Nella settimana di Nintendo Switch 2, il gaming portatile riceve un'altra grossa spinta. ASUS ha iniziato a stuzzicare i fan con un nuovo dispositivo portatile a marchio Xbox, previsto molto probabilmente per il 2025. Questa collaborazione promette di portare l’ecosistema Xbox in un formato compatto e mobile, sulla scia del successo ottenuto dal ROG Ally.
 
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Il nuovo handheld ASUS ROG con branding Xbox avrà un display OLED, connettività tri-mode (probabilmente Wi-Fi, Bluetooth e una terza opzione), quattro tasti posteriori e grilletti a corsa regolabile, pensati per offrire un’esperienza ottimale sia su PC che su console Xbox. Nei teaser più recenti si notano chiaramente i classici pulsanti in stile Xbox (Y, B, A e X), confermando che non si tratta di un semplice dispositivo compatibile, ma di una vera e propria collaborazione ufficiale. Sebbene Microsoft abbia ammesso di essere al lavoro su un proprio handheld, si parla di un progetto a lungo termine. Questo nuovo dispositivo ASUS, invece, potrebbe arrivare molto prima, con un’integrazione più profonda nell’ecosistema Xbox rispetto al ROG Ally attuale.

Il mercato del gaming portatile è sempre più competitivo, e questa mossa di ASUS e Xbox potrebbe cambiarne gli equilibri. In un teaser pubblicato da Republic of Gamers, si vede il logo del ROG Ally fondersi con quello di Xbox, alimentando le voci su un dispositivo progettato appositamente per unire la flessibilità del PC con la familiarità dell’esperienza Xbox. Nonostante il teaser sia breve e misterioso, il messaggio è chiaro: le due aziende stanno lavorando a una nuova console portatile, probabilmente basata su Windows, ma con un’integrazione Xbox mai vista prima.
 

Questo si allinea perfettamente con le indiscrezioni passate su un progetto Microsoft chiamato internamente “Kennan”, incentrato su un’interfaccia personalizzata per dispositivi portatili. L’obiettivo? Accesso rapido a Xbox Game Pass, giochi installati localmente e cloud gaming, senza passare dai classici menu di Windows.

Se il nuovo modello si baserà sull’attuale ROG Ally, ci si può aspettare specifiche tecniche simili:
  • APU AMD Ryzen Z1 o Z1 Extreme
  • Display da 7 pollici Full HD a 120Hz
  • Sistema operativo Windows 11
  • SSD ad alta velocità
  • Comandi fisici (stick, trigger, pulsanti) in stile Xbox
  • Interfaccia personalizzata, probabilmente con dashboard Xbox integrata

Il vero limite del ROG Ally finora è stata proprio l’esperienza d’uso di Windows, potente ma poco adatta al formato portatile. Una nuova interfaccia studiata da Microsoft, unita all’hardware collaudato di ASUS, potrebbe finalmente risolvere questo problema. Inoltre, si parla di un’esperienza "docked/undocked" migliorata: collegare il dispositivo a un monitor e passare in un attimo alla modalità PC da scrivania o cloud gaming. 

Xbox Game Pass sarà ovviamente il cuore del sistema ed al centro dell’esperienza di gioco su questa console portatile. Se il dispositivo arriverà con l'abbonamento già integrato, gli utenti potranno accedere a:
  • Tutta la libreria del PC Game Pass
  • Cloud gaming via xCloud
  • Titoli Xbox Play Anywhere
  • Remote play da console Xbox o PC
In pratica, un vero e proprio hub per il Game Pass in mobilità, con la possibilità di giocare ovunque, in streaming o installando i giochi localmente. Sicuramente il settore dei dispositivi portatili si sta facendo affollato: Steam Deck, Lenovo Legion Go, MSI Claw, tutti si stanno contendendo l’attenzione dei gamer, ma ASUS ha il vantaggio unico dato dall’integrazione nativa con l’ecosistema Xbox.

Quando arriverà? Non ci sono ancora dettagli ufficiali su data di uscita, prezzo o nome definitivo. Ma con un teaser già online, è probabile che nuovi annunci arrivino in occasione di eventi importanti come il Summer Game Fest o la Gamescom 2025. ASUS potrebbe inoltre proporre più versioni del dispositivo, come già fatto con l’Ally (Z1 vs. Z1 Extreme), e magari anche accessori o skin a tema Xbox.

Questa partnership va oltre l’hardware: potrebbe rappresentare un primo passo verso la nuova strategia di Microsoft nel gaming. Con le vendite delle console tradizionali in calo e il cloud gaming in crescita lenta, il futuro di Xbox potrebbe essere l’onnipresenza della piattaforma — Game Pass ovunque, con dispositivi dedicati per ogni esigenza.