in tanti si accorgono oggi che in asia sanno fare i film
quando sono decenni che i coreani e i giapponesi in particolare fanno dei filmoni
per tanti il cinema asiatico è nato con parasite
tanti non sanno che per un pugno di dollari è praticamente un plagio dei sette samurai
di quel genio di kurosawa che sono sicuro in molti non hanno manco visto un film
ma perchè da noi il cinema asiatico non è mai esistito

Toh, Swallowtail Butterfly ...
Shunji Iwai! qualcuno si è ricordato di lui (oltre a Ghezzi decenni fa ...).

in tanti si accorgono oggi che in asia sanno fare i film
quando sono decenni che i coreani e i giapponesi in particolare fanno dei filmoni
per tanti il cinema asiatico è nato con parasite
tanti non sanno che per un pugno di dollari è praticamente un plagio dei sette samurai
di quel genio di kurosawa che sono sicuro in molti non hanno manco visto un film
ma perchè da noi il cinema asiatico non è mai esistito

Bisogna precisare però: il cinema Giapponese e quello Coreano - c'è un abisso! Il jap ha una sua storia, lunga, strapiena di nomi grossi, stili, sin dall'origine. Si è imposto al mondo e ha esportato un mondo. Un pò come il nostro cinema - anche se poi è entrato in crisi profonda (come il loro d'altronde).
QUello coreano non ha la stessa storia, profondità, ecc.ecc.
E' un cinema esploso negli ultimi decenni, ha la sua storia per carità non così potente come i due paesi citati...

Toh, Swallowtail Butterfly ...
Shunji Iwai! qualcuno si è ricordato di lui (oltre a Ghezzi decenni fa ...).

in tanti si accorgono oggi che in asia sanno fare i film
quando sono decenni che i coreani e i giapponesi in particolare fanno dei filmoni
per tanti il cinema asiatico è nato con parasite
tanti non sanno che per un pugno di dollari è praticamente un plagio dei sette samurai
di quel genio di kurosawa che sono sicuro in molti non hanno manco visto un film
ma perchè da noi il cinema asiatico non è mai esistito

Bisogna precisare però: il cinema Giapponese e quello Coreano - c'è un abisso! Il jap ha una sua storia, lunga, strapiena di nomi grossi, stili, sin dall'origine. Si è imposto al mondo e ha esportato un mondo. Un pò come il nostro cinema - anche se poi è entrato in crisi profonda (come il loro d'altronde).
QUello coreano non ha la stessa storia, profondità, ecc.ecc.
E' un cinema esploso negli ultimi decenni, ha la sua storia per carità non così potente come i due paesi citati...

be la corea ha subito la dominazione giapponese per 40 anni
e poi ci si sono messi usa e unione sovietica ad usarli come il loro campo giochi
quindi per forza di cose la loro storia è più recente
oggi secondo me sono 2 spanne superiori al cinema giapponese
ma basta guardare quanti prodotti coreani hanno successo su netflix

Si ma lasciamo stare Netflix per carità ...
Il fatto che abbia subito dominazione non credo centri ... anche nei 30/40/50 i suoi film li faceva, ma a parte qualcosina erano poca cosa. Oggi si può cercare nella sua storia cinematografica ma non credo troverai capolavori nascosti ...forse uno, due ...
Giappone, Cina/Hong-Kong erano di un altro livello!!!
La Corea negli ultimi 20 anni è cresciuta enormemente e ha sfornato grande cinema e grandi registi, senza Netflix...
Sta recuperando alla grande, oggi ha qualcosa da dire in quest'arte ... buon per noi, visto che Italia e Giappone, per me, sono morti ... (l'ultimo film giapponese che ha vinto l'Oscar mi ha innervosito, per me è stato un errore).

Non vedo l'ora che inizi *O*!!!!
Il programma di quest'anno ha dei titoli veramente eccezionali in vista, due dei quali desideravo ardentemente fossero presenti (Tsukimichi Aka Phases of the moon e Egoist), e sono stata esaudita, ma non solo. Caspita che ospiti, dalla Baisho a Otomo (!!!!!!!).
Ma anche di film di altri Paesi sono interessata, e anche di quelli non in concorso. Mi spiace solo che la sezione online ne includa pochi (troppo pochi, a mio avviso), e che quindi il festival non riesca ad essere pienamente vivibile a 360° per tutti, perché comunque Udine non è facilissima da raggiungere da tutta Italia. Farò comunque però l'abbonamento perché (cit.) non vedo l'ora!
Buon Festival a tutti!

Del film Ditto avevo visto l'originale (dell'anno 2000) tanto tempo fa e mi era piaciuto molto. Il remake, forse, ci farò un pensierino per pura curiosità.

Cmq l'originale, lo consiglio calorosamente. (Per il remake, non so perché non l'ho visto ancora)

Trailer italiano di Plan 75 uscito giorni fa




Aggiungo l'uscita italiana, per la prima volta, del capolavoro di Bong Joon-ho Barking Dogs Never Bite il 27 aprile con il titolo Cane che abbia non morde. Disgraziatamente, e lo dico da uno che sperava in un'edizione italiana da tipo quindici anni, uscirà solo sottotitolato...

Non vedo l'ora che inizi *O*!!!!
Il programma di quest'anno ha dei titoli veramente eccezionali in vista, due dei quali desideravo ardentemente fossero presenti (Tsukimichi Aka Phases of the moon e Egoist), e sono stata esaudita, ma non solo. Caspita che ospiti, dalla Baisho a Otomo (!!!!!!!).
Ma anche di film di altri Paesi sono interessata, e anche di quelli non in concorso. Mi spiace solo che la sezione online ne includa pochi (troppo pochi, a mio avviso), e che quindi il festival non riesca ad essere pienamente vivibile a 360° per tutti, perché comunque Udine non è facilissima da raggiungere da tutta Italia. Farò comunque però l'abbonamento perché (cit.) non vedo l'ora!
Buon Festival a tutti!

Io spero che rinsaviscano e che capiscano quanti potenziali spettatori vengono esclusi da una sezione online così limitata. Il successo delle edizioni 2020 e 2021 dovrebbe far riflettere. Non tutti hanno modo di prendere 10 giorni di ferie e spostarsi anche lontano per assistere all'evento. E chi può farlo ci andrà comunque, selezione online o meno. E tanto di questi film se siamo fortunati ne arriveranno forse un paio come programmazione normale nei cinema, quindi non c'è nemmeno un problema di concorrenza. Bisogna farsi un po' sentire.

Non vedo l'ora, per me quest'anno edizione in presenza: almeno una volta la voglio provare.

Aggiungo l'uscita italiana, per la prima volta, del capolavoro di Bong Joon-ho Barking Dogs Never Bite il 27 aprile con il titolo Cane che abbia non morde. Disgraziatamente, e lo dico da uno che sperava in un'edizione italiana da tipo quindici anni, uscirà solo sottotitolato...

Accidenti, quante uscite nei giorni del FEFF, questo e Suzume. Spero rimangano un po' nelle sale.

in tanti si accorgono oggi che in asia sanno fare i film
quando sono decenni che i coreani e i giapponesi in particolare fanno dei filmoni
per tanti il cinema asiatico è nato con parasite
tanti non sanno che per un pugno di dollari è praticamente un plagio dei sette samurai
di quel genio di kurosawa che sono sicuro in molti non hanno manco visto un film
ma perchè da noi il cinema asiatico non è mai esistito

Soltanto perché solo ora i film asiatici finalmente stanno diventando mainstream non significa che il cinema asiatico non sia mai esistito in Europa. Per carità, lasciamo l'essere drammatici ai film e al teatro.

La verità sta nel fatto che raramente qualcosa ha successo improvviso e immediato, e se ora (discutibilmente) il cinema asiatico sta diventando mainstream è anche grazie a noi che lo abbiamo seguito per tutti questi decenni e tutti i festival che si sono svolti annualmente fin'ora.

Soltanto perché solo ora i film asiatici finalmente stanno diventando mainstream non significa che il cinema asiatico non sia mai esistito in Europa. Per carità, lasciamo l'essere drammatici ai film e al teatro.

La verità sta nel fatto che raramente qualcosa ha successo improvviso e immediato, e se ora (discutibilmente) il cinema asiatico sta diventando mainstream è anche grazie a noi che lo abbiamo seguito per tutti questi decenni e tutti i festival che si sono svolti annualmente fin'ora.

A me cinicamente e con un velo di tristezza vien da dire che difficilmente i festival producono effettivamente qualche effetto. Non fraintendere, sono una manna per gli appassionati la cui sete non ha spesso modo di essere placata, ma non credo smuova l'industria. E il numero di appassionati cresce molto lentamente ed è difficile che arrivi da solo a sostenere l'offerta. Il cambiamento si ha quando qualcuno ci investe davvero e ha il coraggio di proporli al pubblico (spesso questo è il vero problema).

Comunque a chi interessa domani dovrebbe partire una startup di CG Entertainment per un cofanetto con i sei film di Wong Kar Wai

in tanti si accorgono oggi che in asia sanno fare i film
quando sono decenni che i coreani e i giapponesi in particolare fanno dei filmoni
per tanti il cinema asiatico è nato con parasite
tanti non sanno che per un pugno di dollari è praticamente un plagio dei sette samurai
di quel genio di kurosawa che sono sicuro in molti non hanno manco visto un film
ma perchè da noi il cinema asiatico non è mai esistito

Giusto per essere precisi: un pugno di dollari remake non dichiarato de "la sfida del samurai" di Kurosawa.

Comunque a chi interessa domani dovrebbe partire una startup di CG Entertainment per un cofanetto con i sei film di Wong Kar Wai

Azz... mio.

Soltanto perché solo ora i film asiatici finalmente stanno diventando mainstream non significa che il cinema asiatico non sia mai esistito in Europa. Per carità, lasciamo l'essere drammatici ai film e al teatro.

La verità sta nel fatto che raramente qualcosa ha successo improvviso e immediato, e se ora (discutibilmente) il cinema asiatico sta diventando mainstream è anche grazie a noi che lo abbiamo seguito per tutti questi decenni e tutti i festival che si sono svolti annualmente fin'ora.

A me cinicamente e con un velo di tristezza vien da dire che difficilmente i festival producono effettivamente qualche effetto. Non fraintendere, sono una manna per gli appassionati la cui sete non ha spesso modo di essere placata, ma non credo smuova l'industria. E il numero di appassionati cresce molto lentamente ed è difficile che arrivi da solo a sostenere l'offerta. Il cambiamento si ha quando qualcuno ci investe davvero e ha il coraggio di proporli al pubblico (spesso questo è il vero problema).

Comunque a chi interessa domani dovrebbe partire una startup di CG Entertainment per un cofanetto con i sei film di Wong Kar Wai

Beh, i festival di per sé, ovviamente, no, però fanno parte di tutto questo. Se non si fosse mostrata un'intera cultura d'interesse, non si sarebbero trovati investitori. Era quello il mio punto.
Cmq sia, parlavo generalmente. I festival, il pubblico, il PR gratuito dei fans in combinazione con il PR ufficiale dei rispettivi lavori, i guadagni veri da chi si sforza ad acquistare e pubblicizzare (sia individui che aziende), la gente che si è stancata dalla solita formula proposta dagli Stati Uniti, l'aumento e facilitazione della disponibilità di tali contenuti ecc. ecc. ecc......

Accidenti, quante uscite nei giorni del FEFF, questo e Suzume. Spero rimangano un po' nelle sale.

Vedessi tutti i prodotti che ho riportato nei topic live action in uscita nelle prossime settimane, serie soprattutto.

Per altro, già che ci siamo, risegnalo l'uscita, (solo in DVD purtroppo, e presumo poi uscirà anche su prime video, come solito modus operandi di Blue Swan) del film coreano La battaglia di Hansan (Hansan: Rising Dragon). https://www.amazon.it/dp/B0BYF8V1B9/?coliid=ITX5Q0P669A12&colid=3KAMJJGDCCHG5&psc=1&ref_=lv_ov_lig_dp_ii

Segnalo che" Convenience story" vede la benevola presenza di Acchan!

Per quanto mi riguarda il FEFF è al momento il miglior festival di cinema al mondo.

Come già detto da altri, dispiace per la povera (davvero!) selezione di film visionabili online.
Per carità Udine è una gran bella città ma anche abitandoci vicino mica si può scomparire dal mondo per 9 giorni a guardare film 😂
...a meno che uno non lo faccia per lavoro.

Comunque a chi interessa domani dovrebbe partire una startup di CG Entertainment per un cofanetto con i sei film di Wong Kar Wai

Interessa eccome! 🤩

Accidenti, quante uscite nei giorni del FEFF, questo e Suzume. Spero rimangano un po' nelle sale.

Vedessi tutti i prodotti che ho riportato nei topic live action in uscita nelle prossime settimane, serie soprattutto.

Però quelli c'è più margine per vederli, le uscite al cinema invece vanno colte sul momento ^^

Per altro, già che ci siamo, risegnalo l'uscita, (solo in DVD purtroppo, e presumo poi uscirà anche su prime video, come solito modus operandi di Blue Swan) del film coreano La battaglia di Hansan (Hansan: Rising Dragon). https://www.amazon.it/dp/B0BYF8V1B9/?coliid=ITX5Q0P669A12&colid=3KAMJJGDCCHG5&psc=1&ref_=lv_ov_lig_dp_ii

Che peccato solo DVD però

Per quanto mi riguarda il FEFF è al momento il miglior festival di cinema al mondo.

Come già detto da altri, dispiace per la povera (davvero!) selezione di film visionabili online.
Per carità Udine è una gran bella città ma anche abitandoci vicino mica si può scomparire dal mondo per 9 giorni a guardare film 😂
...a meno che uno non lo faccia per lavoro.

Infatti quest'anno le ferie vengono dirottate lì

Questa cosa della selezione online però andrebbe rivista. Dicono che ora che è finita l'emergenza covid e non c'è più limite a partecipare in presenza, diversi distributori non hanno dato il permesso per proporre in streaming alcuni film. Non so quale sia il problema dato che questi film poi raramente escono al cinema o in home video, qui ma penso anche nel mondo. Che temano così tanto la pirateria (lo streaming è comunque protetto da drm)? Mi pare strano.
Allo stesso modo il costo dell'online è rimodulato sul costo di MyMovie One.
Io proporrei un accredito più costoso, certi film probabilmente se non si vedono qui non si vedranno più o comunque non in un modo che porti soldi nelle casse di qualcuno e non per mancanze dello spettatore. A questo punto perché rovinare un festival che potrebbe essere davvero una festa per tutti? E che magari possa alzare l'interesse verso alcuni titoli e farli licenziare ufficialmente nel paese?

Grazie mille per la chicca

Un vero peccato che la selezione on line sia così risicata,
però titoli interessanti ci sono e ci si godranno quelli!

Start Up per la collezione Wong Kar-Wai
https://www.cgtv.it/film-dvd/una-questione-di-stile-i-capolavori-restaurati-di-wong-kar-wai/

Costicchia, però me lo aspettavo trattandosi di 6 lungometraggi.
Non ci sono informazioni tecniche o sulla lingua al momento.

In uscita, sempre in DVD (e quando mai, la solita Blue Swan) del brutale horror coreano Project Wolf Hunting il 14 giugno. Nel cast anche Jung So-min di Alchemy of Souls.



https://www.amazon.it/Project-Wolf-Hunting-Dong-Yoon-So-Min/dp/B0C2PPTS7L/ref=sr_1_59?qid=1681901141&s=dvd&sr=1-59

Trailer doppiato in italiano da parte di Lucky Red del film coreano Phantom di Lee Hae-Young​ con cast notevole (per chi segue la cinematografia coreana).



Dopo Like a Virgin, Foxy Festival, The Silenced e Believer, in cui racconta storie singolari, di formazione, accettazione e riscoperta, con Phantom Lee Hae-Young porta sul grande schermo un film di spionaggio. Un thriller in cui è capovolta la dinamica consueta della scoperta e lo spettatore è messo subito a conoscenza dell’identità del “fantasma”, ma dovrà seguirlo con il fiato sospeso nel tentativo di compiere la sua missione.

Trailer doppiato in italiano da parte di Lucky Red del film coreano Phantom di Lee Hae-Young​ con cast notevole (per chi segue la cinematografia coreana).

Visto al FEFF. La prima parte più lenta mi ha a tratti annoiato, ma quando subentra l'azione è un crescendo continuo. Il cast è ottimo così come le coreografie delle scene d'azione e gli effetti speciali. Trama ok, non mi aspettavo virasse in un certo modo che reputo quasi forzato. Nel complesso mi è piaciuto.

Start Up per la collezione Wong Kar-Wai
https://www.cgtv.it/film-dvd/una-questione-di-stile-i-capolavori-restaurati-di-wong-kar-wai/

Costicchia, però me lo aspettavo trattandosi di 6 lungometraggi.
Non ci sono informazioni tecniche o sulla lingua al momento.

Per chi era interessato a questo cofanetto avviso che si sono già superati i 300 acquisti (sui 500 necessari perché vada in porto). Però segnalo che il cofanetto ha dimensioni un po' insolite, infatti è alto 26,7cm x 17,7cm (quasi un A4, come BR a quanto pare). Non ne capisco il senso e immagino che sia un problema per le librerie di molti.
https://www.instagram.com/p/CrvN6Mkot9i/