Cafè Kichijoji, nuova proposta Dynit, si presenta davvero bene: l'edizione è davvero molto buona ed è offerta ad un prezzo piuttosto contenuto. Presenta una stampa insolita, non nera, ma con inchiostro porpora scuro. Infine il volumetto, oltre la solita sovracopertina, offre un minigioco a colori.
Il tratto è piacevole, i personaggi sono ben assortiti, ben disegnati e poco si nota la minima presenza di fondali. Il primo manga che mi è venuto in mente sfogliandolo è Host Club, tuttavia poi leggendolo ho notato come in realtà si tratti di prodotti totalmente diversi. Ma la mia impressione non è immotivata, anche qui infatti viene offerto un cast di personaggi maschili molto ben assortito, che va dal tenebroso esperto di vodoo e misticismo, al belloccio, passando dal ragazzino terribile, ecc...
Tutti lavorano nel bar che da il nome all'opera, ma verrà posta l'attenzione, per ora, non a come riescono a intrattenere i clienti, ma alle vicissitudini che accadono fra di loro mentre cercano di far funzionare tutto al meglio. Le stranezze di ognuno dei protagonisti danno vita a situazioni assurde: maledizioni che colpiscono il personale, scherzi culinari e rivalità di vario tipo.
Tra una storia e l'altra viene sempre proposto un brevissimo racconto in stile super deformed.
Il manga come detto è ben disegnato e inoltre è piuttosto divertente. Il cast di personaggi è ben studiato, tuttavia le vicende mancano di mordente. Tutte le storie sono autoconclusive, non mettono in moto una trama vera e propria. Dai dati rilasciati da Dynit l'opera si dovrebbe concludere in tre volumetti, pertanto credo che difficilmente cambi qualcosa.
Il modo in cui è strutturato rende il manga una lettura piacevole e leggera, ma un po' fine a se stessa. Non credo riesca a emergere tra altri titoli e ben ha fatto Dynit a puntare sull'edizione, incuriosendo sia per la stampa che per il bel tratto un lettore occasionale, spingendolo all'acquisto del volumetto.
Nel complesso Cafè Kichijoji è un manga senza infamia e senza lode, impreziosito dal bel lavoro fatto da Dynit e da prendere in considerazione se cercate un prodotto da leggere nei ritagli di tempo. Di certo riuscirà a strapparvi qualche sorriso, ma probabilmente lo dimenticherete in fretta.
Il tratto è piacevole, i personaggi sono ben assortiti, ben disegnati e poco si nota la minima presenza di fondali. Il primo manga che mi è venuto in mente sfogliandolo è Host Club, tuttavia poi leggendolo ho notato come in realtà si tratti di prodotti totalmente diversi. Ma la mia impressione non è immotivata, anche qui infatti viene offerto un cast di personaggi maschili molto ben assortito, che va dal tenebroso esperto di vodoo e misticismo, al belloccio, passando dal ragazzino terribile, ecc...
Tutti lavorano nel bar che da il nome all'opera, ma verrà posta l'attenzione, per ora, non a come riescono a intrattenere i clienti, ma alle vicissitudini che accadono fra di loro mentre cercano di far funzionare tutto al meglio. Le stranezze di ognuno dei protagonisti danno vita a situazioni assurde: maledizioni che colpiscono il personale, scherzi culinari e rivalità di vario tipo.
Tra una storia e l'altra viene sempre proposto un brevissimo racconto in stile super deformed.
Il manga come detto è ben disegnato e inoltre è piuttosto divertente. Il cast di personaggi è ben studiato, tuttavia le vicende mancano di mordente. Tutte le storie sono autoconclusive, non mettono in moto una trama vera e propria. Dai dati rilasciati da Dynit l'opera si dovrebbe concludere in tre volumetti, pertanto credo che difficilmente cambi qualcosa.
Il modo in cui è strutturato rende il manga una lettura piacevole e leggera, ma un po' fine a se stessa. Non credo riesca a emergere tra altri titoli e ben ha fatto Dynit a puntare sull'edizione, incuriosendo sia per la stampa che per il bel tratto un lettore occasionale, spingendolo all'acquisto del volumetto.
Nel complesso Cafè Kichijoji è un manga senza infamia e senza lode, impreziosito dal bel lavoro fatto da Dynit e da prendere in considerazione se cercate un prodotto da leggere nei ritagli di tempo. Di certo riuscirà a strapparvi qualche sorriso, ma probabilmente lo dimenticherete in fretta.
Nel complesso è abbastanza carino , mi ha divertito!
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