
I punti di forza del progetto sono due: grafica rimasterizzata in alta definizione, in formato 16:9, con nuove colorazioni, e una maggior fedeltà al manga originale, ottenuta con l’eliminazione dei molti fastidiosi filler e delle lungaggini portate avanti per dilatare la trama.
Il numero di episodi totale sarà ridotto ad un centinaio, contro i quasi trecento della versione originale.
Il primo episodio si apre con la nuova opening “Dragon Soul”, graficamente spettacolare: disegni e colori sono davvero ben resi, in special modo i vari Kaioh-ken e Galick-ho, mantenendo sempre la massima fedeltà con lo stile originale, compresa una certa semplicità nel tratto. Dalle immagini del pianeta Namecc, Freezer e Goku Super Saiyan possiamo ipotizzare che la sigla durerà per buona parte della prima delle tre saghe della serie Z; musicalmente orecchiabile, non raggiunge la storica “CHA-LA HEAD CHA-LA”.
Finita la sigla, i vent’anni di differenza tecnica si fanno sentire tutti: la rimasterizzazione in alta definizione ha sì migliorato notevolmente le colorazioni e ridefinito i contorni, ma i disegni e le animazioni rimangono quelli di sempre, rendendo il risultato finale tutto fuorché eccezionale. Dopo aver visto la splendida apertura si può facilmente rimanere delusi, ma ridisegnare completamente l’intera serie, per quanto lungo e dispendioso, oltre che improponibile, avrebbe portato risultati decisamente più apprezzabili.
Maggiormente degna di nota risulta la seconda delle innovazioni di questo remake: la compressione della trama. Veniamo introdotti alla storia dalla distruzione del pianeta Vegeta e dall’uccisione di Bardack, padre di Goku, da parte di Freezer, e da un breve riassunto della prima serie che illustra il ritrovamento di Goku infante da parte di Son Gohan, l’incontro con Bulma, la prima convocazione di Shenron, i tornei Tenkaichi e le sconfitte del Grande Mago Piccolo e suo figlio, fino al matrimonio di Goku e Chichi. Il tutto per circa un terzo dell’episodio.
Nel tempo rimasto vengono adattati praticamente i primi tre episodi di Dragon Ball Z, fino all’arrivo di Radish alla Kame House, elidendo quasi completamente la ricerca di uno smarrito Gohan nella foresta, che prima occupava un episodio intero (ora non ruba più di cinque minuti).
Da segnalare anche il completo restyling della colonna sonora.
Chiude la sigla finale, “Yeah! Break! Care! Break!”, tecnicamente al livello dell’opening, anche se composta per la maggiore da disegni statici con solo sfondi, capelli, vestiti e aura in movimento.
Per i fan del manga di Akira Toriyama, che lamentavano un eccessivo rigonfiamento della narrazione nella versione animata originale, o per quelli che vorrebbero accostarsi per la prima volta all’anime senza volersi sorbire una serie di alcune centinaia di episodi, Dragon Ball Kai è sicuramente imperdibile. Lo stesso vale anche per gli estimatori dell’alta definizione, anche se, come già detto, i risultati su questo frangente sono discreti ma non esaltanti.
Al contrario, se non apprezzate il manga, questa serie non vi farà sicuramente cambiare idea: evitatela, sarebbe tempo perso.
Allora, la prima cosa che mi è saltata all'occhio è che sono state mantenute un paio di scene filler: quella dove lo Stregone del Toro va a trovare Chichi e quella dove Crilin raggiunge questi due per dare loro la notizia della morte di Goku.
Credo di avere una "giustificazione" per entrambi, però.
Per quel che riguarda il primo, direi che la sua utilità sia di far vedere che Chichi era in compagnia del padre quando Goku è morto.
Quando poi Chichi si recherà alla Kame House, infatti, sarà proprio in compagnia di suo padre, e questo era difficile da spiegare se contiamo che tra la casa di Goku e il monte Padella c'è parecchia strada (mi baso sulla mappa che c'è in Dragon Ball Landmark, dite che è affidabile?), ed è quasi nella direzione opposta alla Kame House (quindi è impossibile che Chichi sia andata a prendere il padre per poi tornare indietro, non c'è quasi nessun motivo per cui avrebbe dovuto farlo, quindi è valida la versione dell'anime, direi).
Peraltro noto solo ora che in quella scena a guidare è Chichi, quindi non vedo il motivo per cui in futuro quest'ultima romperà le scatole a Goku perchè non ha la patente, visto che lei ce là...(sulla puntata sulla scuola guida si sono spesi fiumi d'inchiostro virtuale e non, secondo me c'è chi ci ha fatto la tesi di laurea, per quanto io trovi molto più assurdo l'episodio dove Crilin e Gohan vanno a cercare la perla in fondo al mare...)
Per la seconda parte filler, invece, credo che servisse per far quadrare i tempi con la conclusione dell'episodio, visto che chiudere con Goku che corre sulla strada del serpente mi è sembrato appropriato, non so come altro avrebbero potuto usare quei 2-3 minuti...
Comunque i veri tagli alla roba inutile si vedranno nei prossimi 2-3 episodi, dove salteranno intere puntate di filler, li si che diremo "ah, che soddisfazione!"
Bellissimi i colori e le immagini ripulite.
Le scene di combattimento con gli effetti di luce ripuliti e brillanti sono uno spettacolo per gli occhi.
Sembra davvero un anime fatto recentemente.
Soprattutto nell'episodio 4 ho notato come è stata velocizzata la storia grazie all'assenza dei filler.
I primi 6 episodi di dragon ball Z sono stati ridotti a 4 del kai.
I tagli alle scene filler che ho notato nei primi 4 episodi sono:
Gohan nel bosco;
Il piano di crilin e muten per andare a sconfiggere radish prima che piccolo entrasse in scena;
Radish che mangia;
Radish che si chiede se il rivelatore sia rotto perchè ha avvertito il ki di gohan;
Goku che si siede per togliersi gli stivali prima del combattimento;
Tantissime inquadrature e dialoghi inutili di piccolo goku e radish prima di iniziare a combattere;
Le grida di goku al tappeto picchiato da radish e gohan che si dispera (in questa scena goku grida molto meno rispetto all'originale);
Muten crilin e bulma in viaggio nella navicella;
e per finire mi è parso che sia stata velocizzata anche la parte in cui piccolo parla con gohan dell'allenamento e dell'arrivo dei saiyan tra 1 anno.
@The Narutimate Hero hai ragione a dire che alcune scene filler sono rimaste perchè utili per chiarire alcune cose che nel manga erano invece lasciate all'imaginazione del lettore (come la scena dell'arrivo di juma a casa di chichi).
è un vero peccato che in italia abbia avuto quell'adattamento per bambini dell'asilo.
In questi 4 episodi anche se la scena della morte di radish è stata censurata nelle immagini (meno sangue) sono rimaste le parolacce come vai a quel paese, bastar.o, mer.a , piccolo che manca di rispetto kami sama chiamandolo semplicemente kami e dicendo 'quello stron sta pensando di nuovo a un piano inutile' (lo odia
Ci sarebbero anche altre cose non tradotte nella versione italiana come il dio della terra che fa la battuta delle orecchie infernali di renma enma e goku che vorrebbe portarsi il bentou per viaggiare sulla strada del serpente.
Non capisco per quale motivo il grande re enma (una delle divinità della mitologia giapponese) in dragon ball italiano è chiamato re yammer e in yuyu hakushou italiano re enma.
Leggendo quello che hai scritto tu qui sopra sul Kai e quello che è stato scritto da altri su un altro sito a proposito di Naruto, scopro che ci sono un sacco di parolacce che non solo non sono presenti nell'anime italiano, ma neanche nel manga!
Cioè, so che mer** non è considerato una parolaccia vera e propria in jap, e quindi immagino possa essere giusto tradurre in modi meno volgari, ma per le altre?
Le parolacce le aggiungono nell'anime, o i manga italiani sono censurati nelle parolacce(anche se solo alcune, perchè altre ci sono sempre...)?
Quindi gli stessi dialoghi e parolacce che trovi nel manga giapponese sono presenti anche nell'anime giapponese.
Discorso diverso per la versione italiana...
purtroppo anche il manga italiano di dragon ball è censurato ma fortunatamente i dialoghi sono stati tradotti in modo fedele (hanno cambiato soltanto pochissime parole).
Le scene di cui parlavo di radish che manda affan. piccolo quando viene a sapere delle sfere del drago e di piccolo che da dello stron. a dio sono presenti nel manga e nell'anime giapponese ma in italia sono censurate.
Nel manga giapponese piccolo dice 'quello stron.o di dio sta pensando a qualcosa di inutile usando di nuovo goku'
Nel manga italiano piccolo dice 'sta pensando di fare qualcosa usando le capacita di goku'
Ora sarei curioso di capire perchè censurano solo certe parolacce nei manga italiani, vabbè, quella di Piccolo capisco, visto come si chiama il destinatario, ma le altre...
Sei stato gentilissimo come sempre, gracias!
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