E' recentissima la notizia che in primavera Planet Manga darà alle stampe una nuova edizione manga di Naruto e Fullmetal Alchemist. Ne abbiamo parlato in questa pagina. Tra i numerosi commenti c'erano già quelli di chi auspicava edizioni simili anche per altri titoli. Ebbene, eccoli accontentati. Oltre ai due titoli già citati, saranno rieditati in versione Manga Gold (questa la denominazione scelta per le nuove edizioni) anche i richiestissimi Death Note e Angel Sanctuary.
Il comunicato arriva direttamente dalla newsletter di Panini Comics:
"Infine, annunciamo una strabiliante iniziativa Planet Manga: MANGA GOLD!
La riproposta in un nuovo, fantastico formato dei manga dell’anno!
A partire dal 21 febbraio i nostri lettori potranno collezionare i titoli più importanti della libreria Planet Manga scegliendo tra due versioni: normale (in edicola) e deluxe (in tiratura limitata per fumetteria).
Si comincia con NARUTO GOLD, seguito a ruota dai mitici FULLMETAL ALCHEMIST GOLD, DEATH NOTE GOLD e ANGEL SANCTUARY GOLD!".
Fonti: Manga Forever, Panini Comics Newsletter.
Il comunicato arriva direttamente dalla newsletter di Panini Comics:
"Infine, annunciamo una strabiliante iniziativa Planet Manga: MANGA GOLD!
La riproposta in un nuovo, fantastico formato dei manga dell’anno!
A partire dal 21 febbraio i nostri lettori potranno collezionare i titoli più importanti della libreria Planet Manga scegliendo tra due versioni: normale (in edicola) e deluxe (in tiratura limitata per fumetteria).
Si comincia con NARUTO GOLD, seguito a ruota dai mitici FULLMETAL ALCHEMIST GOLD, DEATH NOTE GOLD e ANGEL SANCTUARY GOLD!".
Fonti: Manga Forever, Panini Comics Newsletter.
e a quanto la ristampa degli introvabili di 20th century boys 1-5-9 e l'immortale 11-12???
[Formato si era detto 13 X 18 cm - Antonio.]
faccio proprio bene a smettere di comprare manga allora...
Già hanno alzato i prezzi di 40 cent o addirittura di 1 e.!!!
Non sarebbe meglio invece pubblicare titoli nuovi??!!
Sono prese per i fondelli in quanto edizioni di questo tipo potevano farle sin da subito, invece che tentar di vendere 2 volte lo stesso prodotto alla stessa persona.
MA.
Naruto per quante edizioni e ristampe ne facciano è sempre esaurito, Angel Sanctuary e Death Note idem. Le ristampe in se ci stanno, anzi sono "obbligatorie".
Se poi vogliamo pensarci bene, possibile che Panini nn sappia mani decidere una tiratura giusta per i suoi manga? Professionalità a mille.. (Death Note 1 in quel di Milano era ufficialmente esaurito dopo meno di 2 settimane dall'uscita).
Poi possono esaurire determinati volumi, ma nn è possibile che esauriscano serie intere e in pochissimo tempo, c'è qualcosa di sbagliato nella casa!
Posso capire una ristampa di angel sanctuary ma perchè naruto? Con questa siamo già a tre!
Perchè non ristampano titoli esauriti da anni tipo: proteggi la mia terra?
non li capisco e poi hanno il coraggio di alzarmi il prezzo di copertina.
titoli nuovi....
nn sempre la stessa brodaglia
Per quelli già rovinati, l'unica soluzione è una nuova edizione. Vi consiglio di supportare l'iniziativa, qualora fosse meritevole (leggi da valutare), e non di boicottarla a priori, altrimenti scordatevi iniziative simili per altri titoli.
Purtroppo, di questi quattro titoli non c’è ne uno che mi possa minimamente interessare.
Io vorrei delle edizioni deluxe (ma che siano davvero tali) di Berserk, Alita (con vecchio finale), Silent Mobius, Episode G, Elementalors, Eva, per quanto riguarda titoli vecchi, e subito edizioni curate - la stampa per me è fondamentale, visto che non si tratta di romanzi ma di fumetti - per i titoli nuovi.
Non vedo perché dovrei supportare l'iniziativa quando io la prima edizione di questi manga l'ho già presa. Per collezionismo? Per incoraggiarli in questa bella politica editoriale? Ma dai... Quando hanno preso DN è stata chiesta a furor di popolo un'edizione decente, il risultato lo sai.
Poi così passa l'idea che l'edizione curata sia un lusso, un extra che ci regalano, quando non è così. L'edizione decente dovrebbe essere dovuta, perché i manga li paghi, non te li stanno regalando.
[Se sei già soddisfatto/a della versione che hai, non sei certo obbligato/a a riprenderla... ma boicottare a priori come diceva qualcuno è controproducente per tutti.
Siamo d’accordo che un’edizione decente non dovrebbe essere un lusso, ma vai a raccontarlo a questi editori - mi sta sorgendo il dubbio che forse concretamente non siano davvero in grado di sfornare delle edizioni passabili... - Antonio.]
Ma cavoli tutte adesso 'ste ristampe??? °___° Tante me le perderò comunque perchè non posso certo comprare blocchi illimitati di manga...
Angel Sanctuary--- ç__ç
Il dubbio è venuto anche a me.
Non si può continuare così. E lo stesso vale per la Star: carta così sottile che si strappa con un soffio, pagine incollate e BUCHI!! Avete sentito bene: buchi. Anzi, sicuramente lo saprete meglio di me, perché io da un pò non riesco più a stargli dietro. Buchi nei manga... E costano un occhio. Ero così contenta quando è uscito Glass no kamen: serie lunghissima, sacrifici enormi... però ero contenta; ma dopo tante pagine incollate e carta così sottile da non assorbire l'inchiostro non ce l'ho fatta più. Un prezzo così alto per un simile risultato. Che enorme delusione!
Uno degli ultimi volumi usciti, Not Love, costa 9 euro e 50 (!!) e la qualità della carta è qualcosa di indecente, così sottile che non si riesce quasi a capire dove finiscano le vignette di un lato e dove inizino quelle del retro pagina (dico sul serio, pagine che sembrano trasparenti!)
Poi si domandano perchè i lettori preferiscano le scanlations...
Comunque io mi auguravo che la nuova ristampa fosse quella di Death Note!!! Io sinceramente penso che sosterrò quest'ultima (non so ancora quella di FMA), ovviamente sempre che ne valga la pena!! Di sicuro non voglio un'edizione in cui sono ancora presenti pecettamenti e ricostruzioni raffazzonate e sciatte come nell'attuale edizione, che non si sa che fine farà... Che senso ha fare più edizioni dello stesso manga? La Panini mi risulta essere l'unica casa editrice a fare una cosa del genere... O sbaglio? Avrebbe senso se i suddetti manga fossero belli che finiti (da parecchio tempo), ma si tratta di tutte serie che ancora continuano (Angel Sanctuary a parte)!!!
Per me vale lo stesso vostro discorso: dovevano cominciare subito con una edizione "decente" (per non dire "di lusso", dato che non ha senso parlare di una cosa del genere).
per quanto riguarda la star io sono contento della riedizioni di JoJo Phantom Blood (nei 3 volumi originali e ricurata e spero a sto punto con tanto di sovraccoperta) e anche se poi riproporranno tutte e sei le serie come anche solo la prima io le ricompro giuro sul mio nome, questo da fan di JoJo e da pazzo ahah (ed ho anche già tutto di araki in italia) approposito se qualcuno ne sa di più me ne parli please e poi One Piece che adoro ed ho già tutto, in questo caso ovviamente non lo ricomprerò, però so che sarà un riedizione più curata (come la svastica di ace che diventano ossa? mo non so da chi è dipeso -_- ) per inuyasha pure anche se lo dico non mi piace per niente sono felice per le persone a cui piace almeno niente più volumetti sottiletta per chi vuole collezionarlo anche se si è vero, costeranno di più o forse... molto di più. dio scusate il poema lol
Death Note devo comprarlo assolutamente.
Ora il principale dubbio è la qualità dell'edizione da 5.90 €, spesso panini ci ha abituato a delle schifezze, vedi Slam Dunk Deluxe venduto a 7.50 € e come edizione fa schifo, speriamo di avere presto maggiori dettagli su queste edizioni,anche se mi sa che forse dovremmo aspettare il 21 febbraio quando uscirà il primo numero di Naruto Gold...
Fare le ristampe con questa politica non mi sembra corretto verso i lettori, potrebbero invece iniziare a pubblicare un manga "X" di 30 volumi concluso o ancora in corso (nd. non delle clamp) e se tale manga vende molto potrebbero tipo al volume 15 informare i lettori tramite i "fumettari"(e le note nei vari volumi ) e i siti internet, che vogliono pubblicare una nuova edizione e quindi potrebbero lasciare la libertà di decidere al lettore quale prendere. Questa dovrebbe essere la politica fissa per i manga che vendono così se io voglio comprare per esempio Naruto o Death Note aspetterò qualche mese ,sperando che vende, per avere una serie a cui tengo molto.
P.S. con la politica attuale non solo perdono lettori mese per mese ma soprattutto perdono la faccia(cosa più importante) e col tempo un'ancora più grande fetta di clienti
P.P.S. Poi esiste una cosetta chiamata rispetto che va rivolto verso i lettori e non va soppiantato dalle politiche commerciale come succede non solo per i manga ma per la vita in generale
DarkMotu :
Da una parte posso comprendere perfettamente questa decisione della Planet Manga poichè anche io forse conoscendo il mercato attuale (e avendo una famiglia e dei bilanci da far quadrare) preferirei spremere il mercato fin quando è possibile piuttosto che rischiare in quanto è vero che col rispetto nelle edizioni e verso i lettori prima o poi si viene premiati, come la dvisual di cui compro alcuni manga, ma non è detto che ciò avvenga sempre e non in tempi brevi.
Ma a parte le politiche italiane che è difficile per me capire in quanto non sono del mercato, mi meraviglio di come non si muovano i giapponesi di fronte a questa insensatezza in quanto in altri casi a volte legittimi a volte quasi per dispetto(fin quando un manga vende, anche se poche copie e loro ricevono i loro cari yen, perchè non lasciano alle case editrici finire di pubblicarle?) e permettono simili bakate(nd. Naruto rules) come pubblicare il manga ribaltato( ma ribalteranno anche il braccio di Gatsu?) o modificare copertine, contenuti, nomi, ecc. Sarà per questo che compro sempre meno manga ? Ma se continuassero alcuni interrotti ... magari nel prossimo decennio ...
Scusate per gli sproloqui e se avete letto fin qui vi ringraziamo per l'attenzione e se avete seguito i nostri deliri siete pronti per la nuova e bellissima edizione di Death Note o Angel Sanctuary , due dei manga più complicati che ho mai letto [qua è Acid Serafita(nd. DarkMotu : ma guarda che mi piace pure a me death Note, light è il mio mito)]ancora grazie e buone feste.
il problema è e sara per molto lo stesso. Qualità o quantità???
tutti vorremmo delle edizioni super-curate, ma chi se le potrebbe permettere poi, vista la mole di manga che esce? Allora nn è meglio tornare alla doppia soluzione edicola-fumetteria?
Nella prima si venderebbero le edizioni da minor qualità-prezzo, nei negozi specializzati le edizioni di lusso (o magari le ristampe).
Però, a parte la jpop e d/visual (quest'ultima però troppo cara per me), la qualità dei nostri albi è bassa, sia planet, sia star...
Ieri ho comprato samurai champloo della PM, 2 striminziti capitoletti a 2,20 euro, con roba tipo 30 pag di pubblicità...
all'inizio ho pensato: "ma mi pagano loro o si compra??"...
mai vista tanta pubblicità... e la cosa mi ha fatto infuriare, mi aspettavo tutt'altra edizione, per questa bella serie che conoscevo da quando ero in Spagna (è da oltre 2 anni che l'hanno passato su Cuatro, con un doppiaggio fantastico...).
Ho preso anche classe di ferro, e la qualità della carta è discreta... abbastanza liscia, a differenza della ruvidosa e troppo inchiostrata Planet... le mani si tingono di nero spesso e volentieri... invece di ristampe gia viste, ristampassero serie interrotte, come karakuri circus, dragon head, l'ospite indesiderato, mohoromatic, anche lo stesso silent moebius, in realtà lasciato incompleto per scarse vendite...
ci si sente
Di classici, invece, la prima serie di <u>Sanpei</u> di Takao Yaguchi e <u>Kyojin no Hoshi</u> di Ikki Kajiwara (storia) e Noboru Kawasaki (disegni) – preferibilmente nella qualità d/visual quest’ultimo
Saluti
In tutto questo ho dimenticato di dire che, ironicamente, l'unica ristampa che vorrei acquistare da Planet è proprio una di quelle che non viene presa in considerazione: "Proteggi la mia terra".
E basta anche con la scusa del prezzo: guardate d/visual; la maggior parte dei volumi (con sovraccopertina) mi pare costi in media sui sei/sette euro, non tredici o quindici!
Mi ricordo che avevano strombazzato questa ristampa favellando del prezzo contenuto, beh, sarò sincero, ma anche costasse un euro, sarebbe un euro buttato nel cesso.
P.S. una cosa che comunque non ho mai capito è come mai star gode di maggior stima rispetto a planet. Chiaro, dopo aver visto le assurde risostruzioni grafiche del volume otto di Death note non voglio certo difendere la planet ma se devo essere sincero la star non è da meno a livello di cialtronerie editoriali.
Saluti
Riguardo al discorso sul prezzo non cerco scuse. Non sono io che ho posto il problema: qualità o quantità. Penso che qualunque tipo di edizione debba essere dignitosa e che le persone abbiano esigenze diverse. La differenza di qualche euro non è irrilevante. Non possiamo immaginare le necessità degli altri. E nel mondo dell'editoria si offre sempre l'opportunità di un prodotto più economico, che però deve essere dignitoso, altrimenti non serve a nulla. La serie più bella che ho a casa è della Hazard. Non ho mai speso meglio i miei soldi. Anch'io preferisco spendere un pò di più per un prodotto curato, però è giusto tutelare le esigenze di un pubblico eterogeneo. Su questo non puoi non essere d'accordo.
p.s.
Ma in poche parole mi potresti spiegare che cos'è un retino e come si usa?
@Epicuro
Capisco la tua esasperazione.
Ciao!
Per prima cosa vorrei sottolineare che il mio commento non era in tono di rimprovero nei tuoi confronti, come invece mi sembra che tu abbia inteso. Mi riferisco alla tua frase "Riguardo al discorso sul prezzo non cerco scuse", che non era rivolta a te, ma a redattori e editori, i quali troppo spesso si trincerano dietro questo muro per continuare ad alzare i prezzi delle loro pubblicazioni.
Riguardo il discorso se sia più importante la qualità della stampa o della carta, direi che vanno di pari passo. E' comunque possibile trovare una pessima stampa su carta di buona qualità, perciò dicevo che questa da sola non serve. La carta è il mezzo, il supporto, la stampa, quindi i disegni e tutto il resto, è il messaggio. Io non tollero una stampa scadente, lo dico per varie ragioni. Sia per rispettare l'opera del disegnatore, che arriva allo sfinimento fisico e mentale (non tutti, eh) per realizzare tavole di buona qualità, per poi vedersele rovinare con una stampa mediocre, sia perché, come già detto, non si tratta di un romanzo in cui devo solo leggere, ma devo godere delle immagini.
Sul cos'è un retino è semplicissimo: ne esistono di due tipi, da applicare in modo artigianale e in digitale.
I primi sono dei fogli adesivi (o decalcabili) di dimensione variabile, sino ad un A4 (grandezza di un foglio da disegno medio), raffiguranti puntini e linee nere di diversa finezza e spessore, che per accostamento riescono a generare varie tonalità di grigio. Sono usati nei manga soprattutto per creare le ombreggiature. Oltre a questi semplici, ne puoi trovare anche già stampati con effetti particolari: sfumature, mattonelle, tessuti, e anche splendide riproduzioni di cieli nuvolosi. Si trovano generalmente nelle cartolerie ben fornite e negozi per belle arti. Io, ad esempio, me li facevo procurare da un'amica che ha una cartoleria. Ma è comunque difficile trovarne una grande varietà, qui da noi, e sono parecchio costosi (ricordo che li pagavo circa 7/8.000 lire a foglio, e considera che per ottenere determinate sfumature ne servivano anche tre fogli sovrapposti). In Giappone sono diffusissimi. Ce ne sono anche con ambientazioni cittadine già pronte.
Il digitale ha facilitato molto le operazioni di retinatura dei disegni, ma si deve essere bravi nel trovare le giuste impostazioni (che ovviamente non rivelerò neppure sotto tortura!). Ad esempio nel classico e inimitabile Photoshop si può lavorare in grigio e convertire l'area poi in retino più o meno fine a seconda dei dati immessi nella conversione in bitmap.
Più di recente sono stati messi in vendita programmi più specifici, come <a href="http://www.macitynet.it/macity/aA26355/index.shtml">Manga Studio</a>, che possiede già in database un grande catalogo di retinature.
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità.
Ciao!
Scusa se non ti ho capito. E' la stanchezza che mi gioca questi brutti scherzi. Ero pronta ad ascoltare anche un tuo diverso parere, però, certo, se anche tu sei d'accordo con me, mi fa piacere. Mi sento meno sola in questa lotta contro i mulini a vento. Hai ragione sul discorso dei prezzi. Direi che ci sentiamo tutti presi in giro. Mi pare sia questa la sensazione dominante. E' esasperante assistere a queste manovre poco limpide. Come se i lettori di manga fossero degli stupidi! Forse giovani, sicuramente appassionati, ma non stupidi. Non voglio accettare questa situazione di disagio solo perchè qualcuno mi dice che devo essere realista (mi riferisco al tipico luogo comune in cui spesso ci si imbatte). Altro che realista! Il vero dato realistico è che, se non prendono il loro lavoro seriamente, io realisticamente non spenderò più un realistico soldo per questi prodotti (anzi già lo faccio). Come farò a vivere senza manga? Troverò il modo di sopravvivere a questa tragedia. Intanto devo comprare i Dvd di "Conan" della Dynit, mentre già Venerdi ho preso due bei film di Miyazaki che mi mancavano, a un prezzo più che decente. E poi chi dice che non leggerò più manga? C'è la Hazard, c'è d/visual... Vuol dire che farò una maggiore selezione delle serie da acquistare. Meglio questo che adattarmi all'attuale legge di mercato che conta e fa affidamento sulla genuina passione e la giovane età del lettore. Il "fedele" lettore se lo possono scordare. Sappiamo anche dire di no quando occorre. Qua, arrabbiarsi non serve (lo dico a me stessa). Ci vuole piuttosto molta calma. Devono capire che hanno a che fare con persone lucide, capaci di gestire non solo il proprio portafoglio ma anche la propria passione per i manga. Per i più giovani il discorso è un pò diverso. Loro sono sempre più vulnerabili. Il loro entusiasmo è tale da non fargli considerare a volte i possibili tranelli e i difetti del prodotto. Comunque mi pare che, grazie all'intervento di tutti quelli che hanno partecipato a questa discussione, siano state individuate alcune fra le case editrici più affidabili. Per quelle in difetto, invece, auguriamoci un netto cambiamento di rotta. Certo, una maggiore competitività fra le varie case fa emergere anche i diversi orientamenti etici e professionali di queste ultime. Dobbiamo stare con gli occhi bene aperti.
Come immaginavo sulla stampa sei più informato di me. Direi che sulla pari e rispettiva importanza di carta e stampa possiamo tranquillamente chiudere l'argomento. Come dici anche tu, l'approccio a un libro è ben diverso da quello a un manga. Figurati che io non condivido nemmeno la definizione di "romanzi grafici" che a volte viene data ai fumetti. Il manga (quando è fatto bene) è un'opera unica, e non ha bisogno di trovare altre definizioni. Il manga parla attraverso delle immagini che sono il frutto dell'inventiva e della creatività del suo autore. Quindi, è giusto dire che riprodurne male il disegno significa tradirne il messaggio. Leggere un libro, invece, è un'operazione che ci consente maggiore libertà. Il messaggio dell'autore è comunque salvo, anche se noi creiamo nella mente le nostre immagini e usiamo la nostra fantasia. Sia per questo che per altri motivi, leggere libri è da sempre la cosa che preferisco.
Sui retini: di sicuro ora ho le idee più chiare, anche se sul Photoshop e il bitmap mi sono un pò persa. Comunque la sostanziale differenza fra le due tecniche mi è chiara. Un'ultima domanda: i retini servono a creare sia gli sfondi che i personaggi che si muovono al suo interno, oppure solo gli sfondi? Grazie in anticipo per la risposta.
p.s.
Fai bene a non rivelare i tuoi segreti di disegnatore. Anch'io non confido a nessuno la ricetta segreta della mia crostata di mele...
Dal momento che stanotte è la Vigilia di Natale, rivolgo a te, a Epicuro, a tutti gli altri utenti e all'intero staff di AnimeClick tanti auguri di un sereno e santo Natale.
Buon Natale a tutti!
In quali parti il volume 8 di death note è stato censurato?
[Non saprei: dove se ne parla? - Antonio.]
Forse allora non mi sono spiegato troppo bene sui retini ^__^ìì
Non è che servono a creare personaggi e sfondi, servono a creare <u>le ombre</u> dei disegni (nel 90% dei casi), che si tratti di personaggi o ambienti nello sfondo, e di rado si usano come elementi già pronti del paesaggio (p.e. cieli particolari e dettagli di ambienti cittadini). Molto semplicemente.
Nel caso di bitmap e Photoshop il discorso si fa troppo complicato…
Ovviamente, BUON NATALE anche a te! Ciao!
Di sicuro, quindi, non avevo capito niente! Comunque, tranquillo, non ti tormenterò più con la storia dei retini. In fondo non devo usarli, per cui, mi basta sapere quello che mi hai spiegato. Grazie ancora.
A proposito, credo che Xed si riferisca a quello che ha detto Epicuro proprio qualche commento più su. Lui parlava di "ricostruzioni grafiche" e si riferiva proprio al volume 8 di "Death Note". Ciao!
Il primo: ricambiare gli auguri di Lala. Davvero non m'aspettavo d'essere citato in particolare! Ed allora porgo i mei più sentiti auguri a Lala (e di fila a tutti gli altri utenti).
Il secondo: rispondere a Xed dato che, sì, credo si riferisse al sottoscritto quando domandava notizie sulle censure del volume otto di deathnote. Nessun allarme, Xed, puoi star tranquillo! Io parlavo di ricostruzioni grafiche e non di censure. Con ricostruzioni grafiche intendo quel lavoro che permette di correggere là dove ci sarebbere dialoghi o onomatopee in giapponese nella vignetta. Ecco, nel volume otto di deathnote si sono fatti particolari macelli sui capelli di Light sopratutto tanto da farmi credere molto più accettabile una pecetta invece di tale scempio.
Saluti
che sia una ristampa, che sia un ologramma in un museo del futuro caduto in malora dopo 10 mila anni non importa, va comprato e letto.
È il manga che più mi piace in assoluto, dopo che lo leggi rimane qualcosa dentro, è la forza dell'amore!
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