Il World Tour, intitolato Hibana, della cantante giapponese Ado , celebre per le sue canzoni per anime, avrà una unica data italiana, il 2 luglio 2025 a Milano, in quel dell' Unipol Forum (capace di ospitare 15.800 spettatori). L' evento è già di suo piuttosto eccezionale, visto che performer giapponesi sulla cresta dell' onda come Ado difficilmente si vedono dalla nostra parti. Quello che deve far riflettere è il fatto che il concerto di Milano è andato completamente sold out in quasi tre settimane (prevendita partita il 19 novembre), tra i primi ad esserlo in Europa, prima ancora di Parigi, Barcellona o Londra per dire!
Questo, unito al fatto che i prezzi non fossero prettamente economici, dovrebbe far riflettere in Italia sul fatto che questo tipo di musica ha un suo reale seguito che dovrebbe essere preso in considerazione anche dalle grandi manifestazioni pop italiane. Nessuno dice ovviamente di non invitare più gli interpreti delle sigle italiane, alcuni sempre ben presenti a ogni fiera grande e piccola, ma di considerare il fatto che i videogiochi e gli anime ormai da anni hanno dietro un bagaglio di interesse che è totalmente rivolto ai suoi interpreti originali. Qualche realtà da noi ha iniziato a capirlo, come abbiamo visto all'ultimo Napoli Comicon con un ospite del livello di Hitoshi Sakimoto (autore di 180 colonne sonore tra videogiochi e serie animate) o come si vedrà Il 7 marzo 2025 all'Auditorium Conciliazione di Roma, dove si terrà un grande concerto in occasione del ritorno in Italia, dopo ben 17 anni, del grandissimo compositore giapponese, autore della gran parte dei più famosi brani della saga di Final Fantasy, Nobuo Uematsu. Tutto questo però è ancora poco!
La presenza di una realtà internazionale come Crunchyroll stia collaborando a portare diversi artisti in Europa e il fatto che gli stessi giapponesi iniziano vedere come commercialmente valido anche il pubblico fuori dai confini nazionali può, a mio modesto avviso, far sperare. Riuscirà però il mondo dell'intrattenimento italiano a capire cosa ha di fronte e a sfruttarne il potenziale?
Riusciremo a vedere un giorno una Aimer o una LiSA anche qui da noi? Che ne pensate?
A proposito di Ado:
Il tour durerà da aprile ad agosto 2025
Il primo tour mondiale della cantante s'intitolava Wish ed è avvenuto a inizio anno, da febbraio ad aprile 2024. La cantante dichiara: "Ho chiamato questo tour "hibana", che significa "scintilla" in giapponese, per portare sempre con me le mie radici. Voglio mostrare quanto io sia cresciuta dai tempi di Wish e regalare le mie migliori performance."
Tra i suoi contributi al mondo degli anime ricordiamo il suo aver ricoperto il ruolo di Uta nelle parti cantate in One Piece Film: Red, e "Kura Kura", la sigla di apertura della seconda stagione di Spy X Family. La sua canzone "New Genesis" (Shinjidai), sempre presente nel film di One Piece, è stata premiata come canzone dell'anno agli MTV Video Music Awards Japan del 2022.
Questo, unito al fatto che i prezzi non fossero prettamente economici, dovrebbe far riflettere in Italia sul fatto che questo tipo di musica ha un suo reale seguito che dovrebbe essere preso in considerazione anche dalle grandi manifestazioni pop italiane. Nessuno dice ovviamente di non invitare più gli interpreti delle sigle italiane, alcuni sempre ben presenti a ogni fiera grande e piccola, ma di considerare il fatto che i videogiochi e gli anime ormai da anni hanno dietro un bagaglio di interesse che è totalmente rivolto ai suoi interpreti originali. Qualche realtà da noi ha iniziato a capirlo, come abbiamo visto all'ultimo Napoli Comicon con un ospite del livello di Hitoshi Sakimoto (autore di 180 colonne sonore tra videogiochi e serie animate) o come si vedrà Il 7 marzo 2025 all'Auditorium Conciliazione di Roma, dove si terrà un grande concerto in occasione del ritorno in Italia, dopo ben 17 anni, del grandissimo compositore giapponese, autore della gran parte dei più famosi brani della saga di Final Fantasy, Nobuo Uematsu. Tutto questo però è ancora poco!
La presenza di una realtà internazionale come Crunchyroll stia collaborando a portare diversi artisti in Europa e il fatto che gli stessi giapponesi iniziano vedere come commercialmente valido anche il pubblico fuori dai confini nazionali può, a mio modesto avviso, far sperare. Riuscirà però il mondo dell'intrattenimento italiano a capire cosa ha di fronte e a sfruttarne il potenziale?
Riusciremo a vedere un giorno una Aimer o una LiSA anche qui da noi? Che ne pensate?
A proposito di Ado:
Il tour durerà da aprile ad agosto 2025
Il primo tour mondiale della cantante s'intitolava Wish ed è avvenuto a inizio anno, da febbraio ad aprile 2024. La cantante dichiara: "Ho chiamato questo tour "hibana", che significa "scintilla" in giapponese, per portare sempre con me le mie radici. Voglio mostrare quanto io sia cresciuta dai tempi di Wish e regalare le mie migliori performance."
Tra i suoi contributi al mondo degli anime ricordiamo il suo aver ricoperto il ruolo di Uta nelle parti cantate in One Piece Film: Red, e "Kura Kura", la sigla di apertura della seconda stagione di Spy X Family. La sua canzone "New Genesis" (Shinjidai), sempre presente nel film di One Piece, è stata premiata come canzone dell'anno agli MTV Video Music Awards Japan del 2022.
Non vedo l'ora del 2 luglio e ci si vede al concerto!
Allora sarebbe la prima in via ufficiale, ma in via ufficiosa il primo sarebbe stato Berlino 2gg prima, ma poiché ogni tanto lì spuntano i biglietti fansale in resale da chi l'ha comprato non lo segnano sold out.
Però sempre un ottimo risultato per l'Italia a questo giro, perché tra gente che si è lamentata che i prezzi sono stati troppo alti e gente che non credeva che facevamo il sold out (tra cui io) ci ha veramente smentinto questa performance.
A questi eventi vanno i fan, sono tanti ma non abbastanza
assolutamnete, in primis anche io pensavo non avrebbe venduto chissa quanto e invece hahahah
Per i prezzi ahimè sono alti, ma sono anche in linea ad altri concerti di altri artisti orientali (vedi gli ateez che faranno il concerto sempre all'unipol ma i biglietti sono andati sold out nel giro di 3 minuti...e i prezzi degli ateez erano leggermente sopra rispetto al concerto di ado)
Vabbè che paragone mi fai, stiamo parlando di una band da anni sulla cresta dell' onda che ha dietro anche una grande fetta di nostalgici. Di contro abbiamo una cantante che ha il suo seguito in patria ma che ora si sta affacciando alla ribalta internazionale.
Il fatto che abbia mandato soldi out un palazzetto come quello di Milano e' sicuramente una cosa da sottolineare. Anche perché in Italia si pensa che ste robe non hanno proprio seguito e che è meglio fare cantare Cristina fino a 80 anni
Non sono d’accordo, se vai nei palazzetti, teatri o simili, i grandi artisti internazionali quello costano (anzi spesso anche di più).
Il fatto che uno potrebbe obiettare che da noi non è così famosa, come praticamente tutti gli artisti giapponesi, non conta… si muovono per quelle cifre, se un paese non è recettivo non riprovano con cifre più basse, semplicemente non ci vanno.
se non si fosse capito ero ironico
Riguardo ai Linkin Park, purtroppo, non abbiamo tutta questa grande cultura musicale qui in Italia. Va bene solo ciò che va di moda. Generi come rock o metal non se li fila nessuno.
Potete verificare voi stessi i numeri oggettivi che mostrano che un minimo interesse per la musica giapponese in Italia c'è, sicuramente meno che in Francia, Germania e Uk, ma comunque c'è. Molto spesso questi artisti preferiscono Amsterdam o Bruxelles all'Italia più per una vicinanza geografica con le altre tappe che per altro. Sono contento di questo risultato e onestamente visti i prezzi non mi aspettavo neanche io che i biglietti si esaurissero a 7 mesi di distanza. Parto dalla Puglia e ci vediamo lì (speriamo non faccia troppo caldo)
Non hanno seguito... Sei rimasto indietro, ora va di moda, prima ci dovevamo quasi nascondere noi "otaku"/ sfigati.
Comunque per la maggior parte sarà una moda passeggera, vuoi per un motivo o un'altro.
Diciamolo, la pandemia ha portato anche cose "positive".
Infine, molti più eventi del genere non sarebbero male anche al sud, impossibile, ma vabbè.
Il discorso mi sembra troppo generale.
Non riesco a capire su cosa si dovrebbe riflettere. E da parte di chi.
Non certo dalla parte del pubblico, essendoci stato soldout la domanda mi pare già soddisfatta. Quindi semmai è un problema di offerta e quindi stiamo parlando di chi hai i mezzi per portare e promuovere in Italia certi talenti? Ma qui non ricadiamo nello stesso discorso del cinema, dove l'interesse del pubblico c'è ma non viene accolto e promosso a dovere? Non si può riassumere tutto in un problema di avere il polso del pubblico potenziale e la voglia di andare incontro alle richieste? E che le cose bisogna anche provare a farle per avere un riscontro?
Perché io onestamente non penso che in Italia non ci sia abbastanza seguito potenziale, ma non mi risulta che ci siano mai state tante occasioni in tal senso.
Personalmente non sono molto da concerti, più per l'ambiente che per altro, ma di questo genere ce li vedrei benissimo più di frequente durante l'anno.
I prezzi purtroppo sono alti in generale, non per questo caso specifico, ed è un problema diverso. Non è una spesa per tutti o che può essere fatta di frequente, specie se unita ad una trasferta.
Mi sembra di essere stato abbastanza chiaro nell' articolo
Si parla di offerta e dei grandi eventi pop e ho fatto degli esempi che vanno anche in direzione degli appassionati dei videogiochi ma specificando che sono ancora pochi
Se non sbaglio Ado è sotto Universal.
Dai, Sony... tocca a te!!! Portaci quella divinità scesa in terra dal nome con quattro lettere, di cui 3 maiuscole.
Scusami non avevo capito… perché nell’altro articolo in diversi dicevano che il prezzo era alto perché da noi non è famosa…
Molto più probabilmente un gran numero di biglietti è stato comprato dai soliti bagarini per rivenderli al triplo del valore a pochi giorni dall'evento.
Ti darei ragione se fossero finiti in molto meno tempo, l'andamento di vendita è stata molto lineare nel tempo. La cosa da vedere è essendo i biglietti nominativi se poi rispettano questo controllo ai tornelli, cosa che dubito fortemente.
Sto dicendo che se non ha trascinato così tanto neanche una band così famosa (tanto che mentre altrove in europa il concerto dei LP andava sold out il primo giorno qui c'è voluta qualche settimana) difficile possa farlo una cantante come Ado.
Il fatto che i concerti vadano sold out non è sinonimo di "qualcosa si muove"... i fan si muovono ovviamente (ci mancherebbe).
Aggiungiamoci che molti di loro più che "ma chi ci viene?" domanderebbero anche "chi sono?", magari chi è del settore ed inizia a leggere certi articoli di cosa può avvenire, possa decidere di informarsi.
Vero, ma in piattaforma ufficiale lo vendono a prezzo a cui l'hai pagatp, non ti fanno fare ricarico.
L'organizzazione di Lucca comics e dico solo la prima che mi viene in mente, potrebbe integrare l'offerta classica di sigle italiane con qualche artista nipponico. Darebbe molto più respiro internazionale ad una fiera che già fa grandi numeri.
Poi capisco che sicuramente le situazioni sono diverse, parliamo di artisti diversi, ecc... Però mi fa strano, ecco.
Concerto così tanto per privilegiati che però è stata la prima tappa europea sold out. Cioè non che gli altri stati erano differenti come prezzi. Quindi più che altro in Italia siamo solo bravi a lamentarci, ma poi i fatti dicono un'altra storia.
Nessuno fa beneficenza.
Se non si hanno i soldi per andarci, non si va, semplicemente. Non è una cosa necessaria o vitale.
Io per esempio per i Linkin Park ho pagato 92.29€ (compresa prevendita e commissioni... 11,25€ erano prevendita, 6,04 erano commissioni). Un prezzo che ritengo relativamente caro ma neanche troppo considerata la fama della band e che all'estero non c'era neanche un posto in cui costavano meno.
Poi per carità, che Baby Lasagna costasse 29€ ci posso credere (ammetto di non conoscerlo, ma con un nickname così è tutto un programma... è un po' come Elio e le storie tese... sono andato a vederli e non ho neanche dovuto pagare, una band un po' fuori dagli schemi che magari ha fatto un po' di successo ma non riesco a prendere del tutto sul serio) però non penso di aver mai sentito di concerti tenuti da artisti internazionali ma pure nazionali a meno di 60€ (basta dare un'occhiata a ticketmaster o siti simili... i prezzi sono tutti sopra i 60€, Green Day, Korn, Guns N' Roses, ma pure gli artisti italiani non vanno quasi mai sotto quelle cifre con l'eccezione dei Nomadi che però è anni che non fanno roba nuova).
Premesso che Ado non mi fa assolutamente impazzire ma ha acquisito una certa notorietà a livello internazionale (in particolare dopo One Piece Red (e anche questo non mi piace)), quindi mi pare ovvio che sotto i 60€ non abbia chiesto. Forse ha un poco esagerato se è andata sopra i 90€ (considerato che comunque non ha quel livello di notorietà... a prescindere dal fatto che sia giusto o sbagliato e dai gusti, è un dato di fatto), ma se ha chiesto 60-75€ direi che è un prezzo abbastanza comprensibile, anche considerato che stiamo parlando di un'artista che arriva dall'altra parte del mondo.
Io per una lasagna normale al ristorante spendo meno di 10€, e me ne avanzano per are il bis
Ai pochi concerti a cui sono andato credo di aver speso tra le 40 e le 60 però ero anche in zona. Una trasferta fa una certa differenza.
Sui prezzi è il solito discorso: se si paga quelle cifra viene legittimata, se non la si paga in futuro potrebbe scendere ma è anche probabile che non faranno più una tappa lì. Si perde in ogni caso.
Ci sono buone ragioni sia per andare che per non andare.
Tier 4 80,50€
Tier 3 92,00€
Tier 2 115,00€
Hibana 172,50€
Lasciando perdere gli altri tier (visto che io parlavo del base in tutti i casi) in effetti era un poco caro, non carissimo, ma sicuramente più di quel che mi sarei aspettato.
Se ha fatto il tutto esaurito così buon per lei.
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