Nippon Shock presenta Anime Classic Art Collection

Sembra una figata!

Sailor Moon illustrata con quello stile è semplicemente meravigliosa...

Temo che andrà a ruba..

Spettacolare

Be questo quasi quasi.....

gia` ordinato dalla mia fumetteria

Proprio una cosa di cui non ce n’è alcun bisogno

Temo che andrà a ruba..

Lo voglio!!!

Quando partì la rivista ricordo che trovai alcuni pezzi di autori giapponesi che seguo su Twitter e chiesi loro le solite, "come mai non ci sono crediti su chi sta curando i testi in italiano? Come mai questi autori giapponesi—a cui puoi benissimo scrivere su Twitter—dicono di non sapere nulla di queste pubblicazioni?" e—come sempre in Italia—non ho ricevuto risposta.
Ora, da persona cattivissima io due domande me le faccio sempre, vabbé che sono autori italiani questa volta e quelle domande sulle licenze me le faccio uguale.

Proprio una cosa di cui non ce n’è alcun bisogno

Perchè?

Quando partì la rivista ricordo che trovai alcuni pezzi di autori giapponesi che seguo su Twitter e chiesi loro le solite, "come mai non ci sono crediti su chi sta curando i testi in italiano? Come mai questi autori giapponesi—a cui puoi benissimo scrivere su Twitter—dicono di non sapere nulla di queste pubblicazioni?" e—come sempre in Italia—non ho ricevuto risposta.
Ora, da persona cattivissima io due domande me le faccio sempre, vabbé che sono autori italiani questa volta e quelle domande sulle licenze me le faccio uguale.

Parlando anche solo di questo caso, gli artisti sono accreditati e hanno reclamizzato la cosa sui loro social ..basta fare due click

Io ho preso tutti i numeri dal 1 al 10... ma questo non lo prenderò: un magazine deve dare informazioni e un art book è un 'altra cosa... spero vada a ruba per davvero perché comunque è un piccolo editore e una piccola perdita che per un grande editore può essere ridicola per la xpublishing potrebbe mandare in palla tutto. Se avessero messo dei manga sarei stato più felice...

Io l'ho abbandonato quando hanno tolto i manga... indeciso se prendere questo numero o no

Quando partì la rivista ricordo che trovai alcuni pezzi di autori giapponesi che seguo su Twitter e chiesi loro le solite, "come mai non ci sono crediti su chi sta curando i testi in italiano? Come mai questi autori giapponesi—a cui puoi benissimo scrivere su Twitter—dicono di non sapere nulla di queste pubblicazioni?" e—come sempre in Italia—non ho ricevuto risposta.
Ora, da persona cattivissima io due domande me le faccio sempre, vabbé che sono autori italiani questa volta e quelle domande sulle licenze me le faccio uguale.

Gentile Pippoluppo, non abbiamo mai ricevuto questa richiesta. Almeno, non noi. I manga erano tutti licenziati e ufficialmente, e sono stati anche pagati, come tutti i nostri prodotti sia manga che artbook. Lavoriamo direttamente col Giappone, con case editrici e maestri. Siamo piccoli ma onesti. Prova ne sia il fatto che i maestri li portiamo anche in Italia. Detto ciò, possiamo "raddoppiare" confermandoti che di alcuni di quei maestri e le loro storie saranno pubblicate in Tankobon sempre su licenza dei diretti interessati.
Abbiamo una email ufficiale:
[email protected]
Bastava scriverci lì. La prossima volta usala, avrai info di prima mano e non seminerai illazioni infondate. Grazie

Proprio una cosa di cui non ce n’è alcun bisogno

Quello che a te non interessa, ed è assolutamente legittimo, può invece interessare altri. Come in effetti alcuni dei commenti in questa pagina dimostrano.

Io l'ho abbandonato quando hanno tolto i manga... indeciso se prendere questo numero o no

Caro Shinji01, ci spiace ma abbiamo dovuto fare una scelta. Se tenevamo la rivista come era prima avremmo dovuto chiuderla, i dati di vendita erano pessimi. Cambiandola ha recuperato lettori e ora può continuare la sua esistenza, sempre se curata adeguatamente. Siamo d'accordo con te, alcuni di quei manga erano davvero meritevoli. È per questo che abbiamo recuperato alcuni di quegli autori e saranno pubblicati in Tankobon raccogliendo vecchi racconti e altri inediti. Speriamo sia gradito.

Da quando sono stati tolti i manga la rivista ha perso molto. Anche di articoli c'è rimasto molto poco se non il prezzo che giudico troppo alto rispetto ai contenuti e alla foliazione. Poche notizie. Una sorta di artbook diventa di conseguenza più interessante. Lo aspetto.

Attendo una rivista simil Jump, con capitoli settimanali di fumetti europei. Un sogno invece di questa accozzaglia inutile....

Caro Shinji01, ci spiace ma abbiamo dovuto fare una scelta. Se tenevamo la rivista come era prima avremmo dovuto chiuderla, i dati di vendita erano pessimi. Cambiandola ha recuperato lettori e ora può continuare la sua esistenza, sempre se curata adeguatamente. Siamo d'accordo con te, alcuni di quei manga erano davvero meritevoli. È per questo che abbiamo recuperato alcuni di quegli autori e saranno pubblicati in Tankobon raccogliendo vecchi racconti e altri inediti. Speriamo sia gradito.

Grazie per la risposta e capisco perfettamente. Avete avuto coraggio ma avete imbarcato una strada che in 30 anni che leggo manga chiunque ha tentato ha purtroppo fallito anche con mangaka, permettimi di dire, con una caratura ben maggiore di quelli da voi inseriti (penso ad Express con Oda, Katsura, Toriyama giusto per citarne alcuni). Certo, i tempi sono migliori adesso. A quei tempi i manga dovevi nasconderli, ora li trovi in ogni libreria e supermercato. Proprio ieri notavo in un negozio di giocattoli i puzzle a tema manga! Ma il lettore odierno è quello che è abituato a fare binge watching di una serie anime o a leggersi una serie dall'inizio alla fine, non ha pazienza di attendere 3-4 mesi tra un'uscita e l'altra (cosa che sto cercando con fatica ad insegnare ai miei figli). Leggere un capitolo al mese... a parte pochi appassionati, non funziona - a mio ignorantissimo parere. Bisognerebbe studiarsi qualche formula innovativa ma... quale? Ben vengano i Takobon che prenderò sicuramente come il numero 11 che mi ha incuriosito

Caro Shinji01, ci spiace ma abbiamo dovuto fare una scelta. Se tenevamo la rivista come era prima avremmo dovuto chiuderla, i dati di vendita erano pessimi. Cambiandola ha recuperato lettori e ora può continuare la sua esistenza, sempre se curata adeguatamente. Siamo d'accordo con te, alcuni di quei manga erano davvero meritevoli. È per questo che abbiamo recuperato alcuni di quegli autori e saranno pubblicati in Tankobon raccogliendo vecchi racconti e altri inediti. Speriamo sia gradito.

Grazie per la risposta e capisco perfettamente. Avete avuto coraggio ma avete imbarcato una strada che in 30 anni che leggo manga chiunque ha tentato ha purtroppo fallito anche con mangaka, permettimi di dire, con una caratura ben maggiore di quelli da voi inseriti (penso ad Express con Oda, Katsura, Toriyama giusto per citarne alcuni). Certo, i tempi sono migliori adesso. A quei tempi i manga dovevi nasconderli, ora li trovi in ogni libreria e supermercato. Proprio ieri notavo in un negozio di giocattoli i puzzle a tema manga! Ma il lettore odierno è quello che è abituato a fare binge watching di una serie anime o a leggersi una serie dall'inizio alla fine, non ha pazienza di attendere 3-4 mesi tra un'uscita e l'altra (cosa che sto cercando con fatica ad insegnare ai miei figli). Leggere un capitolo al mese... a parte pochi appassionati, non funziona - a mio ignorantissimo parere. Bisognerebbe studiarsi qualche formula innovativa ma... quale? Ben vengano i Takobon che prenderò sicuramente come il numero 11 che mi ha incuriosito

Le riviste contenitore da noi non possono dunzionare, servirebbero dei lettori abituati a questo genere di prodotti, da anni....

Iniziativa carina!

A me personalmente questo numero non interessa (mi pare di aver capito che è solo artbook, senza articoli), peró saltandolo avrei un buco in libreria tra il 10 e il futuro 12.
È una cosa abbastanza fastidiosa, ma la rivista non costa poco e non posso permettermi di spendere su cose che non mi interessano.
A questo punto potrei interrompere con l’acquisto e far finta che sia terminata con i primi 10 numeri, anche se mi dispiacerebbe molto.

A me personalmente questo numero non interessa (mi pare di aver capito che è solo artbook, senza articoli), peró saltandolo avrei un buco in libreria tra il 10 e il futuro 12.
È una cosa abbastanza fastidiosa, ma la rivista non costa poco e non posso permettermi di spendere su cose che non mi interessano.
A questo punto potrei interrompere con l’acquisto e far finta che sia terminata con i primi 10 numeri, anche se mi dispiacerebbe molto.

Mi trovo nella tua stessa situazione...avrebbero dovuto definirlo special per l'estate e far uscire il numero undici a settembre con l'usuale formula di contenitore di articoli

L'idea del volume artbook mi è piaciuta anche se avrei variato un po' di più i soggetti. La pecca sono i troppi refusi nelle pochissime parti di testo. Peccato