Ciò significa che anche se tutte le donne single del Giappone si sposassero con uomini single, 3,4 milioni di uomini non troverebbero mai un partner del sesso opposto.
Sono giapponese e non lo sapevo.
Fino a quando il giapponese medio metterà sempre il lavoro prima di ogni altra cosa, lavorare come uno schiavetto ad orari stressanti e con zero rapporti sociali, le cose andranno sempre peggio in Giappone. E' tutta una catena, poi non si meravigliassero se ci sono milioni di uomini single o che vendono più pannoloni per anziani che pannolini!
La sproporzione è molto più pronunciata che qui ma anche in italia fino ai 40 anni ci sono più uomini che donne. Poi man mano le donne aumentano (perché vivono più a lungo) e infatti nella già nella fascia sopra gli 85 anni gli uomini calano verso il 35% fino ad arrivare ad un 15% del totale se si va a guardare gli ultracentenari (questo in italia).
Il problema in giappone è in pratica che lo squilibrio è troppo elevato nelle fasce in grado di far figli.
Detto questo il problema esiste solo per tutti coloro che desiderano una relazione e dal punto di vista del "far figli" due "problemi" tutto sommato secondari se li guardiamo da un punto di vista puramente umano (senza dar per scontato che si ci debba per forza accoppiare e far figli nella vita). Francamente trovo antiquato il concetto e vedo la libertà dell'essere single e potermi dedicare alle attività che preferisco senza render conto a nessuno molto più stimolante di qualsiasi relazione, anche se non precludo di poter cambiare opinione in futuro (l'esser single comunque non preclude i rapporti di amicizia che a loro volta non soffrono del problema di parità di numeri tra uomini e donne, ho un sacco di amiche e amici già accoppiati).
Che poi lo studio non tiene conto di una possibilità molto semplice... i giapponesi uomini che davvero vogliono una partner potrebbero benissimo scegliere una donna di un'altra etnia, vero che nel mondo ci sono più uomini che donne ma la proporzione è molto più paritaria rispetto al solo giappone, inoltre oltre i 40 anni ci sono più donne che uomini e fino ai 50 anni le donne in genere sono ancora fertili se il problema è solo far figli.
Sì, il mio ragionamento è da cittadino di una grossa metropoli occidentale.
Immagino che anche farsi una famiglia senza guardare all'etnia sia un ragionamento ancora troppo estraneo alla società giapponese, ma se continuano così non penso avranno molta scelta.
Mah, strano questo surplus di uomini.
in Italia ci sono più donne che uomini, così come in buona parte dei paesi occidentali, ed anche in Russia.
https://www.ilpost.it/2015/08/22/numero-uomini-donne-mondo/
Oltre a nascere più uomini ci sono anche più uomini hikikomori
3.4 mln è una stima molto bassa probabilmente
Oltre a nascere più uomini ci sono anche più uomini hikikomori
3.4 mln è una stima molto bassa probabilmente
Mah, strano questo surplus di uomini.
in Italia ci sono più donne che uomini, così come in buona parte dei paesi occidentali, ed anche in Russia.
https://www.ilpost.it/2015/08/22/numero-uomini-donne-mondo/
Va considerata la fascia di età più che il dato globale.
O meglio la fascia d’età dove più si concentrano i matrimoni.
Onestamente come dato mi pare un po' strano e poco credibile, specialmente dal punto di vista scientifico.
La scienza, che come insegnano è una materia esatta, dice che, nel complesso schema della natura, fa si che la proporzione tra uomini e donne sia esattamente al 50 e 50. Poi ovvio non nel numero esatto fino alle singole unità, ma a grandi linee è così, altrimenti ci saremmo già estinti da tempo.
Quindi boh, non mi pare molto affidabile come ricerca.
forse abbiamo risolto il mistero, questi dati non considerano chi è vedovo (dubito ci siano 69 000 ultra centenari col marito ancora in vita)Ho trovato un sito che conferma che almeno fino alla fascia di età 50-54 anni ci sono più maschi che femmine in Giappone.
http://popolazione.population.city/giappone/
Facendo qualche calcolo con i dati che ho trovato e vedendo la differenza con la statistica sopra, si evince anche che la differenza di età tra uomini e donne nei matrimoni è molto alta, tra i 15 e 20 anni di differenza, dato che l'inversione di tendenza rispetto alla popolazione totale si verifica con circa 20 anni di anticipo.
Dopo aver vissuto tre anni qui? Ci credo.
Onestamente, sono principalmente noiosi, superficiali, hanno paura di esprimersi e allo stesso tempo esigono che tu sappia comprenderli e anticipare i loro bisogni, sono self-entitled e dicono pure parecchie bugie pensando che sia accettabile.
Ci credo che restano single.
Io di sicuro non mi ci fidanzo, ho già dato e ne sono uscito traumatizzato. Dopo la mia relazione con un giapponese non ho tempo per nuovi appuntamenti, se non per quelli con la mia terapista. 😂
Dopo aver vissuto tre anni qui? Ci credo.
Onestamente, sono principalmente noiosi, superficiali, hanno paura di esprimersi e allo stesso tempo esigono che tu sappia comprenderli e anticipare i loro bisogni, sono self-entitled e dicono pure parecchie bugie pensando che sia accettabile.
Ci credo che restano single.
Io di sicuro non mi ci fidanzo, ho già dato e ne sono uscito traumatizzato. Dopo la mia relazione con un giapponese non ho tempo per nuovi appuntamenti, se non per quelli con la mia terapista. 😂
forse abbiamo risolto il mistero, questi dati non considerano chi è vedovo (dubito ci siano 69 000 ultra centenari col marito ancora in vita)
forse abbiamo risolto il mistero, questi dati non considerano chi è vedovo (dubito ci siano 69 000 ultra centenari col marito ancora in vita)
Occhio che i dati che ho postato sono del 2015, quindi non sono aggiornati.
Però sì, la differenza tra uomini e donne in totale è talmente ampia che magari la statistica di cui sopra non considera come "single" le persone vedove.
Ho la soluzione per loro che si sposino gli immigrati!
Mah, strano questo surplus di uomini.
in Italia ci sono più donne che uomini, così come in buona parte dei paesi occidentali, ed anche in Russia.
https://www.ilpost.it/2015/08/22/numero-uomini-donne-mondo/
Mah, strano questo surplus di uomini.
in Italia ci sono più donne che uomini, così come in buona parte dei paesi occidentali, ed anche in Russia.
https://www.ilpost.it/2015/08/22/numero-uomini-donne-mondo/
Cito te, ma rispondo un po' a molti altri, perché ho visto che in molti hanno detto la stessa cosa.
In media, in tutti i Paesi ci sono più donne, ma questo solo perché le donne vivono in media di più. In Italia vale la stessa cosa ci sono più donne, ma fino alla fascia dei 40 anni ci sono più uomini.
Allego un link di wikipedia relativo all'Italia, ma potete trovarli anche per gli altri Paesi (anche per la Russia, dove ci sono molte più donne, vale la stessa cosa)
https://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_d%27Italia
Se gli uomini non riescono ad avere una famiglia non è un problema: è una fortuna.
Il mondo soffre di un gravissimo (e temo irrimediabile) problema di sovrappopolazione, problema dal quale derivano fondamentalmente la maggior parte di tutti i problemi che rischiano di portarci all'estinzione.
Promemoria: non fate figli, se potete.
Ma sarà una boiata?
Basta incrociare il numero di abitanti in età 15/19 col numero di non sposati in tabella per ricavare il numero di sposati.
Ora io non so se in Giappone è legale sposarsi a 15 anni, ma significa che almeno 8 milioni di minorenni si sarebbero sposati nel 2018... Una crisi spaventosa, peggio che in Pakistan.
Questi hanno preso la percentuale di matrimoni, moltiplicandola poi per il tasso demografico, quindi sotratto questa cifra random dalle stime di genere.
Chiaro che un matrimonio in fascia 15/19 che è il 20% della popolazione ti porta a una stima al rialzo.
Per paradosso:
Index mundi, stime del 2018
fascia 25-54 anni: 37,28% della popolazione (maschi 23.246.562 /femmine 23.784.273)
Le donne sono un poco di più, quindi ci sarebbero donne sposate con sè stesse, per avere una quota di matrimoni maggiore della differenza di genere.
Non torna un tubo, hanno fatto matematica alla Doraemon.
Dubito il problema sia un paese in calo demografico come il giappone, magari si potre esportare la cultura giapponese in India, Africa e America se si volesse risolvere il problema
Dubito il problema sia un paese in calo demografico come il giappone, magari si potre esportare la cultura giapponese in India, Africa e America se si volesse risolvere il problema
Nessuna parte di un insieme più grande, nel suo piccolo, costituisce un problema. Eppure ogni parte di un insieme, nel suo piccolo, costituisce un piccolo problema che forma un insieme di tanti problemi.
Nel qual caso, comunque, fare meno bambini non è un problema: è necessario.
Nessun essere vivente può riprodursi in modo esponenziale pensando di mantenere un equilibrio nell'ecosistema circostante. Normalmente questo fenomeno viene definito "Infestazione".
Dubito il problema sia un paese in calo demografico come il giappone, magari si potre esportare la cultura giapponese in India, Africa e America se si volesse risolvere il problema
Nessuna parte di un insieme più grande, nel suo piccolo, costituisce un problema. Eppure ogni parte di un insieme, nel suo piccolo, costituisce un piccolo problema che forma un insieme di tanti problemi.
Nel qual caso, comunque, fare meno bambini non è un problema: è necessario.
Nessun essere vivente può riprodursi in modo esponenziale pensando di mantenere un equilibrio nell'ecosistema circostante. Normalmente questo fenomeno viene definito "Infestazione".
Partendo dal fatto che evidentemente non conosci il significato di esponenziale (visto che la popolazione muta sempre in maniera esponenziale) il Giappone è un ape se di 126 milioni di abitanti in calo demografico, fra i pochi in calo demografico, non ha senso concentrarsi su di loro e non sui 100+ stati in crescita
Dubito il problema sia un paese in calo demografico come il giappone, magari si potre esportare la cultura giapponese in India, Africa e America se si volesse risolvere il problema
Nessuna parte di un insieme più grande, nel suo piccolo, costituisce un problema. Eppure ogni parte di un insieme, nel suo piccolo, costituisce un piccolo problema che forma un insieme di tanti problemi.
Nel qual caso, comunque, fare meno bambini non è un problema: è necessario.
Nessun essere vivente può riprodursi in modo esponenziale pensando di mantenere un equilibrio nell'ecosistema circostante. Normalmente questo fenomeno viene definito "Infestazione".
Partendo dal fatto che evidentemente non conosci il significato di esponenziale (visto che la popolazione muta sempre in maniera esponenziale) il Giappone è un ape se di 126 milioni di abitanti in calo demografico, fra i pochi in calo demografico, non ha senso concentrarsi su di loro e non sui 100+ stati in crescita
Tutto ciò che volevo dire era: per fortuna! Ne provo sollievo e non credo sia saggio parlare di "soluzioni". Questo è già un barlume di speranza in sé e per sé. In quest'articolo si parla di Giappone, per il quale non mi augurerò mai un incremento demografico (cosa che avverrebbe con più probabilità se tutti fossero accoppiati).
Riprodursi in modo esponenziale: da 1 può nascere 2, da cui possono nascere 4, da cui possono nascere 8, ecc.
In che senso "Riproduzione esponenziale" è un vocabolo scorretto in relazione a questo concetto? (non ho usato la parola "mutamento").
Nel senso che anche 8-4-2 è esponenziale, 1-1-1-1 puoi considerarlo esponenziale.
Tutte le crescite (o decrescite) sono esponenziali per loro natura (ogni individuo genera x altri individui è la definizione di crescita esponenziale)
Comunque con un tasso di fecondità di 1,27 non crescerebbero neppure se tutte queste persone fossero accoppiate
Preferirei non augurarmi una guerra che decimi la popolazione pertanto, nel proprio piccolo, si può cercare di far fronte alla cosa evitando la riproduzione incontrollata.
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