Da un paio di settimane sta andando in onda la nuova fatica dello Studio Khara in collaborazione con Sunrise, Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX, serie anime che espande il decennale universo narrativo di Mobile Suit Gundam ideato negli anni Settanta da Toshiyuki Tomino a partire dalla serie omonima del 1979.
 
Mobile Suit Gundam GQuuuuuuX
 
Si narrano le vicende di Amate Yuzuriha, studentessa liceale che vive su una colonia spaziale in maniera pacifica, fino a quando incontra un rifugiato di guerra di nome Nyaan. Amate viene così coinvolta nel mondo degli scontri illegali tra mobile suit, uno sport noto come Clan Battle, cui partecipa sotto il nome di "Machu", pilotando il GQuuuuuuX. A un certo punto, la protagonista si imbatte in un mobile suit inseguito dalle forze spaziali e dalla polizia, e ne incontra così il pilota, un ragazzo di nome Shūji...


I fan della prima serie di Gundam avranno sicuramente trovato qualcosa di molto familiare nel secondo episodio di Gundam GQuuuuuuX che vede alle sue spalle un team d'eccezione: la sceneggiatura è scritta da Hideaki Anno, che realizza anche lo storyboard assieme a Kazuya Tsurumaki e Mahiro Maeda ed è diretto da Daizen Komatsuda.

ATTENZIONE:  da qui in avanti ci saranno SPOILER del secondo episodio di Gundam GQuuuuuuX, quindi proseguite consapevolmente.

Molti hanno riportato di aver provato una certa nostalgia guardando l'episodio, che si stacca dalla narrazione della prima puntata e, anzi, ce ne spiega l'antefatto ritornando a cosa ha cambiato le sorti della guerra rispetto a quelle che avevamo conosciuto nella serie classica, confermando la serie come un'enorme "What if?", un'ucronia dell'Universal Century (di cui trovate una guida qui). Tutto  sembrerebbe scaturire dall'assenza di Gene dal campo di battaglia: il suo Zaku non riesce a decollare, costringendo Char Aznable a rimpiazzarlo. Questo porta l'abile antagonista di Amuro Ray a impossessarsi del Gundam RX-78-02, la futura Mobile Suit di Amuro. Anche perché di quest'ultimo sembra non ci sia proprio traccia in questo universo, nonostante si veda distintamente anche suo padre in questa stessa puntata.

La puntata ripercorre una storia ben nota ai fan, quella di Amuro Ray della prima serie nella cabina del Gundam Bianco, regalando allo spettatore un forte senso di deja-vù. Il tutto anche se in questo episodio, al suo posto c'è Char (villain tra i più amati dagli appassionati di anime in generale) e il Gundam, divenuto suo, sarà presto ridipinto di rosso.
L'omaggio è davvero totale. La musica e persino gli effetti sonori fanno riferimento alla serie del 1979 e non solo.
Sul piano visivo infatti molti fan hanno riversato in rete dei paragoni d'eccezione perché tante scene del secondo episodio di Gundam GQuuuuuuX sono il ricalco dello storyboard di scene della prima serie, dimostrando quanto tutto questo sia nato a partire dallo storyboard di Anno. Di seguito potete vederne degli esempi.
 
  

Lo stesso discorso vale per elementi iconici della serie come la opening, che ricalca quella originale, oppure l'eyecatch, cioè l'illustrazione che sancisce l'inizio e la fine dell'interruzione per pubblicità.
 


Insomma, pare dunque che Gundam GQuuuuuuX di Studio Khara e Sunrise sia una sorta di retelling della storia del 1979, un'avventura ucronica che però tiene strettamente per mano i fan della serie originale facendogli provare un radicato senso di familiarità e affezione per una serie divergente eppure vicina alle sue origini.
Inutile dire che questa scelta sulla seconda puntata ha diviso e fatto discutere il fandom (chi ha seguito la nostra live di giovedi lo sa). C'è chi ci ha visto una lettera d'amore alla serie originale e chi invece si è sentito preso in giro. Voi che ne pensate?