In occasione del 15° Japan Media Arts Festival (文化庁メディア芸術祭), in programma a Tōkyō dal 22 febbraio al 4 marzo 2012, nei locali dello showroom Mercedes-Benz Connection, sito nelle immediate vicinanze del National Art Center di Roppongi, sede deputata del Festival, sono esposte al pubblico delle city car elettriche (modello smart fortwo electric drive), con carrozeria recante decorazioni a tema Mahō Shōjo Madoka Magica.
Come annunciato nel dicembre scorso, Mahō Shōjo Madoka Magica ha ottenuto, nella persona del regista Akiyuki Shinbo, il Grand Prize (大賞) per la categoria "Animazione" del Japan Media Arts Festival, patrocinato dall'Agenzia ministeriale giapponese per gli Affari Culturali e giunto, come detto, alla sua quindicesima edizione.
Dunque, come preannunciato sul sito ufficiale, durante il Japan Media Arts Festival si terranno numerosi eventi legati alla serie, tra cui esibizioni di illustrazioni e filmati, workshop e simposi (trovate un'ampia preview fotografica dell'allestimento del padiglione del National Art Center riservato a Madoka Magica su Gigazine, oltre che nella gallery a fondo pagina).
Per quanto riguarda le vetture elettriche, oltre ad ammirarle, i visitatori potranno anche fare un test drive gratuito (ai guidatori sarà richiesto il possesso di una patente di guida valida per il Giappone e di risultare iscritti al programma Mercedes Benz Connect Card del sito omonimo; l'età minima richiesta per il giro di prova è di 20 anni, a meno che non si disponga di un accompagnatore).
Vi riportiamo, dal sito ufficiale della manifestazione, una parte delle motivazioni dell'assegnazione del premio da parte della giuria:
Ricordiamo che Mahō Shōjo Madoka Magica verrà pluripremiato anche durante il Tōkyō International Anime Fair, la cui nona edizione è in programma dal 22 al 25 marzo 2012 (premio come miglior serie televisiva, condiviso con Tiger & Bunny, nonché premio per il miglior regista e il miglior screenplay).
Fonti consultate:
Anime News Network I
Anime News Network II
0takomu
15th Japan Media Arts Festival
Gigazine
Come annunciato nel dicembre scorso, Mahō Shōjo Madoka Magica ha ottenuto, nella persona del regista Akiyuki Shinbo, il Grand Prize (大賞) per la categoria "Animazione" del Japan Media Arts Festival, patrocinato dall'Agenzia ministeriale giapponese per gli Affari Culturali e giunto, come detto, alla sua quindicesima edizione.
Dunque, come preannunciato sul sito ufficiale, durante il Japan Media Arts Festival si terranno numerosi eventi legati alla serie, tra cui esibizioni di illustrazioni e filmati, workshop e simposi (trovate un'ampia preview fotografica dell'allestimento del padiglione del National Art Center riservato a Madoka Magica su Gigazine, oltre che nella gallery a fondo pagina).
Per quanto riguarda le vetture elettriche, oltre ad ammirarle, i visitatori potranno anche fare un test drive gratuito (ai guidatori sarà richiesto il possesso di una patente di guida valida per il Giappone e di risultare iscritti al programma Mercedes Benz Connect Card del sito omonimo; l'età minima richiesta per il giro di prova è di 20 anni, a meno che non si disponga di un accompagnatore).
Vi riportiamo, dal sito ufficiale della manifestazione, una parte delle motivazioni dell'assegnazione del premio da parte della giuria:
«Il lavoro è stato particolarmente apprezzato per essere un'opera originale, piuttosto che basarsi su un manga o un romanzo esistente. La serie ha continuato ad essere ambiziosa, piazzando abilmente lungo il cammino trappole capaci di scuotere le fondamenta del genere, lasciando gli spettatori incerti sulle premesse su cui si basa l'altrimenti comune tema delle "mahō shōjo" […] Sia il terrore che si cela dentro il "desiderio" che la reazione emotiva ai "miracoli" capaci di sopraffare la paura sono i due lati della medaglia, entrambi annidati nel cuore dell'essere umano. Facendo l'uso migliore possibile delle "peculiarità mediatiche" di una serie televisiva — in cui si deve attendere un'intera settimana per sapere cosa accadrà la prossima volta — si è massimizzata la tensione nelle menti degli spettattori, al contempo catturati dalla bellezza delle immagini della serie. Lo script è un'inondazione di una rivoluzionaria energia, che lotta sempre per cambiare le cose.»
Ricordiamo che Mahō Shōjo Madoka Magica verrà pluripremiato anche durante il Tōkyō International Anime Fair, la cui nona edizione è in programma dal 22 al 25 marzo 2012 (premio come miglior serie televisiva, condiviso con Tiger & Bunny, nonché premio per il miglior regista e il miglior screenplay).
Fonti consultate:
Anime News Network I
Anime News Network II
0takomu
15th Japan Media Arts Festival
Gigazine
Ma per le macchine sono totalmente contro!
No!
Va bene tutto sono un fan di madoka, sono a favore delle auto eletriche ma questo no!
Venedo all'anime, beh, sino ad ora non l'ho trovato poi così interessante, non posso dire che sia brutto, ma forse non è proprio il genere che mi attira di più; sono in dubbio se continuare a seguirlo. Senz'altro preferisco la serie che lo segue su Rai 4, Ano hana.
Poi... non è tanto per le rappresentazioni grafiche delle tipine...quelle tanto tanto possono passare... ci sono aerografie molto fighe che riprendono personaggi anime e manga ma lo sfondo è ben diverso.
Tutti sti pois colorati cioè io dico.... ma per cortesia! <.<'
Sono ben più interessata al premio vinto, anche se lo sapevo già^^
Comunque, Madoka a parte, le auto con quei colori sono proprio brutte.
BTW, se ci fate caso, sul retro della versione bianca si può ammirare il volto di Kyubey (gli occhi sono i fanali).
... per spiaccicare il tuo Kyubei preferito con eleganza e confort
@Monfrin: "quel tipo di disegno da pupazzetto non mi piace molto, e questo non penso proprio possa cambiare."
Guarda,nemmeno a me piace il moe pero' non riesco ad immaginarmi una storia come Madoka Magika disegnata in un altro modo.
Certo, il soggetto scelto è pessimo, e i pois non aiutano.
Dubito che la gente vada in giro con macchine di questo tipo.
Inoltre, il soggetto scelto è pessimo.
Detto questo: a Tokyo per una persona normale la Smart F2 è una figata! Il comune (passatemela) infatti pervede che i residenti a Tokyo per acquistare un'automobile
devono dimostrare di avere un proprio posto macchina.
La mia preferita è sicuramente quella con la grafica della strega.
Witch Rules!
Ora basta sono dappertutto...
Altre immagini delle vetture e dei test di guida qui:
http://huge.anisen.tv/e406416.html
http://news.mynavi.jp/c_cobs/news/clicccar/2012/02/ev_31.html
Non mi sembra che siano così male, sarà che a me non piacciono le smart quindi non vedo un peggioramento.
Se gli occhi sanno dove guardare, immagini come quella della Smart, nel cut che hai fatto di madoka, ci sono in tutti gli anime dalla media qualità in sù
Anche se molti fan, vedendo qualcuno che va in giro con quell auto direbbe, la voglio assolutamente anchio!!!
Io sinceramente mi vergognerei ad avere una macchina come quella!!
>In realtà è un contrasto voluto dalla produzione, l'aspetto "puccioso" vs i contenuti cupi, di cui si ha già avuto un assaggio nelle 5 puntate trasmesse ma che si accentueranno presto<
Io penso sia una scusa quella del contrasto, in realtà la produzione non fa altro che seguire la moda del momento (e sicuramente visto il successo in patria ha tutte le ragioni di farlo) che vuole questo char design da pupazzetto. Questo però non toglie che il design dei personaggi resti, sempre a mio modo di vedere s'intende, un elemento molto importante per una serie animata. Volendo estremizzare il concetto, per me è come se si volesse fare una nuova serie di Hokuto no Ken con i personaggi disegnati con uno stile simile a quello dei Puffi, a meno di non volere fare una parodia, sarebbe un pugno in un occhio. Ok questo è un majokko anche se si vuole distinguere dal resto del genere mettendovi dentro elementi decisamente più seri e drammatici. Proprio per questo per me non ha senso quel char design.
@ShinichiMachazawa: Non sono d'accordo, negli anni '80 esistevano altri majokko, ad esempio Creamy, che avevano un char design decisamente carino ma non pupazzettoso come quello di Madoka, i motivi di questa scelta li ho spiegati nella risposta a kleon990.
In ogni caso non ho ancora deciso di droppare questa serie.
Un paragone con i Pierjokko e' quantomeno improprio sia perche' erano altri tempi e molti degli attuali stereotipi del genere majokko dovevano ancora venire sia perche' oggi quello che tira e' il moe.Tra Creamy e Madoka Magika ci sono circa tre decenni di distanza,e bisogna tenerne conto.Detto cio' e' fuor di dubbio che Madoka Magika segue un trend che oggi e' remunerativo ma lo fa in maniera meno passiva rispetto ad altre serie visto che serve a fare da contrasto con le tematiche raccontate.Onde per cui il tratto deve essere il piu' pacioccoso possibile,al limite della parodia...
Ripeto,nemmeno a me il chara design di Madoka Magika fa impazzire,tutt'altro,ma per la storia che racconta e per come la racconta e' perfetto.L'efficacia di certe scelte va oltre i gusti soggettivi.
Non è Ken, ma le news su Saint Seiya Omega ce le siam perse?
Ma ve le immaginate automobili del genere in Italia?
Per gli otaku estremi.
comunque quella di homura è figa XD!
Certo che le immagini scelte poi non sono nulla di speciale, solo il Kyubey sopra il fanale è carino, quella con le streghe poi...
Contento abbia vinto 3 premi ^^
Doveva sembrare per bambine, per questo ha un tratto infantile, non moe, ma infantile, e in effetti leggetevi i commenti di chi lo vede su Rai4 per la prima volta e cosa ne pensa dei primi due episodi...
Per il resto della smart smarties si salva solo il piccolo Kyubey che è pure poco ingombrante e ben nascosto
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