Yukinobu Hoshino è un autore che in Italia non è mai stato sulla cresta dell'onda, tuttavia è riuscito a lasciare un segno in molte persone, mostrando che merita di essere seguito e che nel campo della fantascienza classica è uno dei mangaka più capaci. Se seguite i manga dalle loro prime apparizioni in Italia probabilmente avrete letto la sua opera più popolare, 2001 Nights, edita più di un decennio fa da Granata Press e recentemente riproposta da Flashbook in un'edizione ancora reperibile che merita di essere acquistata.
Ultimamente sono state pubblicate anche tre raccolte di storie brevi dello stesso autore, ovvero Sabel Tiger, 2001+5 e Star Dust Memories.
I manga di Hoshino si rifanno spesso ai romanzi di fantascienza occidentali, prendono da essi le tematiche e alcuni spunti che poi vengono rielaborati e riproposti con intelligenza e cura. L’autore ama inoltre interpretare, con le sue storie e in chiave fantascientifica, le teorie scientifiche più conosciute, come quella della relatività o, ed è il caso di Kodoku Experiment, quella darwiniana dell'evoluzione della specie.
Il tratto di Hoshino è piuttosto realistico, ricco di particolari soprattutto quando si tratta di tecnologia, di navi spaziali e ambientazioni interne, sempre frutto di uno studio attento e di una grande passione per il tema. Anche i personaggi sono proposti con un character design che si avvicina al realistico, sempre sobri e mai troppo appariscenti, molto espressivi.
Le sue opere sono principalmente rivolte e apprezzate da un pubblico maturo, non tanto per i contenuti, ma perché i più giovani non sempre riescono a seguirne le trame, profonde e articolate, che si sviluppano in modo apparentemente sconnesso e lento, pur tuttavia riuscendo a catturare il lettore. Inoltre, e chi ha letto 2001 Nights potrà confermarlo, è sorprendente e affascinante come alla fine questo autore riesca a fare combaciare tutte le tessere del puzzle, anche quelle che inizialmente sembravano essere introdotte un po' casualmente.
Kodoku Experiment è un po' un'eccezione, alcuni elementi dello stile di Hoshino sono ovviamente presenti, il disegno è lo stesso, ma il ritmo è più incalzante e il manga indirizzato verso l'azione. La trama è certamente ispirata al film Alien, sebbene la forza aliena sia totalmente diversa e utilizzi dinamiche di attacco e riproduzione decisamente originali.
L'ingordigia militare e la ricerca dell'arma perfetta porta ad un esperimento denominato come un potente veleno, il Kodoku che, come verrà spiegato nelle prime pagine a colori del volumetto, rende bene l'idea di ciò che la follia umana può mettere in atto su un pianeta ormai prossimo alla fine, la cui superficie non contiene più fonti di nutrimento e l'unica possibilità per sopravvivere è quella di divorarsi a vicenda.
In tale ambiente altamente competitivo vengono introdotte altre specie aliene profondamente pericolose. Infine il comandante del progetto decide di abbandonare sulla superficie anche un gruppo di militari il cui capo in punto di morte promette vendetta.
20 anni dopo viene inviata una nave scientifica a studiare il pianeta negli ultimi suoi anni di vita, ma la tempistica non è quella giusta e gli esploratori devono accontentarsi dei detriti derivanti dalla sua esplosione. Tra questi viene ritrovata una strana forma di vita organica che fluttua apparentemente carbonizzata nello spazio.
Viene recuperata e studiata, ma durante le analisi si anima nutrendosi degli scienziati e diventando una minaccia per l'equipaggio della nave.
Inizia una feroce lotta per la sopravvivenza in attesa dei rinforzi, ma per i protagonisti non sarà facile arginare la creatura aliena, poiché essa nasconde segreti e capacità devastanti, come quella di riprodursi impossessandosi di altre forme di vita, anche se queste sono lontane migliaia di anni luce!
Che sia la vendetta auspicata 20 anni prima dal plotone lasciato a morire sul pianeta?
Un manga che mi è davvero piaciuto, che si legge con piacere e che offre alcune idee interessanti, tanto che alla fine del primo numero non vedo l'ora di avere tra le mani i restanti due.
L'edizone Flashbook è davvero buona: combina un ampio formato a dei materiali e a una stampa di prim’ordine. La cura che gli è stata riservata si nota anche nell'adattamento e nelle precise traduzioni.
Il prezzo potrebbe sembrare un po' elevato, 9,90 €, ma basta avere il volumetto in mano per rendersi conto quanto sia adeguato all'edizione proposta e a un'opera che purtroppo rimane ingiustamente per un pubblico di nicchia. Sono comunque solo tre volumetti. Vi consiglio vivamente di acquistarlo.
Ultimamente sono state pubblicate anche tre raccolte di storie brevi dello stesso autore, ovvero Sabel Tiger, 2001+5 e Star Dust Memories.
I manga di Hoshino si rifanno spesso ai romanzi di fantascienza occidentali, prendono da essi le tematiche e alcuni spunti che poi vengono rielaborati e riproposti con intelligenza e cura. L’autore ama inoltre interpretare, con le sue storie e in chiave fantascientifica, le teorie scientifiche più conosciute, come quella della relatività o, ed è il caso di Kodoku Experiment, quella darwiniana dell'evoluzione della specie.
Il tratto di Hoshino è piuttosto realistico, ricco di particolari soprattutto quando si tratta di tecnologia, di navi spaziali e ambientazioni interne, sempre frutto di uno studio attento e di una grande passione per il tema. Anche i personaggi sono proposti con un character design che si avvicina al realistico, sempre sobri e mai troppo appariscenti, molto espressivi.
Le sue opere sono principalmente rivolte e apprezzate da un pubblico maturo, non tanto per i contenuti, ma perché i più giovani non sempre riescono a seguirne le trame, profonde e articolate, che si sviluppano in modo apparentemente sconnesso e lento, pur tuttavia riuscendo a catturare il lettore. Inoltre, e chi ha letto 2001 Nights potrà confermarlo, è sorprendente e affascinante come alla fine questo autore riesca a fare combaciare tutte le tessere del puzzle, anche quelle che inizialmente sembravano essere introdotte un po' casualmente.
Kodoku Experiment è un po' un'eccezione, alcuni elementi dello stile di Hoshino sono ovviamente presenti, il disegno è lo stesso, ma il ritmo è più incalzante e il manga indirizzato verso l'azione. La trama è certamente ispirata al film Alien, sebbene la forza aliena sia totalmente diversa e utilizzi dinamiche di attacco e riproduzione decisamente originali.
L'ingordigia militare e la ricerca dell'arma perfetta porta ad un esperimento denominato come un potente veleno, il Kodoku che, come verrà spiegato nelle prime pagine a colori del volumetto, rende bene l'idea di ciò che la follia umana può mettere in atto su un pianeta ormai prossimo alla fine, la cui superficie non contiene più fonti di nutrimento e l'unica possibilità per sopravvivere è quella di divorarsi a vicenda.
In tale ambiente altamente competitivo vengono introdotte altre specie aliene profondamente pericolose. Infine il comandante del progetto decide di abbandonare sulla superficie anche un gruppo di militari il cui capo in punto di morte promette vendetta.
20 anni dopo viene inviata una nave scientifica a studiare il pianeta negli ultimi suoi anni di vita, ma la tempistica non è quella giusta e gli esploratori devono accontentarsi dei detriti derivanti dalla sua esplosione. Tra questi viene ritrovata una strana forma di vita organica che fluttua apparentemente carbonizzata nello spazio.
Viene recuperata e studiata, ma durante le analisi si anima nutrendosi degli scienziati e diventando una minaccia per l'equipaggio della nave.
Inizia una feroce lotta per la sopravvivenza in attesa dei rinforzi, ma per i protagonisti non sarà facile arginare la creatura aliena, poiché essa nasconde segreti e capacità devastanti, come quella di riprodursi impossessandosi di altre forme di vita, anche se queste sono lontane migliaia di anni luce!
Che sia la vendetta auspicata 20 anni prima dal plotone lasciato a morire sul pianeta?
Un manga che mi è davvero piaciuto, che si legge con piacere e che offre alcune idee interessanti, tanto che alla fine del primo numero non vedo l'ora di avere tra le mani i restanti due.
L'edizone Flashbook è davvero buona: combina un ampio formato a dei materiali e a una stampa di prim’ordine. La cura che gli è stata riservata si nota anche nell'adattamento e nelle precise traduzioni.
Il prezzo potrebbe sembrare un po' elevato, 9,90 €, ma basta avere il volumetto in mano per rendersi conto quanto sia adeguato all'edizione proposta e a un'opera che purtroppo rimane ingiustamente per un pubblico di nicchia. Sono comunque solo tre volumetti. Vi consiglio vivamente di acquistarlo.
Ora li recupero tutti, 2001 Nights è uno dei manga più belli mai pubblicati in Italia, IMHO.
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