Il 26 novembre di quest'anno è stata rilasciata una Blu-ray Complete Box per la serie animata La Malinconia di Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no yuutsu), che migliora di molto la qualità della precedente versione DVD.
Il set è composto da entrambe le serie animate per un totale di 28 episodi in cinque dischi, corrispondenti a 650 minuti, e altri 430 minuti di extra su tre ulteriori dischi. Sottotitoli in inglese sono stati inclusi in tutti i dischi.
Il set è disponibile da subito, e sembra essersi dimostrato molto popolare a dispetto del suo alto prezzo di 39,900 ¥ (oltre 350 €).
Il set è composto da entrambe le serie animate per un totale di 28 episodi in cinque dischi, corrispondenti a 650 minuti, e altri 430 minuti di extra su tre ulteriori dischi. Sottotitoli in inglese sono stati inclusi in tutti i dischi.
Il set è disponibile da subito, e sembra essersi dimostrato molto popolare a dispetto del suo alto prezzo di 39,900 ¥ (oltre 350 €).
Se uscisse anche in Italia lo potrei prendere, ma non certo a quel prezzo...
Kiraboshi!
c'è da dire poi che Haruhi in Blue Ray è incredibilmente più bello della versione DVD, quasi un altro anime!
Hanno ridisegnato la Opening (e forse la ending), ma la prima serie, quella che tanto ha fatto successo, è un upscale, della Q-TEC tra l'altro. Migliora nulla, anzi... smoothato e bordi warpati, i DVD si vedono meglio.
La S2 potrebbe essere stata fatta in HD quindi forse non è un upscale brutto come la S1, ma non nutro troppe speranze in tutta onestà.
In altre parole si pagano più di 350 euro per un box blu-ray in cui le uniche cose in alta definizione sono l'opening e i menù. Tutto fumo e niente arrosto, altro che valerne la pena, e io sono sia fan di Haruhi, sia un felice possessore di lettore blu-ray e dischi annessi.
@mirkosp: Si, i nuovi episodi sono direttamente animati in HD.
Ma scherziamo? Ho preso il box di dvd di "It's a rumic world" e a parte le 3 figure di Lum,Ranma-chan e Inuyasha non c'era nessun extra se non il trailer di Rinne e neanchè i sottitoli in inglese.mah...
Parla per te, io sono tra i pochi che se una serie la ama quei soldi li spende... ma dev'essere una serie che per me quei soldi li vale, sia chiaro (e non corta).
Riguardo al prezzo, per essere giapponesi non mi sembra così alto, ci sono prezzi molto più alti di solito (i DVD singoli con soli 2 o 3 episodi costano 50€ l'uno), ma se ha ragione mirkosp, allora è una ladrata, come molto bluray giapponesi, che spesso sono un terno al lotto come qualità (nel senso che davvero ti deve andare di fortuna per trovare una serie non recentissima realmente in HD e non upscalata male).
A metà prezzo mi prendo i primi due BOX di <i>Tutor Hitman REBORN!</i> per un totale di 73 episodi.
Io non mi lamento del prezzo, ma del contenuto. Questo è un insulto ai fan. Ovunque spacciano questi blu-ray come un capolavoro rimasterizzato quando l'unica parte che interessa realmente ai più è un mero upscale e fatto pure male, quindi si tratta di una trovata commerciale dal prezzo inflazionato. E ovviamente chi non capisce nulla di qualità comprerà i blu-ray e li osannerà come superiori al DVD. Mi chiedo gli occhi dove ce li abbiano, questa cosa mi irrita seriamente.
@Kyøn, la S2 potrebbe essere HD effettivamente, però la S1, che è poi quella che realmente ha avuto successo e interessa ai più, non lo è... la S2 può anche piacere (a me Endless Eight non è dispiaciuto, tra l'altro), ma quando ceno chiedo pollo e patate, non patate e pollo, se capisci quello che intendo... insomma, non possono rifilarmi il piatto principale bruciato: possono provare ad abbellirlo col contorno, ma sempre contorno resta.
In ogni caso è alquanto carestoso, anche se una cifra simile è spendibile un conto è farlo "a rate" tipo con 35 euro al mese, un altro è tirarli fuori tutti insieme
Ecco uno di quei commenti ideali per finire nel mio blog (ufficialmente pensato per essere uno studio del comportamento otaku attuale, ma da molti visto come derisione di questi)...
Ti ricordi i prezzi delle VHS?
Ci si salassava a comprarle in edicola a 5€ l'una contenenti 2 episodi spesso in versione Mediaset o comunque con adattamenti d'epoca (prezzo ora contestato per i DVD attuali di Sailor Moon, e con l'inflazione aumentata a dismisura), per non parlare di quanto costava comprarsi il materiale su Rayearth e Escaflowne, 8€ a episodio (Evangelion 10€)... e in un'epoca in cui un seinen Planet Manga costava 3.30€ invece di 6.90€!
Perchè definire "ingiusti" chi propone dei prezzi del genere oggi, considerando che è una serie di cui i diritti costano anche parecchio perchè è il non plus ultra per gli otaku (seppur a me continua a non piacere, ma è un altro discorso)?
sono contento per te che puoi spendere 500 euro per un box...io non posso anche se la serie merita...e non credo solo io
Se intendevi in quell'altra maniera allora ok, certo ti do ragione ; il conto totale pure di una serie manga completa arriva anche ai 300 euro figuriaoci di anime in BD
In conclusione, è una bastardata che si poteva benissimo evitare, ma non credo che tolga tutto il valore all'anime, come dicono tanti (esagerando a parer mio). Rimane comunque un ottimo prodotto in cui ogni episodio ti cattura. Fatto sta che la Dynit evidentemente ha qualche giusto dubbio: forse alcuni si sentirebbero gabbati pagando per 8 episodi della stessa storia. Dovrebbero fare qualche promozione, qualche extra per compensare, allora sì.
@LTheFirst: Purtroppo non avevano altri capitoli da adattare perchè tutti i rimanenti sarebbero ambientati DOPO la Sparizione di Haruhi Suzumiya. Quindi adesso quei capitoli non ancora adottati, ora che è uscita la Sparizione, devono animarli con un nuovo nome della serie ovvero ??? di Haruhi Suzumiya per evidenziare il netto separamento dalla Malinconia e Sparizione visto che prosegue.
350 euro per un anime?
E che anime poi! Sarà pure questione di gusti ma Malinconia di Haruhi Suzumiya lo reputo a pieno merito tra le opere più sopravvalutate degli ultimi tempi.
Neanche 35 euro gli darei XD
Poi si lamentano della pirateria...
Alla fine vedremo meglio i vecchi anime che quelli più recenti...
Il fatto è che nonostante ci siano degli standard ben precisi, sulle serie tv tutti fanno più o meno come vogliono. Giusto per dirvi che "Fullmetal Alchemist : Brotherhood" ha un formato di 960 x 540 px di risoluzione a 60i. Per il BD ci si è limitati semplicemente a raddoppiare la risoluzione. E questa impostazione ce l'hanno anche ad esempio le due serie tv di "Ghost in the Shell" ("SAC" e "2nc GIG").
Portare gli anime in Bluray è un bel casino perché NEMMENO quelli odierni vengono impostati come si deve.
Spiego subito.
Nel caso di anime che non siano ibrido animazione tradizionale e cg, per trasportarli in maniera ottimale in Bluray si prende le pellicole originali (si, intendo una bella bobina di 35 mm di pellicola) e la si ripulisce, la si riscansiona, ecc... ecc... Come si fa anche per i film odierni. Insomma si produce un master in HD partendo da una fonte analogica.
Esempio su tutti:
http://img829.imageshack.us/img829/2338/bbc01.jpg
Questo è uno screenshot a 720 del cofanetto Bluray di "Bubblegum Crisis" (quindi immaginatevelo com'è a 1080). Il lavoro di ripulitura e di scansione è così accurato che è possibile vedere anche le piccole imperfezioni della colorazione dei cell. In poche parole, hai i cell davanti a te che si animano. Questa però era una serie di OVA del 1987, che ha avuto la fortuna di avere degli ottimi negativi o una pellicola in ottimo stato (il fatto che paghi 200 € per 8 episodi, spiega anche da dove hanno preso i soldi per la rimasterizzazione e il restauro della pellicola).
Il grosso problema arriva con i prodotti ibridi televisivi o homevideo (insomma tutto quello che non è cinematografico), cioè quelli che mescolano animazione tradizionale e cg, prima però del salto full digital.
Questo perché l'animazione tradizionale veniva prima ripresa e stampata su pellicola, poi trasposta su betamax, mentre le sequenze in cg (totale o ibride) venivano trasposte direttamente su betamax. Il master in betamax era il punto di incrontro tra animazione tradizionale e cg, ed il formato con cui veniva consegnato al network televisivo o alla riproduzione VHS e Laserdisc.
Per cui il prodotto finale, quello su cui bisogna lavorare per trasportarlo in HD, è il Betamax e non la pellicola, dove mancano tutti gli "effetti speciali". Il rischio che venga un troiaio è ENORME. "Blue Seed" lo testimonia!
http://img823.imageshack.us/img823/3241/blueseed.png
(Bello questo Bluray vero? Sembra un gioco per Mame con tutti i filtri attivi al massimo!).
Per dirvi che i Bluray della serie tv Martian Succesor Nadesico si vedono alla fin fine, peggio dei nostri DVD e i DVD dell'edizione italiana si vedono meglio di quelli giapponesi.
L'unica soluzione è: riprendere la pellicola, riscansionarla tutta e rifare la CG dal principio. Un costo enorme se ci pensate bene, perché de facto si tratta ri rianimare un sacco di cose.
Pensate a quanto lavoro ci sarebbe da fare su Cowboy Bebop!
Gli unici esempi che mi vengono per case di produzione che si sono rimesse dal principio a rianimare la cg sono "Serial Experiments Lain" e "Ghost in the shell 2.0", che però merita un discorso a parte.
Paradossalmente gli unici che si salvano parzialmente da questa situazione, pur essendo ibridi, sono i film cinematografici pre salto totale del digitale. Cioè film di animazione la cui forma "finale" non era il betamax (come l'animazione televisiva), ma la pellicola in 35 mm. Film come "Patlabor 2" e "Ghost in the shell" ad esempio.
Allora perché "Ghost in the shell 2.0"? Mossa di marketing? Probabile, molto probabile. Anzi probabilissimo.
Eppure rifacendo dal principio la cg, "Ghost in the shell 2.0", oltre a farci vedere quali erano le scene in cg dell'originale (la sequenza iniziale con lei che si getta nel vuoto, era tutta giocata sull'uso della cg per quanto riguarda il composing. Ricordate che la grafica 3d è solo una delle cose che è possibile fare con il computer!), anche con qualche sorpresa (Motoko con la mimetizzazione termo-ottica che combatte nella piazzetta allagata non è cg, come ho sempre pensato), ha permesso di ottenere una qualità molto alta nelle sequenze "tradizionali" rispetto al Bluray di Ghost in the shell "1.0".
L'ibrido tradizionale / cg cinematografico per ottenere una buona qualità bisogna pregare che una delle pellicole da cui hanno fatto la duplicazione in massa di "pizze cinematografiche" sia in ottimo stato. E considerando quanto si usurano le pellicole che vanno in giro per i cinema...
Ultimo appunto. Lo stato dei materiali. Purtroppo i giapponesi solo adesso hanno incominciato a fare una seria politica di conservazione dei loro prodotti di animazione (prima gli fregava davvero poco). Purtroppo il caso ha voluto che molti elementi andassero perduti.
Esempio: le colonne sonore internazionali di "Bubblegum Crisis" (cosa che ha costretto, per la versione doppiata americana e di riflesso quella italiana, a rifare gli effetti sonori e anche le canzoni in inglese!), "Gunbuster", "Otaku no Video" e il film di animazione di "Ghost Sweeper Mikami". Questi sono gli unici casi che conosco.
Il caso limite al negativo è senz'altro quello di "Project A-Ko". A causa di un incendio in un magazzino sono andati perduti le pellicole positive, i negativi originali e addirttura i master laserdisc. Non è possibile fare una versione Bluray di questo divertentissimo film d'animazione, perché tutto si è fermato al DVD. DVD che sia nella bersione americana che in quella giapponese è stato fatto a partire dai master laserdisc della Central Park Media, cioè la versione americana in laserdisc uscita negli anni 90. L'unica fonte ancora esistente di quel film, che altrimenti sarebbe andato perduto. Master che nemmeno sono il 16:9 nativo, ma in 4:3 letterboxed. Di fatto il formato 1:1,85 della pellicola originale non esiste più.
Questi sono i miei due cent...
http://www.yesasia.com/us/the-disappearance-of-haruhi-suzumiya-blu-ray-first-press-limited-edition/1023123765-0-0-0-en/info.html
(prima di farti venire l'infarto, c'è anche l'edizione standard che costa meno, oltre ai DVD)
Molti qui non se ne rendono conto ma i giapponesi in quanto a controllo qualita' sui dvd fanno un po' alla c**** di cane. Nel senso che continuano (a parte qualche sparuta eccezione) a sfornare titoli in versione ntsc interlacciata. Anche gli americani fanno cosi'. E molto raro trovare un dvd giapponese o americano per un anime fatti in 24p. Macross della Animeigo e' forse il caso piu' eclatante perche' era uno se non la primissima serie pubblicata in america ad essere progressiva. Pensate che il film Ai Oboete Imasuka (quindi non proprio un titolo minore) e' stato pubblicato in giappone in interlacciato sui dvd. Ma si puo' ?
Anche negli altri paesi europei quando localizzano gli anime fanno il minimo indispensabile e tirano fuori versioni ghostate dalla trascodifica ntsc-pal. In italia eravano nel medioevo con Yamato Video in quanto a qualita'. Poi la Dynit con il passaggio al progressivo (vi ricordate quante critiche per la versione di Evangelion Platinum ?) abbiamo fatto un salto quantistico in termini di qualita' audio video. La nostra versione di Evangelion e' pari se non adirittura superiore a quella giapponese. Vedere per credere. E Conan (progressivo), Daitarn 3 (progressivo), tutta la saga di Gundam compresi i film (progressivi), Nadesico (progressivo), Diebuster (progressivo), Cowboy Bebop (progressivo) etc... Dobbiamo baciare i piedi al reparto tecnico della Dynit.
Sono gli unici che hanno sfruttato al 100% le potenzialita' del formato dvd e di questo dobbiamo essergliene grati.
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