Ogni volta che si va in Giappone, da appassionati di animazione, cerchiamo sempre di intervistare addettiu ai lavori e visitare i luoghi dove si fanno davvero gli anime. Quest'anno abbiamo avuto la fortuna di varcare le porte della Tatsunoko Production.
Fondato sessant’anni fa, ad oggi viene ricordato dai più per aver prodotto vecchie glorie del passato: da Superauto Mach 5 (Mach GoGoGo!, 1967) che ha ispirato anche un adattamento live action diretto dalle sorelle Wachowski, ai drammi e le lotte contro gli androidi di Kyashan, ai viaggi avventurosi di Judo Boy, fino a al tokusatsu animato Gatchaman, uno dei primi anime a parlare seriamente di crisi ambientale e politica, e il simpatico Yattaman.
Per arrivarci siamo scesi a Mitaka (dove si va anche al Museo Ghibli) e abbiamo raggiunto il palazzo dove si trovano gli uffici dello studio. Abbiamo scoperto che questo palazzo è piuttosto ben frequentato. Voi che dite?
Noi ovviamente avevamo appuntamento alla Tatsunoko (anche se un'affacciata agli altri studi l'abbiamo data, senza disturbare), dove siamo stati accolti benissimo dalla addetta alle licenze estere, Miss Yamauchi. L'ingresso era il paradiso per gli amanti di anime vintage, vi mostriamo poi in galleria tutto quello che era in mostra.
Mi ha commosso personalmente, essendo grande fan di questo studio e della sua storia, la centralità data alla foto del fondatore Tatsuo Yoshida con la sua celebre frase, divenuta il motto di 60 anni di storia.
Gli eroi dello studio comunque erano tutti ben presenti in varie forme, da disegni a poster a gadget di vario tipo. Abbiamo potuto accomodarci nella sala riunioni, anche qui circondati dagli amati personaggi sotto forma di icone disegnate sui muri, e abbiamo potuto visionare il listino anime attuale dello studio e fare due chiacchiere.
I dipendenti attuali dello studio ad oggi sono 76, ma quasi tutti impiegati. Si fa ormai poco o nulla in ufficio per quanto riguarda le animazioni, che sono sempre più esternalizzate. La Tatsunoko poi si occupa di animazioni non solo per anime ma anche per spot pubblicitari e brand legati ai videogiochi
Una domanda è stata fatta anche a noi, ovvero come mai le richieste di titoli, merchandising e altro che arrivano dall'Italia sono legate solo a brand storici, non ai loro remake né tantomeno a serie più nuove dello studio. Le abbiamo spiegato che le loro serie sono andate in tv per tanti anni, formando la gioventù di parecchie generazioni italiane, ma che poi purtroppo gli anime sono spariti legalmente fino all'avvento attuale dello streaming.
Gli ho anche chiesto se fossero interessati alla creazione di un museo, anche piccolo, che possa diventare luogo di culto per i fan: ci stanno pensando, ci sono problemi nel realizzarlo ma è nei loro piani!
Al solito, ma sarebbe stato strano il contrario, non siamo potuti entrare nelle sale dove si lavora. Vige la segretezza aziendale. Ci è stato comunque consentito di fare foto e vedere tutto ciò che era all'ingresso e nella sala riunioni. E noi siamo stati davvero felici anche così!
Ps: Ringrazio di cuore Edoardo Serino per aver fatto da intermediario e averci consentito questa visita.
Fondato sessant’anni fa, ad oggi viene ricordato dai più per aver prodotto vecchie glorie del passato: da Superauto Mach 5 (Mach GoGoGo!, 1967) che ha ispirato anche un adattamento live action diretto dalle sorelle Wachowski, ai drammi e le lotte contro gli androidi di Kyashan, ai viaggi avventurosi di Judo Boy, fino a al tokusatsu animato Gatchaman, uno dei primi anime a parlare seriamente di crisi ambientale e politica, e il simpatico Yattaman.
Per arrivarci siamo scesi a Mitaka (dove si va anche al Museo Ghibli) e abbiamo raggiunto il palazzo dove si trovano gli uffici dello studio. Abbiamo scoperto che questo palazzo è piuttosto ben frequentato. Voi che dite?
Noi ovviamente avevamo appuntamento alla Tatsunoko (anche se un'affacciata agli altri studi l'abbiamo data, senza disturbare), dove siamo stati accolti benissimo dalla addetta alle licenze estere, Miss Yamauchi. L'ingresso era il paradiso per gli amanti di anime vintage, vi mostriamo poi in galleria tutto quello che era in mostra.
Mi ha commosso personalmente, essendo grande fan di questo studio e della sua storia, la centralità data alla foto del fondatore Tatsuo Yoshida con la sua celebre frase, divenuta il motto di 60 anni di storia.
Gli eroi dello studio comunque erano tutti ben presenti in varie forme, da disegni a poster a gadget di vario tipo. Abbiamo potuto accomodarci nella sala riunioni, anche qui circondati dagli amati personaggi sotto forma di icone disegnate sui muri, e abbiamo potuto visionare il listino anime attuale dello studio e fare due chiacchiere.
I dipendenti attuali dello studio ad oggi sono 76, ma quasi tutti impiegati. Si fa ormai poco o nulla in ufficio per quanto riguarda le animazioni, che sono sempre più esternalizzate. La Tatsunoko poi si occupa di animazioni non solo per anime ma anche per spot pubblicitari e brand legati ai videogiochi
Una domanda è stata fatta anche a noi, ovvero come mai le richieste di titoli, merchandising e altro che arrivano dall'Italia sono legate solo a brand storici, non ai loro remake né tantomeno a serie più nuove dello studio. Le abbiamo spiegato che le loro serie sono andate in tv per tanti anni, formando la gioventù di parecchie generazioni italiane, ma che poi purtroppo gli anime sono spariti legalmente fino all'avvento attuale dello streaming.
Gli ho anche chiesto se fossero interessati alla creazione di un museo, anche piccolo, che possa diventare luogo di culto per i fan: ci stanno pensando, ci sono problemi nel realizzarlo ma è nei loro piani!
Al solito, ma sarebbe stato strano il contrario, non siamo potuti entrare nelle sale dove si lavora. Vige la segretezza aziendale. Ci è stato comunque consentito di fare foto e vedere tutto ciò che era all'ingresso e nella sala riunioni. E noi siamo stati davvero felici anche così!
Ps: Ringrazio di cuore Edoardo Serino per aver fatto da intermediario e averci consentito questa visita.
Ottimo reportage..
Thank you very much
e dello Studio Wit
Non mi ricordo che Miss Dronio avesse dei meloni così grandi.
Hanno annunciato un Time Bokan 2024???
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.