
LA PALLAVOLO CHE VIENE DAL GIAPPONE
Mimì, Mila e Shiro, Crimson Hero: le stelle dei cartoni animati e dei fumetti giapponesi diventano protagoniste al Palalido di Milano in una grande serata di pallavolo e di intrattenimento a ingresso gratuito.
Sabato 15 maggio a partire dalle 18.00 l'impianto di piazza Stuparich ospiterà Star Volley - Siamo nati dai cartoni, evento promosso dal Comitato Organizzatore Locale di Milano dei Mondiali di pallavolo maschile Italia 2010: una tappa di avvicinamento al più atteso appuntamento pallavolistico dell'anno, che prenderà il via proprio da Milano con la cerimonia di inaugurazione del 24 settembre e, il giorno successivo, la partita d'esordio della nazionale azzurra contro il Giappone.
La sfida con la rappresentativa nipponica richiama alla memoria degli appassionati le suggestioni degli anni Ottanta, quando tanti ragazzi impararono a conoscere e ad apprezzare il volley proprio grazie ai cartoni animati e ai fumetti provenienti dal Giappone, in particolare "Mimì e la Nazionale di Pallavolo", seguita qualche anno dopo da "Mila e Shiro". Due serie amatissime in Italia, i cui migliori episodi verranno ritrasmessi nel corso della serata del 15 maggio. E al di là dell'animazione "d'epoca", il connubio tra volley e manga prosegue anche ai giorni nostri: merito di "Crimson Hero", un recente fumetto che riserva ampio spazio al mondo della pallavolo.
Ma Star Volley non è solo fumetto e animazione: nel corso dell'evento saranno tantissime le occasioni di svago per tutti coloro che visiteranno il Palalido. Il clou della serata sarà una grande partita di pallavolo che coinvolgerà giocatori del presente e del passato e ospiti dal mondo dello sport e dello spettacolo: tra i presenti anche Alberto Cisolla, Paolo Tofoli, Luca Cantagalli, Andrea Lucchetta, Carmen Turlea, Veronica Angeloni e Rachele Sangiuliano. Le "danze" si apriranno però già alle 18.00 con l'avvio degli stand commerciali e di una serie di attività dedicate all'arte e alla cultura del Giappone, organizzate in collaborazione con Mistermax Party: laboratori di origami, shodo (calligrafia giapponese) e creazione artistica di cartoni animati, dimostrazione e vendita di giochi kendama, massaggi shiatsu. Completeranno il programma della serata concerti, spettacoli di cabaret e degustazioni allestite dall'Associazione Ristoratori Giapponesi.
In occasione di Star Volley sarà inoltre possibile prenotare i propri posti per assistere alle partite della fase milanese dei Mondiali.
L'evento del 15 maggio segna l'inizio della collaborazione tra il COL di Milano e ADMO, l'Associazione dei Donatori di Midollo Osseo, che sarà presente al Palalido con un proprio stand infomativo e prenderà parte anche a tutti i successivi eventi organizzati in vista dei Mondiali. Il COL Milano ringrazia inoltre per l'indispensabile contributo Toshiba, Star Comics, Radio LatteMiele, Autostradale Viaggi e ATM (Azienda Trasporti Milanesi), che nei prossimi mesi collaborerà per garantire la massima visibilità ai Mondiali e a tutte le manifestazioni collaterali. L'evento è stato realizzato con il sostegno di Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, e CONI.
Però, bello vedere che attribuiscono una certa importanza a questi Anime che hanno accompagnato molte persone quando erano bambine.
Mi chiedo quanta gente ci sarà e si ricordera di questi anime.
Incrocio le dita.
In effetti la pallavolo italiana (intesa come nazionali) negli ultimi 30 anni (soprattutto) ci ha regalato alcune delle migliori soddisfazioni in campo internazionale e a pensarci tutto è cominciato in concomitanza (o giù di lì) proprio con l'approdo nelle nostre tv di "cartoni" quali appunto Mimì e Mila e Shiro che hanno catturato l'attenzione di tantissimi ragazzi/e e, casualità o no, la famosa "Generazione di fenomeni" che ha fatto vincere al nostro paese tutto in ambito mondiale è nata proprio in quegli anni lì
Ne parlavo proprio tempo fa con un mio conoscente giapponese, in effetti le serie sportive degli anni '80 in Italia hanno ottenuto un enorme successo, spingendo molta gente a dedicarsi ora al calcio ora alla pallavolo ora alla ginnastica ritmica e contribuendo a creare una generazione di futuri campioni.
Che peccato non si possa dire lo stesso del baseball, che qua da noi è piuttosto bistrattato...
Comunque il titolo stona moltissimo, almeno per quanto mi riguarda, ma legger "Siamo nati dai cartoni" dà l'idea di qualcosa di apocalittico (ora non esageriamo
Almeno è ciò che ho pensato io prima di legger l'articolo.
Che fantasie mi faccio
In teoria Sabato non ho niente da fare, però il fatto che parta alle 18 non è che mi sia di una comodità estrema.
Vedremo, vedremo... Ammetto che non mi dispiacerebbe.
Comunque anche io fui di quelle bambine che si iscrissero a Ginnastica Ritmica perché adoravano Hilary/Hikari e i manga a sfondo sportivo sono tra i miei preferiti!
Cmq non avrei mai pensato organizzassero un evento simile!
Se potessi andrei di corsa
Una mostra fatta proprio su misura x me ... praticamente sono cresciuta a pane e pallavolo ed è superfluo aggiungere k Mimì era fonte di ispirazione (ineffetti con il senno del poi mi vien da dire che gli allenamenti erano davvero fantasmagorici -_-, cioè dico io ma ki mai si è allenato con le catene di ferro
Ank Mila l ho visto e rivisto :love.
Xò non bisogna dimenticare Mimì e Le Ragazze Della Pallavolo, altra serie sul volley che per molti ha fatto scuola al pari delle 2 cugine sicurmente + seguite dal grande pubblico
I tornadi della Mimì hanno fatto scuola: e gridavamo pure i nomi delle tattiche vincenti come tante piccole samurai XD
@Broken Mirror: beh, sai..è vero che forse era meglio organizzare sti eventi allora, però la nostalgia del buon tempo andato ha sempre un fascino incredibile!!!
A parte gli Europei maschili di qualche anno fa a Roma (e l'Italia li ha pure vinti se ricordo bene) a livello Mondiale (per quanto concerne il volley naturalmente) il nostro paese è da un po che non ospita manifestazioni del genere quindi anche volendo non c'è stata occasione di proporli visto che è un evento in collaborazione ai prossimi Mondiali
Non seguo costantemente il volley (di solito ci butto un'occhiata seriamente in eventi come Olimpiadi, Mondiali ed Europei) però so che anche (e soprattutto ultimamente) a livello di club sia maschile e femminile il nostro paese in Europa domina da un bel po di anni
Però mancano solo tre giorni ancora e poi finisce... quelle ciglia bellissime non le faranno rivedere più x un pò !!!!
Beh, ma pure quelle belle curve della protagonista, davvero niente male: Dettagli che in analogico non vedevi: pure il braccialetto di spago al polso sinistro !!!
Un cartone già anni 70, i mitici anni di Lucio Battisti, credo ...
Penso ke siano le più belle ciglia femminili di tutto il mondo degli anime !!!!
Beh, a Mimì hanno dato pure un aspetto di bambola, da come è stato realizzato il manga !!!!
Ma una cosa non ho capito: Mimì è figlia unica ?!?
Credo proprio di si non ricordo che nell'anime saltassero fuori altri parenti oltre gli zii presso cui è ospitata.
Invece il fatto che Mila fosse la cugina di Mimì fu un'invenzione tutta italiana da parte di Mediaset che volle sfruttare la fama di allora di Mimì per lanciare Mila.
Bello l'avatar con Sampei. Comunque io ho chiesto se la protagonista di cui parliamo non abbia una sorella, perché ho visto pure qualche scena con la famiglia, ma ci sono solo i genitori !!!!
Beh, comunque quello che è certo è che, pur se nella serie ha perso il fidanzato in un incidente, poi è comunque diventata pure una bella mamma ...
Però nella prima scena del sessantanovesimo episodio intitolato "nubi scure all'orizzonte" si vede che le protagoniste giocano una strana partita a carte, ma non penso giochino a "scala a quaranta", dal momento che le carte si vedono solo fra le mani delle giocatrici, e non appaiono sul tavolo. Annabella però non sa vincere senza barare, ha pure un jolly.
Mi è venuto un dubbio, però: il jolly ce l'ha la protagonista ...
X chi non conosce bene l'anime, Annabella è quella ragazza robusta e mora con l'elastico azzurro, che la protagonista incontra ai tempi della Nazionale.
Che denti però, sono bianchissimi: chissà che dentifricio usano !!!! E che unghie perfette !!!!
Ed hanno pure le ciglia come quelle dei cavalli !!!!
Però lo sguardo della protagonista a partire dagli episodi un pò + avanti sembra ancora + espressivo !!!!
Ma hanno tutte il ciuffetto a doppia punta davanti alle orecchie?
Comunque non vale usare il jolly, è troppo facile !!!!
Erano comunque cartoni che li guardavano un pò tutti, non se ne distingueva il sesso di chi poteva guardarli: un poco porno dovevano farli però !!!!
Si vede che è stato realizzato alla fine dei '60, perché allora nessuno aveva il concetto del porno. xD Mila invece è pure troppo porno !!!!
Rivedendo gli episodi mi sono posto la seguente questione: ma quanto sono lunghe le ciglia della Ayuhara? Una decina di chilometri? Quanto all'aspetto il suo personaggio ha gli occhi più belli con l'espressione più intensa tra tutti i cartoni animati: pure quando muove le palpebre lo fa come una persona in carne ed ossa, beh, una bambola lo è senz'altro !!!!
Nel cinquantottesimo episodio, andato in onda ieri su Rai Gulp, è la prima volta che in una scena appare un orologio al polso della protagonista, è quella scena in cui parte il famoso attentato con il coltello da parte della rivale appena sconfitta.
C'è una cosa però che mi sono dimenticato di aggiungere: in Argentina (patria peraltro delle telenovelas, altro paese in qui questa serie è abbastanza conosciuta) la chiamano Julia, infatti il titolo per l'Argentina e per l'America Latina è "La panda de Julia". E' un titolo che pochi conoscono.
Certo che sono dei fenomeni quelli della Yamato: ogni tanto ci ripropongono la migliore animazione giapponese x farci fare un viaggio nel tempo.
Mimì è secondo il sottoscritto insieme a Jenny il protagonista femminile più intenso degli anime a tema sportivo. Le curve ed il sorriso sono altre parti migliori del personaggio.
Mi scuso per l'errore di battitura, ma ho scritto "il protagonista" invece che "la protagonista", però ho aggiunto "femminile", così si capisce che parliamo di donne.
Però inizia ad essere un pò bruttina la Mimì della terza serie... quegli occhi verdi sono bruttissimi !!!!
Ma si capisce perché la Ayuhara sia fortissima nella pallavolo: è del segno della Bilancia, segno d'aria !!
Però la più simpatica di tutte in quella serie è Annabella, perché le piace spesso cacciarsi nei guai mettendo le compagne in pensiero. Però se la cavano benissimo anche nello judo.
Ho visto un pò di immagini della cosplayer Giorgia Vecchini nei panni di Mimì Ayuhara. Digitate su Google "Giorgia Vecchini attack number one" e ditemi se non è adorabile !! :-*
Beh, con quegli occhi di un colore blu intenso, poteva interpretare proprio Mimì !!!!
Direi proprio che Giorgia Vecchini sembra ancora più bella del personaggio impersonato: gli occhi a mandorla di un colore blu intenso la rendono a dir poco originale !!!!
E pure i due ricciolini davanti alle orecchie, direi che è un'imitazione perfetta !!!!
Non ci credo, pure la palpebra truccata come appare il personaggio: è magnifica !!!! :-*
Secondo me il personaggio di Mimì Ayuhara è il personaggio che ne rispecchia tutte le caratteristiche del personaggio femminile tipo dei cartoni animati: eleganza, gentilezza e dolcezza le sue doti migliori.
Certo però che la faccia severa di Diego Nacchi fa proprio ridere ... comunque Mimì non dovrebbe versare così tante lacrime, rischierebbe di consumare le sue bellissime ciglia, ma forse è un personaggio molto emotivo ed è per questo che piange !!!!
Ormai siamo quasi alla fine. Siamo arrivati all'episodio numero 97, in quello numero 96 "l'apertura dei campionati mondiali" in onda ieri, Mimì ha detto che adora il suono delle campane, ...: bene, quando vincerai il titolo mondiale se poi il tuo lieto fine sarà pure sentimentale tanto da decidere di sposarti, beh, potrai pure risentirlo !!!!
Comunque ha un grande stile anche nel vestirsi.
Ma hanno un seguito gli episodi di Mimì Ayuhara? No, perché mi sembra che da trent'anni trasmettono sempre gli stessi: io immaginavo un seguito in cui la protagonista si reca agli allenamenti in macchina, esattamente una Toyota Corolla (anche se non so se a quei tempi già le facevano), ed è attenta pure nel traffico !!
Ehi raga, nell'ultima settimana mi è capitato di risentire "Evening", bellissimo tema musicale di "Quella magnifica dozzina": giuro che mi è venuta la pelle d'oca e piangevo, a ripensare che l'autore di Evening potrebbe essere morto, visto che in trent'anni può cambiare tutto. Però Evening è un pezzo che non sarà mai dimenticato, degno della migliore scuola musicale morriconiana: ero bambino all'epoca di Quella magnifica dozzina, ma penso che i più grandi a sentire le note di Evening si sarebbero fidanzati.
Comunque ho una precisazione da fare, riguardo alla cuginanza che i creatori delle due serie sulla pallavolo si sono inventati: non è la Ayuhara la cugina di Mila Hazuki, ma un'altra Mimì (conosciuta con il cognome Miceri).
... beh, tutt'altro rispetto alle sigle di adesso, una schifezza rispetto ad Evening !!
Ed io di musica me ne intendo, visto che frequento un coro, altro che Giorgia Lepore, avrei tenuto Evening !!!!
Comunque si parla della medesima protagonista rappresentata nelle due serie, ma cambia solo il suo carattere: quella della vecchia serie è un'inguaribile romanticona, mentre invece quella riadattata è un pò più birichina.
Comunque avrei un'altra curiosità da svelare su "Quella magnifica dozzina": fu il primo cartone animato che vidi con il colore. Beh, il primo in assoluto che vidi, già da quando ero nato era Goldrake, mentre invece Quella magnifica dozzina fu il primissimo visto a colori. Abitavamo in affitto nella vecchia casa e ricordo che per il trentesimo compleanno di mia mamma, mio papà le prese per regalo un televisore a colori: fu una vera rivoluzione, perché vedemmo per la prima volta un pò di colore in televisione. Eravamo agli inizi degli ottanta e ricordo che l'anno dopo, il 1982, i genitori mi diedero un fratello, e gioimmo tutti insieme per la vittoria della nazionale italiana di calcio in Spagna.
... beh, è brutto pensare che non ci siano + i bei cartoni animati di una volta !!!! Comunque tutto allora era + bello !!!!
... a ripensare come pure erano belli quei tempi, grazie anche a mio papà (* 1950 - + 2006), ... un mito !!!!
Una cosa mi chiedo: ma come potevano creare delle ciglia così belle agli occhi dei soggetti femminili dei cartoni animati.
Però nella serie mi sta più simpatica Midori, Mimì è un'egoista, e mi dà troppo l'aria della secchiona, il giorno in cui muore Sutomo non ha nemmeno il coraggio di reagire.
... mentre in un'altra seguita serie sportiva, Holly e Benji, Hutton è del segno del Cancro come molti grandi calciatori, celebrando il suo compleanno il 27 di giugno come Messi.
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