Ne parliamo spesso qui su AnimeClick. Se da un lato l'animazione giapponese sta vivendo un momento di grande espansione e popolarità, con centinaia di serie prodotte ogni anno, portando guadagno a chi vi ha investito del capitale, come sponsor ed emittenti televisive, dall'altro non si può dire lo stesso per chi vi ha investito sudore e olio di gomito nel crearle.
 

Tanti sono gli esponenti del settore che negli ultimi tempi si sono lamentati della situazione in cui verte, per condizioni e salario, la categoria di chi lavora negli anime. Uno degli ultimi a far sentire la propria voce è un noto animatore associato allo Studio SHAFT, rinomato per aver prodotto titoli molto amati come la Monogatari Series e Puella Magi Madoka Magica di cui si attende l'uscita del fantomatico quarto film.  
Si tratta di Hiroto Nagata, il cui stile di animazione è particolarmente apprezzato da molti fan e che ha pubblicato su Twitter tre post poi cancellati in cui rivela di aver avuto incubi e problemi relativi al posto di lavoro. Com'è legge di internet, si dice "screen or never happened", proprio per la volatilità dei testi pubblicati in rete: una volta cancellati è difficile risalire alla fonte. Ecco perché alcuni utenti hanno avuto modo di immortalare le parole dell'artista, che vi riportiamo.
 Nel testo, Nagata racconta un suo sogno:

"Ho avuto un sogno in cui qualcuno mi strangolava sul posto di lavoro e anche dopo essermi svegliato continuavo a sentire dolore. Da quel giorno ho continuato ad avere il fiato corto, come se qualcuno mi stesse facendo pressione sul collo. Allora sono andato all'ospedale per farmi controllare ma non c'era niente di anomalo."

E prosegue, con quello che pare un altro episodio separato.
"Il team di produzione mi ha detto "se non va tutto bene verrai eliminato dall'industria". Mentre lavoravo stavo piangendo, continuavo a ripetermi che se non avessi fatto tutto bene sarei stato espulso dall'industria. Volevo rispondergli "Se non mi aveste dato dell'ulteriore lavoro all'ultimo non saremmo in questa situazione. L'ho detto che sarebbe stato impossibile." però me ne sono stato zitto, non ha senso mettersi a discutere con la produzione."

"Il mio lavoro è diventato così asfissiante che non riesco a sedermi alla scrivania. Lo stare seduto lì mi fa venire tachicardia e fiato corto, non riesco più a disegnare..."

 
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Nelle risposte allo screen del post, alcuni utenti commentano ironici "Ma come? Non era solo lo Studio MAPPA?"

Ricordiamo che tutto questo non è nuovo. Non stiamo gridando allo scoop, purtroppo. Come dicevamo all'inizio, l'animazione giapponese già da tempo versa in condizioni di insostenibilità, ed esattamente come le accuse mosse allo Studio MAPPA tempo addietro, non si tratta di eventi isolati che hanno come unico colpevole un singolo studio. Bisogna rendersi conto che episodi come quello di Nagata sono sintomi innegabili di una condizione lavorativa molto più che instabile, su cui è necessario sensibilizzare.

Hiroto Nagata ha prodotto delle scene davvero memorabili in Magia Record e RWBY Ice Queendom, e vi lasciamo qui sotto una compilation dei suoi lavori più interessanti.
 

Fonte consultata:
Twitter di Anime News and Facts