impact? allora che senso ha la scena di kaworu che scende dalla luna con il 06 che non si sa nemmeno che fine fa?
non sto guardando kill la kill o gurren lagann....
amarezza amarezza e amarezza
La penso esattamente come te, ci sono una marea di cose non spiegate e fatte passare così come stanno, se nei primi 2 film di questa versione cinematografica la trama reggeva bene nel 3 e in quest'ultimo hanno aggiunto molta più carne al fuoco!
Non mi aspettavo chissà quale finale, anche perché conoscendo la serie sapevo che un po' mi puzzava già dal titolo 3.0+1.01 però almeno una spiegazione su ciò che ha portato alla nascita della NERV, della Seele, del Progetto Evangelion, la nascita degli Angeli e tutto il resto che era alla base della storia me la dovevano dare su...!!!
Tutto sommato però è NGE, e ce lo facciamo andare bene così, sia che ci sia piaciuto oppure no!
Ah, lascio sotto SPOILER un po' dei miei "dubbi", chissà magari qualcuno che ne sa più di me potrebbe risolvermeli o darmi un suo parere.Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)Quindi anche Asuka è una "bambola" come Rei, creata in produzione e non una persona reale?
Gli EVA non sono stati crearti appositamente per distruggere gli angeli?
Fujutsuki era umano alla fine? Perché non mi sembra che gli umani hanno il sangue arancione ed esplodono come palloncini!
La Seele in tutto ciò cos'era? Che ruolo ha avuto?
Kaworu chi era e perché lo hanno utilizzato, non potevano farne a meno a questo punto?
Possibile che il desiderio di Gendo fosse quello di restare per sempre con Yui e quindi sacrificare l'esistenza del mondo per avverarlo, cioè ma è così scemo?!
Mari non dovrebbe avere la stessa età di Gendo dato che la si vede nella foto di quando era piccolo Shinji in braccio a Yui?
Quindi è stato il padre di Misato a mettere in testa a tutti di costruire gli Evangelion e di iniziare una lotta con gli Angeli, non poteva farsi gli affari suoi e poi possibile che non sia mai comparso?
Perché introdurre la "maledizione dei piloti degli Eva" facendoli restare immortali nel corpo, che senso ha?
Come mai inserire (nel 3° film) un Time Skip di ben 14 anni in avanti, a che pro... cioè cosa è successo in tutto questo tempo?
Possibile che il 9° angelo si sia fuso con l'occhio di Asuka e perché poi? Non ne vedo il motivo...
Dopo il Third Impact la storia è sempre sulla Terra o si sposta da qualche altra parte? Come mai a me è sembrato che loro fossero per tutto il tempo nello Spazio...!?
Per quale stracavolo di motivo alla fine Shinji e Mari sono adulti, quanti anni sono passati? Hanno stravolto la realtà per caso? Inoltre non si vede per niente Asuka, dove me l'avete messa dato il mio Team è e sarà sempre ASUKA!!!
Che cosa ha fatto cambiare idea a Misato nei confronti della NERV se anche lei nei primi 2 film era a conoscenza dei piani per il "Progetto per il perfezionamento dell'uomo" e gli andavano bene...!
Come cavolo fanno Gendo e Fujutsuki da soli a fare tutto quello che fanno se a malapena riescono ad allacciarsi le scarpe non avendo mai fatto nulla solo dare ordini? Cioè chi gli prepara da mangiare, stira le cose, provvede ad attivare gli EVA, ecc. ecc. cioè a 'sto punto è stato inutile inserire tutti quei personaggi secondari di supporto nei primi 2 film no?
Il resto del mondo possibile che non faccia nulla, ed il trattato del Vaticano sul numero degli EVA è venuto meno quando? Ehhh?!!!
Cosa si è pippato Anno in questo film che serve solo ed unicamente a dire "Beh, gente, alla fine la trama di Evangelion era l'amore di Gendo verso sua moglie ed era disposto alla distruzione del genere umano pur di realizzarlo ma tranquilli, ci metto in mezzo una marea di sottotrame psichedeliche e complotti per non farvelo capire fino alla fine, va bene?" Grrrrrr, che rabbia!!!
In più, uno di loro ha sofferto (e ancora ha delle scorie) di depressione, ha persino tentato il suicidio, quando era adolescente, e ancora non lo conoscevo, e mi ha detto che una persona depressa non cerca mai di distruggere gli altri, quando soffre davvero, ma se stessa (cosa che contraddice la visione di Anno, che a me sembra semplicemente una persona che era insoddisfatta da sempre della sua vita, fino a quando ha conosciuto la moglie, quindi più un fobico che un depresso).
anche no... ci sono delle regole ne fare arte, un autore mette se dentro un opera non mette gli altri, un opera non è mai un cosi è perchè mi pare è sempre un concetto di un altro che vuole dire qualcosa e quel qualcosa è uno solo significato e lo da l' autore. il resto sono invenzioni.dite? secondo me no. io credo che se la mettete così allora chiunque potrebbe interpretare come gli pare l' anime e potreste litigare su chi a ragione e chi no. no ha molto senso secondo me cercare significati che non stanno da nessuna parte solo perchè si interpreta personalmente una cosa in un modo piuttosto che in un altra. quante volte ho sentito tirare in ballo esoterismo e altre amenità del genere ma lo stesso autore ha detto piu volte che le ha messe a caso tanto per fare atmosfera... un po come per tenshi no tamago. comunque è lecito voler interpretare come un gioco quello che si vuole, nessuno lo vieta se questo non viene imposto come un credo, l' importante è che vi sia piaciuto e vi divertiate a guardarlo, a me invece non è piaciuto per nulla e non lo riguarderei.
Concordo su ciò che hai detto: se ti piace lo guardi, altrimenti non lo riguardi, ma prima citi un commento che parla di analisi narrativa e poi concentri la tua risposta sul concetto dell'intepretazione personale, demolendo del tutto il concetto di intepretazione, e screditandolo come "pratica inutile" - prima analizzi e poi interpreti; l'interpretazione è soggettiva e utile - ed è ciò che per molti è l'apoteosi del "consumo" di storie. Non vorrei suonare aggressivo, ma non ha senso quello che dici nei confronti delle risposte da te citate e neanche in generale. Non si tratta di far passare le cose come un credo o buttarci l'esoterismo dentro, qui il punto è che se si commenta/recensisce/consiglia qualcosa si deve tener conto degli occhi di chi osserva: se guardi un anime puramente per divertimento/intrattenimento come hai specificato (e nulla di male nel farlo) o se lo guardi anche per poter usufruire al 100% della narrazione interna - ciò non toglie la complessità effettiva, non è questione di opinioni e di "voler interpretare come un gioco quello che si vuole" - l'interpretazione è soggettiva e si pratica da quando esiste l'uomo. Ed il fatto che tu non veda profondità non implica che "non ci sia da nessuna parte", per semi-citarti. Il tuo commento ha letteralmente screditato il concetto di analisi e interpetazione applicabile a qualsiasi cosa nella vita e a qualsiasi tipo di arte. Per il resto, ripeto, alla fine l'importante è guardare nuovamente o meno in base ai propri gusti e motivi.
ho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
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e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
ma anche no li ho viste le interviste di oshii e diceva apertamente che i riferimenti erano messi a cavolo idem anno, ma anno fa interviste in cui si contraddice ogni volta per cui... no il film non indica nessuna luna nemmeno un dito indica, la luna te la inventi te. il film non ha un senso e il fatto che nelle pagine sopra ognuno esponga teorie diverse è un segno che il film non ha un senso e quindi è scritto da cani, altrimenti nessuno tirerebbe in ballo teorie varie per tentare di dirsi da fan sfegatato che anno ha fatto un bel film. inoltre non è voluto il diverso disegno e le animazioni diverse. lo vedrebbe anche un cieco senza essere esperto che le animazioni sono una diversa dall' altra cosi come i disegni, il che non ha senso se vuoi rendere unitario un film, dici che lo ha fatto a posta? perchè? viene detto? no e non credo che ne farà mai interviste, per dirti come sono andate le cose. se voleva dare un senso alla bruttura di certe scene lo diceva apertamente inventandosi qualcosa da mettere nel film, non lo ha fatto... perchè mi dovrei scervellare per capire che intenzioni ha l' autore? dovrebbe essere lui a dirle nel film, ma non lo fa. l' unica cosa che posso dedurre è che questa mancanza di unità di insieme è brutta. se poi dovesse mai tirar fuori interviste in cui lo spiega allora rivoglio indietro i soldi del cinema perchè ho pagato un biglietto in cui avere un film completo e non mi va di trovarmi a giorni di distanza le spiegazioni a margine di un anno paraculo che si inventa una spiegazione ai suoi film.dite? secondo me no. io credo che se la mettete così allora chiunque potrebbe interpretare come gli pare l' anime e potreste litigare su chi a ragione e chi no. no ha molto senso secondo me cercare significati che non stanno da nessuna parte solo perchè si interpreta personalmente una cosa in un modo piuttosto che in un altra. quante volte ho sentito tirare in ballo esoterismo e altre amenità del genere ma lo stesso autore ha detto piu volte che le ha messe a caso tanto per fare atmosfera... un po come per tenshi no tamago. comunque è lecito voler interpretare come un gioco quello che si vuole, nessuno lo vieta se questo non viene imposto come un credo, l' importante è che vi sia piaciuto e vi divertiate a guardarlo, a me invece non è piaciuto per nulla e non lo riguarderei.
Una teoria per essere accettata dovrebbe essere la più convincente possibile, che alcune scene come quella sul set siano volutamente fatte così mi pare palese (altrimenti tutte le parti in CG dovrebbero essere fatte a quel modo, e non lo sono), così come credo sia palese che le parti con i genga verso la fine siano così per volontà di Anno e non perché non sono riusciti a finire in tempo o non avevano i soldi. Non so quanti anime con problemi produttivi tu abbia visto, ma le similitudini con 3+1.01 praticamente sono nulle e quando scrivi "se non hai i soldi per fare un buon lavoro, non farlo" onestamente a me sembra che il film ti indicava la luna mentre tu eri intento a guardare il dito.
Poi se mi dici che in Tenshi no Tamago Oshii ha messo i riferimenti per fare atmosfera onestamente stai facendo confusione, a parte che non c'entra con il discorso in essere ma basterebbe leggersi una qualunque delle interviste di Oshii per verificare che tutti i riferimenti sono stati messi perché a livello simbolico li credeva appropriati per quello che voleva raccontare.
Poi sei libero di dire che non ti piace (ci mancherebbe) o come l'altro utente credere che sia manierismo (e a mio modo di vedere non lo è, se Anno avesse voluto fare del manierismo avrebbe ripreso in toto il lavoro precedente, a partire dalle tecniche di animazione per arrivare all'intreccio perché era quello che ai fan piaceva e che volevano rivedere).
P.S. Non credo ci siano scene veramente fatte in rotoscopio, a meno che non ci sia un documentario dove vengono mostrati gli animatori tracciare le figure a me sembra proprio che la performance in MoCap sia stata usata per dare una linea guida per i movimenti dei personaggi (come avviene quando gli animatori prendono ispirazioni da danze o coreografie esistenti, cito giusto la ending di Hoshiai no Sora come esempio).Ma su questo sito, da almeno dieci anni, si stanno ad elogiare le belle animazioni del titolo di punta-animazioni che anche nel loro picco sono meno belle di quelle di dieci anni prima, e a ritroso, perchè è un settore in continua crisi di mezzi e risorse umane, e appena si vede qualcosa di un filo più elaborato, coraggioso e autoriale lo si massacra al grido di "non si capisce un ca" "non è coerente" "eh vedi alla fine X non ha fatto Y" "la ciggiiiiiiii!"
Onestamente non è che ne sia così convinto.
Forse è vero per i film, ma più che altro perché non c'è più Ghibli, al di fuori di Ghibli con quei budget non si è praticamente mai visto nulla, giusto Akira, Honneamise (flop), Steamboy (flop).
Per le serie tv onestamente il discorso non esiste, un Violet Evergarden o un Mob Psycho 100 te li scordavi 10 anni fa e ancora più 20 anni fa, il passaggio al digitale da questo punto di vista ha aiutato in modo enorme a contenere i costi sulle serie tv (poi il problema è che se ne fatto troppe e che registi e animatori di talento sono un numero ridotto del totale).
ma se pochi giorni fa Anno stesso ha detto che non è la fineho trovato questo film assolutamente manieristico. E' tutto uno sciorinare personaggi della serie originale in varie versioni (capelli lunghi, capelli corti, tute, uniformi, plug suit nuovi, plug suit ai non piloti ecc.)
[...]
e di auto-citazioni della serie originale (vedi gli Eva che combattono nella cucina di Misato) come è noto ami fare Anno. Manierismo puro i cui contenuti a volte si salvano, ma spesso no.
Tutto quel ripetersi e mutarsi degli elementi tipici di Evangelion e le "auto-citazioni" non sono manierismo fine a se stesso, ma una chiave fondamentale per capire il senso di questo finale e di tutta la tetralogia: Evangelion è un ciclo perpetuo di rinarrazioni su un palcoscenico, dove i personaggi, gli spettatori e Anno stesso erano come intrappolati, e dal quale riescono infine a liberarsi. Rebuild va perciò necessariamente analizzato anche sul piano metanarrativo ed è praticamente inutile cercare di unire i puntini tra ogni versione della storia ed ostinarsi a confrontarli (il 3.0 aveva stravolto tutto proprio per spingerci ad arrivare a questa considerazione).
Concordo pienamente.
Film di un livello altissimo. Bellissima conclusione per questo rebuild, per il concetto che sta dietro al rebuild stesso e per il percorso di vita che è Evangelion.
esattamente, nonostante tutti lo elogiano, vorrei vedere veramente se fra qualche tempo si ricorderanno particolarmente determinate scene o che diventino iconiche, perchè il 3+1 e il 3.0 di scene iconiche ne hanno praticamente 0(il 3.0 forse solo quando l'eva 13 sta innascando il four impact), anche perchè scene potenti come quella dell'eva 01 che tiene nella mano tabris(kaworu) e shinji deve prendere una decisione, in questi film non sono minimamente presenti.Questi Rebuild mi hanno lasciato una sensazione stranissima: sono stato contento di alcuni "aggiornamenti" sui personaggi (Misato in primis) e scontento di altri (Asuka). Delle new entries mi ha convinto in pieno solo la sorellina di Toji (Sakura se non erro) mentre Mari è tuttora un X. Gendo e Shinji sono rimasti loro, anche se più "veri", mentre per certi versi tutta questa spettacolarizzazione mi ha un po' stuccato: pareva un mecha degli anni '80 a tratti (e per la nave e la ciurma mi pareva fosse tornato il Nautilus col Capitano Nemo divenuto femmina).
In generale mi è rimasta una sorta di mancata esaltazione come nella serie originale. Per me è come se Eva fosse l'Olanda degli anni '70: tanti complimenti, tanti elogi, tanti ricordi ma zero titoli. E tra l'altro con Anno mi è successo lo stesso con KareKano, da cui fu allontanato perché aveva scambiato Arima in uno Shinji 2.0 (caro Hideaki, solo con Nadia sono stato contento sino alla fine, non è che sarò stato io il problema? Non lo escludo...).
Se questo è stato un addio, mi dispiace tanto, Eva. Mi hai regalato personaggi che mi resteranno sempre dentro, ma nel guizzo finale potevi darmi di più di un mal di testa e di una sensazione di straniamento.
P. S.: mi auguro davvero che Asuka non sia stata ridimensionata per quel due di picche che gli rifilò la sua doppiatrice, perché se è così peccato davvero. Sarò sempre convinto che Asuka fosse uno dei motori più importanti di questa serie e che con Shinji formasse una coppia dannatamente perfetta e che alla fine, almeno ufficialmente, sia stata dannatamente sprecata (soprattutto in questi rebuild dove alla fine di dialoghi veri e propri da soli ne avranno avuti tre o quattro). Forse mi hanno fatto male il Re-Take e il finale di Sadamoto del manga, ma questo rimpianto rimarrà sempre.
esattamente, nonostante tutti lo elogiano, vorrei vedere veramente se fra qualche tempo si ricorderanno particolarmente determinate scene o che diventino iconiche, perchè il 3+1 e il 3.0 di scene iconiche ne hanno praticamente 0
esattamente, nonostante tutti lo elogiano, vorrei vedere veramente se fra qualche tempo si ricorderanno particolarmente determinate scene o che diventino iconiche, perchè il 3+1 e il 3.0 di scene iconiche ne hanno praticamente 0
Dire che il 4° film non contenga nemmeno una scena degna di diventare iconica, quando già in tutta la parte conclusiva ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, mi pare un filino esagerato. Per non parlare del meraviglioso affresco di vita rurale nella prima parte del film, che magari in un'altra opera sarebbe la normalità, ma che contestualizzata in questa saga acquista una forza incredibile, una letterale boccata d'aria (anche per lo spettatore), che finalmente segna un ritorno ad un'umanità e ad una sincera solidarietà collettiva che forse non si erano mai viste in Evangelion: io già so, per quanto mi riguarda, che ricorderò per sempre quella Rei Ayanami più di qualunque altra sua versione. E già so che ricorderò quella Asuka che si imbestialisce con Shinji imboccandolo a forza per farlo mangiare, e non per fare la tsundere. E sicuramente tanti altri aspetti e sequenze di un film che secondo me nella storia sarà ricordato eccome, anche se ci vorrà tempo perché ciò si possa dimostrare.
E tra l'altro con Anno mi è successo lo stesso con KareKano, da cui fu allontanato perché aveva scambiato Arima in uno Shinji 2.0
concordo su tutto.Allora, reduce dalla visione di 3.0+1.0.
In realtà non solo di quello: un po' per rinfrescare la memoria, un po' per notare meglio tutti i particolari, un po' per celebrare, ho visto i primi tre film in tre giorni e poi questo.
I primi due film sono sempre come me li ricordo, belli e potenti, non ho cambiato opinione su di loro, rimangono da 9/9.5. Col tempo penso di averla cambiata sul 3.0, forse ero preso un po' troppo da Evangelion in quel periodo e ho sottopesato alcuni difetti, ora non darei più di 7 come voto. Anche perchè già allora sapevo che una valutazione completa su 3.0 avrebbe richiesto la visione del film finale, appunto 3.0+1.0.
E purtroppo il sentimento principale che ho provato alla fine di 3.0+1.0 è la delusione (ma salvo la prima parte al villaggio).
Per sicurezza metto sotto spoiler:Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)La parte migliore del film è sicuramente la prima, quella al villaggio. Le parti slice of life sono abbastanza rare in Evangelion ma accidenti, l'hanno resa davvero bene. Mi ha fatto molto ma molto piacere rivedere Toji e Kensuke e le loro nuove vite, così come quelle di tutti gli altri, di chi non si arrende. La crescita di ReiQ, che così poca impressione aveva lasciato in 3.0, è stata bellissima da vedere. Alla vigilia non avrei mai scommesso che ReiQ avrebbe avuto in 30 minuti un impatto così. Le sue sequenze al villaggio, il suo scoprire la vita, sono state belle da guardare. Anche se il finale è amaro, ricorderò sempre questa parte. Good night, good morning, thank you, Good bye.
Il problema è il dopo.
In maniera ancora più accentuata che in 3.0, cosa che la prima parte a Parigi lasciava intuire, il film vira verso una azione forsennata e caotica. Le sequenze di combattimento, invece che essere epiche, mi sono risultate... fastidiose. Quando si esagera così, quando si gettano termini e potenziamenti a caso, uno dopo l'altro, senza aver introdotto nulla in precedenza, lo scontro perde completamente pathos. E' tutto talmente esagerato che a un certo punto smette di importarti, perchè tanto sai che la soluzione magica salterà fuori. Siamo in difficoltà, ma sì che problema c'è, distruggiamo decine di Mark.07 o facciamo una lancia nuova ? Agli autori la scelta.
E' stato speso un sacco di tempo in scontri inutili, ma alla parte di esplorazione dei personaggi nel finale sono stati concessi appena pochi minuti. Se ho apprezzato l'approfondimento su Gendo, penso si sarebbe potuto dare più spazio alla storia di Asuka. Perchè parlare della sua vita passata così poco ? E per Rei II, dopo aver speso tempo a svilupparla in 1.0 e 2.0, dopo che Shinji si spinge a tanto per salvarla, dopo che il sapere di non averla salvata è la goccia finale per la sua disperazione in 3.0, Shinji finalmente la ritrova e... non dice quasi nulla, solo un "grazie, ora ci penso io". E un piccolo dialogo sul finale, carino ma troppo striminzito ( almeno Long-haired Rei è divenuta realtà ). Sì poteva fare molto di più, il tempo per tutti c'era.
Mari rimane ancora una grandissima incognita, a questo punto inutile ( salvo per il merchandising). Il suo personaggio praticamente non ha caratterizzazione nei tre film dove compare, per questo qualunque frase o suo comportamento risulta vuoto. Inutile dire che rappresenta tizio o caio, se il personaggio non viene costruito, a chi lo vede non susciterà interesse.
Della seconda parte del film ho apprezzato Asuka che svela il motivo del pugno al vetro in 3.0 (ci sta tutta come motivazione) e la decisione di ricominciare in un mondo senza Eva, che come finale ci sta ( anche se avrei voluto vedere qualcosina del futuro dei vari Children nel nuovo mondo).
Alla fine penso che si sarebbe potuti arrivare alla medesima conclusione, seguendo un percorso decisamente diverso, senza essere troppo eccessivi. Rivedendo i quattro film di fila, si nota lo stacco netto tra i primi e gli ultimi due. Sì nota che a un certo punto il progetto è stato completamente modificato, anche a più riprese forse, portando ad un risultato non soddisfacente. E il time skip, praticamente non spiegato, ha accentuato molto il problema. Sono molto legato ai primi due film del Rebuild, che insieme a qualche altra serie è stato il motivo che mi hanno portato a interessarmi di anime e media giapponesi (non conto il periodo da bambino). Vedere tanto potenziale gettato via, mi rende deluso e irritato. Non fosse per la bella mezz'ora iniziale, sarei per una sonora insufficienza, ma se peso molto quella, un 6 ci potrebbe stare.
Ora da quello che ho letto sembra che Anno, alla domanda se avesse desiderio di rivisitare Evangelion in futuro, abbia detto: "C'è sempre il time-skip di 14 anni nella storia, quindi in qualche modo, vorrei far luce su questo", quindi il "Bye-bye, all of EVANGELION" potrebbe essere più un arrivederci. Benchè non sembri interessato a continuare la storia successiva a questo finale. Non si sa se verrà mai fatto e in quale media, se se ne occuperà Anno o qualcun altro. Se sarà qualcosa di un po' più coi piedi per terra, sarò felice di vederlo.
Indubbiamente il punto più alto raggiunto dai film è 2.0, ma anche nettamente.
E tra l'altro con Anno mi è successo lo stesso con KareKano, da cui fu allontanato perché aveva scambiato Arima in uno Shinji 2.0
Ad essere onesti Karekano anime fu castrato e fatto chiudere ante tempo dall'autrice Masami Tsuda perché non le piaceva la frivolezza e il tono comico dei primi episodi. Per lei il vero Karekano era quello melodrammatico e introspettivo dei volumi sei-undici (Big Love Edition).
Arima aveva appena mostrato la sua natura nella serie, ma nel manga è un personaggio molto più rotto e immaturo di Shinji. Quell'Arima degli ultimi episodi È 0% farina di Anno e 100%farina di Tsuda, anche se sarebbe stato bello vederne gli sviluppi animati con la sua regia. Basta leggere i commenti dell'autrice nell'edizione sopracitata per conferme.
P.S. non rispondo a chi posta meme sfottó
Solo due semplici parole: "che schifo".
è una citazione ad una certa ragazza rossa ? XDSolo due semplici parole: "che schifo".
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(No non sono una detrattrice dei Rebuild, ho sempre amato questa nuova saga cinematografica e per dire ho amato davvero molto il 2.22).