La morte di Akira Toriyama non ha solo gettato nello sconforto i tanti fan delle sue opere ma ha lasciato in sospeso anche le questioni che da anni sono piuttosto aperte (ne parlammo pure noi nel 2023) sui diritti del suo manga più famoso: Dragon Ball .
Toyo Keizai Online, il sito web legato alla rivista finanziaria Weekly Toyo Keizai, l'8 luglio ha cercato di fare il punto sui diritti del franchise dopo la morte del suo autore. Secondo Toyo Keizai, i diritti sono attualmente in sospeso e l'editore Shueisha, lo storico editor Akio Iyoku e Bandai Namco sono tutt'ora in trattativa sul futuro di Dragon Ball .
Iyoku era a capo, dal 2016, del team di gestione denominato "Dragon Ball Room", realtà istituita da Shueisha per gestire sia le questioni editoriali di Dragon Ball, sia i diritti del franchise. l'ex editore ha quindi lavorato a stretto contatto con lo stesso Toriyama da quando ha assunto la responsabilità del franchise di Dragon Ball e ha contribuito a numerosi progetti. Tuttavia,secondo le fonti di Toyo Keizai Iyoku, Shueisha non rimase per niente soddisfatta del lavoro dell'ex editor, con molte aspettative disattese e alcuni contrasti con studi di animazione e tv. Nel giugno 2022 si era parlato di trasferirlo in una posizione che non avesse nulla a che fare con le storie sui Saiyan, ma lui si è rifiutato.
A maggio ha creato la Capsule Corporation Tokyo mettendo nero su bianco le intenzioni di gestire la proprietà intellettuale nella creazione e distribuzione di materiale a esso annessi sia per privati che per gruppi di creativi. In sostanza si stava attivando per mettere in piedi un suo business.
Secondo Toyo Keizai , Shueisha temeva di perdere i diritti manga della serie Dragon Ball, poiché Toriyama non era contento della rimozione di Iyoku dal team di Dragon Ball nel 2022. Toyo Keizai ha aggiunto che il presidente di Shueisha, Marue Horiuchi, andò personalmente a casa di Toriyama nella prefettura di Aichi per un estremo tentativo di ottenere i diritti del manga ma non ebbe successo.
Bandai Namco, che ha prodotto una serie di giochi di successo basati sul franchise , tra cui il gioco per smartphone Dragon Ball Z Dokkan , a un certo punto ha cercato di avere chiarezza su chi fosse il vero interlocutore circa i diritti sulla proprietà intellettuale. La società organizzò quindi un incontro tra Shueisha e Iyoku (che parlava a nome di Toriyama) ma poi, il primo marzo, è sopraggiunta la morte dell'autore lasciando agli eredi di Toriyama il non facile compito di risolvere la questione che a tutt'oggi rimane molto intricata.
Fonte: Anime News Network
Toyo Keizai Online, il sito web legato alla rivista finanziaria Weekly Toyo Keizai, l'8 luglio ha cercato di fare il punto sui diritti del franchise dopo la morte del suo autore. Secondo Toyo Keizai, i diritti sono attualmente in sospeso e l'editore Shueisha, lo storico editor Akio Iyoku e Bandai Namco sono tutt'ora in trattativa sul futuro di Dragon Ball .
Iyoku era a capo, dal 2016, del team di gestione denominato "Dragon Ball Room", realtà istituita da Shueisha per gestire sia le questioni editoriali di Dragon Ball, sia i diritti del franchise. l'ex editore ha quindi lavorato a stretto contatto con lo stesso Toriyama da quando ha assunto la responsabilità del franchise di Dragon Ball e ha contribuito a numerosi progetti. Tuttavia,secondo le fonti di Toyo Keizai Iyoku, Shueisha non rimase per niente soddisfatta del lavoro dell'ex editor, con molte aspettative disattese e alcuni contrasti con studi di animazione e tv. Nel giugno 2022 si era parlato di trasferirlo in una posizione che non avesse nulla a che fare con le storie sui Saiyan, ma lui si è rifiutato.
A maggio ha creato la Capsule Corporation Tokyo mettendo nero su bianco le intenzioni di gestire la proprietà intellettuale nella creazione e distribuzione di materiale a esso annessi sia per privati che per gruppi di creativi. In sostanza si stava attivando per mettere in piedi un suo business.
Secondo Toyo Keizai , Shueisha temeva di perdere i diritti manga della serie Dragon Ball, poiché Toriyama non era contento della rimozione di Iyoku dal team di Dragon Ball nel 2022. Toyo Keizai ha aggiunto che il presidente di Shueisha, Marue Horiuchi, andò personalmente a casa di Toriyama nella prefettura di Aichi per un estremo tentativo di ottenere i diritti del manga ma non ebbe successo.
Bandai Namco, che ha prodotto una serie di giochi di successo basati sul franchise , tra cui il gioco per smartphone Dragon Ball Z Dokkan , a un certo punto ha cercato di avere chiarezza su chi fosse il vero interlocutore circa i diritti sulla proprietà intellettuale. La società organizzò quindi un incontro tra Shueisha e Iyoku (che parlava a nome di Toriyama) ma poi, il primo marzo, è sopraggiunta la morte dell'autore lasciando agli eredi di Toriyama il non facile compito di risolvere la questione che a tutt'oggi rimane molto intricata.
Fonte: Anime News Network
aspettiamoci la topolinizzazione del franchise
perchè i diritti non sono della famiglia?
Intendi la possibile moltiplicazione di prodotti correlati? Già oggi non sono pochi.
non solo, ma anche di un congelamento narrativo, dei prossimi manga(e ci saranno) dove si vedranno i personaggi congelati nei loro ruoli
Su questo possono fare come vogliono... Il tempo possono estenderlo all'infinito e creare sempre nuove storie... DB lo permette come Detective Conan.
Nel mondo del fumetto giapponese i diritti sono sempre in mano all'autore originale sui familiari dipende se ha lasciato qualche testamento o cose simili.
Manca questa parte dell'articolo di ANN, ovvero che la Shueisha voleva sperimentare sul metaverso e l'IA con Dragonball.
Credo che Toriyama più che della casa editrice si fidasse molto di più di Akio Iyoku e quest'ultimo pur perseguendo i suoi interessi cercasse di trasmettere negli adattamenti la volontà dell'autore.
Sono sempre dell'idea che Dragonball è una serie che ha già detto tutto quello che voleva dire, a maggior ragione ora che Toriyama se n'è andato, ma se dovessi scegliere per il futuro della serie tra Shueisha e Akio Iyoku la scelta ricadrebbe senza dubbio su quest'ultimo.
Il problema e' che dragonball e' un mondo finito e limitato, non c'e' il world building che ha fatto Oda per One Piece , al massimo si puo fare qualche spin off sugku altri guerrieri Z, ma piu non si puo
Era morto ben prima di Toriyama. Daima sembra essere il male minore, molti ancora non hanno capito che si tratta di un divertissement da 20 episodi.
Anche come franchising Dragon Ball non è più quello di una volta ma è molto più piccolo. Il franchising Dragon Ball di oggi è inferiore rispetto al Dragon Ball dei suoi tempi d'oro.
Beh, non che ciò faccia prospettare necessariamente un prodotto di basso rango. Per me, nella sua natura molto giocosa, Dragon Ball continua a poter vantare come sua saga migliore quella di Goku bambino, dal quale Daima sembrerebbe prendere molto spunto.
Elementare, Watson! DB è uscito quarant'anni fa! Nel frattempo sono stati pubblicati migliaia e migliaia di altri manga.
In Giappone e di riflesso nel Mondo ogni volta che l'hanno riproposto tra repliche e nuove serie è sempre andato benissimo catturando l'interesse delle nuove generazioni...
In Giappone ci sono tanti over 20 che hanno affermato che il loro manga preferito è Dragon Ball...
Detiene il record di vendite anche in Paesi dove i manga sono meno diffusi come Polonia, Svezia, Finlandia.
Alla morte di Akira Toriyama persino il governo cinese ha inviato un messaggio di condoglianze.
https://www.facebook.com/chineseembassyitaly/videos/le-condoglianze-del-portavoce-del-ministero-degli-affari-esteri-per-la-morte-del/372573502356831/?_rdr
Concordo, fatica e parecchio a reggersi in piedi sul lungo andare e già era un problema con la serie originale figuriamoci adesso. Il worldbuilding di Db altro non era che quello che in quella settimana gli andava di fare al vecchio Tori e i problemi ora si vedono visto anche come stan cercando di spremere fino all'ultimo quel lasso di tempo fra la morte di Bu e il finale
Il continuare a tirare fuori nemici e trasformazioni ad minchiam ha una data di scadenza, il brand è forte ma tutto ha un limite
almeno per me..... mi scuso.... ma non mi sono chiare alcune cose:
se ho ben capito questo Iyoku fu assunto dalla casa editrice che detiene da sempre i diritti di DB .... la Shueisha, e lavorò per loro dal 2016 al 2022 quando fu rimosso, o licenziato perchè Shueisha non era contenta del suo operato.
Successivamente Iyoku ha creato la Capsule Corporation Tokyo cercando di ottenere parte dei diritti del manga per gestire questa attività.
Non capisco: Iyoku detiene quindi parte dei dirtti? oppure non detiene nulla su DB?
Se Iyoku non ha diritti sul franchise o in parte sul manga di DB perchè citarlo in questa questione?
Ho capito che Toriyama gli si era affezionato al punto da farlo parlare in vece sua, ma ciò non ha nulla a che fare con la cessione dei diritti del brand.
Ma i diritti del manga non dovrebbero essere esclusivamente della Shueisha? almeno fino alla scadenza del contratto... non so che data abbiano concordato.
E alla scadenza, se non viene rinnovato con un nuovo contratto la cessione dei diritti, in teoria non dovrebbero andare direttamente ai famigliari di Toriyama? In questo caso alla moglie e ai figli??
I diritti non erano tutti di Shuesha che infatti aveva provato a comprarseli pure di recente.
Ora bisogna vedere cosa ha lasciato detto il Maestro e se la famiglia continuerà a ritenere questo ex editor un elemento che li rappresenti. Se ancora sta in mezzo sicuro ci sta qualche volontà di Toriyama ...
Vedremo
Toriyama non e' morto all'improvviso, ma per un tumore, quindi era ben cosciente do cosa gli accadeva, probabilmente avra' avuto il tempo di lasciare le sue ultime volonta' su come gestire le sue opere, dragon ball in primis
Dragon Ball fatica nella saga di Majin Buu? Presumo che sono tue valutazioni fatte a posteriori.
Non è che poi l'hanno sfruttato esageratamente! Tra GT e Super sono passati 11 anni nel mezzo KAI che fu un successone... Hanno continuato con il merchandising visto che alle nuove generazioni piacque tantissimo.
Adesso dopo 6 anni hanno fatto Daima.
Non mi sembra questa esagerazione in ogni caso c'era sempre il consenso del Sensei Toriyama.
La verità è che parliamo di un prodotto da sempre indirizzato ad un pubblico giovanissimo che si rinnova periodicamente.
Se vedi Dragon Ball devi entrare nell'ottica di un manga/anime indirizzato dagli ultimi anni delle elementari in poi non si può pretendere la serietà di un Berserk.
Tutte le polemiche su Super sono state fatte al 99% da persone adulte che non accettano di essere fuori target ➡️ non accettano il passare del tempo.
Per dire per ora io non vedrò Daima perché la trama con tutti i personaggi chibi non mi entusiasma.
@Irene Tempesta
In Giappone per i manga originali i diritti d'autore sono sempre del mangaka.
Visto che ci siamo se vi interessa sapere come funzionano le cose in Giappone
https://www.animeclick.it/news/26347-davide-castellazzi-riflessione-sul-copyright-nella-terra-dei-manga
Adesso che Toriyama purtroppo non c'è più, immagino che proveranno di nuovo a spodestare Iyoku.
Se dovessimo unire tutte le produzioni e le storie inventate su Dragon Ball realizzando un unica storia sarebbe pressoché impossibile perché c'è sempre qualche incongruenza o retcon che scombina il tutto.
Ma un grosso problema e che su Dragon Ball di originale ormai non c'è più nulla, non ci provano neppure ormai, è un continuo riciclo di vecchie idee e situazioni, è una produzione che continua a ritorcersi su se stessa. Già lo stesso Toriyama si era accorto dei grossi limiti narrativi della storia di Dragon Ball con la fine della saga di Freezer, cioè tanti anni fa.
Forse non mi sono spiegato bene.
I due prodotti principali sono il manga e anime.
Togliamo di mezzo gli spin-off del manga, videogiochi, live action.
Dal 1995 in poi del manga hanno fatto solo Super
Dal 1996 in poi dell'anime hanno fatto
Dragon Ball GT
Dragon Ball Kai
Dragon Ball Super
Dragon Ball Daima
Dal 1996 4 serie di cui una remastered.
Non credo che sia tutta questa esagerazione.
Nel frattempo Saint Seiya e Hokuto no Ken non sono rimasti fermi sono anche loro manga di Shonen Jump degli anni Ottanta.
se li prende la Disney
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