Il senso di pubblicare il sequel senza l'originale prima lo sanno solo loro.
Operazione senza senso da lasciare sullo scaffale.
Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Il senso di pubblicare il sequel senza l'originale prima lo sanno solo loro.
Operazione senza senso da lasciare sullo scaffale.
Effettivamente ha molto più senso portare 65 volumi di un manga che era nicchia persino quando da noi si trasmetteva l'anime. 40 anni fa. L'autore è morto l'anno scorso, fanno una decina di volumi celebrativi che compreranno i vecchi fan ed il numero contenuto magari riesce ad accalappiare anche qualcuno di nuovo attirato dalla fama dell'autore.Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Troppo lunga, episodica e di nicchia.
Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
E' un Rocco Siffredi di 65 volumi (sempre nulla rispetto ad Hajime no Ippo che è un John Holmes di 110+ volumi).
E' meno commerciabile di altre lunghe (come Detective Conan) oltre ad essere una serie da Boomer.
Il senso di pubblicare il sequel senza l'originale prima lo sanno solo loro.
Operazione senza senso da lasciare sullo scaffale.
Effettivamente ha molto più senso portare 65 volumi di un manga che era nicchia persino quando da noi si trasmetteva l'anime. 40 anni fa. L'autore è morto l'anno scorso, fanno una decina di volumi celebrativi che compreranno i vecchi fan ed il numero contenuto magari riesce ad accalappiare anche qualcuno di nuovo attirato dalla fama dell'autore.Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Troppo lunga, episodica e di nicchia.
Il manga si apre con la perdita di un caro parente che io mi ricordo ben vivo nell'anime. Questo mi predispone di umore pessimo da subito.
È un'edizione di riciclo tirata al risparmio.
O fai tutta la serie o non la fai. Questa non è né carne né pesce e se ne vantano pure.
Chi conosce un'edizione completa in una lingua accessibile, me lo faccia sapere, per favore.
Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Ho visto l’edizione, sicuramente molto bella, ma non so se valga 12 euro.
A parte i bellissimi sfondi e' interessante come il character design dell'anime fosse praticamente identico a quello del manga(davvero a livello stilistico non vedo differenze nei personaggi fra manga e anime)
Di certo non è boicottandola che farete venire la voglia a Star di pubblicare la serie originale.A parte i bellissimi sfondi e' interessante come il character design dell'anime fosse praticamente identico a quello del manga(davvero a livello stilistico non vedo differenze nei personaggi fra manga e anime)
Qui sì, ma se guardi i primi volumi del '73 Sampei è quasi irriconoscibile.
Il senso di pubblicare il sequel senza l'originale prima lo sanno solo loro.
Operazione senza senso da lasciare sullo scaffale.
Effettivamente ha molto più senso portare 65 volumi di un manga che era nicchia persino quando da noi si trasmetteva l'anime. 40 anni fa. L'autore è morto l'anno scorso, fanno una decina di volumi celebrativi che compreranno i vecchi fan ed il numero contenuto magari riesce ad accalappiare anche qualcuno di nuovo attirato dalla fama dell'autore.Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Troppo lunga, episodica e di nicchia.
Il manga si apre con la perdita di un caro parente che io mi ricordo ben vivo nell'anime. Questo mi predispone di umore pessimo da subito.
È un'edizione di riciclo tirata al risparmio.
O fai tutta la serie o non la fai. Questa non è né carne né pesce e se ne vantano pure.
Chi conosce un'edizione completa in una lingua accessibile, me lo faccia sapere, per favore.
Ottima scelta, ma l'edizione Dynit del primo volume non è all'altezza purtroppo.Mi ispira di più La stella dei Giants ma il primo volume non riesco a trovarlo.
[Mi ispira di più La stella dei Giants ma il primo volume non riesco a trovarlo.
Ottima scelta, ma l'edizione Dynit del primo volume non è all'altezza purtroppo.Mi ispira di più La stella dei Giants ma il primo volume non riesco a trovarlo.
Nella mia fumetteria di fiducia c'è. Online pure è già disponibile.Quindi è uscito?
Dove??
Nella mia fumetteria di fiducia c'è. Online pure è già disponibile.Quindi è uscito?
Dove??
Quindi la roba vecchia va nel cassonetto.
Mai sentito parlare di cultura?
Quindi la roba vecchia va nel cassonetto.
Mai sentito parlare di cultura?
Mai sentito parlare di bilancio? Una casa editrice dovrebbe pubblicare opere che non portano profitto per fare un piacere a te?
Come mai? Mi spaventa la cosa anche perché sono più di 23€ al meseOttima scelta, ma l'edizione Dynit del primo volume non è all'altezza purtroppo.Mi ispira di più La stella dei Giants ma il primo volume non riesco a trovarlo.
Sì ho visto ora che c'è su Amazon, lo ordino da lì.[Mi ispira di più La stella dei Giants ma il primo volume non riesco a trovarlo.
Su Amazon è disponibile, o in fumetteria basta chiederlo e te lo ordinano.
Io passo. Posso capire che le case editrici pensino più ai soldi che a soddisfare tutte le categorie di lettori, ma non ho mai sopportato anche la sola idea di leggere un sequel senza leggere la prima parte di una storia. Sì, la serie è lunghissima, ma voi avreste voluto leggere Piccoli uomini senza leggere Piccole donne, Venti anni dopo senza aver letto I tre moschettieri, eccetera, ovviamente sapendo dell'esistenza di tutti i romanzi della serie?
Il senso di pubblicare il sequel senza l'originale prima lo sanno solo loro.
Operazione senza senso da lasciare sullo scaffale.
Effettivamente ha molto più senso portare 65 volumi di un manga che era nicchia persino quando da noi si trasmetteva l'anime. 40 anni fa. L'autore è morto l'anno scorso, fanno una decina di volumi celebrativi che compreranno i vecchi fan ed il numero contenuto magari riesce ad accalappiare anche qualcuno di nuovo attirato dalla fama dell'autore.Ma la prima serie niente? Impossibile vederla?
Troppo lunga, episodica e di nicchia.
Il manga si apre con la perdita di un caro parente che io mi ricordo ben vivo nell'anime. Questo mi predispone di umore pessimo da subito.
È un'edizione di riciclo tirata al risparmio.
O fai tutta la serie o non la fai. Questa non è né carne né pesce e se ne vantano pure.
Chi conosce un'edizione completa in una lingua accessibile, me lo faccia sapere, per favore.
"O fai la serie tutta o non la fai ". Veramente un'operazione più che lecita. Manga vecchio ( il solo anime fa quest'anno 40 anni dalla trasmissione in Italia ) ma di qualità, fama tra i vecchi e soprattutto in concomitanza quasi con la morte dell'autore. Tra l'altro per quanto riguarda le storie occidentali è la norma che quelle più famose abbiano anche volumi "best of " dunque dove sarebbe questo scandalo?Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Mentalità più che lecita, le case editrici non fanno beneficenza e giusto io e la madre dell'autore saremmo propense a spendere minimo 7 euro a volume per una serie di più di quarant'anni con 65 volumi sul groppone.
Ho visto l’edizione, sicuramente molto bella, ma non so se valga 12 euro.
Oggettivamente no per quel che offre. Cifra che però non poteva essere più bassa vista la tipologia del prodotto. Anzi, la Star è stata anche onesta a fornire un'edizione di lusso con tanto di colori, per quel che vale la serie ( economicamente, non per qualità ) per dodici euro avremo potuto avere un'edizione semplicemente più grossa fatta passare per deluxe.
Fai i conti in tasca degli altri? Fai parte dell'azienda Star Comics? Quelli come te dicevano che Tezuka non avrebbe venduto, e bastavano le ediz. della Hazzard per i vecchi e nostalgici.
Quelli come te dicevano che i manga horror in Italia non vanno e guarda caso Ito è ovunque. Umezz e Hino non da meno.
Parli per assoluto e dai sentenze da Dio.
Io so, perchè è un fatto, che opere ritenute classiche di questo media, che in Giappone sono vere e proprie istituzioni, capolavori imprescindibili ancora oggi per chi si avvicina a questo media, in ITALIA, dove esce tanta di quella spazzatura (anche lunga), paradossalmente ci hanno dato le bricioline: Astroboy un riassuntino, Carletto un riassuntino, Doraemon anche, Sampei anche , Golgo 13 pure (marò, che avrò detto! Lunghissimo), Gegege no Kitaro anche, ecc.ecc.
A smentire quello che dici, poi, sono roba come Cyborg 009 e Captain Tsubasa, coi loro 40-50 anni di vecchiume (come li chiami te...) che hanno venduto bene (anche tra i ragazzi di oggi)... se solo si vuole rischiare.
Quindi la roba vecchia va nel cassonetto.
Mai sentito parlare di cultura?
Mai sentito parlare di bilancio? Una casa editrice dovrebbe pubblicare opere che non portano profitto per fare un piacere a te?
Quindi la roba vecchia va nel cassonetto.
Mai sentito parlare di cultura?
Mai sentito parlare di bilancio? Una casa editrice dovrebbe pubblicare opere che non portano profitto per fare un piacere a te?
Non sapevo che vendere manga fosse come vendere zucchine, carote, patate.
Ho il sospetto che tu abbia una casa editrice, o più di una, per la fissazione con cui metti l'accento sui guadagni.
Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Mentalità più che lecita, le case editrici non fanno beneficenza e giusto io e la madre dell'autore saremmo propense a spendere minimo 7 euro a volume per una serie di più di quarant'anni con 65 volumi sul groppone.
Mi sembra esagerato parlare di beneficenza sulla vendita di un prodotto. Un analisi di mercato da parte loro l'avranno fatta, però c'è da dire che sono usciti con un prodotto che non è ne carne ne pesce (o forse pesce si!).
Quindi la roba vecchia va nel cassonetto.
Mai sentito parlare di cultura?
Mai sentito parlare di bilancio? Una casa editrice dovrebbe pubblicare opere che non portano profitto per fare un piacere a te?
Non sapevo che vendere manga fosse come vendere zucchine, carote, patate.
Ho il sospetto che tu abbia una casa editrice, o più di una, per la fissazione con cui metti l'accento sui guadagni.
Non sapevo che a differenza degli ortofrutticoli chi vende manga si nutra di aria. Ho il sospetto che tu non sappia cosa voglia dire portare avanti un' impresa con dei dipendenti vista la fissazione con cui metti l'accento sul dover lavorare per la gloria.
Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Mentalità più che lecita, le case editrici non fanno beneficenza e giusto io e la madre dell'autore saremmo propense a spendere minimo 7 euro a volume per una serie di più di quarant'anni con 65 volumi sul groppone.
Mi sembra esagerato parlare di beneficenza sulla vendita di un prodotto. Un analisi di mercato da parte loro l'avranno fatta, però c'è da dire che sono usciti con un prodotto che non è ne carne ne pesce (o forse pesce si!).
Un'analisi di mercato l'hanno fatta. Infatti la serie esce a seguito della morte dell'autore, essendo lunga ( 65 volumi), vecchia ( tutti i presenti sono nati anche decadi dopo l'uscita del primo volume ) e non di spicco fanno uscire il Best of. Operazione simile è avvenuta per Lamù che dopo due special a colori vedendo le buone vendite ha avuto anche la serie regolare ( in edizione a stampa limitata e per le librerie ). Questa è la differenza tra un'azienda seria ed il "fan" che pretende che tutto gli sia dovuto e che non deve preoccuparsi di far quadrare il bilancio a fine mese. Ah, quasi sempre suddetto fan è anche quello che non finanzia queste operazioni.
. Ah, quasi sempre suddetto fan è anche quello che non finanzia queste operazioni.
Eh si, tra poco saremo noi lettori a fare una colletta per favorire la pubblicazione, come i dipendenti aziendali in Giappone che rinunciavano a parte dello stipendio (o ne davano ancora) per sostenere la ditta se era in difficoltà.
Cosa è successo al pubblico dei manga?
Pochi anni fa non avrei mai letto commenti così bislacchi.
È fantastico come tu sembri avere la verità in tasca. E da come parli, conosci TUTTI quelli che comprano (o non comprano) manga.
Se vuoi ti mando delle foto della mia collezione... tra manga dvd e quant'altro... Magari le aziende avessero clienti come me, che non guardano l'età di un manga, di un film o di un cartone né li etichettano vecchi.
Sembra di stare a parlare con l'avvocato difensore delle aziende, colui che parla per il bene dei lavoratori e dei bilanci... ma leggiti quando scrivi. Da quello che scrivono qui gli utenti, sembra che rinuncino in tanti a questo seguito, proprio perchè avrebbero voluto la prima serie.
Eh si, tra poco saremo noi lettori a fare una colletta per favorire la pubblicazione, come i dipendenti aziendali in Giappone che rinunciavano a parte dello stipendio (o ne davano ancora) per sostenere la ditta se era in difficoltà.
Cosa è successo al pubblico dei manga?
Pochi anni fa non avrei mai letto commenti così bislacchi.
Non serve una colletta, basta continuare a comprare. Cosa che i lettori stanno facendo classifiche di vendite alla mano. E le vendite hanno SEMPRE condizionato le uscite ripeto, il caso di Lamù è sotto gli occhi di tutti.È fantastico come tu sembri avere la verità in tasca. E da come parli, conosci TUTTI quelli che comprano (o non comprano) manga.
E' fantastico come continui a parlare senza portare esempi a sostegno della tua fantastica tesi " dai, basta pubblicare roba senza criterio che tanto funziona"Se vuoi ti mando delle foto della mia collezione... tra manga dvd e quant'altro... Magari le aziende avessero clienti come me, che non guardano l'età di un manga, di un film o di un cartone né li etichettano vecchi.
Potrai pure essere un ottimo cliente, fatto sta che è meglio che ti tieni lontano dalla vendita ( cosa che tra l'altro accomuna tantissimi buoni clienti che pensando che tutto il pubblico sia come loro credono che basti pubblicare qualcosa perchè questa venga comprata )Sembra di stare a parlare con l'avvocato difensore delle aziende, colui che parla per il bene dei lavoratori e dei bilanci... ma leggiti quando scrivi. Da quello che scrivono qui gli utenti, sembra che rinuncino in tanti a questo seguito, proprio perchè avrebbero voluto la prima serie.
"Da quello che scrivono gli utenti ". Questa serie è così importante ed amata che chi si lamenta del fatto che avrebbe ( AVREBBE, non certi ) comprato la serie sono quanti, 2 o 3 sotto questa notizia? Su praticamente il più importante sito di appassionati italiano. E la gente è così interessata a Sanpei che praticamente su 80 commenti 75 siamo noi che discutiamo della scelta editoriale, non della serie in sè. Le aziende non hanno certamente bisogno di me per difenderle, anche perchè ora frignate, domani siete in fumetteria a comprare questo o quel manga targato Star mentre il resto dell'utenza italiana se ne fotte di questa edizione di Sanpei ( sia nel bene che nel male ).
Se la serie originale è di 65 volumi, allora il primo del sequel per me è come se fosse il volume 66.
Per me non ha senso iniziare a leggere una storia da un punto diverso dall'inizio.
Capisco che Sanpei originale è una serie impegnativa anche per l'editore ma o tutto o niente.
Un po' di onestà sulla copertina poi non guasterebbe, non c'è scritto da nessuna parte che si tratta della seconda serie sulla copertina.
Beh, se non la pubblicano credo sia colpa di questa mentalità...
Mentalità più che lecita, le case editrici non fanno beneficenza e giusto io e la madre dell'autore saremmo propense a spendere minimo 7 euro a volume per una serie di più di quarant'anni con 65 volumi sul groppone.
Mi sembra esagerato parlare di beneficenza sulla vendita di un prodotto. Un analisi di mercato da parte loro l'avranno fatta, però c'è da dire che sono usciti con un prodotto che non è ne carne ne pesce (o forse pesce si!).
Un'analisi di mercato l'hanno fatta. Infatti la serie esce a seguito della morte dell'autore, essendo lunga ( 65 volumi), vecchia ( tutti i presenti sono nati anche decadi dopo l'uscita del primo volume ) e non di spicco fanno uscire il Best of. Operazione simile è avvenuta per Lamù che dopo due special a colori vedendo le buone vendite ha avuto anche la serie regolare ( in edizione a stampa limitata e per le librerie ). Questa è la differenza tra un'azienda seria ed il "fan" che pretende che tutto gli sia dovuto e che non deve preoccuparsi di far quadrare il bilancio a fine mese. Ah, quasi sempre suddetto fan è anche quello che non finanzia queste operazioni.
I primi quattro volumi che ho già letto avevano una natura episodica, niente grandi trame di sottofondo... un po' come nel vecchio cartoneMa per pura curiosita' , nel manga la storia e' episodica(magari mini saghe per ogni pesca) o c'è una trama di fondo ?
Ho preso in mano il volume in fumetteria e devo dire che Star Comics anche a sto giro ha spaccato. Complimenti!!
Non penso che lo comprerò (anche perché ho già la vecchia edizione) ma veramente merita.
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Che l'autore fosse un amante degli sfondi (ovvero un anti-Kubo) emergeva anche dalla pagine di Manga Bomber (in cui l'autore elogiava tra gli altri anche Adachi e Fujita).