Our not so lonely Planet Travel Guide è davvero molto molto carino, leggero da leggere e molto moderno nelle tematiche, forse uno dei BL più realistici mai fatti fin qui.
Our True Colours è una buona serie (soprattutto nella caratterizzazione del protagonista) ma che secondo me si perde un po' nell'ultimo volume (e per questo ha anche un finale un po' inconcludente). Non è un manga brutto ma alla fine nemmeno nulla di eccezionale, a mio parere Il Marito di Mio Fratello dello stesso Tagame è sicuramente più interessante e meglio riuscito.
Di Boys run the riot ho letto solo il primo volume per ora, ma devo dire che la tematica che tratta (la transizione ftM) è veramente interessante, quasi un unicum fin qui per quanto riguarda i manga (e che tocca da vicino anche la vera storia del suo autore). Poi è un manga che ha proprio la vocazione di combattere i pregiudizi e i tentativi di etichettare, sminuire (e quasi cancellare) le altre persone solo perchè "diverse"... Ripeto che sono ancora all'inizio come lettura, però tra questi consigli è forse quello che mi sentirei di più di consigliare anch'io
I want to be the wall, Until I meet my husband e The Flavor of Melon lì ho come volumi ma non ho ancora avuto occasione di leggerli, ma quello che sicuramente mi ispira di più è il secondo (anche questo basato sulla vera storia del primo riconoscimento di un matrimonio civile in Giappone).
Comunque, nel complesso, mi sembrano tutti ottimi consigli, anche per chi magari vuole approcciarsi per la prima volta alle tematiche LGBT
Se posso permettermi di aggiungere un manga: Bloom into you. Tra quello che ho letto è probabilmente il migliore anche perchè prima di essere un ottimo yuri, è un romance/SOL dolce e profondo. Da recuperare assolutamente!
Di questi ho letto giusto Run away with me, girl, Until I meet my husband e tutto ciò che precede Home. Per il valore autobiografico non posso non preferire il secondo. Capisco perchè consigliare Blanc, ma anche andando su toni più leggeri d'esso, pure il film d'animazione è splendido.
The flavour of melon lo terrò (ancora di più) in considerazione.
Quanto ho visto o letto di queste proposte mi è piaciuto parecchio, dovessi indicare un solo titolo? Forse Boys run the riot, che è veramente dirompente. Qualcosa ho preso ma non ancora letto e poi prendo appunti per cose che non conosco ancora, tipo Koi senu futari e Sasameki koto
Pubblicità progresso! Approfitto di questo spazio anche per ricordare che domani, ovvero mercoledì 21 giugno ore 20.30, su Twitch terremo la live a tema Pride Month che includerà i titoli drama/film qui sopra elencati, insieme ad altri, nonché alcuni dei manga qui sopra citati, insieme ad altri. Stay tuned
La vera inclusività ci sarà quando personaggi LGBT compariranno senza problemi tra i comprimari negli shonen più mainstream senza essere trasposti come solo macchiette stereotipate
In questo Kubo è stato molto più avanguardista rispetto a Oda, Kishimoto e Toriyama, certo anche in Bleach ci sono personaggi caricaturali o eccentrici, come esistono anche nella realtà ovviamente, ma non sono tutti così come disegnato da Oda (il quale ha pure fatto fare uscite omofobe a Sanji nei primissimi volumi)
La vera inclusività ci sarà quando personaggi LGBT compariranno senza problemi tra i comprimari negli shonen più mainstream senza essere trasposti come solo macchiette stereotipate
In questo Kubo è stato molto più avanguardista rispetto a Oda, Kishimoto e Toriyama, certo anche in Bleach ci sono personaggi caricaturali o eccentrici, come esistono anche nella realtà ovviamente, ma non sono tutti così come disegnato da Oda (il quale ha pure fatto fare uscite omofobe a Sanji nei primissimi volumi)
A sanji piacciono da morire le donne è normale che gli fanno schifo gli uomini, bisogna anche entrare nella psicologia dei personaggi.
Ottima lista! mi permetto anche di segnalare il manga "Girl Friends", di Milk Morinaga pilastro dello yuri, altra opera che coniuga realismo e romanticismo in modo fantastico.
Un articolo che arriva a puntino. Purtroppo non trovo questo mondo interessante e, benché nella vita reale abbia diversi amici gay, non mi sono mai avvicinato a fumetti/manga di questo tipo. Vediamo tra articolo e commenti se finalmente qualcosa mi stuzzica!
La vera inclusività ci sarà quando personaggi LGBT compariranno senza problemi tra i comprimari negli shonen più mainstream senza essere trasposti come solo macchiette stereotipate
In questo Kubo è stato molto più avanguardista rispetto a Oda, Kishimoto e Toriyama, certo anche in Bleach ci sono personaggi caricaturali o eccentrici, come esistono anche nella realtà ovviamente, ma non sono tutti così come disegnato da Oda (il quale ha pure fatto fare uscite omofobe a Sanji nei primissimi volumi)
Come già scritto l'altra volta, prendendo solo gli shonen che restringe parecchio il campo ed escludendo Yoruichi Shihoin e Soi Fon in Bleach che hai giustamente nominato, ci sarebbero comunque Ymir in Attack on Titan, Tooru Mutsuki in Tokyo Ghoul (che è fuori di testa, ma non è stereotipata), Ryo Asuka in Devilman Crybaby, Dio Brando in Jojo, Laurent Thierry in The Great Pretender, Aru Akise in Mirai Nikki e Quanxy in Chainsaw Man (l'unico personaggio che mi piace dell'opera)
Di questi sto leggendo Boys Run The Riot e mi sta piacendo moltissimo! Gli altri titoli anche sembrano molto interessanti e voglio assoultamente recuperarne alcuni (mi era completamente sfuggito che Our True Colors fosse stato pubblicato qui da noi!).
Di questi mi incuriosiva parecchio Boys run the riot e, leggendone qui i commenti, penso che lo acquisterò. Però quanto vorrei poter vedere pubblicati anche Aoi Hana e Sasameki Koto 🥲 Gli anime li ho adorati
Our True Colours è una buona serie (soprattutto nella caratterizzazione del protagonista) ma che secondo me si perde un po' nell'ultimo volume (e per questo ha anche un finale un po' inconcludente).
Non è un manga brutto ma alla fine nemmeno nulla di eccezionale, a mio parere Il Marito di Mio Fratello dello stesso Tagame è sicuramente più interessante e meglio riuscito.
Di Boys run the riot ho letto solo il primo volume per ora, ma devo dire che la tematica che tratta (la transizione ftM) è veramente interessante, quasi un unicum fin qui per quanto riguarda i manga (e che tocca da vicino anche la vera storia del suo autore).
Poi è un manga che ha proprio la vocazione di combattere i pregiudizi e i tentativi di etichettare, sminuire (e quasi cancellare) le altre persone solo perchè "diverse"...
Ripeto che sono ancora all'inizio come lettura, però tra questi consigli è forse quello che mi sentirei di più di consigliare anch'io
I want to be the wall, Until I meet my husband e The Flavor of Melon
lì ho come volumi ma non ho ancora avuto occasione di leggerli, ma quello che sicuramente mi ispira di più è il secondo (anche questo basato sulla vera storia del primo riconoscimento di un matrimonio civile in Giappone).
Comunque, nel complesso, mi sembrano tutti ottimi consigli, anche per chi magari vuole approcciarsi per la prima volta alle tematiche LGBT
The flavour of melon lo terrò (ancora di più) in considerazione.
Devo recuperare Boku mo Aitsu mo Shinrodesu.
Qualcosa ho preso ma non ancora letto e poi prendo appunti per cose che non conosco ancora, tipo Koi senu futari e Sasameki koto
Stay tuned
In questo Kubo è stato molto più avanguardista rispetto a Oda, Kishimoto e Toriyama, certo anche in Bleach ci sono personaggi caricaturali o eccentrici, come esistono anche nella realtà ovviamente, ma non sono tutti così come disegnato da Oda (il quale ha pure fatto fare uscite omofobe a Sanji nei primissimi volumi)
mi permetto anche di segnalare il manga "Girl Friends", di Milk Morinaga pilastro dello yuri, altra opera che coniuga realismo e romanticismo in modo fantastico.
Come già scritto l'altra volta, prendendo solo gli shonen che restringe parecchio il campo ed escludendo Yoruichi Shihoin e Soi Fon in Bleach che hai giustamente nominato, ci sarebbero comunque Ymir in Attack on Titan, Tooru Mutsuki in Tokyo Ghoul (che è fuori di testa, ma non è stereotipata), Ryo Asuka in Devilman Crybaby, Dio Brando in Jojo, Laurent Thierry in The Great Pretender, Aru Akise in Mirai Nikki e Quanxy in Chainsaw Man (l'unico personaggio che mi piace dell'opera)
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.