Riportiamo dalla pagina facebook ufficiale dell'editore l'annuncio di Master Mosquton, il prossimo manga Magic Press MX:
Di seguito riportiamo un editoriale pubblicato a fine aprile sul blog ufficiale dell'editore in cui venivano, tra le altre cose, dati degli indizi sull'annuncio:
Aprile è stato un mese estremamente faticoso: non era mai successo, da quando ho iniziato a lavorare per Magic Press Edizioni, un mese in cui abbiamo allestito uno stand in ben due fiere a 10 giorni di distanza l’una dall’altra. Diciamo che, fino all’anno scorso, non abbiamo partecipato a molte fiere, giusto Lucca Comics & Games e Romics (perché è “sotto casa”). Nell’ultimo anno molte cose sono cambiate nella nostra politica editoriale ed è cambiata anche la nostra posizione nei confronti delle fiere del fumetto: se prima pensavamo di partecipare agli eventi dove la differenza tra incasso e spese non fosse un numero negativo, da un po’ di tempo a questa parte l’equazione matematica sottesa alla nostra partecipazione è diventata molto complessa e soprattutto è stata inserita la variabile pubblicità. In parole semplici: non possiamo più pensare soltanto all’incasso, dobbiamo pensare anche che vale la pena spendere qualcosa semplicemente per farci vedere.
E i lettori ci hanno visto, in tanti. Non sempre chi ci ha visto ha fatto un acquisto da noi, ma non importa, quello che importa è far notare la nostra “esistenza” in un mercato estremamente difficile da gestire. Ma chi siamo noi agli occhi dei lettori? Un piccolo editore che pubblica manga di nicchia? Un grande editore che non si capisce perché pubblichi così poco? Un mix tra le due?
Questo anche perché notavo che sul nostro strambo (direi assurdo) mercato, ci sono piccoli editori che non hanno neanche un ufficio (una redazione?) che all’estero si spacciano per grandi editori dalle performance strabilianti, e cercano di farlo credere anche ai lettori italiani, “vomitando” anche 20 o più uscite manga mensili, molti dei quali hanno tirature da 1500 copie (ma questo i lettori non lo sanno). Oppure ci sono editori improvvisati (facevano un altro mestiere, prima), che ancora non riescono a capire bene come ottenere un profitto e si sono convinti che per comprare un buon titolo, bisogna comprare tre scarti che nessun altro vuole, in modo da far credere all’editore Giapponese di turno (più spesso quelli di grande dimensione che si fanno ben pagare ogni licenza) di avere le spalle grosse a sufficienza: l’ultimo frutto, in ordine di tempo, di questa strategia (certamente non il peggiore, anzi, vi dirò che secondo me gli è andata meglio delle altre volte), è stato l’acquisto di un buon titolo (il cui successo non è per nulla scontato, però io da lettore e da professionista mi sento di valutarlo positivo) arrivato al volume 8, insieme a un altro titolo di 18 volumi (10 in più del titolo “buono”), il cui pareggio lo giudico molto poco probabile, figuriamoci il profitto! Per quelli che si staranno chiedendo “ma a noi lettori che importa?”, vi faccio osservare che qualcosa vi dovrebbe importare: un manga che non porta a un profitto, è un manga potenzialmente “segato”, di cui voi lettori non vedrete la fine e che rischia di contagiare altri titoli dello stesso editore. Ok, chiudo la parentesi polemica.
Secondo me, se chiedessi ai nostri fan di Facebook come vedono Magic Press Edizioni, la risposta più popolare sarebbe “sono quelli che pubblicano hentai e yaoi”. Ed è anche normale che sia così, nonostante i freddi numeri dicono che la nostra lineup più “popolata” è l’etichetta MX. Perché dico che è normale? Perché nessuno sa, o a nessuno importa, che noi pubblichiamo Hitsuji no Uta, perché La figlia dell’Otaku è ormai arrivato al volume 9 e quindi non è più una novità e di Chrono Crusade stiamo stampando l’ultimo volume, quindi ormai fa parte del nostro passato. Apparentemente mancano anche novità di “rilievo” nella linea MX: perché Kerberos & Tachiguishi è un manga molto complesso che non fa scena e poi è un volume unico, perché 8.1 Il teatro di Yusuke Yamada sono solo 2 volumi (di cui uno già è uscito), Adekan… beh, no, Adekan viene recepito, anche se da un pubblico che ha molto in comune con le lettrici della linea 801, tanto è vero che una delle domande più gettonate che mi arrivano è quella “ma quando ci annunciate un bello shojo manga?” (e Adekan cos’è?). In tutti i casi 3 volumi al mese sono davvero pochi, perché gli altri ne fanno minimo 10, perché il manga tratto dalla serie in onda su Rai4 fa più “rumore” di La figlia dell’Otaku, perché i lettori sono abituati ad avere almeno un paio di nuovi titoli annunciati al mese, mentre noi siamo fermi da un bel po’ con gli annunci.
Tutto questo ovviamente cambia con 801 e con Black Magic. Cambia perché siamo gli indiscussi leader (non che ci voglia molto): abbiamo i titoli migliori, le edizioni migliori e pubblichiamo più dei nostri concorrenti. E poi le fan di 801 sono vive: ci chiamano, ci scrivono, vengono alle conferenze, protestano, ci lodano… Abbiamo una interazione pazzesca con queste lettrici! E poi conta anche il fatto che chi vuol leggere un “survival horror” ha l’imbarazzo della scelta perché non ci siamo solo noi, chi vuol leggere un manga erotico… beh, la scelta potrebbe pure esserci, ma il paragone tra le nostre proposte e quelle degli altri è imbarazzante. 801 e Black Magic sono lineup ben visibili, MX al momento non lo è altrettanto e quindi noi diventiamo “editori di hentai e yaoi”, ma non abbiamo paura.
Alla fine il tutto si riduce a una “questione di spazio”. Qualche hanno fa ogni editore aveva un suo ruolo: chi voleva pubblicare fumetti popolari faceva Dragon Ball, chi si rivolgeva a un pubblico di nicchia magari proponeva Kiseiju. Prezzi di copertina molto diversi, edizioni e formato differenti, distribuzione e tiratura differenti. Ora tutti vogliono fare tutto: c’è chi vorrebbe fare il “grande editore” senza pubblicare Naruto, mentre c’è l’editore di Naruto che, invece, si riduce a fare Legend of Mother Sarah.
Magic Press Edizioni, nonostante le relativamente poche uscite mensili, non è un piccolo editore: ha un grosso ufficio situato sopra un enorme magazzino (altri che pubblicano molto più di noi, non hanno neanche un ufficio piccolino), ed è un editore che lavora per ottenere un profitto (necessario per mantenere la struttura). Investiamo laddove ci può essere un guadagno, non per invadere il mercato o per far fuori i concorrenti. Non ci proponiamo come leader del settore agli editori Giapponesi, non partecipiamo ad aste (tanto non abbiamo possibilità di vittoria, ahahahah) e non puntiamo ad acquistare un titolo buono su tre: noi vogliamo solo il titolo buono e se per prenderlo dobbiamo farne altri tre che non ci convincono, semplicemente abbandoniamo la trattativa. Ultimamente ho ricevuto tanti messaggi tipo “perché non fate il manga vattelappesca?”, anzi, la domanda più insistente è sicuramente “perché non fate yuri?”: tutto questo papiro qui sopra è la mia risposta articolata e motivata proprio a questa domanda. Faremo gli yuri, faremo i seinen, gli shojo e qualunque altro genere di manga, se e quando ci sarà l’occasione di farli, con la stessa serietà e professionalità che credo abbiamo ampiamente dimostrato lanciando le collane 801 e Black Magic da voi premiate. Non fare le cose seriamente, significherebbe fare un torto ai nostri lettori e, in particolare, a tutti quelli che ci chiedono di pubblicare il proprio manga preferito.
Un saluto a tutti, alla prossima.
P.S.: Se siete arrivati a leggere fino in fondo, allora meritate un premio. Vi anticipo quindi che il successore di Chrono Crusade (l’ultimo volume uscirà a Maggio, è già in stampa) verrà annunciato al mio prossimo articolo proprio su questo blog. Codesto successore avrà le stesse caratteristiche di Chrono Crusade (altrimenti che successore sarebbe?), soltanto che l’anime, questa volta, è un pochino più famoso, essendo andato in onda su MTV ai tempi di Trigun… Altra cosa importante, faremo anche uno yuri… ahahahah
Fonti:
- Pagina Facebook Magic Press
- Blog ufficiale Magic Press
Di seguito riportiamo un editoriale pubblicato a fine aprile sul blog ufficiale dell'editore in cui venivano, tra le altre cose, dati degli indizi sull'annuncio:
Aprile è stato un mese estremamente faticoso: non era mai successo, da quando ho iniziato a lavorare per Magic Press Edizioni, un mese in cui abbiamo allestito uno stand in ben due fiere a 10 giorni di distanza l’una dall’altra. Diciamo che, fino all’anno scorso, non abbiamo partecipato a molte fiere, giusto Lucca Comics & Games e Romics (perché è “sotto casa”). Nell’ultimo anno molte cose sono cambiate nella nostra politica editoriale ed è cambiata anche la nostra posizione nei confronti delle fiere del fumetto: se prima pensavamo di partecipare agli eventi dove la differenza tra incasso e spese non fosse un numero negativo, da un po’ di tempo a questa parte l’equazione matematica sottesa alla nostra partecipazione è diventata molto complessa e soprattutto è stata inserita la variabile pubblicità. In parole semplici: non possiamo più pensare soltanto all’incasso, dobbiamo pensare anche che vale la pena spendere qualcosa semplicemente per farci vedere.
E i lettori ci hanno visto, in tanti. Non sempre chi ci ha visto ha fatto un acquisto da noi, ma non importa, quello che importa è far notare la nostra “esistenza” in un mercato estremamente difficile da gestire. Ma chi siamo noi agli occhi dei lettori? Un piccolo editore che pubblica manga di nicchia? Un grande editore che non si capisce perché pubblichi così poco? Un mix tra le due?
Questo anche perché notavo che sul nostro strambo (direi assurdo) mercato, ci sono piccoli editori che non hanno neanche un ufficio (una redazione?) che all’estero si spacciano per grandi editori dalle performance strabilianti, e cercano di farlo credere anche ai lettori italiani, “vomitando” anche 20 o più uscite manga mensili, molti dei quali hanno tirature da 1500 copie (ma questo i lettori non lo sanno). Oppure ci sono editori improvvisati (facevano un altro mestiere, prima), che ancora non riescono a capire bene come ottenere un profitto e si sono convinti che per comprare un buon titolo, bisogna comprare tre scarti che nessun altro vuole, in modo da far credere all’editore Giapponese di turno (più spesso quelli di grande dimensione che si fanno ben pagare ogni licenza) di avere le spalle grosse a sufficienza: l’ultimo frutto, in ordine di tempo, di questa strategia (certamente non il peggiore, anzi, vi dirò che secondo me gli è andata meglio delle altre volte), è stato l’acquisto di un buon titolo (il cui successo non è per nulla scontato, però io da lettore e da professionista mi sento di valutarlo positivo) arrivato al volume 8, insieme a un altro titolo di 18 volumi (10 in più del titolo “buono”), il cui pareggio lo giudico molto poco probabile, figuriamoci il profitto! Per quelli che si staranno chiedendo “ma a noi lettori che importa?”, vi faccio osservare che qualcosa vi dovrebbe importare: un manga che non porta a un profitto, è un manga potenzialmente “segato”, di cui voi lettori non vedrete la fine e che rischia di contagiare altri titoli dello stesso editore. Ok, chiudo la parentesi polemica.
Secondo me, se chiedessi ai nostri fan di Facebook come vedono Magic Press Edizioni, la risposta più popolare sarebbe “sono quelli che pubblicano hentai e yaoi”. Ed è anche normale che sia così, nonostante i freddi numeri dicono che la nostra lineup più “popolata” è l’etichetta MX. Perché dico che è normale? Perché nessuno sa, o a nessuno importa, che noi pubblichiamo Hitsuji no Uta, perché La figlia dell’Otaku è ormai arrivato al volume 9 e quindi non è più una novità e di Chrono Crusade stiamo stampando l’ultimo volume, quindi ormai fa parte del nostro passato. Apparentemente mancano anche novità di “rilievo” nella linea MX: perché Kerberos & Tachiguishi è un manga molto complesso che non fa scena e poi è un volume unico, perché 8.1 Il teatro di Yusuke Yamada sono solo 2 volumi (di cui uno già è uscito), Adekan… beh, no, Adekan viene recepito, anche se da un pubblico che ha molto in comune con le lettrici della linea 801, tanto è vero che una delle domande più gettonate che mi arrivano è quella “ma quando ci annunciate un bello shojo manga?” (e Adekan cos’è?). In tutti i casi 3 volumi al mese sono davvero pochi, perché gli altri ne fanno minimo 10, perché il manga tratto dalla serie in onda su Rai4 fa più “rumore” di La figlia dell’Otaku, perché i lettori sono abituati ad avere almeno un paio di nuovi titoli annunciati al mese, mentre noi siamo fermi da un bel po’ con gli annunci.
Tutto questo ovviamente cambia con 801 e con Black Magic. Cambia perché siamo gli indiscussi leader (non che ci voglia molto): abbiamo i titoli migliori, le edizioni migliori e pubblichiamo più dei nostri concorrenti. E poi le fan di 801 sono vive: ci chiamano, ci scrivono, vengono alle conferenze, protestano, ci lodano… Abbiamo una interazione pazzesca con queste lettrici! E poi conta anche il fatto che chi vuol leggere un “survival horror” ha l’imbarazzo della scelta perché non ci siamo solo noi, chi vuol leggere un manga erotico… beh, la scelta potrebbe pure esserci, ma il paragone tra le nostre proposte e quelle degli altri è imbarazzante. 801 e Black Magic sono lineup ben visibili, MX al momento non lo è altrettanto e quindi noi diventiamo “editori di hentai e yaoi”, ma non abbiamo paura.
Alla fine il tutto si riduce a una “questione di spazio”. Qualche hanno fa ogni editore aveva un suo ruolo: chi voleva pubblicare fumetti popolari faceva Dragon Ball, chi si rivolgeva a un pubblico di nicchia magari proponeva Kiseiju. Prezzi di copertina molto diversi, edizioni e formato differenti, distribuzione e tiratura differenti. Ora tutti vogliono fare tutto: c’è chi vorrebbe fare il “grande editore” senza pubblicare Naruto, mentre c’è l’editore di Naruto che, invece, si riduce a fare Legend of Mother Sarah.
Magic Press Edizioni, nonostante le relativamente poche uscite mensili, non è un piccolo editore: ha un grosso ufficio situato sopra un enorme magazzino (altri che pubblicano molto più di noi, non hanno neanche un ufficio piccolino), ed è un editore che lavora per ottenere un profitto (necessario per mantenere la struttura). Investiamo laddove ci può essere un guadagno, non per invadere il mercato o per far fuori i concorrenti. Non ci proponiamo come leader del settore agli editori Giapponesi, non partecipiamo ad aste (tanto non abbiamo possibilità di vittoria, ahahahah) e non puntiamo ad acquistare un titolo buono su tre: noi vogliamo solo il titolo buono e se per prenderlo dobbiamo farne altri tre che non ci convincono, semplicemente abbandoniamo la trattativa. Ultimamente ho ricevuto tanti messaggi tipo “perché non fate il manga vattelappesca?”, anzi, la domanda più insistente è sicuramente “perché non fate yuri?”: tutto questo papiro qui sopra è la mia risposta articolata e motivata proprio a questa domanda. Faremo gli yuri, faremo i seinen, gli shojo e qualunque altro genere di manga, se e quando ci sarà l’occasione di farli, con la stessa serietà e professionalità che credo abbiamo ampiamente dimostrato lanciando le collane 801 e Black Magic da voi premiate. Non fare le cose seriamente, significherebbe fare un torto ai nostri lettori e, in particolare, a tutti quelli che ci chiedono di pubblicare il proprio manga preferito.
Un saluto a tutti, alla prossima.
P.S.: Se siete arrivati a leggere fino in fondo, allora meritate un premio. Vi anticipo quindi che il successore di Chrono Crusade (l’ultimo volume uscirà a Maggio, è già in stampa) verrà annunciato al mio prossimo articolo proprio su questo blog. Codesto successore avrà le stesse caratteristiche di Chrono Crusade (altrimenti che successore sarebbe?), soltanto che l’anime, questa volta, è un pochino più famoso, essendo andato in onda su MTV ai tempi di Trigun… Altra cosa importante, faremo anche uno yuri… ahahahah
Fonti:
- Pagina Facebook Magic Press
- Blog ufficiale Magic Press
"Il manga con l'anime andato in onda ai tempi di Trigun su MTv vorrei fosse Excel Saga, ma visto che dite che sarà il successore di Chrono Crusade credo che la risposta più logica sia Master Mosquiton. L'ambientazione temporale è negli anni '20 (almeno il primo volume del manga), i protagonisti sono una coppia, un uomo e una donna, demone/vampiro e umana…
Si, dico Master Mosquiton e spero di aver indovinato, mi piacerebbe proprio leggerlo."
Ci ho preso.
Comunque il manga dovrebbe contenere due storie: nel primo volume quella ambientata negli anni '20, che è stata adattata nella serie di 6 oav, mentre dal volume 2 al 4 ci dovrebbe essere la storia con Inaho studentessa liceale, adattata nell'anime Master Mosquiton '99. In versione anime questa seconda parte non mi è piaciuta (gli ho dato 4 nella recensione), però sono molto curioso di leggere il manga originale. Lo compro di sicuro.
In realtà da noi sono arrivati (con tanto di trasmissione su MTV appunto) solo gli OAV,ma la serie reale no. Anche quest'ultima è il manga sono ambientati negli anni '20?
Appunto da noi è giunta la serie OAV che racconta la storia del primo volume, mentre la serie tv è tuttora inedita.
Hop letto anche l'articolo sul blog, bello franco e schietto.
Condivido pure la lettura della situazioni titoli in Italia, e, ci trova anche riferimenti più o meno velati ad altre "colleghe" case editrici.
Bene bene sono contento bella notizia e bel post!
Non ci proponiamo come leader del settore agli editori Giapponesi, non partecipiamo ad aste (tanto non abbiamo possibilità di vittoria, ahahahah)
non credo che ci siano molte altre case editrici pronte ad affermare pubblicamente una cosa simile XD
Comunque a Master Mosquiton non sono interessato, piuttosto primo o poi vorrei recuperare La figlia dell'otaku, magari dopo aver terminato Hitsuji no Uta.
Mio mio mio mio!
Perciò non lo so, vale la pena comprare il manga?
Devo reperire la trama del manga ed eventualmente valuterò oppure prendere solo il primo volume parallelo agli oav. Credetemi, la serie tv non si poteva guardare.
A quale manga si riferirà mai " è un pochino più famoso, essendo andato in onda su MTV ai tempi di Trigun " ?
Comunque aspetto qualche nuovo titolone hentai coi fiocchi.
Se ci aggiungiamo che poi sono solo 4 volumi e che la Magic Press raramente delude diventa un acquisto praticamente sicuro.
Come lo si spiega questo balzo temporale però? O.O
Dovrebbe uscire questa settimana.
PS: @ Grifis2,
che Escaflowne (anime) sia meglio di Mosquiton nn ci piove, ma che il MANGA di Escaflowne sia meglio fosse pure dei disegnini di un bimbo dell'asilo è tutto da dimostrare
Strana decisamente strana la politica Magic Press così non si faranno mai uno zoccolo duro di lettori se escono sporadicamente, ma con titoli di qualità loro dicono ....
Vabbè non ho capito però perché criticare gli altri, come già facciamo noi la GP e la Panini, se loro hanno scelto la via di comprare solo gli scarti degli editori che pagano ai jap quella serie di più... invidia? economie? bah! contenti loro...
Grazie per le info,era una serie simpatica,se la trovo le darò volentieri un'occhiata
Mettessero almeno nomi ed esempi, così valgono meno di zero.
Magari è soltanto invidia.
Che poi, non esistono case editrici che editano 20 volumi al mese senza ufficio...
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.