Da News dal Giappone la curiosità sociologica:

Un team di ricercatori giapponesi ha scoperto che l'Indice di Massa Corporea (IMC) delle ragazze giapponesi di età compresa tra i 10 e i 20 anni tende a calare, diversamente da quello delle adolescenti di altri paesi, che a quell'età sperimentano un aumento del rapporto tra peso e altezza.

"Essere magri oggigiorno viene visto come una cosa positiva, ma in realtà è noto in ambiente medico che un'eccessiva magrezza ha effetti negativi sulla salute e sulla possibilità di mettere al mondo dei figli", dice il team di ricercatori del Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo dell'Università di Tsukuba.

In genere l'IMC -- risultato del rapporto tra massa e altezza di un individuo utilizzato come indicatore dello stato di peso forma -- tende ad aumentare intorno ai 6 anni. Stando ai dati ottenuti da varie ricerche sulla salute e la nutrizione condotti in Giappone e in altri paesi come gli Stati Uniti e la Corea del Sud, l'IMC degli ragazzi e delle ragazze americane, come anche dei ragazzi giapponesi e coreani, continua ad aumentare anche dopo i 10 anni. L'IMC delle adolescenti coreane smette di aumentare intorno al compimento dei 18 anni, e rimane invariato fino ai 30 anni.

Nelle ragazze giapponesi invece l'IMC tende a subire un arresto intorno ai 15 anni, e il rapporto tra peso e altezza diminuisce tra i 20 e i 30 anni.

Uno studio condotto dopo il 1958 sull'IMC delle donne giapponesi, dimostra che negli anni '70, nelle donne nate tra il 1950 e il 1959, ovvero le adolescenti e le ventenni, l'IMC improvvisamente diminuiva invece di aumentare.

Nelle giovani donne di solito uno scarso peso corporeo porta a disordini alimentari, propensione alla depressione, e perdita di densità ossea. Alcune donne molto magre inoltre hanno difficoltà a rimanere incinte.

"La nostra è una società che incoraggia le persone a perdere peso, ma l'eccessiva magrezza delle giovani donne è un problema molto serio", afferma Sone Hirohito, docente presso l'Università di Tsukuba. "Ci piacerebbe capire perchè il desiderio di magrezza è in costante aumento fin dagli anni '70".

I risultati dello studio saranno pubblicati sul numero di maggio di una rivista di epidemiologia americana.