Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
perchè hanno un altra linea editoriale
e quelli che girano sui siti star planet e jpop per la maggior parte manco è interessata a certi titoli
Certo, se non li propongono proprio come fanno i lettori ad essere interessati?
E' sempre stato un serpente che si mordeva la coda...
Mi sono sempre chiesto perché nessuno negli '90 abbia avuto il coraggio di pubblicare titoli che avrebbero avuto molto successo come Sampei o anche The Kabocha Wine (entrambi vengono pubblicati integralmente solo ora...)., quando i relativi anime venicano ancora trasmessi e replicati in tv. Soprattutto Sampei, quanto avrebbe venduto all'epoca? L'avrebbe comprato perfino chi non leggeva manga abitualmente (com'è successo per Ken il guerriero). Vera e propria miopia editoriale a mio avviso. Forse avevano casini con i diritti? Chiedevano troppi soldi? Però al giorno d'oggi credo che questi manga vendano 1/10 di quello che avrebbero potuto vendere in passato.
Inutile poi cercare scuse, la maggior parte degli editori italiani ormai cerca solo soldi facili, non vogliono rischiare più di tanto. Dico più di tanto perché ogni tanto almeno qualche manga poco commerciale lo pubblicano ancora per fortuna, però si potrebbe fare di più. Meno male che ci sono editori che hanno ancora un po' di coraggio, di questi tempi non è scontato. Ovvio che poi i prezzi sono sempre elevati, ma santi numi, gente interessata a certi autori di nicchia c'è, gente disposta anche a spendere abbastanza soldi. Basta non tirare troppo la corda chiedendo un prezzo troppo elevato e comunque si riuscirebbe a fare un profitto più che dignitoso. Però bisognerebbe sondare il mercato, chiedere direttamente ai lettori se tal manga può interessare o meno. Non c'è quasi comunicazione tra lettori e case editrici, e questo non è certo un bene. Quanto anni hanno dovuto sudare i far per farsi pubblicare finalmente Yona - La principessa scarlatta? Perché diversi titoli che comunque stanno riscuotendo un moderato successo non sono stati pubblicati prima? Perché alcuni titoli abbastanza noti ed apprezzati anche da noi li ha dovuti pubblicare la Goen (e dopo i lettori chiaramente si lamentano, a causa delle uscite fin troppo irregolari), e nessun altro li ha considerati nemmeno di striscio? Queste cose mi hanno sempre fatto riflettere.
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
perchè hanno un altra linea editoriale
e quelli che girano sui siti star planet e jpop per la maggior parte manco è interessata a certi titoli
Certo, se non li propongono proprio come fanno i lettori ad essere interessati?
E' sempre stato un serpente che si mordeva la coda...
Mi sono sempre chiesto perché nessuno negli '90 abbia avuto il coraggio di pubblicare titoli che avrebbero avuto molto successo come Sampei o anche The Kabocha Wine (entrambi vengono pubblicati integralmente solo ora...)., quando i relativi anime venicano ancora trasmessi e replicati in tv. Soprattutto Sampei, quanto avrebbe venduto all'epoca? L'avrebbe comprato perfino chi non leggeva manga abitualmente (com'è successo per Ken il guerriero). Vera e propria miopia editoriale a mio avviso. Forse avevano casini con i diritti? Chiedevano troppi soldi? Però al giorno d'oggi credo che questi manga vendano 1/10 di quello che avrebbero potuto vendere in passato.
Inutile poi cercare scuse, la maggior parte degli editori italiani ormai cerca solo soldi facili, non vogliono rischiare più di tanto. Dico più di tanto perché ogni tanto almeno qualche manga poco commerciale lo pubblicano ancora per fortuna, però si potrebbe fare di più. Meno male che ci sono editori che hanno ancora un po' di coraggio, di questi tempi non è scontato. Ovvio che poi i prezzi sono sempre elevati, ma santi numi, gente interessata a certi autori di nicchia c'è, gente disposta anche a spendere abbastanza soldi. Basta non tirare troppo la corda chiedendo un prezzo troppo elevato e comunque si riuscirebbe a fare un profitto più che dignitoso. Però bisognerebbe sondare il mercato, chiedere direttamente ai lettori se tal manga può interessare o meno. Non c'è quasi comunicazione tra lettori e case editrici, e questo non è certo un bene. Quanto anni hanno dovuto sudare i far per farsi pubblicare finalmente Yona - La principessa scarlatta? Perché diversi titoli che comunque stanno riscuotendo un moderato successo non sono stati pubblicati prima? Perché alcuni titoli abbastanza noti ed apprezzati anche da noi li ha dovuti pubblicare la Goen (e dopo i lettori chiaramente si lamentano, a causa delle uscite fin troppo irregolari), e nessun altro li ha considerati nemmeno di striscio? Queste cose mi hanno sempre fatto riflettere.
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
perchè hanno un altra linea editoriale
e quelli che girano sui siti star planet e jpop per la maggior parte manco è interessata a certi titoli
Certo, se non li propongono proprio come fanno i lettori ad essere interessati?
E' sempre stato un serpente che si mordeva la coda...
Mi sono sempre chiesto perché nessuno negli '90 abbia avuto il coraggio di pubblicare titoli che avrebbero avuto molto successo come Sampei o anche The Kabocha Wine (entrambi vengono pubblicati integralmente solo ora...)., quando i relativi anime venicano ancora trasmessi e replicati in tv. Soprattutto Sampei, quanto avrebbe venduto all'epoca? L'avrebbe comprato perfino chi non leggeva manga abitualmente (com'è successo per Ken il guerriero). Vera e propria miopia editoriale a mio avviso. Forse avevano casini con i diritti? Chiedevano troppi soldi? Però al giorno d'oggi credo che questi manga vendano 1/10 di quello che avrebbero potuto vendere in passato.
Inutile poi cercare scuse, la maggior parte degli editori italiani ormai cerca solo soldi facili, non vogliono rischiare più di tanto. Dico più di tanto perché ogni tanto almeno qualche manga poco commerciale lo pubblicano ancora per fortuna, però si potrebbe fare di più. Meno male che ci sono editori che hanno ancora un po' di coraggio, di questi tempi non è scontato. Ovvio che poi i prezzi sono sempre elevati, ma santi numi, gente interessata a certi autori di nicchia c'è, gente disposta anche a spendere abbastanza soldi. Basta non tirare troppo la corda chiedendo un prezzo troppo elevato e comunque si riuscirebbe a fare un profitto più che dignitoso. Però bisognerebbe sondare il mercato, chiedere direttamente ai lettori se tal manga può interessare o meno. Non c'è quasi comunicazione tra lettori e case editrici, e questo non è certo un bene. Quanto anni hanno dovuto sudare i far per farsi pubblicare finalmente Yona - La principessa scarlatta? Perché diversi titoli che comunque stanno riscuotendo un moderato successo non sono stati pubblicati prima? Perché alcuni titoli abbastanza noti ed apprezzati anche da noi li ha dovuti pubblicare la Goen (e dopo i lettori chiaramente si lamentano, a causa delle uscite fin troppo irregolari), e nessun altro li ha considerati nemmeno di striscio? Queste cose mi hanno sempre fatto riflettere.
ma secondo me un editore come jpop sta portando sempre di più titoli molto interessanti che coprono varie dinamiche
dalla moda al ballo al pattinaggio per poi andare su storie con misteri
negli anni 90 in italia kamimura non lo chiedeva nessuno perchè lo conoscevano in 3
e loro non stampano manga per fare divulgazione
un titolo come la taverna di mezzanotte prima che ne parlasse dario moccia lo leggevamo in 20
è come chiedere alla fiat di fare una supercar
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
Ecco, quando leggo queste cose perdo proprio la pazienza... sono tutte opere di grandissima qualità, concluse, che nessuno in Italia si filava nemmeno di striscio. Eallora la domanda è: PERCHE' a Coconino lavorano con tanta dedizione e scovano tutte queste gemme (che ahimè, pagheremo carissime ma questo già lo sappiamo...) e i grandi editori dormono e ci rifilano l'ennemillesimo shonen di dubbio gusto in corso?
PERCHE' opere del genere, certo un poco di nicchia ma nemmeno troppo sono sfuggite all'attenzione dei principali editori?
Correggetemi se sbaglio ma la mia impressione è che la dedizione che ci mette lo staff di Coconino la maggior parte degli altri... non ce la mettono
Parto dal presupposto che io prenderò 4 titoli su 4 di questi annunci che per me sono interessantissimi e aggiungo inoltre che ho sempre avuto grande stima per Coconino, che reputo una casa editrice eccezionale.
Detto questo ciò che dici non rende giustizia a molte altre case editrici. Certo, big player come Star Comics, Panini, Jpop, possono permettersi di acquisire i diritti di titoli mainstream, blasonati e molto richiesti, però non è vero che negli anni (e negli ultimi tempi) non si siano mosse nel cercare di portare titoli di nicchia o nuovi autori o non abbiano fatto operazioni rischiose. Il fatto è che quegli annunci "te li perdi" all'interno di una sessione di annunci magari dedicata ad altri titoli più richiesti. Solo negli ultimi mesi ci siamo letti Blue Giant e Gaku di Jpop, o altri manga di Kamimura e Tezuka sempre di Jpop, ci siamo letti Oen e Yuko di Star Comics, ci siamo letti Arrivano i Superboys o La Stella dei Giants di Dynit così come potrei andare avanti elencandoti almeno 50 manga negli ultimi mesi il cui autore/autrice erano inediti in Italia. Senza poi considerare le politiche legate al cercare di aprirsi verso nuovi orizzonti con Manhwa, Boys Love, WebToon, Novel o titoli potenzialmente molto rischiosi perché lunghi come Initial D e Chihayafuru ecc ecc.
Ripeto, secondo me la tua è una sensazione, perché questi titoli o operazioni vengono "schiacciate" da altri tipi di annunci più chiacchierati, mentre in Coconino, dedicandosi unicamente a quel tipo di pubblico, risaltano maggiormente (anche se poi Kamimura, Furuya, Mochizuki sono autori conosciuti, quindi tanto rischiosi e di nicchia non li definirei). Per cui ovviamente faccio un grosso applauso a Coconino, ma in Italia non possiamo proprio lamentarci, arrivano opere trasversali un po' da parte di tutti gli editori.
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