Con il 13° ed ultimo volume termina in Giappone il manga Tona-Gura!, commedia romantica ideata nel 2004 da Hidetaka Kakei.
Hidetaka Kakei ha iniziato a serializzare Tona-Gura! nel 2004 sulle pagine della rivista Comic Rush di Jive sino alla pubblicazione dell'ultimo capitolo sul numero di agosto. Nel 2006 è stato realizzato un adattamento animato di 13 episodi prodotto dallo studio Daume con la regia di Tatsuya Abe (Dogs: Bullets & Carnage).
Fonti consultate:
Animenewsnetwork
La storia di Tona-Gura! ruota interamente al rapporto tra due ragazzi di nome Kazuki e Yuuji. In particolare, i due sin da bambini, oltre ad essere vicini di casa, erano legati da un profondo rapporto di amicizia, interrotto a causa dell'improvviso trasferimento della famiglia di Yuuji, costretta a cambiare città per motivi di lavoro. Kazuki, che sin da allora era innamorata di Yuuji, dopo la partenza di quest'ultimo ha continuato a sognare di poterlo incontrare di nuovo. Tra un sogno e un altro, però, il ricordo che la ragazza aveva di Yuuji è diventato un po' troppo 'astratto', o per meglio dire idealizzato, ed ovviamente, quando dopo 10 anni il ragazzo finalmente fa ritorno nella città natale, Kazuki è costretta a constatare che la realtà non è esattamente uguale alla sua immaginazione…
Hidetaka Kakei ha iniziato a serializzare Tona-Gura! nel 2004 sulle pagine della rivista Comic Rush di Jive sino alla pubblicazione dell'ultimo capitolo sul numero di agosto. Nel 2006 è stato realizzato un adattamento animato di 13 episodi prodotto dallo studio Daume con la regia di Tatsuya Abe (Dogs: Bullets & Carnage).
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Animenewsnetwork
<img src=http://media.giantbomb.com/uploads/1/18622/1804131-shut_up_and_take_my_money__thumb.jpg>
a parte l'immagine che hai postato, un vero e proprio cult (ahah fry è leggenda!), sono in disaccordo:
"i due sin da bambini, oltre ad essere vicini di casa, erano legati da un profondo rapporto di amicizia, interrotto a causa dell'improvviso trasferimento della famiglia di Yuuji, costretta a cambiare città per motivi di lavoro. Kazuki, che sin da allora era innamorata di Yuuji, dopo la partenza di quest'ultimo ha continuato a sognare di poterlo incontrare di nuovo."
cavolo...di una banalità così sconcertante da farmi cadere le braccia... amici d'infanzia? omg... rapporto d'amicizia e amore? omg... costretto a cambiare città? OMG............... ma perchè li fotocopiano i canovacci?
Perciò questo tipo di storie "semplici" le trovo piacevolissime da leggere, se c'è anche un pizzico di sentimento, è per me valore aggiunto, e in questo caso particolare mi piace lo stile del disegnatore.
E' vero che ce ne sono molti simili, eppure appunto continuano ad uscire, perchè ogni storia per quanto simile è diversa, e la quotidianeità della vita presenta molte più sfacettature ed è molto più difficile da raccontare delle battaglie tra il bene e il male che si vedono di solito.
Ovviamente è tutto un grande "secondo me"
A me invece non interessa molto, anche i disegni non mi sembrano nulla di eccezionale.
Billy Bat, a differenza di questo manga, è imperdibile
Io personalmente apprezzo entrambi, ma è ovvio che in caso di comparazione, le opere di Urasawa sono come dei romanzi a fumetti. Cosa che uno slice of life non potrà mai eguagliare ^^
Tornando in topic dico che io ho guardato l'anime di quest'opera e non era malaccio. Carino ma breve. Cosa che porta un anime con manga in corso ad una fine prematura ed incerta.
L'anime è uno dei miei preferiti xD
"Banale di qui, banale di là", la maggior parte della roba di oggi è banale. L'importante è che sia banale con stile.
Per quanto riguarda il titolo secondo me avranno fatto una miriade di titoli simili...
Tona-Gura!, da quanto ho potuto capire vedendo l'anime, è un commedia sentimentale, con qualche elemento demenziale, che non si prende mai troppo sul serio e risulta piacevole da leggere.
Sinceramente mi sembra un prodotto come tanti altri, però se mi sto sbagliando ditelo eh, che al massimo gli do un'occhiata.
Mi sa mi sa che però <u>Gianni</u>greed è un maschio...
Davvero??? E io che penso Gianni stesse anche per Giovanna, oppure era Gianna??? Oh, vabbhè, sorvoliamo?
che mi piacciono gli shojo è anche vero, ma leggo un po' di tutto
<i>E io che penso Gianni stesse anche per Giovanna</i>
non è più logico che stia per Gianni appunto?
Si, ho sbagliato...
Ha scarso senso che tu risponda senza leggere bene cosa scrivono gli altri, in quanto io non ho mai paragonato le due opere.
Cosa che sicuramente dovresti fare prima te, visto che, come si può capire senza particolari sforzi interpretativi, mi stavo riferendo a chi ha fatto un paragone a livello contenutistico.
Quindi, senza offesa, la prossima volta fai un bel respiro e conta fino a dieci in modo da placare i tuoi istinti adolescenziali, anche perché non mi pare di aver fatto il tuo nome, quindi, se proprio ti viene un dubbio, fai prima a chiedere, piuttosto che esporti al pubblico ludibrio.
Mi piacerebbe leggerne pure il manga per vedere se cambia qualcosa rispetto alla versione televisiva.
"Ha scarso senso che tu risponda senza leggere bene cosa scrivono gli altri, in quanto io non ho mai paragonato le due opere."
?
Sembra banale,ma l'idealizzazione del partner è uno dei fattori di studio in ambito Metodologico per quanto riguarda gli studi sull'amore.(Reminescenze di studi del liceo!)
Da questo punto di vista il manga non è banale ma abbastanza interessante.resta il fatto che non è il mio genere e non lo acquiserei mai..
tranquillo qui ovviamente si fa per parlare, ormai dovresti conoscermi, discorro di tutto con tranquillità e con tutti ovviamente il tuo secondo te e il mio secondo me hanno la stessa valenza anzi, fra l'altro dici una cosa che condivido ampiamente
forse non hai capito però che anche io prediligo di gran lunga questo tipo di prodotti, perchè ormai gli shonen di ora sono tutti uguali e mi annoiano a morte. ma è proprio la banalità che mi annoia, la ridondanza delle situazioni, manco non risucisssero piu a inventarsi nulla di nuovo. io capisco che magari si considerano plot di mercato di successo e si punta su quelli, però alla 44a storia identica fra amico di infanzia ecc ec.c.... madoooo... non so se mi spiego per farti capire, io preferisco i seinen o le storie cupe o dark alla solita minestra..purché siano un minimo originali poi il classico va sempre bene, magari con un certo contegno nelle "ispirazioni" (che non diventino mere copiature)
@ koluber
se ti accontenti delle banalità allora sappi che lo stile non si trova proprio in esse... se per stile intendi qualcosa di particolare, pregiato ed unico...
nè la trama nè le tavole che si trovano in rete mi ispirano quindi anche se arriva da noi passo tranquillamente
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