Netflix ha annunciato che il live action di City Hunter, ispirato all’omonimo manga di Tsukasa Hōjō, uscirà il 25 aprile.
Netflix ha rivelato la notizia durante l'annuncio dei titoli giapponesi live-action in uscita sul servizio di streaming di quest'anno, facendo notare come i contenuti in lingua giapponese sono stati i terzi non in lingua inglese più visti nel 2023, dietro a coreano e spagnolo.
Ryōhei Suzuki (HK/Hentai Kamen, Tokyo Tribe, Tokyo MER) sarà Ryō Saeba sotto la regia di Yuichi Satō (Kisaragi, Nōnai Poison Berry), mentre Misato Morita interpretetà Kaori Makimura.
Il manga ha già ispirato alcuni adattamenti live action made in Hong Kong, Corea del Sud e Francia, ma questo sarebbe il primo film di City Hunter girato nelle vere strade della prefettura di Shinjuku. Infatti il film non sarà ambientato a fine del ventesimo secolo, bensì ai giorni nostri, e verrà mantenuto il cappotto di Saeba, quello originale del manga, e non la giacca che indossa nell'adattamento animato. Anzi, la Balmacaan del manga verrà adattata, nel film, in un trench con cinture.
La sceneggiatura verrà scritta da Tatsuhiro Mishima (Yu Yu Hakusho) e Yoshihide Otomo (Inu-oh, Lupin Zero, Orange) comporrà le musiche. Shinichi Takahashi sarà il produttore esecutivo e Keisuke Senpei, con Kosuke Oshida, saranno i produttori. Netflix, invece, coprirà il ruolo di produttore assieme a HoriPro e Office Shirous.
Il manga di Tsukasa Hojo è stato pubblicato dal 1985 al 1991 per un totale di 35 volumi, in Italia editi da Star Comics e Planet Manga. L'opera ha ispirato varie serie anime, film e molti OAV e Special, compreso un Direct to Video del 2015. In Italia è stata Dynit ad occuparsi di pubblicare l'anime in DVD, la cui première giapponese risale all'aprile 1987. City Hunter: Shinjuku Private Eyes è stato trasmesso in Giappone nel febbraio 2019 mentre il nuovo film dal titolo City Hunter the Movie: Angel Dust è uscito in Giappone nel 2023 ed è previsto nelle sale italiane il 19, 20 e 21 febbraio 2024 grazie ad Anime Factory.
Il live action di Hong Kong del 1993, liberamente ispirato al manga, ha avuto come protagonista Jackie Chan. Quello coreano, invece, è andato in onda nel 2011, mentre la pellicola francese è stata proiettata nelle sale da febbraio 2019. Intanto in Cina è stato annunciato un nuovo film in data da destinarsi.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Netflix ha rivelato la notizia durante l'annuncio dei titoli giapponesi live-action in uscita sul servizio di streaming di quest'anno, facendo notare come i contenuti in lingua giapponese sono stati i terzi non in lingua inglese più visti nel 2023, dietro a coreano e spagnolo.
(La breve anteprima che riguarda City Hunter è dal minuto 1:53 al 2:06 nel seguente video).
Il prestante Ryo Saeba e l'irascibile Kaori Makimura gestiscono una agenzia investigativa che svolge anche compiti di protezione. Ryo è insuperabile sia nel corpo a corpo che nell'utilizzo di armi da fuoco, ma ha il difetto di essere un autentico maniaco che non è in grado di trattenersi dinnanzi a una bella donna. A metterlo sempre in riga ci pensa però Kaori, e lo fa senza badare troppo alle buone maniere.
Ryōhei Suzuki (HK/Hentai Kamen, Tokyo Tribe, Tokyo MER) sarà Ryō Saeba sotto la regia di Yuichi Satō (Kisaragi, Nōnai Poison Berry), mentre Misato Morita interpretetà Kaori Makimura.
Il manga ha già ispirato alcuni adattamenti live action made in Hong Kong, Corea del Sud e Francia, ma questo sarebbe il primo film di City Hunter girato nelle vere strade della prefettura di Shinjuku. Infatti il film non sarà ambientato a fine del ventesimo secolo, bensì ai giorni nostri, e verrà mantenuto il cappotto di Saeba, quello originale del manga, e non la giacca che indossa nell'adattamento animato. Anzi, la Balmacaan del manga verrà adattata, nel film, in un trench con cinture.
La sceneggiatura verrà scritta da Tatsuhiro Mishima (Yu Yu Hakusho) e Yoshihide Otomo (Inu-oh, Lupin Zero, Orange) comporrà le musiche. Shinichi Takahashi sarà il produttore esecutivo e Keisuke Senpei, con Kosuke Oshida, saranno i produttori. Netflix, invece, coprirà il ruolo di produttore assieme a HoriPro e Office Shirous.
Il manga di Tsukasa Hojo è stato pubblicato dal 1985 al 1991 per un totale di 35 volumi, in Italia editi da Star Comics e Planet Manga. L'opera ha ispirato varie serie anime, film e molti OAV e Special, compreso un Direct to Video del 2015. In Italia è stata Dynit ad occuparsi di pubblicare l'anime in DVD, la cui première giapponese risale all'aprile 1987. City Hunter: Shinjuku Private Eyes è stato trasmesso in Giappone nel febbraio 2019 mentre il nuovo film dal titolo City Hunter the Movie: Angel Dust è uscito in Giappone nel 2023 ed è previsto nelle sale italiane il 19, 20 e 21 febbraio 2024 grazie ad Anime Factory.
Il live action di Hong Kong del 1993, liberamente ispirato al manga, ha avuto come protagonista Jackie Chan. Quello coreano, invece, è andato in onda nel 2011, mentre la pellicola francese è stata proiettata nelle sale da febbraio 2019. Intanto in Cina è stato annunciato un nuovo film in data da destinarsi.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Me lo aspettavo però più fisicato come in Egoist, che più si addice al personaggio.
Un po' un peccato che sia live action che il film animato siano stati ambientati ai giorni nostri, faceva sempre piacere tornare a quelle atmosfere anni '80 su cui il manga era costruito.
A farmi godere di più in assoluto però non è tanto il soggetto City Hunter quanto questo piccolo, grande e importantissimo dettaglio:
"i contenuti in lingua giapponese sono stati i terzi non in lingua inglese più visti nel 2023, dietro a coreano e spagnolo."
Godo tantissimo, scusate se è poco 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D 8D
Come a dire che alla fine i prodotti giapponesi basta metterli a disposizione dell'utenza per farli apprezzare, e il resto vien da sè.
PS: degli altri titoli/novità giappe by Netflix presenti nel video vi parleremo a brevissimo in una news ad hoc, quindi stay tuned
Una piccola ovvietà che tanto ci ha fatto soffrire per quanto venisse ignorata :/
E il prurito nel constatare che questa consapevolezza sia arrivata più per caso che per l'incessante richiesta e supporto degli appassionati negli anni :/
Fortunatamente Shinjuku rimane iconica anche se non siamo negli anni '80.
Però personalmente preferirei che l'ambientazione fosse rimasta anni '80. E non solo a Shinjuku ^^
Penso di fare 3 su 3...
Sì, in lingua originale ma senza i sottotitoli. Gli darei la sufficienza, ma si può fare di meglio. Già la storia del "profumo di Cupido" è piuttosto bizzarra, altro che "polvere degli angeli", in più ci sono diversi "eccessi" che ricordano più i film d'azione francesi come Taxxi o Banlieue 13. Mi riprometto di guardare anche il film del 1993 con Jackie Chan, che è disponibile su Prime Video.
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