Per me è la legge di Darwin sempre e comunque: se paghi 10.000 dollari un oreo non solo meriti che te lo mettano a quel prezzo ma il tuo mononeurone gioverebbe anche della tua stessa estinzione come persona
Mi domando cosa succederebbe se The Pokémon Company si accordasse con la Ferrero per far produrre dei Nutella Biscuits dedicati ai Pokémon.....
Mi ricorda qualcosa...
Mi ricorda qualcosa...
Fare un biscotto di metallo che ne so uno in ogni tot pacchetti o una serie di biscotti tipo medaglia da collezione no ? Sarebbe stata una bella iniziativa soprattutto per gli amanti dei Pokémon bah ...
E' da anni che si sa che su Ebay vengono messi oggetti a prezzi esorbitanti per fare pubblicità ai suddetti visto che è pieno di gente che che abbocca all'idea del " coso venduto a tantissimo " rendendo virale la notizia nei propri contatti.
E' da anni che si sa che su Ebay vengono messi oggetti a prezzi esorbitanti per fare pubblicità ai suddetti visto che è pieno di gente che che abbocca all'idea del " coso venduto a tantissimo " rendendo virale la notizia nei propri contatti.
Non sono un esperto di marketing ma non la vedo molto funzionale come cosa. Anche perchè se un oggetto non li vale quei soldi verrà messo in vendita a prezzi più bassi prima di subito e non sarà servito a niente. Certo, magari qualche compagnia ci ha provato comunque, ma marchi come Oreo e Pokémon dubito si abbassino a certe cose.
(Senza contare che questi sono effettivamente stati venduti a cifre abbastanza eccessive.)
Gli Oreo hanno ottenuto pubblicità gratis perché sono stati venduti a quel prezzo, non semplicemente messi in vendita. Non ho ben presente la storia delle scarpe della Lidl, se in quel caso è bastata l'inserzione mi ricredo tranquillamente, ma così su due piedi non mi sembra una strategia di marketing più efficace del semplicemente far uscire un biscotto meno degli altri così che la gente si scanni per trovarlo.Non la vedi come funzionale? Intanto questi Oreo hanno ottenuto pubblicità gratis su Animeclick. Le famose scarpe Lidl sono state pubblicizzate OVUNQUE, pure nei telegiornali nazionali ( sul serio ). L'oggetto non li vale quei soldi, però la notizia del biscotto dal prezzo esorbitante fa appunto notizia, dunque pubblicità.
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