![One Piece: Romance Dawn Story](/prove/upload/img/News3505.jpg)
Per omaggiare la serie di Cappello di paglia alla Toei Animation hanno scelto di adattare per il JSAT il primo dei due one shot di Romance Dawn, gli episodi pilota creati da Oda nel 1996, prima della serie regolare, al debutto l’anno successivo. Raccolti in seguito nei volumi One Piece Wanted e One Piece Red, disponibili anche in Italia per Star Comics, i due episodi autoconclusivi rappresentano a tutti gli effetti il prototipo dell’attuale One Piece. Dal volume Red è tratto lo speciale anime che andiamo a trattare.
In questi capitoli, Rufy (o Rubber, come è noto in Italia agli appassionati del cartone) appare solo e senza una ciurma, esattamente come agli inizi della saga; tuttavia, per andare incontro alle aspettative dei fan, è stato deciso di collocare One Piece: Romance Dawn Story in un momento successivo, permettendo quindi l'apparizione degli altri membri dell'equipaggio del nostro simpatico e aspirante “re dei pirati”.
Come spesso succede in questi special, non è possibile stimare l'esatto momento in cui si svolge l'avventura, ma grazie all'ammontare delle taglie sui comprimari, e soprattutto alla presenza di Brook (lo scheletro dalla chioma afro che vedremo in tv con la prossima saga di Ice Hunter e Thriller Bark, ma già noto ai lettori del manga e ai più “smaliziati” spettatori dell’anime), si deduce che non può sicuramente essere precedente alla decima stagione.
Per non distaccare eccessivamente il corto dal pilot da cui è tratto, però, gli autori hanno dovuto separare il capitano dalla sua ciurma, adducendo come motivazione la penuria di cibo: Rufy, è quindi incaricato di andare, a bordo della Mini-Merry, in cerca di viveri da riportare alla nave (ma conoscendo la sua voracità, voi ce lo mandereste?). Ma non prima di un breve prologo in cui assistiamo alla storica decapitazione di Gold Roger, il re dei pirati, dopo la sua lenta salita verso il patibolo a mani legate, e alla famosa frase di sfida diretta a tutti i presenti a trovare il suo immenso tesoro, il leggendario “One Piece”, nascosto da qualche parte lungo la Rotta Maggiore (il Grande Blu). In queste scene viene interamente mostrato il suo volto, come avvenuto solamente negli ultimi capitoli pubblicati in Giappone. Dopo l'esecuzione, una breve panoramica dei mari solcati da centinaia di navi: l'Era dei Pirati è iniziata!
![One Piece: Romance Dawn Story - 1](/prove/upload/img/News3506.jpg)
La scena si sposta quindi sulla Thousand Sunny (la seconda nave della nostra ciurma preferita), e ci vengono mostrati uno ad uno i membri dell'equipaggio: Nami, Sanji, Robin, Zoro, Brook, Franky, Chopper e Usoph, ognuno con la relativa taglia aggiornata, che sfiniti dalla fame crollano a terra uno dopo l'altro implorando il ritorno del capitano, ormai assente da giorni.
Rufy, intanto, è addormentato profondamente sulla barca dopo un piccolo spuntino; ecco però una non meglio definita nave pirata decisa a saccheggiare un insediamento costiero appena individuato. Facciamo la breve conoscenza di Silk, giovane lavoratrice in una piccola pensione. Ben presto si diffonde la voce dell'imminente assalto e, mentre tutti fuggono cercando di mettersi in salvo, la ragazza recupera una spada dalla sua camera e corre verso il molo, proponendo alle poche persone lì presenti, tra cui il sindaco, di combattere.
La nave attracca, ma l'equipaggio è a terra svenuto e il capitano Crescent Moon Gally, famoso per la sua ridicola barba a forma di Luna crescente, è legato all'albero maestro insieme ai suoi due ufficiali. Rufy scende a terra e scambiato per Gally viene attaccato da Silk, che, chiarito l'equivoco, gli offre un pasto caldo per farsi perdonare. Scopriamo che la ragazza era stata abbandonata in tenera età da una ciurma di pirati che aveva invaso l'isola e, anziché essere uccisa o scacciata, era stata amorevolmente accolta dagli abitanti: da qui il grande amore per il villaggio e per la sua gente, che considera il suo tesoro.
Rientra in scena, a questo punto, il nemico della situazione, Gally, che fin da subito si dimostra un avversario da quattro soldi, sebbene per una serie di circostanze sfortunate e imprevedibili (diciamo pure volutamente forzate al fine di drammatizzare un po' l'atmosfera) Rufy si ritrova in difficoltà, e il pirata ne approfitta per distruggere parte del villaggio. Alla vista delle lacrime di Silk, il ragazzo di gomma parte all’attacco, rischiando anche di finire in mare e affogare per la seconda volta...
Con l'arrivo dei nostri al gran completo entriamo nella fase conclusiva dello speciale. Dopo aver salvato il proprio capitano dall'annegamento, i suoi compagni iniziano a lamentarsi per la prolungata assenza dalla nave e per il mancato recupero delle provviste. Accortisi poi del nemico, si scatenano, suonandogliele di santa ragione sulle note della prima storica opening della serie, “We Are!”, approfittandone anche per recuperare i tesori estorti al villaggio e, soprattutto, i viveri per la nave.
Possiamo infine goderci la divertente sigla di chiusura, realizzata appositamente per l'occasione.
![One Piece: Romance Dawn Story - 2](/prove/upload/img/News3507.jpg)
Piacevole l'intera colonna sonora, specialmente l’ending, nella media le animazioni, che svolgono bene il loro dovere risultando piacevoli e molto veloci durante il combattimento finale. Meno bene invece i disegni, altalenanti e discontinui nelle proporzioni - chiaro esempio sono le dimensioni del seno di Silk, che spesso variano da una scena all'altra senza soluzione di continuità - ma che rimangono, in ogni caso, più che sufficienti, mentre il character design è quello apprezzato nella serie tv.
Buona la scelta di utilizzare la prima storia di Romance Dawn per questo speciale senza quasi modificarne alcun aspetto: la trama è semplice e, dato il tempo a disposizione, la caratterizzazione dei personaggi non poteva che essere quella tipica delle comparse presenti anche nella serie animata. La psicologia del personaggio di Silk è l'unica degna di nota, l'unica in grado di lasciare, almeno in parte, un segno nello spettatore. Come One Piece ci ha abituato, la storia è un mix di comicità, gag demenziali, combattimenti e commozione che, nonostante le ristrettezze temporali, riesce a colpire lo spettatore: al “Non sorriderò mai più!” di Silk non sono potuto restare impassibile, soprattutto quando accompagnato dallo sguardo vuoto e privo di qualsiasi emozione e speranza nel futuro mostrato dalla ragazza in quel momento.
Apprezzabile anche la scelta di mantenere Gally come nemico. Un avversario più potente e complesso avrebbe richiesto troppo tempo per poter essere introdotto e sfruttato al meglio delle sue potenzialità, finendo per essere usato malamente e ridicolizzato. Per cui, meglio un personaggio già ridicolo di suo, in linea con i primissimi nemici della serie, che presenta molte analogie con Buggy il Clown, di cui probabilmente è stato anche il prototipo. D'altronde non si incontrano sempre nemici potentissimi e invincibili…
Il giudizio complessivo è positivo. Qualitativamente Romance Dawn Story non risulta inferiore ai primi tre film di One Piece: un buon lavoro!
Vi ricordiamo che potrete inserire la vostra personale opinione e dare un voto allo speciale nella nostra scheda anime. Grazie fin d'ora per il vostro contributo!
N appena avrò modo lo vedrò
Ma è anche vero che non mi considero un fan sfegatato della serie.
Allora chiedo: ma il sesto film è odiato dagli estimatori di One piece?
Saluti
Io ho solo letto alcuni commenti nei siti della serie, e ho visto che quel film n è molto amato, soprattutto per la sceneggiatura...
A me personalmente i disegni di quel film non piacciono: sono troppo approssimativi, poco dettagliati e pure un pò brutti.
rufy com'e scritto, o rafy
Si pronuncia Rufy, come è scritto
Ritornando IT, secondo me è stata una buona idea proporre questa storia che è il prototipo di OP, tra l'altro alla fine della versione cartacea si vede Rufy (che si pronuncia con la U
ATTENZIONE SPOILER: Se poi parliamo anche di scene vere e proprie, alcune sono decisamente anomale all' interno della serie, come la scena della pioggia di frecce o la morte del custode del pescione, o la parte in cui Luffy assiste alla sparizione dei suoi compagni. Io personalmente le ho trovate un po' inquietanti ed é vero che se paragonate alla serie regolare possono stonare un po', ma penso che l' obiettivo degli ideatori fosse proprio quello di inserire una certa quantità di horror (non mi viene un termine migliore ma il film non é che faccia paura). FINE SPOILER
Io comunque lo trovo uno dei migliori film finora prodotti dal marchio One Piece. Era un po' diverso dagli altri, aveva una storia coinvolgente (e lo stesso non si può dire di alcuni degli altri titoli purtroppo), e se dovessi scegliere preferirei altri film di questo genere piuttosto che altri remake inutili e completamente sballati come gli ultimi due che sono usciti!!!!!
Hai ragione, il sesto movie esce abbastanza dagli schemi,e n solo per la qualità dei disegni. Hai presente quando si vedeva quella specie di bocciolo nero dove stavano rinchiusi Zoro e gli altri? Hai perfettamente ragione,mi dava un non sò che di inquietante, però a differenza di te che lo apprezzi questo cambio, a me in questa circostanza n piace molto e te lo spiego subito: One Piece è riconosciuto, oltre per la splendida storia e per l'originalità dei personaggi(n serve nemmeno che lo dica
One Piece n mi sembra proprio una serie da situazioni veramente lugubri e tetre come in quel caso.
Forse avrò detto una serie di stronzate, però mi piaceva avere uno scambio di idee sia con te che con tutti i fan che la pensano o no come me.
Sì, e infatti era proprio quello che volevo dire anche io: se si rimane, diciamo fedeli, alla serie regolare e a quello che ha sempre rappresentato, il film ci azzecca obiettivamente molto poco, e immagino che sia questo il motivo per cui in molti non lo apprezzino. Comunque io non é che spero che la serie si trasformi e diventi più vicina al film 6... non sia mai!!!! Diciamo che lo considero una piacevole deviazione, ma anche io preferisco di gran lunga lo stile regolare!! Solo che, nel complesso, penso che il 6 sia uno dei film (e parlo solo di film) meglio riusciti. Uno di quelli più piacevoli da seguire soprattutto riguardo alla trama e soprattutto se viene paragonato ai remake (di cui potevano tranquillamente fare a meno secondo me) o anche solo al film dell' isola degli animali di Chopper (che io personalmente detesto per molteplici ragioni).
E poi non é vero che hai detto stronzate, sono le tue idee, così come quelle che ho scritto io sono le mie: siti come questo esistono apposta per malati di mente come noi (:-P) a cui piace fare ragionamenti del genere senza bisogno di scannarsi come invece succede spesso, e quindi perché non approfittarne???
Comunque ritornando al tema principale dello special, sono contenta che lo abbiano fatto, e spero prima o poi di riuscire a vederlo anche qui in Italia, anche se mi sa che se dovesse succedere passeranno comunque mille mila anni!!!!
Infatti i remake me sanno una cavolata pazzesca, della serie "non sapemo proprio che mette", proprio come sprecà soldi, insomma...
Spero de vedè al più presto stò special di One Piece, come quello di Dragon Ball Z, anche se n ne ho parlato bene, però ero curioso...
però grandissima l'idea di inserirlo nella serie
il disegno poi...la storia pilota il tratto recente, grande:)
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