Come Raeliana anime tratto da un manhwa già concluso… spero che su queste opere ci credano e adattino tutta la storia, altrimenti non ne vedo molto il senso…

Non male

Ricordavo l'annuncio, spero sia bello tanto quanto Raeliana.

Basta con i semplici isekai villane, ora abbiamo villane che vengono nel nostro mondo per tornare negli isekai villane. Doppio isekai villana

Si riconosce che non è tratto da un manga dal fatto che la protagonista non è stata uccisa dal classico camioncino che gira per le stradine giapponesi portando morte e distruzione

Basta con i semplici isekai villane, ora abbiamo villane che vengono nel nostro mondo per tornare negli isekai villane. Doppio isekai villana

In teoria visto che agisce nel SUO mondo non è un isekai ma una reincarnazione/salto temporale.
O per così dire la parte isekai dura quel breve momento tra la rinascita e il ritorno.

Basta con i semplici isekai villane, ora abbiamo villane che vengono nel nostro mondo per tornare negli isekai villane. Doppio isekai villana

In teoria visto che agisce nel SUO mondo non è un isekai ma una reincarnazione/salto temporale.
O per così dire la parte isekai dura quel breve momento tra la rinascita e il ritorno.

In realtà è un doppio passaggio-reincarnazione, sono d'accordo che torna nel suo mondo ma l'aspetto isekai è presente ed è fondamentale poi perchè utilizzerà le capacità acquisite nel nostro mondo per il suo

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In realtà è un doppio passaggio-reincarnazione, sono d'accordo che torna nel suo mondo ma l'aspetto isekai è presente ed è fondamentale poi perchè utilizzerà le capacità acquisite nel nostro mondo per il suo

E’ un discorso complesso e ramificato, e che rientra nel fatto che troppo superficialmente si indica con il solo “isekai” una diversa serie di filoni narrativi e concept anche molto diversi.
Di sicuro “isekai” non implica l’utilizzo di capacità acquisite nel proprio mondo d’origine, anzi la netta maggioranza proprio non usa nessuna conoscenza visto che sfrutta solo l’overpower acquisito.
Poi ci sono quelli che usano degli escamotage come l’isekai con lo smartphone, e altri che invece usano la “conoscenza” ma limitata alla trama di un videogioco come i recenti isekai con le protagoniste “villain” degli otome game.
I casi di isekai basati almeno in una buona parte sul proprio mondo iniziale sono ad esempio quello del protagonista farmacista ola serie di Genjitsu Shugi Yuusha no Oukoku Saikenki costruita proprio su quel concept in maniera fondamentale.