Mononoke : Il Bambino della stanza Tatami (Parte 2)
Mononoke 02
Titolo italiano: Il Bambino della stanza Tatami (Parte 2)
Titolo Originale: Zashikiwarashi: Kouhen
Titolo Inglese: Child of the Tatami Room (Part Two)
Titolo Kanji: 座敷童子 後編
Data in patria: 20/07/2007
Durata: 25 minuti
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Sub: 
Totale voti: 31 1 1
filidema
Avevo già mezzo intuito sarebbe finita così ma che fantastica quanto macabra narrazione. Sto episodio mi ha quasi reso contro gli aborti!XD Alla fine, il fato del feto viene lasciato sotto inteso al lettore anche se secondo me è morto, ahimè. Chissà.
06/07/2024
Rukia K.
E' stato anche iù bello del primo episodio. La storia è interessante, ma la parte più bella secondo me è tutta quest'atmosfera mistica che c'è attorno.
28/07/2020
Eri$
Le espressioni caricaturali dei personaggi e il realismo delle pitture giapponesi, il tripudio di colori e la tetra crudeltà dell’epilogo. Le dicotomie sono davvero uno dei punti forti di quest’opera.
29/05/2020
megna1
Adoro le leggende giapponesi, ma tenere questo stile sperimentale per la durata di un'intera serie mi pare esagerato.
09/01/2020
Spirit Eater
Azzeccata soluzione della questione per quanto la conclusione rimanga lievemente criptica.
29/08/2015
nndoo
Veniamo ad una conclusione. La stanza, quando ancora la locanda era un bordello, veniva utilizzata per fare abortire le prostitute, per questo le voci dei bambini. Ottima conclusione del primo arco.
31/05/2015
Julaaar
Ed ecco la conclusione del primo arco con un finale che mi ha fatto riflettere. Speriamo che pure i prossimi archi siano a questo livello che ho trovato molto buono.
N.D.
Utente5795
Splendida continuazione e risoluzione dell'arco narrativo aperto nella puntata d'esordio. La regia valorizza magnificamente l'intreccio.
N.D.
Melany
I misteri del primo episodio vengono risolti completamente nel secondo; la vicenda della locanda e della donna in cinta coinvolgono e fanno riflettere...
N.D.
Utente61949
Anemone Blu
Questa è arte pura. Colori accesi, scene macabre ma sempre poeticamente sottointese, e una narrazione fotografica impattante. Su Netflix è approdata una meraviglia di fine anni 2000 da riscoprire assolutamente.
27/07/2024