Yuzo Takada torna con una side story sulla sua opera più celebre, 3×3 Occhi.
Lo fa sul nuovo magazine di Kodansha, Young Magazine, che dal 9 dicembre diventa mensile e resetta la sua serializzazione bimestrale al numero 36, ufficialmente l'ultima uscita del vecchio corso.
Yuzo Takada, che ha appena concluso la sua più recente serie, Tsukumo Nemuru Shizume: Meiji Junana-nen-hen, disegnerà lo speciale per inaugurare la nuova rivista.
Sullo stesso numero troveranno spazio altri quattro manga: Guerrilla Shiritori di Mitsu Yasuda, Majokko Riina no Fushigi Daisakusen di Shigemitsu Harada e Madoka Matsura, Bakezaru di Yoshiaki Nishigawara e Shiitake Milk di Ryochi Seto.
Pubblicato in Giappone su Young Magazine di Kodansha, 3×3 Occhi conta in totale 40 volumi editi tra il 1987 e il 2002. In Italia il manga è stato penalizzato da una serializzazione discontinua da parte di Star Comics, che l’ha proposto prima su Kappa Magazine, poi su Young, divenuto in seguito “il mensile del fantastico” con un nuovo formato, quindi su Storie di Kappa e, finalmente, in monografico, dal luglio 2004, nella collana Greatest.
Trama da MangaDB: Pai è una Triclope, unica rimasta di una potente stirpe di esseri con tre occhi dotati di enormi poteri; Yakumo Fujii è invece un giovane studente lavoratore. Suo padre quattro anni prima scoprì la ragazza, durante un viaggio in Cina, e in punto di morte le promise che sarebbe stato suo figlio a proteggerla.
Durante il loro primo incontro, un essere spirituale che accompagnava Pai, impazzito per l'ambiente caotico della metropoli, uccide Yakumo e lei, istintivamente, lo trasforma nel suo wu, il suo “schiavo immortale”. Da questo momento i destini dei due ragazzi saranno inesplicabilmente legati.
L'unico desiderio di Pai, filo conduttore dell'intera vicenda, è quello di diventare umana rintracciando la leggendaria “Statua dell'Umanità” e recuperare la memoria sul suo centenario passato.
Purtroppo la ricerca non sarà facile e i due saranno costretti a fronteggiare più volte creature demoniache tra le quali Benares, millenario wu dell'Imperatore dei Triclopi...
Il manga è stato trasposto parzialmente in due serie OAV, la prima del 1991, composta da 4 episodi, e l'altra, nel 1995, che aggiunge altri 3 capitoli. Le serie sono rispettivamente edite in Vhs da Granata Press e da Polygram Video.
Non appena disponibile cercheremo di proporvi in anteprima il nuovo capitolo di 3×3 Occhi!
Lo fa sul nuovo magazine di Kodansha, Young Magazine, che dal 9 dicembre diventa mensile e resetta la sua serializzazione bimestrale al numero 36, ufficialmente l'ultima uscita del vecchio corso.
Yuzo Takada, che ha appena concluso la sua più recente serie, Tsukumo Nemuru Shizume: Meiji Junana-nen-hen, disegnerà lo speciale per inaugurare la nuova rivista.
Sullo stesso numero troveranno spazio altri quattro manga: Guerrilla Shiritori di Mitsu Yasuda, Majokko Riina no Fushigi Daisakusen di Shigemitsu Harada e Madoka Matsura, Bakezaru di Yoshiaki Nishigawara e Shiitake Milk di Ryochi Seto.
Pubblicato in Giappone su Young Magazine di Kodansha, 3×3 Occhi conta in totale 40 volumi editi tra il 1987 e il 2002. In Italia il manga è stato penalizzato da una serializzazione discontinua da parte di Star Comics, che l’ha proposto prima su Kappa Magazine, poi su Young, divenuto in seguito “il mensile del fantastico” con un nuovo formato, quindi su Storie di Kappa e, finalmente, in monografico, dal luglio 2004, nella collana Greatest.
Trama da MangaDB: Pai è una Triclope, unica rimasta di una potente stirpe di esseri con tre occhi dotati di enormi poteri; Yakumo Fujii è invece un giovane studente lavoratore. Suo padre quattro anni prima scoprì la ragazza, durante un viaggio in Cina, e in punto di morte le promise che sarebbe stato suo figlio a proteggerla.
Durante il loro primo incontro, un essere spirituale che accompagnava Pai, impazzito per l'ambiente caotico della metropoli, uccide Yakumo e lei, istintivamente, lo trasforma nel suo wu, il suo “schiavo immortale”. Da questo momento i destini dei due ragazzi saranno inesplicabilmente legati.
L'unico desiderio di Pai, filo conduttore dell'intera vicenda, è quello di diventare umana rintracciando la leggendaria “Statua dell'Umanità” e recuperare la memoria sul suo centenario passato.
Purtroppo la ricerca non sarà facile e i due saranno costretti a fronteggiare più volte creature demoniache tra le quali Benares, millenario wu dell'Imperatore dei Triclopi...
Il manga è stato trasposto parzialmente in due serie OAV, la prima del 1991, composta da 4 episodi, e l'altra, nel 1995, che aggiunge altri 3 capitoli. Le serie sono rispettivamente edite in Vhs da Granata Press e da Polygram Video.
Non appena disponibile cercheremo di proporvi in anteprima il nuovo capitolo di 3×3 Occhi!
Inizio il conto alla rovescia! >.<
Andro' controcorrente ma questi revival di opere gia' concluse (qualcuno ha detto Saint Seya?) mi lasciano quantomeno perplesso.
Certo, nel complesso Sazan Eyes mi e' piaciuto (per carita', niente di eccezionale, ma e' comunque godibile), pero' questa nuova serie potrei prenderla solo se non fosse troppo lunga (l'originale pareva una soap opera...).
Poi è finito del dimenticatoio.
Valuterò al trama e guarderò se questo "sequel" và per le lunghe, sennò penserò a metterlo tra gli arretrati da recuperare!
Sono felice per i fan che avranno senz'altro da gioire alla notizia!
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