d/visual, come è evidente sin dalla prima pagina del loro sito, ha dedicato molte energie alla realizzazione di questa edizione. Le serie è inutile la presenti, penso sia conosciuta, almeno come nome, anche dalle nuove generazioni. In pratica, se si parla di ‘robottoni’, Goldrake è la prima serie a venire in mente.
I DVD si presentano molto bene: la grafica della confezione è davvero curata e attraente, con belle immagini che poi troveremo anche nei menù dei DVD. Questi ultimi sono funzionali e molto gradevoli, nonostante non presentino animazioni. All’interno troverete un fascicolo che presenta i vari episodi e offre qualche informazione sulla serie.
Dopo aver ascoltato e rivisto dopo tanti anni la popolare sigla italiana, noto una qualità video davvero buona. I colori sono vivi e la definizione dell’immagine è sorprendente per una serie tanto vecchia. Mi aspettavo che diversi difetti fossero, nonostante il lavoro di restauro, ancora ben evidenti, in realtà i segni del tempo si notano poco. Di certo non si vedono nei colori, che risultano sempre vivi e ben contrastati, con i bianchi per esempio tornati davvero tali. d/visual ha annunciato a riguardo che la transcodifica è stata realizzata direttamente dalla Toei Animation negli studi della Sony e che a tale lavoro è seguito un ulteriore processo automatico di ottimizzazione con un sistema all’avanguardia. Non ancora soddisfatta del risultato le immagini sono state anche ritoccate manualmente.
Finito il primo episodio mi aspetta la sigla di chiusura, ovvero Shooting Star, altro tuffo nei ricordi, mi fa piacere ritrovarla.
Passando al comparto audio, vanno segnalate tre tracce: una con il nuovo doppiaggio e i nomi della vecchia edizione italiana (a parte Alcor a cui è stato preferito, per questioni di continuità, Koji Kabuto), una in cui sono stati mantenuti nomi originali e infine la traccia con l’audio originale. Delle tre mi interessa soprattutto la prima e anche in questo caso non rimango deluso, anzi, il nuovo doppiaggio surclassa il vecchio sotto tutti gli aspetti.
Manca come vedete il doppiaggio storico italiano. Poteva essere un piacevole extra, non trovo sia comunque una mancanza degna di nota, visto che se confrontato con la nuova edizione ne esce davvero a pezzi. Probabilmente non sentirete nemmeno il passaggio dal vecchio al nuovo visto che d/visual è riuscita a recuperare diverse voci storiche e che comunque i nuovi doppiatori si dimostrano almeno all’altezza dei loro predecessori.
Non ho ancora parlato dell’adattamento, totalmente rifatto e ora finalmente fedele all’originale. Le differenze, esposte in modo dettagliato sul sito di d/visual, a volte sono molto evidenti e solo ora è possibile apprezzare passaggi che prima risultavano quasi incomprensibili.
Con la seconda traccia audio e con la terza è possibile ascoltare le sigle originali giapponesi, tuttavia la fruibilità del doppiaggio in lingua originale è rovinata dalla mancanza dei sottotitoli. d/visual ha spiegato i motivi di questa assenza, e posso capire le loro ragioni, rimane il fatto che lo standard italiano oramai li comprende. Pur vero che di rado in altri DVD li ho usati, però è sempre piacevole poter scegliere.
Per il resto l’edizione è molto curata, il prezzo è adeguato, ovvero 24 euro per 6 episodi, con un costo medio di 4 euro a episodio, sotto la media per il mercato italiano, tralasciando ovviamente le edizioni economiche.
Ricordo anche un paio di caratteristiche interessanti, come la presenza di tre episodi inediti, mai trasmessi quindi in TV, ovvero il 15, il 59 e il 71, e le funzioni multiangolo. Con le prossime uscite saranno anche offerti dei box per contenere i DVD.
Se siete appassionati di Goldrake questa è di gran lunga la migliore versione reperibile in Italia. Ad essere sincero dovrebbe essere l’unica rintracciabile nel nostro Paese, ma le controversie con le edizioni pirata sono ben note e ne abbiamo già parlato diverse volte. Se comunque per qualche motivo ne foste in possesso, sappiate che varrebbe la pena passare a quelle di d/visual non solo per questioni ‘legali/morali’, ma anche perché come qualità siamo su due livelli nemmeno paragonabili fra di loro.
Il lavoro di d/visual è buono, ma ha un paio di limiti che gli impediscono di essere ‘l’edizione definitiva di Goldrake’. E’ bene li abbiate ben presenti e che ognuno decida se considerarli importanti o meno, tanto da rinunciare all’acquisto di una edizione che comunque offre un’ottima qualità video e audio. Riassumendo:
- Bella confezione e buona cura generale
- Goldrake non si è mai visto così bene
- Il nuovo doppiaggio/adattamento è molto bello
- Mancano i sottotitoli
- Manca il vecchio doppiaggio storico
Ricordo infine agli appassionati di Goldrake che sempre da d/visual era uscito un CD con le sigle italiane storiche di Goldrake. Maggiori informazioni le trovate qui.
- Il sito ufficiale italiano di Goldrake
I DVD si presentano molto bene: la grafica della confezione è davvero curata e attraente, con belle immagini che poi troveremo anche nei menù dei DVD. Questi ultimi sono funzionali e molto gradevoli, nonostante non presentino animazioni. All’interno troverete un fascicolo che presenta i vari episodi e offre qualche informazione sulla serie.
Dopo aver ascoltato e rivisto dopo tanti anni la popolare sigla italiana, noto una qualità video davvero buona. I colori sono vivi e la definizione dell’immagine è sorprendente per una serie tanto vecchia. Mi aspettavo che diversi difetti fossero, nonostante il lavoro di restauro, ancora ben evidenti, in realtà i segni del tempo si notano poco. Di certo non si vedono nei colori, che risultano sempre vivi e ben contrastati, con i bianchi per esempio tornati davvero tali. d/visual ha annunciato a riguardo che la transcodifica è stata realizzata direttamente dalla Toei Animation negli studi della Sony e che a tale lavoro è seguito un ulteriore processo automatico di ottimizzazione con un sistema all’avanguardia. Non ancora soddisfatta del risultato le immagini sono state anche ritoccate manualmente.
Finito il primo episodio mi aspetta la sigla di chiusura, ovvero Shooting Star, altro tuffo nei ricordi, mi fa piacere ritrovarla.
Passando al comparto audio, vanno segnalate tre tracce: una con il nuovo doppiaggio e i nomi della vecchia edizione italiana (a parte Alcor a cui è stato preferito, per questioni di continuità, Koji Kabuto), una in cui sono stati mantenuti nomi originali e infine la traccia con l’audio originale. Delle tre mi interessa soprattutto la prima e anche in questo caso non rimango deluso, anzi, il nuovo doppiaggio surclassa il vecchio sotto tutti gli aspetti.
Manca come vedete il doppiaggio storico italiano. Poteva essere un piacevole extra, non trovo sia comunque una mancanza degna di nota, visto che se confrontato con la nuova edizione ne esce davvero a pezzi. Probabilmente non sentirete nemmeno il passaggio dal vecchio al nuovo visto che d/visual è riuscita a recuperare diverse voci storiche e che comunque i nuovi doppiatori si dimostrano almeno all’altezza dei loro predecessori.
Non ho ancora parlato dell’adattamento, totalmente rifatto e ora finalmente fedele all’originale. Le differenze, esposte in modo dettagliato sul sito di d/visual, a volte sono molto evidenti e solo ora è possibile apprezzare passaggi che prima risultavano quasi incomprensibili.
Con la seconda traccia audio e con la terza è possibile ascoltare le sigle originali giapponesi, tuttavia la fruibilità del doppiaggio in lingua originale è rovinata dalla mancanza dei sottotitoli. d/visual ha spiegato i motivi di questa assenza, e posso capire le loro ragioni, rimane il fatto che lo standard italiano oramai li comprende. Pur vero che di rado in altri DVD li ho usati, però è sempre piacevole poter scegliere.
Per il resto l’edizione è molto curata, il prezzo è adeguato, ovvero 24 euro per 6 episodi, con un costo medio di 4 euro a episodio, sotto la media per il mercato italiano, tralasciando ovviamente le edizioni economiche.
Ricordo anche un paio di caratteristiche interessanti, come la presenza di tre episodi inediti, mai trasmessi quindi in TV, ovvero il 15, il 59 e il 71, e le funzioni multiangolo. Con le prossime uscite saranno anche offerti dei box per contenere i DVD.
Se siete appassionati di Goldrake questa è di gran lunga la migliore versione reperibile in Italia. Ad essere sincero dovrebbe essere l’unica rintracciabile nel nostro Paese, ma le controversie con le edizioni pirata sono ben note e ne abbiamo già parlato diverse volte. Se comunque per qualche motivo ne foste in possesso, sappiate che varrebbe la pena passare a quelle di d/visual non solo per questioni ‘legali/morali’, ma anche perché come qualità siamo su due livelli nemmeno paragonabili fra di loro.
Il lavoro di d/visual è buono, ma ha un paio di limiti che gli impediscono di essere ‘l’edizione definitiva di Goldrake’. E’ bene li abbiate ben presenti e che ognuno decida se considerarli importanti o meno, tanto da rinunciare all’acquisto di una edizione che comunque offre un’ottima qualità video e audio. Riassumendo:
- Bella confezione e buona cura generale
- Goldrake non si è mai visto così bene
- Il nuovo doppiaggio/adattamento è molto bello
- Mancano i sottotitoli
- Manca il vecchio doppiaggio storico
Ricordo infine agli appassionati di Goldrake che sempre da d/visual era uscito un CD con le sigle italiane storiche di Goldrake. Maggiori informazioni le trovate qui.
- Il sito ufficiale italiano di Goldrake
Il nuovo doppiaggio è a dir poco imbarazzante, e non per una volontà assoluta di fedeltà alla vecchi serie.
Sicuramente è apprezzabile la traduzione fedele dei dialoghi, ma l'audio sempra incollato sopra e registrato in un'armadio
Ovviamente se lo confronto con Nana, serie del 2006, le cose cambiano, ma i master da cui si è partiti sono ben diversi.
Poi non sono un esperto di doppiaggi, tendo a essere di bocca buona e non troppo puntiglioso, ma per quel che mi rigurada l'edizione è ben fatta, sottotitoli a parte, ma li è un discorso a parte. Poi ognuno è libero di pensarla diversamente.
Ma non mi stupisco più di tanto, sapevo che parlandone positivamente mi sarebbero arrivate diverse critiche, come è già accaduto con la nuova edizione di Daitarn 3, che era veramento perfetta, IMHO, e dove appunti da fare non ne vedevo proprio.
La facoltà di lasciare commenti è stata inserita appositamente, affinchè ognuno possa dire la sua, e affinche persone più puntigliose e esperte di me possano dare giudizi più tecnici, che contraddicano anche le mie opinioni.
Ovviamente mi auguro che i commenti siano lasciati con intelligenza e in modo costruttivo, ma noto anche qui che è in genere pretendere troppo. E non lo dico per il contenuto ovvaimente, che esprime una opinione legittima, ma per i toni usati
Venendo al video, pure io ho un'altra versione dei primi episodi, e sinceramente non vedo possibili paragoni, soppratutto nei bianchi, che era giallignoli, e sulla definizione. Ma me la riguardo stasera
Troppi valori ertranei all'opera Grendizer continuano a sbucar fuori quando si parla di questi DVD.
Alla prossima.
Mi piace solo che siano messi in modo costruttivo.
Poi come ho detto, è bene che ognuno la pensi in modo diverso e che ognuno porti la propria esperienza e la propria opinione. Tra l'altro sono tra i primi a riconoscere i miei limiti, e su doppiaggio e altre questione tecniche so che ci sono persone che leggono molto, molto più esperte di me, che notano elementi che io non riesco a percepire.
Per cui io scrivo la mia opinione (che ho chiamato appunto opinione, non recensione), e voi la corredate con le vostre, che possono essere all'opposto della mia.
Alla fine penso ne possa uscire un quadro generale valido, che probabilmente da solo non riuscirei a fornire.
Ovviamente, serve il contributo di tutti.
la qualità video nn penso sia peggio di quella amatoriale, anche se nei canali mirc gira gente molto professionale..
laudio nn pensa sia piatto da armadio...
ripeto lunica pecca sono i sub e un po meno il ds....
da fastidio che poi magari esca un altra versione..
Il video Interlacciato che nessuno più usa anche a causa del fatto che sui lettori LCD si vede a strisce oltre a creare spiacevoli sfarfallii. Ormai tutti usano il progressivo ma D/Visual non è proprio all'avanguardia.
Confrontandolo con i DVD Giapponesi che ho, i colori risultano scuri e più freddi e in generale si nota una granulosità che non è presente nell'originale.
La mancanza dei sottotitoli rende inutilizzabile la traccia Giapponese e rende non fruibile il dvd a chi ha problemi di udito (grave discriminazione da parte dell'editore).
La traccai italiana fedele al giapponese ha adattamenti spesso non troppo fedeli e errori vari come il Gravity storm che dovrebbe essere antigravity storm (effetto esattamente contrario), Actarus che scappa qua e la invece di Daisuke e così via.
Discorso analogo per l'adattamento Italiano.
Il Ridoppiaggio poi non mi sembra così azzeccato (Malaspina fa davvero fatica e certe volte sembra abbia il fiatone anche se sopperisce con la sua innata classe, altre voci sono fuori tema, Hidargos ha ad esempio una voce che avrei visto meglio a Re Vega) ma questo è un parere personale mentre secondo me la mancanza del doppiaggio storico è grave proprio per il suo valore storico e di testimonianza di un'epoca che ha cambiato la televisione.
Purtroppo, spesso da molti superficialmente a mio avviso, si pensa che il DS abbia peso solo a livello nostalgico, questo è un grave errore di cecità. Il suo valore è soprattutto una questione di testimonianza storica.
Non nego i suoi errori che comunque sono molto meno di quanti qualcuno vorrebbe farci credere e molto meno gravi, ma dico che una reale edizione per amanti di Anime avrebbe dovuto contenere sia il DS che uno o più ridoppiaggi in modo da accontentare tutti e preservare la memoria per chi avesse voluto sapere come eravamo quando Goldrake arrivò in Italia. La civiltà di una nazione si misura anche da come sa preservare la propria memoria storica. Gente come D/Visual la sta cancellando... il giudizio ne viene da se.
Per quanto riguarda le copertine, belle peccato il Glitter che ormai si usa solo nei libri per bambini e che rovina quindi la splendida illustrazione.
Per inciso anche un errore, a dimostrazione della scarsa cura, fra i titoli in fascetta... l'11 e 12 sono ripetuti ma qui subissati di proteste, dando come al solito la colpa ad altri D/vis ha detto che le sostituirà allegando quella corretta ad un dvd in uscita.
Più che sufficiente per me per non comprare questa serie e attenderne una (per altro già strombazzata) più corretta anche per evitare di avere spiacevoli sorprese come quelle riservate a chi ha comprato il manga di Ken il guerriero o di Devilman dato che D/Visual fa le correzioni solo nelle seconde edizioni e chi ha comprato la prima è costretto a riacquistare.
Effettivamente per il doppiaggio storico hai ragione, io stesso lo valutavo come una questione di nostalgia, ma in effetti il tuo ragionamento non fa una grinza.
Sui sfarfallii o striscie, sulla mia TV al plasma non ne ho visti, mentre per i colori è vero, a volte sono un po' troppo contrastati e quindi scuri, questo lo posso confermare ora che mi ci fai pensare. Però stiamo parlando di un anime con più di 30 anni, lo stesso Daitarn 3 che secondo me offre risultati migliori ne ha 11 in meno.
Non ho visto la versione giapponese, però sinceramente questa si vede meglio di quanto mi sarei aspettato (e forse le mie aspettative non erano abbastanza alte)
Anche sui sottotitoli sono d'accordo.
sono curioso..almeno per il fatto dei colori ovvio che lo sfarfallio nn lo posso vedere^^
Le critiche che ho letto sono le più disparate, o esagerate. Vanno da lamentele per il tanto decantato restauro video alla mancanza dei sottotitoli, e all'assenza del doppiaggio storico. Qualcuno lamenta anche la semplicità dei menù che, come per Mazinkaiser, sono statici e quasi amatoriali. Tutte queste critiche acquistano maggior forza se si considerano alcune promesse non mantenute e l'enorme ritardo accumulato dall'annuncio dell'uscita, più volte rinviata. Ecco perché alcune pecche di questa "Special Edition" appaiono proprio immotivate. Sono principalmente due le mancanze gravi: i sottotitoli e la mancanza del doppiaggio storico. Mentre i primi sarebbero stati promessi in una prossima edizione, che per contro pare non conterrà il doppiaggio con i nomi originali, ma solo quello (pur rifatto) con i nomi italianizzati, l'assenza del doppiaggio storico, in questo caso più che mai è da considerarsi veramente una grave perdita storica. Goldrake, o Grendizer in originale, ha avuto molto più seguito all'estero - dove è una specie di mito - che in Giappone, dove tra le serie robotiche nagaiane è quella meno considerata, prova ne è che sino ad oggi è l'unica serie a non aver beneficiato di un sequel/ remake, se non una fugace apparizione in MazinSaga. Anche se recentemente, durante il Napoli Comicon, Go Nagai avrebbe annunciato l'intenzione di riprenderlo in mano.
Non è che Goldrake sia questo gran capolavoro in grado di elevarsi su tutti gli altri robottoni creati dall'autore. Il suo valore storico, in Italia come nella vicina Francia, dipende dall'aver fatto da apripista all'invasione degli anime nei nostri paesi (1978, dopo Heidi, arrivato nel 1976). In questo senso, pur constatata la superiorità del nuovo doppiaggio, che ha riunito alcuni degli interpreti principali del vecchio, la mancanza di quello storico costituisce una notevole mancanza. A maggior ragione in un'edizione che si definisce "Special". Forse anche tutte le risorse impiegate per il restauro video possono apparire esagerate, influendo sul costo finale. Infatti, contrariamente a Tacchan, trovo il prezzo per ogni episodio un pò eccessivo, considerando proprio gli anni che il titolo si porta alle spalle. Come già detto in un'altra occasione, avrei apprezzato un'offerta in Complete Edition stile Dynit, alla Daitarn 3, un'edizione che non si fa mancare quasi nulla ad un prezzo molto onesto. Un suggerimento a d/v per una prossima (?) edizione di Goldrake: Inserire i sottotitoli, il doppiaggio storico (se veramente ne possiede i diritti) e il doppiaggio nuovo con i nomi originali. Mi sento di sacrificare il doppiaggio nuovo con i nomi italianizzati, che di per se ha poco senso. Mi chiedo anche se l'editore sia meritevole di fiducia, e quanto tempo il pubblico dovrà attendere per avere le prossime uscite.
Per le linee sono visibili molto sugli LCD e non su plasma e catodico. Probabilmente sapete benissimo di cosa parlo ma nel caso (scusatemi non è assolutamente per fare il saccente)
Interlacciato: nella tecnologia tubo a raggi catodici la frequenza di refresh dello schermo televisivo (numero di scritture complete della schermata per secondo) è legata alla frequenza di rete elettrica europea, cioè 50 volte al secondo. Per motivi tecnologici, poiché 50 Hz di frequenza di refresh erano all'origine complesse da ottenere, si è era giunti ad un compromesso: venivano aggiornate metà linee in 1/50esimo di secondo e cioè tutte le linee dispari (una sì e una no) e nell'altro 50esimo di secondo vengono aggiornate le linee pari.
La frequenza di refresh reale passa quindi a 25 fps (frame per secondo), cioè immagini complete al secondo. Il termine "interlacciato" si riferisce a questa tecnologia di scrittura ad alternanza delle linee, prima le pari e poi le dispari. Questo sistema provoca sfarfallii dell'immagine ed imprecisioni che, in un televisore, si possono considerare sopportabili poiché generalmente guardato da lontano per un numero di ore non troppo elevato, mentre sullo schermo di un PC disturberebbero ed affaticherebbero la vista e stessa cosa si dica per un video LCD.
Ed ecco perchè alcune immagini hanno quell'effetto linea.
Ed un esempio lo puoi trovare qui propio dai dvd di Goldrake: <a href="http://img257.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap113262ca0.png">http://img257.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap113262ca0.png</a>
e pensare che era stato annunciato in pompamagna come qualcosa di definitivo... si definitivamente da non acquistare.
alla prossima.
Pur essendo molto lontano dal definirmi un intenditore in materia, la parte video mi sembra ottima, proprio considerata la vecchiaia della pellicola. Sinceramente, credo sia il grosso dei motivi che portano all'acquisto di questa versione. Un altro ottimo motivo sta nell'adattamento fedele dei dialoghi. Rivedere la storia per com'è stata concepita, fa felice ogni fan di Goldrake e restituisce poesia e senso a molti momenti del cartone.
Non sono d'accordo con la valutazione dell'audio invece. Se si parla di fedeltà all'opera, nulla da discutere. Se si parla di pura recitazione, credo che il vecchio doppiaggio (anche se non su tutti i punti) abbia ancora molte carte da giocare, proprio per l'espressività di alcune voci. Alcuni doppiatori rendono di più nella nuova versione (ho adorato Hydargos e molto apprezzato Koji), altri sono decisamente inferiori. Come Malaspina, mi spiace dirlo, che fa sentire tutta la sua età, specie su un personaggio così giovane (d'accordo, nei combattimenti non si sente, ma nei dialoghi eccome). E Gandal, decisamente inadatto. Il nuovo doppiaggio era necessario per rispetto all'opera. Il vecchio lo era forse per altri motivi e, di certo, non è da buttare.
Anche io ho comunque trovato un fastidioso effetto di "collage" nell'audio, come se l'audio delle voci fosse un po' appiccicato al resto del sonoro (non so come spiegarmi in termini più chiari, abbiate pazienza).
Credo che continuerò a prendere questa edizione per i pregi sopra elencati, ma il lavoro è ancora, a mio parere, perfezionabile pur se molto buono su molti aspetti.
Due piccole note finali:
@Tacchan: scusa, ma non ho trovato i primi commenti negativi particolarmente offensivi. Mi sembrano concisi e forse un po' spicci, ma nella civiltà.
@Antonio: non sono per nulla d'accordo, quando dici che Goldrake non è stato capace di elevarsi sugli altri robottoni. In Giappone non l'hanno apprezzato come in Francia o in Italia, vero, ma penso che i punti di forza della serie siano palesi. Ci addentriamo nell'ignoto campo dei gusti personali ma dire che uno dei pochi pregi di Goldrake è di essere uscito per primo in Italia, è quantomai riduttivo. Senza polemiche, ti consiglio il saggio di Alessandro Montosi "Ufo Robot Goldrake" per un diverso punto di vista. Au revoir.
Goldrake è tornato! Si vede ottimamente (ah...io ho un LCD ^__^), il nuovo doppiaggio annulla il vecchio doppiaggio storico grazie ad un adattamento fedele e a delle interpretazioni magistrali.
Dopo la visione dei primi 6 episodi, mi duole dirlo ma la rete pullula di gente bugiarda con gravi problemi esistenziali.
Scusate il tono, ma alla luce di ciò che ho visto oggi non posso fare a meno di sturpirmi a leggere certi commenti che ribaltano totalmente la realtà delle cose.
PEr le critiche, ho letto opinioni di persone che ritengo, da come hanno impostato il discorso e dai particolari che riescono a notare, più esperte e puntigliose di me, e ne prendo atto e lo riguarderò facendo attenzione allo loro segnalazioni
Insomma, è da un po' che li attendevo e l'entusiasmo di rivederlo in nuova veste non era poco
Ciao e grazie
CASPITA 25 EURO A DVD...NON E' POCO !FATEVI I CONTI VOI !
Poi ho letto la recensione entusiasta di Tacchan, e mi sono convinto a spendere questi 25 euro (ho pensato "per ora non rischiamo troppo... prendo il primo, e se mi convince ne spendo altri 25 per il secondo")
Devo dire che, nonostante di pecche ce ne siano, il prodotto è comunque più che buono.
Il lavoro di rimasterizzazione digitale è tra i più impressionanti che abbia mai visto in un'opera di animazione.
Quelli che dicono che "la qualità dell'immagine è imbarazzante", forse sono troppo abituati all'animazione digitale di oggi e non hanno la benché minima idea del lavorone che ci vuole per restaurare un video che ha come master una pellicola di TRENTADUE anni fa.
L'immagine risulta molto pulita (provato su schermo LCD con lettore DVD collegato in component, con Xbox 360 collegata in VGA e persino su PC).
Il contrasto non è eccessivo, anzi contribuisce a restituire delle tonalità di colore brillanti, cosa molto rara in prodotti di questo genere (di solito gli anime degli anni '70, anche quelli restaurati bene, hanno spesso colori molto sbiaditi).
Per quanto riguarda il doppiaggio, capisco il valore sentimentale che può avere per molti di noi quello storico, ma tecnicamente era a livelli penosi.
Chi ha la possibilità di riascoltarlo, provi a fare un confronto... metà dei dialoghi della vecchia versione RAI erano inventato di sana pianta, peggio del DragonBall by Mediaset! ^^
L'assenza dei sottotitoli non è poi una cosa così grave. Se ho un anime ben adattato in italiano, non ho l'esigenza di ricorrere ai sub. Certo, per i cartelli e le sovraimpressioni sarebbero serviti. E, come qualcuno ha notato, sarebbe servito anche ai non udenti.
Piuttosto ho trovato un po' strano mettere le anticipazioni solo negli extra e non in coda ad ogni episodio. E pensare che sono anche doppiate!
In conclusione, per me è un prodotto che si merita un 8.
E bisogna imparare a non dare troppo peso ai commenti negativi che si leggono in rete... Ormai è diventato di moda criticare a priori ogni prodotto che arrivi sul mercato italiano.
Soprattutto considerando che c'è chi non può o non vuole spendere soldi nonostante sia interessato, e quindi ha bisogno di disprezzare il prodotto per auto-giustificare il non-acquisto.
Parlando del comparto visivo di questa opera, è inutile attaccarsi ai dati tecnici del DVD. In un anime di 30 anni fa, dove non ci sono molte tonalità sfumate, il bitrate non ha bisogno di essere altissimo.
E' il lavoro di restauro dalle pellicole originali che ha la sua importanza... E lo dice uno che con le pellicole ci lavora tutti i giorni.
Un film è già sciupato dopo una settimana di proiezioni. Acquisire da una pellicola del 1975 e rielaborarla in digitale ripulendola al 90% non è una cosa semplice.
Inolte, qui alcune immagini sono state ottimizzande in modo molto accurato. Dove c'erano dei tratteggi coperti di graffi, impossibili da ripristinare con i filtri, sono stati applicati dei retini e l'effetto è più che discreto.
E con l'edizione in JAP della Toei (che ho avuto modo di vedere) non ha niente a che fare.
Che si sia lavorato partendo dalla pellicola è provato dal fatto che, visionando il DVD su PC dove l'immagine viene mostrata in overscan (cioè visualizzando anche quelle parti dell'immagine sui bordi che normalmente vengono tagliate dal televisiore), si vedono le cornici e le impurità ai lati della pellicola.
Poi la questione del bitrate più basso (che poi non è basso, è pur sempre elevato per essere un anime "classico") è dovuto al fatto che lo stesso video è presente due volte, uno abbinato al doppiaggio con i nomi italiani (quindi con la titolazione italiana della sigla) e l'altro alla versione italiana coi nomi originali e a quella giapponese.
Tra l'altro questo doppio video giustifica anche l'inferiore qualità dell'immagine nelle sigle. Infatti sono solo le sigle italiane ad essere più sporche (perché il video è stato rimaneggiato due volte per applicare la titolazione), mentre quelle giapponesi risultano meno "pixellose".
Quello che è strano è che dopo che si sia spiegata l'importanza del doppiaggio storico ben al di la del del puro sentimentale ci sia ancora qualcuno che non capisca e si ostini a ribadire cose sapute e risapute.
Ora continuo a sentire che il DS è differente al 90% da quello storico e questa è un'emerita sciocchezza, all'inizio si cambiava nome alle armi e sono state cambiate alcune battute per ignoranza del prodotto ma sono decisamente una minima parte e per di più fisiologica. Se davvero chi spara queste fesserie si fosse messo lì episodio dopo episodio a confrontare i due se ne renderebbe conto ma secondo me queste persone hanno si e no ascoltato il primo se poi non si sono basate unicamente sul sito D/visual.
Ora però quello che ovviamente non è chiaro è che molti volevano entrambe le cose e cioè un solo ridoppiaggio e quello storico in modo da accontentare tutti.
Altra cosa strana, e cioè che i così detti entusiasti sappiano solo buttare fango su chi argomenta le proprie motivazioni. Non è che possa dire mi piace qualcosa oggettivamente fatta male solo per non scontentare loro purtroppo.
Anche sul discorso LCD mi suona strano dato che se si scorre il Forum D/Visual si trovano alcune immagini postate da un utente per dimostrare la qualità del prodotto e che riproducono lo stesso difetto di cui parlava belgarath
<a href="http://img510.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap115275qk7.png">http://img510.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap115275qk7.png</a>
<a href="http://img256.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap115880kn8.png">http://img256.imageshack.us/my.php?image=vlcsnap115880kn8.png</a>
tra l'altro noto sono tratte dallo stesso sito quindi penso che anche lui si riferisse alla stessa serie.
Ma io stesso le ho notate sul mio PC mentre sul mio televisore a TC da 50 pollici l'effetto scompare ma la granulosità è insopportabile e le immagini fredde.
Il fatto che un prodotto piaccia o meno ci sta pienamente, c'è chi si accontenta e chi è più esigente, chi coglie certe sfumature e chi no ma sarebbe bello si rispettasse l'opinione di tutti.
Io non mi sognerei mai di dire che chi attesta in modo acritico la propria stima ad un prodotto non vedendo i difetti evidenti che ormai in rete hanno notato tutti, sono prezzolati dall'editore ma mi piacerebbe che eguale rispetto fosse dimostrato da chi invece taccia chi critica come dei visionari che lo fanno tanto per fare. Grazie.
Ho ammesso anch'io che il prodotto è ben lungi dall'essere perfetto, ma i difetti presenti vanno anche considerati in base al tipo di video sul quale è stata effettuata l'operazione di restauro.
Non dubito che abbiano le proprie argomentazioni sia chi ha apprezzato i DVD, sia chi non li abbia ritenuti validi, ma non posso esimermi dal far notare che la maggior parte dei commenti negativi (che sono i più numerosi), sono esposti da persone che il prodotto finale non l'hanno neppure visto e si basano sul sentito dire o sui soliti pregiudizi.
Ripreto, qui si ha a che fare con un video restaurato da pellicola di 32 anni fa, operazione assai ostica rispetto a quello che si è visto con anime un po' più recenti come Daitarn 3, Daltanious, Conan o la trilogia degli eroi Tatsunoko.
E l'effetto "granulare" che ha infastidito molti, in alcune scene è assolutamente indispensabile per rendere omogenea l'immagine ripulita. Sharpandola eccessivamente si sarebbe creato un effetto "cartoon" troppo invasivo che avrebbe stonato soprattutto in quelle sequenze dove i fotogrammi risultano inevitabilmente mossi. Basti pensare che un simile effetto è stato usato in modo molto pesante anche nei DVD JAP dei nuovi film di Zeta Gundam per rendere meno sgraziate le scene riciclate.
Poi, per carità, ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, che siano positive o negative, ma quella di buttare palate di fango su qualsiasi cosa è ormai abitudine frequente del fan italiano. Quell'insoddisfazione fin troppo diffusa, quando dovrebbero ricordare, coloro che non sono più tanto giovani, che una decina d'anni fa ci si accontentava per molto meno.
Io il confronto l'ho fatto e la differenza qualitativa è abissale. Un po' perché il linguaggio in trent'anni è cambiato, un po' perché all'epoca si tendeva a tradurre molto "a intuito", nel doppiaggio storico sono moltissime le frasi che suonano ridicole, come i passaggi alterati o resi incomprensibili.
E comunque come traccia audio uso quella con i nomi originali. Sentire Malaspina che urla i nomi delle armi in originale era una cosa che mi sognavo soltanto... e poi, valore sentimentale a parte, peferisco sempre le sigle giapponesi a quelle italiane! ^^
Anch'io ho fatto il confronto far i due D e questo abisso non l'ho visto. Hanno entrambi punti di forza (la maggiore attinenza in alcuni casi l'uno, la migliore capacità interpretativa l'altro) e le loro pecche (la perdita di alcuni dialoghi in uno, le voci fuori posto o troppo marcate dall'età nell'altro).
Ma Il valore del DS sta proprio in questo e cioè nel fatto di rendere lo spaccato di un'epoca in cui si parlava in modo diverso perchè si era diversi!
E quella è l'epoca da cui Goldrake proviene e che ha contribuito a cambiare.
Si tratta di un documento storico indispensabile per capire appieno il periodo in cui il mito nacque altro che nostalgia.
Anch'io oggi sorrido quando sento parlare di guerra dei Quoti in Star Wars ma allora quando lo vidi al cinema mi sembrò perfetto e oggi in cui i film me li guardo in originale (e gli anime in giapponese dato che ci ho vissuto per un decennio) ogni tanto mi riguardo il film con quell'audio proprio per non dimenticare i passi che la semantica ha fatto negli anni.
E' qualcosa che non va perso e che invece una serie di persone che le guardano con superficialità vorrebbero cancellare.
E' come venirmi a dire che la Gioconda sta molto meglio in colori acrilici... vuoi mettere Leonardo con il giallo d'uovo e l'urina?
L'avere a disposizione il DVD dove accanto al ridoppiaggio ci potrebbe stare il DS suggerirebbe che sarebbe ben il caso di preservarlo.
In quanto alla granulosità non sono poi molto daccordo con te, anch'io lavoro nel restauro di pellicole cinematografiche ed è la prima volta che sento dire a qualcuno che granulosità è indispensabile anzi a me chiedono sempre di eliminarla. Ci siamo riusciti (per gran parte) persino dalle pellicole di Don Camillo che se permetti sono ben più vecchie di quelle di Goldrake, oltretutto siamo stati costrettiad andare in francia per trovare un master almeno decente, non ti dico in buono stato di conservazione.
Poi sulle scelte tecniche di uno studio non posso discutere ma è per l'appunto una scelta che molti evitano preferendo piuttosto per spezzare l'immagine l'effetto sfumato dei contorni che è molto più naturale.
Poi ovviamente come dicevamo De gustibus...
Io penso che specie per neofiti e puristi questa edizione possa bastare, a chi vuole di più consiglierei di attendere e vedere cosa faranno nelle prossime già annunciate edizioni specie in quelle in "altro supporto" come dice D/visual
Anche perchè come ricordava qualcuno qualche post più sopra, di solito D/visual corregge gli errori nelle ristampe con buona pace di chi è corso ad acquistare.
Dai, mi pare che la discussione vada su buoni binari, e che le critiche siano rispettate.
Personalmente, lo ripeto, confronterò il primo episodio delle due versioni che ho, e in caso posterò gli screenshots. Beccherò gli stessi frames, vediamo.
In effetti le righe si vedono nell'immagine. In genere non guardo i DVD al monitor, mi limito alla TV (ho un plasma a 42"), anche perchè il lettore del mio portatile è da lungo defunto. Ma questo week-end verificherò sul monitor del fisso di casa.
Sul fatto che il prodotto sia perfetto, penso si sia già ampiamente dimostrato che di difetti ne ha. Sul fatto che molte critiche siano eccessive, è una opinione che ho. L'ho in quanto mi hanno distrutto, al tempo, anche l'edizione di Daitarn III, che ritengo in assoluto uno dei lavori meglio svolti.
In realtà non è vero che tutti sul web stanno massacrando il lavoro d/visual, ci sono anche diverse opinioni positive. Che siato tutti stipendiati d/visual lo dubito, più probabile che siano persone che si sono limitate a guardarselo in TV senza troppe analisi, consci del fatto che l'anime ha 32 anni sulle spalle.
Ricapitolando, per quel che mi riguarda:
- colori troppo contrastati: vero
- righe: da verificare, ma solo su monitor, su TV (42" Plasma) sono certo non ci sono.
- doppiaggio collage: da verificare, ma nel complesso mi è piaciuto molto. Ma presterò attenzione a questo particolare.
Visto su una TV l'anime fa una buona impressione e si vede bene, nessuno di coloro a cui l'ho mostrato si sono lamentati della qualità. C'è da dire che probabilmente le aspettative sono diverse tra una persona comune e un appassionato.
In pratica, dire che si vede male non trovo sia vero, dire che non si siano rispettate le aspettative, penso possa starci. Poi ovviamente bisogna vedere quali erano le aspettative.
Per le verifiche, appena riesco posterò screenshots della versione d/visual e credo della versione 12 DVD (ho solo il primo, non ne sono certo sia quella, ma facendo un veloce calcolo degli episodi...)
Comunque i difetti di cambio rullo o sporcizia non indica che la provenienza è diretta da pellicola... cioè... indica che il PRIMO sorgente è stata la pellicola ma è chiaro che un conto è dire "Pellicola -> Telecinema in PAL progressivo" e un altro è dire "Pellicola -> Telecinema in NTSC -> Trascodifica in PAL interlacciata". Nel secondo caso il PAL non deriva direttamente dalla pellicola ma dal telecinema NTSC (pur mantenendo gli stessi difetti di cambio rullo e sprocizia della pellicola) ma si porta con sè l'ulteriore svantaggio dell'interlacciato e dell'effetto ghost.
Rispondo ad Alcor sulla questione dell'effetto granulare, che personalmente anch'io non sopporto, soprattutto quando viene utilizzato su film nuovi (vedi "La Guerra dei Mondi") e comunque reputo che in opere cinematografiche se ne possa fare a meno (vedevo l'altro giorno una versione restaurata in HD del "Vigile" di Alberto Sordi e quello è davvero un capolavoro di rimasterizzazione digitale, senza filtri granulari, pulito al massimo).
Ma per gli anime il discorso è diverso rispetto ai film. Lì ci sono meno sfumature, l'immagine è più piatta e si tende a ricorrere a questi filtri per mascherare il tremolio dell'immagine e i graffi impossibile da rimuovere.
Ho già menzionato i DVD originali dei film di Z Gundam. Lì si fa largo uso del granulare. Quando avevo curato l'encoding del fansub italiano, avevo dovuto eliminare quel filtro, altrimenti il video compresso in XviD sarebbe diventato ingestibile per il troppo rumore video. Ma senza di esso l'immagine è risultata molto più tremolante, sgraziata e piena di imperfezioni, e si nota uno stacco spaventoso con le scene inedite.
Quindi, in certi casi, l'odioso filtro granulare serve.
Per il discorso doppiaggio, concordo sul fatto che se fosse stato presente come extra non avrebbe guastato, e sono d'accordo anche che rispecchiasse l'epoca nella quale l'anime è stato originariamente concepito, ma va pur detto che rispecchiava anche il modo dell'epoca di adattare gli anime, molto più superficiale ed impreciso.
Credo infine che l'unica mancanza davvero grave di questi DVD sia l'assenza dei sottotitoli, indispensabili per i non udenti ed importanti per tradurre cartelli e scritte a video (come i nomi dei robot nemici).
Per il resto, ritengo che questi 25 euro siano stati spesi bene ed oggi andrò in fumetteria ad acquistare anche il secondo volume.
A me piace essere realista:
1) è vero che una decina di anni fa ci accontentavamo di molto meno. Ma questo non vale solo per la qualità video ma vale per tutto, specie per la questione doppiaggi, che oggi attraverso qualche purista fanatico che vive di internet si sta diffondendo una ossessione nel voler ridoppiare qualsiasi cosa, dimenticandosi completamente che spesso abbiamo a che fare con cartoni animati dai contenuti infantili, quindi in questi casi il purismo assoluto a favore dell'opera originale lascia il tempo che trova.
Non credo che uno spenda 24 euro a dvd solo per questa decantata qualità video. Sono ben altre le gravi pecche di questi dvd che fanno considerare seriamente il non acquisto.
2) il doppiaggio storico di Goldrake è datato, ma lo stesso Goldrake non è forse un cartone datato?
Ha senso cercare di "modernizzare" un cartone così vecchio e sorpassato tramite un ridoppiaggio?
Secondo me no, in primo luogo perchè quel doppiaggio del 1978 in Italia è inscindibile da Goldrake, altrimenti non ha manco senso celebrarne i 30 anni in pompa magna; in secondo luogo perchè quel doppiaggio vanta una interpretazione che il Malaspina di oggi se la sogna, per quanto sia sempre un grande professionista, ma NON PUO' DOPPIARE ANCORA UN RAGAZZO DI 20 ANNI, perchè il risultato è patetico (non fatevi infinocchiare dal carisma della sua voce). Quel doppiaggio è un patrimonio storico italiano che riconoscono tutti coloro che sono cresciuti con Goldrake e ometterlo dai dvd significa essere masochisti.
Inizialmente quella del doppiaggio storico non era cosa a cui davo peso, una cosa per nostalgici credevo, ma le considerazioni fatte nei commenti mi hanno fatto capire come l'assenza abbia peso come valore storico, cosa che non avevo considerato.
Grazie delle interessanti info <b>TBH</b>, in effetti la mia ignoranza in materia è parecchia
soprattutto se il doppiaggio è fatto un po a caso, per lo meno in alcuni spezzoni di dialogo...+o- quello che è successo con gundam dove lo stesso tomino diceva questa voce si questa no...etc....
I dvd sono venduti in Italia quindi debbono soddisfare necessariamente le esigenze degli acquirenti italiani se vogliono sfondare, oltretutto il responsabile della d/visual è italiano per cui dovrebbe conoscere bene queste esigenze.
La scusa che "è tutta colpa è dei giapponesi" mi sà di poco vero. Ci sono diversi dettagli poco logici in tutta questa storia.
Del ridoppiaggio ho seguito solo il primo episodio proiettato a Lucca l'anno scorso e complessivamente mi pare buono. Malaspina fatica un pò secondo me, sopratutto nel pronunciare i nomi delle armi, ma era prevedibile essendo passati ben 30 anni da allora.
La mancanza del doppiaggio storico è grave, sopratutto perchè questi dvd erano stati presentati come l'edizione definitiva di Goldrake ^^''.
No comment sull'assenza dei sottotitoli, fondamentali per molti appassionati e sopratutto per i "non udenti" O__O
Per quanto riguarda il bitrate io mi stupisco, nel senso che da che mondo è mondo i dvd japponesi hanno avuto "sempre" un bitrate maggiore degli equivalenti italiani, quindi non ci speravo che in questo caso cambiasse qualcosa.
Per quanto riguarda i filtri di sharpening non li ho mai sopportati, ma anche lì è questione di gusti
La mancanza del doppiaggio storico invece mi sembra una bella presa per i fondelli a meno che non venga inserito in edizioni successive, sopratutto dopo tutte le discussioni che ci sono state.
Ah, giusto per ribadire... è proprio perchè sono datate che sono progressive... perchè al tempo venivano fatte su pellicola che era a 24 frame appunto (e ovviamente "progressivo" nel senso che ogni frame è un'immagine). Con gli anime digitali recenti è invece molto più raro avere serie progressive (nel senso di 24 progressivo) perchè in genere è un misto tra progressivo e interlacciato vero. Poi gli anime MOLTO recenti (di questo anno) sono a 29.976 progressivo.
Non volevo assolutamente offendere nessuno e mi dispiace se così è stato, chiedo venia e vado a fare Seppuku
Tornando al DVD però, mi sento di ribadire ic oncetti espressi.
Sul vidio concordo con chi scrive l'articolo, il lavoro misebra buono, ma l'audio non mi soddisfa per nulla, anzi.
QUello che volevo dire nel mio primo commento è che l'audiod ei dialoghi non si integra per nulla con il resto del sonoro dell'episodio.
Per assurdo direi che la qualità è troppo alta e genera un suono molto più pulito di quello degli altri "rumori"
Ancora scuse
Chi dice che il video di questi goldrake d-v è bello (o eccezionale), forse non ha ben presente cosa offre oggi il mercato; forse ha problemi di vista; forse ha un impianto video e un televisore ultra economici e quindi non può notare i problemi che oggettivamente il prodotto d-v presenta.
Non c'è stato nessun restauro, nessun mastering da chissà quali negativi, nulla di nulla.
Sono stati presi i video dei dvd ntsc, è stata fatta la conversione PAL in qualche modo, è stato aggiunto qualche filtro in modo abbastanza amatoriale, e via.
Tutto al risparmio gente.
Qualunque prodotto Panini, dynit, Stormovie e persino Mondo tv è altamente superiore a questo goldrake.
L'audio è IMBARAZZANTE sia dal punto di vista artistico che tecnico.
I sottotitoli, un'offesa al consumatore e al purista che vuole vedere l'anime in giapponese.
Spero che questi 2 dvd siano gli unici ad uscire, e spero che il titolo in questione passi in mano a una qualunque altra casa editrice italiana. Anche nella peggiore delle ipotesi, il risultato sarà migliore di questo aborto.
E avevi fatto bene...
Allora, secondo me il doppiaggio storico dovevano metterlo. Dopo questa premessa però lasciatemi dire che l'unico motivo per cui ci doveva essere anche questa traccia era accontentare il lato nostalgico dell'utente. Ora, chi ha ancora letto i miei interventi sa che il lato nostalgico è una delle cose che più odio negli appassionati di animazione ma avendo ormai capito che la mia lotta è contro i mulini a vento, io il doppiaggio storico lo metterei sempre insieme al logo del canale televisivo d'epoca in un angolo dello schermo (funzione da poter attivare direttamente dal menù del DVD...).
Allora se si vuole far passare per doveroso l'inserimento del doppiaggio storico per appagare la nostalgia sono anche d'accordo ma se si vuole spacciare quello stesso doppiaggio come reperto di una televisione d'altri tempi allora passo la mano. Il doppiaggio di Goldrake era fatto con i piedi. Lo si vuole? Ok, mettiamolo ricordandoci che è solo una questione nostalgica, del tornar bambini. Lo ripeto io l'avrei messo ma non cercate di far passare l'inserimento di un doppiaggio mediocre come testimonianza importante da recuperare. Tempo fa ho preso il DVD de L'infernale Quinlan con il montaggio rispettoso delle direttive di Orson Welles e non capisco perché dovrei pretendere adesso il rimontaggio fatto all'epoca di questo film da qualche produttore cialtrone. De i Sette samurai non mi può fregare una cippa della versione ridotta circolata per anni in VHS. Non c'è alcuna valenza storica in queste operazioni se non la cialtroneria ieri come oggi palesata da certi individui del settore, ma di questo ce ne possiamo accorgere anche senza questi recuperi. Diverso sarebbe il caso in cui un doppiaggio storico fosse stato fatto al tempo con senso di causa, nei limiti che le produzioni televisive dell'epoca potevano offrire. Ecco in questo caso si potrebbe parlare di valore storico, forse. Ma nel nostro caso si sta parlando di un adattamento fatto in maniera glossolana e approssimativa.
Lo ripeto e lo risottolineo: va bene il doppiaggio storico, ma cerchiamo di rendere a Cesare quel che è di Cesare.
Alla prossima.
Il ridoppiaggio è una cosa superflua, per un cartone come Goldrake. Se hanno deciso di farlo non c'è nessun problema, PERO' il doppiaggio storico per una questione di storia italiana è un obbligo inserirlo.
Altrimenti non ha nemmeno senso fare uscire i dvd con il titolo di Goldrake, ma doveva chiamarsi Grendizer e avere il solo doppiaggio fedele all'originale.
Il doppiaggio finto-storico è una presa in giro che non accontenta nessuno.
E lo vedi dalle lamentele che ci sono dappertutto su internet (non solo qui). Prendine atto e accetta questa realtà che non condividi.
E poi direi che è ora di finirla con questa guerra tra puristi e nostalgici. Cosa pensate di risolvere?
Mettiamoci tutti in testa che Goldrake è il cartone nostalgico per eccellenza in Italia quindi è obbligatorio che venga preservato il doppiaggio storico.
Poi, vista la versatilità del dvd, c'è anche la possibilità di contenere più doppiaggi. Quindi non vedo perchè non inserirli tutti per fare contento tutto il pubblico...
King Gori ha scritto:"PERO' il doppiaggio storico per una questione di storia italiana è un obbligo inserirlo."
Spero che la storia italiana si basi su qualcosa di più concreto che su un doppiaggio scalcagnato di trent'anni fa...
Ad Antonio rispondo dicendo che la sua posizione risulta alquanto mal argomentata. Non esistono titoli dove il doppiaggio storico valga di più o meno, esistono solo casi dove all'epoca era stato fatto un lavoro migliore rispetto ad altri titoli. Tutto qui. Il discorso del valore 'italiano" di Grendizer/Goldrake è argomento molto labile.
Choiarisco che anch'io penso che il ridoppiaggio finto storico sia una bufala.
Antonio ha scritto "Spesso ho letto nei tuoi interventi che sei estraneo a ogni sentimento di nostalgia, ma questo per un essere umano suona piuttosto strano…"
Non sai quanto mi faccia piacere questa tua affermazione.
Alla prossima.
Riesco però a comprendere la gioia e gli occhi coi lucciconi di chi, dopo tanti anni, si può riascoltare il doppiaggio della propria infanzia. Ma, come giustamente sottolinea Epicuro, nel caso di Goldrake, SOLO di questo si tratta. E' come leggere certe vecchie storie di Topolino, che a sette o otto anni facevano sognare... ma viste con gli occhi di oggi, be', magari fanno un po' pena.
Il doppiaggio storico italiano di Goldrake è effettivamente fatto coi piedi, non giriamoci troppo intorno. Anche perché i tempi e la situazione televisiva, nei '70, erano quelli che erano.
Il ridoppiaggio finto storico, però, non mi trattengo a dire che è BEN PEGGIO!
Solo su un punto dissento da Epicuro: penso che il doppiaggio storico di Goldrake, e di qualsiasi altro anime, abbia comunque un suo "valore storico", nel senso forte del termine: non perché fatto bene o male, ma unicamente come testimonianza del modo in cui all'epoca venivano fatte traduzioni e adattamenti, e in questo caso è comunque un documento interessante, magari utile per ipotetici confronti con gli adattamenti televisivi attuali...
Io dico di no. Se lo editano significa che in buona parte vogliono speculare sul fattore storico.
E mi sta bene. Se fai un lavoro che soddisfi il valore storico stesso. Che senso ha editare Goldrake in Italia senza il doppiaggio storico? Apparentemente direi NESSUN SENSO.
Se poi l'editore ritiene che sia utile e possibile (in termini economici) fare ANCHE un ridoppiaggio, ben venga per coloro al quale può interessare.
Ma è scontato, ovvio, che se editi Goldrake in Italia lo fai decentemente e come minimo, e dico COME MINIMO, ci metti il doppiaggio storico. Altrimenti è un casino.
E infatti è un casino!
E questo a prescindere dai gusti di ognuno e dal fatto che si apprezzi o si denigri (e comunque su quest'ultimo personalmente dissento parecchio, penso sia ora di finirla di denigrare il DS più amato dai 30enni) la qualità e la necessità del doppiaggio storico.
A King Gori: appunto, ho scritto più volte che il doppiaggio storico io l'avrei messo (ed ancor prima io avrei messo anche i sottotitoli). Il mio dissenso sta solo nel voler dipingere questo "extra" come fondamentale perché testimonianza di un periodo storico, ecc. Spero di aver chiarito questo punto.
Per il resto io spero sempre che qualcuno comprerà questi DVD anche perché apprezza l'opera in se e non solo perché vuole tornar bambino. Sono un illuso?
A Charcherodon: ma no! Dai, anche qualche altra volta siamo stati tutto sommato d'accordo... mi ricordo, ultimamente, sulla discussione su Bastard! ad esempio. Se inizi con una premessa così sembra che fino ad adesso ci siamo solo scannati allegramente...
E con questo chiudo.
Alla prossima.
Per finire cito:
"Non sai quanto mi faccia piacere questa tua affermazione".
Purtroppo, se veramente sei così hai poco di cui rallegrarti. Spero vivamente che tu lo dica per darti un tono.
Ciao!
Sulla chiusura, che dire? Darmi un tono? Non saprei, se tu ti sei convinto di ciò... quello che non riesco a capire è dove sarebbe il problema nel non essere nostalgici soprattutto se esserlo vuol dire apprezzare cose fatte con i piedi.
Alla prossima.
Ti spiego l'ultimo punto: il problema di non provare (o non voler provare, credo, nel tuo caso, come se fosse una debolezza) nostalgia è grave, perché collegato alla sfera dei ricordi e dei sentimenti. In pratica, se uno non prova mai nostalgia è perché, purtroppo, ha ben poco di felice da ricordare oppure, cosa ben peggiore, non è in grado di provare questo sentimento, è solo una bambola vuota. Cosa che, ripeto, mi auguro non sia il tuo caso. E con ciò chiudo l’argomento Goldrake. Ciao!
Per come la penso io, personalmente, ritengo il ridoppiaggio di Goldrake non solo un extra, ma proprio una cosa totalmente inutile per la maggior parte della gente.
Però siccome non è più il caso di continuare questa guerra tra puristi e nostalgici, direi di dare la stessa importanza ad entrambi i doppiaggi, per quanto riguarda la eventuale possibilità di averli tutti sullo stesso dvd.
Questo si chiama rispetto per gli altri.
Convieni con me che è il caso di portar rispetto per le esigenze altrui, se non si vuol discutere (inutilmente) all'infinito?
Ah, solo un'ultima cosa e poi davvero non tedierò più nessuno. Non mi sento un purista solo, quando si traduce una qualsiasi opera esigo una certa fedeltà con lo scritto originale anche se sono conscio del fatto che tradurre è sempre anche un po' tradire.
Alla prossima.
Non essendo un prodotto commerciale attuale ma obsoleto, è sufficiente la scusa che "necessitava un ridoppiaggio al passo coi tempi moderni?"
La mia risposta è: NO
Non si vende un prodotto del genere cercando di strizzare l'occhio alle nuove generazioni.
I bambini di oggi sono abituati a ben altri cartoni animati e ben altri canoni narrativi.
Goldrake è un prodotto destinato perlopiù alla "Goldrake Generation" e non può competere con i cartoni animati più moderni (e relativo merchandising), quindi un elemento mancante come il doppiaggio storico oltre ad essere molto grave ne può seriamente compromettere le vendite.
Non è solo il doppiaggio storico ad essere obsoleto, ma anche il cartone stesso. Se ascolti il doppiaggio giapponese di Goldrake sicuramente non è all'altezza dei doppiaggi giapponesi più moderni.
Non capisco come possa un ridoppiaggio ringiovanire una serie del 1975.
Ecco forse è questo il più grande problema di un'edizione italiana di questo titolo.
Alla prossima
Come ti spieghi che gran parte dei cartoni degli anni 80 inediti in Italia non vengono considerati nè pubblicati dai nostri editori?
Pensa, se Goldrake non fosse stato trasmesso in passato molto probabilmente non lo vedremmo mai in Italia...
Come ho gia scritto precendentemente: chi sarebbe l'editore talmente folle da pubblicare una lunga serie di 30 anni fa inedita nel nostro paese??
Allora dobbiamo solo ringraziare la Goldrake Generation perchè è per mezzo di essa che Goldrake è ancora ricordato in Italia e ora viene pubblicato.
Peccato che debba avere una edizione ufficiale così scarsa nei contenuti e mancante del suo elemento fondamentale per la storia del nostro paese e per la Goldrake Generation stessa: il doppiaggio storico.
Per il resto, sarei stato contento di comprare Goldrake.
Se esistono prodotti analoghi come Daitarn 3, che dettano uno standard ben preciso, non si capisce perchè si debba per forza acquistare ad occhi chiusi una edizione così scarsa nei contenuti, solo perchè si chiama Goldrake.
E' merito della gente che si accontenta fin troppo che abbiamo prodotti come questo sugli scaffali.
>la lettura di questi commenti conferma cose che pensavo >già da un pezzo: la maggior parte dei fan di Goldrake >non si capisce in quale mondo viva.
in quello dove le serie di cartoni,se vogliono,le fanno anche in edizioni decenti?
> Concretamente, da quello che ho potuto vedere il prodotto è buono, le immagini sono ottime,
e questo è il MINIMO che ci si aspetta da una casa come la D/Visual. Andiamo avanti.
> il doppiaggio è viziato dal fatto che per accontentare i fan bavosi hanno dovuto recuperare gente che adesso è sulla sessantina....
Qui sono d'accordo,infatti avrebbe avuto piu' senso mettere il doppiaggio storico e un doppiaggio con voci tutte nuove,ma alla fine la gente sulla settantina se l'è cavata pure bene...
>Ma lo sapete quanto costa fare un lavoro di questo genere?????
Non piu' di quando han fatto Daitarn 3?
E' il loro LAVORO,cmq. E noi (anzi voi
> E per di più per un prodotto così di nicchia (inutili le grida isteriche: questo è un prodotto di nicchia)
Maico,TUTTE le serie d'animazione sono un prodotto di nicchia... E poi dire che GOLDRAKE è di nicchia in Italia è una vaccata =P
TUTTI aspettavano questi dvd,ECCO perchè la gente delusa è così tanta! =P
Fra l'altro per star sul sicuro avevano fatto un sacco di PUBBLICITA',ma anche lì *curiosamente* i dettagli dei sottotitoli e del doppiaggio storico erano un pochino scritti in righe piccole se non omessi o sottintesi. Tanto che a _cinque_giorni_ dall'uscita del primo DVD,parlando con un negoziante che li aveva ordinati a dei clienti,questo poveraccio mi cascò dalle nuvole: credeva ancora ci fosse il DS e ovviamente nulla sapeva sui sub.,visto che si era basato solo sulla bolla di spedizione ufficiale D/Visual che come già detto,non è che brillava per chiarezza...
Non fu contentissimo.
> i cui diritti costano una follia
prego?
Colpi ha l'ESCLUSIVA dei diritti di Nagai,è il suo promoter italiano e distributore ufficiale ed a sentirlo parlare è pure amico suo,cavolo ce lo porta anche alle fiere italiane...!!!
Di nuovo,il MINIMO che uno si aspetta è un lavoro PROFESSIONALE!!!
Se non potevano fare subito un'edizione _decente_,non dico Daitarn 3 (che cmq DOVREBBE essere lo STANDARD per gli anime storici!),ma almeno DECENTE,potevano anche aspettare e ci facevano una figura migliore!
Fra l'altro devono ancora chiarirmi la storia meravigliosa dei dvd con dentro neanche Goldrake ma i film della Chiesa Cattolica... Fatti in italia,altro che giappone e leggi giapponesi su sottotitoli e menate varie. Ma vabbè.
>e che non si sa nemmeno quanto venderà
Almeno quanto il Daitarn? Almeno quanto Conan della Shin? (ecco come lavorano i professionisti!)
Dai,almeno quanto i dvd della Stormovie? ;P
E parliamo delle serie della MONDO,che pure se i dvd facevan schifo spopolarono... E adesso che le ripropongono in cofanetti e un po' migliorate vendono pure piu' di prima! (apprò,prendetevi Judo Boy che è bellissima. E pensate che buffo,HA I SOTTOTITOLI! XD)
>E' già cara grazia avere ottenuto questo,
"Chi s'accontenta gode"?
Sarà ma a me la sodomia non è mai piaciuta...
Cmq gli euro sono di chi li spende.
> statevi zitti e piantatela di fare i capricci come i bambini dell'asilo!!!!!!
Questa frase dimostra tutta la tua maturità.
Ah,cmq è bello che il buon Colpi abbia annunciato già un'altra edizione dvd stavolta coi sottotitoli =) Chissà come saran contenti gli aquirenti di questo Goldrake SPECIAL EDITION... =)
>Però siccome non è più il caso di continuare questa guerra tra puristi e nostalgici, direi di dare la stessa importanza ad entrambi i doppiaggi, per quanto riguarda la eventuale possibilità di averli tutti sullo stesso dvd.
Infatti così dovrebbe essere. Ed è a questo che si dovrebbe spingere tutti,come fandom,invece di dividersi in gruppi e sputarsi addosso...
>Questo si chiama rispetto per gli altri.
E' anche economicamente vantaggioso,perchè così sei sicuro che _tutti_ i potenziali aquirenti te lo comprano.
Ma...
>Convieni con me che è il caso di portar rispetto per le esigenze altrui, se non si vuol discutere (inutilmente) all'infinito?
...Il problema è quando NON PUOI includere l'audio storico,causa controversie legali che non è affatto sicuro tu vinca,ma anzichè ammetterlo,e quindi giocarti il 50% delle vendite (e se si sapeva dei sub erano anche il 70-80% IMHO),fare propaganda,pubblicità ingannevole e minacce plateali a terzi,inimicandosi il 90% dei colleghi nell'editoria e una gran fetta di pubblico e fandom.
E fare pure le scene se un teppistello giapponese ti ruba due spiccioli...
E a parte questo, le fotine sul retro sono talmente piccole che con l'effetto glitterato non si capisce una mazza!
Ho esaminato l'episodio "Anche a costo della vita" (vecchio doppiaggio "missione da Vega") e ho notato la costante ricerca della visual nel cambiare "a tutti i costo" le frasi del doppiaggio storico anche senza apparente motivo, capisco se c'erano delle incongruenze ma quando Hydargos nel D.S. dice "devo assolutamente eliminare goldrake altrimenti la mia posizione potrebbe vacillare" è diventato " se non elimino quel maledetto Duke fleed la mia posizione sarà vacillante..." ma scusate a parte il nome Duke Fleed (ma Goldrake non era un incongruenza) gli errori tanto sbandierati dove sono ? e nel proseguo quando Actarus affronta i minidischi dice "fatevi avanti" mentre nel D.S. "imparerete a conoscermi" ma siamo sicuri che questi dialoghi siano più esatti ? Personalmente non credo che ci fossero così tante idifferenze nel vecchio doppiaggio se escludiamo i primi episodi dove effettivamente c'è qualche parola fuori luogo, in questi DVD la voce di Re Vega fa pena, Malaspina a mio avviso fa la sua parte a dovere (senza di lui credo che ben pochi avrebbero comprato i DVD) assurdo secondo me anche il doppiaggio con i nomi originali (incomprensibili e anche mal pronunciati) e grande delusione nel vedere che manca il doppiaggio storico. Mi spiace ma credo che non ne comprerò altri, la memoria è sacra e non voglio guastare le emozioni che ancora suscita in me questa serie.
Mauri
la d/visual dopo il pezzo fatto con mazinkaiser da me e da molti altri miei amici non vedrà proprio più un euro se non si mette a lavorarè seriemente!
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