Lucca è stata un gran successo di pubblico, con 240.000 biglietti venduti e 400.000 visitatori tra accrediti e curiosi. Dopo il Comiket, si pone come la seconda al mondo come affluenza, senza contare che ancor più quest'anno ha offerto contenuti, eventi e ospiti di primo piano. Il sindaco, intervistato, rilascia tra le altre la seguente dichiarazione:
Sì, è sicuramente stata un gran successo, è innegabile, ma non certo a livello organizzativo: se giovedì e venerdì, e in parte anche domenica, la fiera è stata abbastanza visitabile, sabato è stata un delirio. Nelle ore centrali del giorno eravamo di fatto intrappolati all'interno del padiglione in Piazza Napoleone. Con tutti i rischi del caso, se fosse successo qualcosa, se si fosse scatenato del panico, si sarebbe qui a parlare di tragedia, perché la calca era tale che usciva da qualsiasi norma di sicurezza e di buonsenso. Sono uscito dallo stand sperando di andare in bagno sabato pomeriggio, bagni che erano molto vicini, a un minuto di camminata, ci ho messo un'ora a rientrare, e avevo il biglietto espositore.
Quest'anno il motto della fiera era "Revolution" e, dal mio punto di vista, la rivoluzione è fallita. Nel 2015 è già stata promessa una nuova rivoluzione, ma sarà un'altra vana promessa per rimandare un problema che da 35 anni bene o male non ha ancora soluzioni?
Sì, qualche idea buona c'è stata: per esempio hanno modificato l'entrata e l'uscita nello stand dei games, molto meglio, ma il vero problema non si è risolto. Fintanto che non divideranno i videogiochi dai giochi normali, magari delocalizzando gli stand che formano grande ristagno di gente (che si ferma a vedere schermi o partite), lo stand games sarà sempre off limits per chi non vuole farsi ore di coda per entrare.
E' stata spostata l'area Japan, con una Japan Town decisamente bella, ma poco accessibile, con due soli ingressi che creavano un imbuto e che quindi sabato (e anche per buona parte di domenica) la rendevano comunque off limits. E poi la genialata di mettere gli stand nel perimetro con un passaggio, nel celofan, di circa un metro e mezzo? (la seguente foto è ovviamente di un momento tranquillo, probabilmente giovedì di prima mattina) Il camminamento in gran parte era sotto il livello dei terrapieni delle aiuole, creando un effetto trincea, anche quando il celofan è stato aperto.

Alcuni vecchi problemi rimangono, per esempio i cosplay in posa in zone già congestionate e ancor più le parate, che passavano per strade affollatissime, spingendo la gente già accalcata e impossibilitata in pratica a muoversi, che rimaneva intrappolata in quel posto ad oltranza.
E se avesse piovuto?
Quest'anno come meteo è andata di gran lusso, ma in caso di pioggia, che sarebbe successo?
Che la situazione sabato sia stata insostenibile ha anche varcato i confini italiani, e lo potete vedere anche dalle foto sotto. Con gente che per entrare si prende il rischio di arrampicarsi sulle mura, dalle quali tra l'altro, ma questo non credo sia possa essere imputato all'organizzazione, una ragazza è caduta.

Quindi è così che deve essere Lucca?
E' questo il modo in cui i visitatori della prima fiera italiana devono essere trattati? Farsi magari ore di macchina o treno, code in città, code ai parcheggi, poi code per prendersi i biglietti (si parla di fino a 4 ore di attesa) e poi, con il biglietto in mano, trovarsi di fronte a padiglioni con altrettante ore di coda, in strade totalmente bloccate, padiglioni con le entrate chiuse per svariati motivi, causa sovraffollamento interno oppure, ancora più delirante, perché ci sono code interne per firme di autografi o eventi vari.
Ci sara una nuova rivoluzione per il 2015, ma temo che il prossimo anno saremo di nuovo qui a parlare della stessa situazione. Già 240.000 persone sono tante, se poi ce ne sono altre 160.000 di curiosi e se si considera il fatto che la città è comunque abitata, non vedo una vera soluzione. Certo, si può migliorare la viabilità, occupare altre zone, ma la realtà è che servono decisioni forti, magari sacrificando qualche introito, limitando i biglietti, o rivoluzionando davvero la fiera. Sono fortemente convinto che la fiera di Lucca deve rimanere a Lucca, ma serve qualche decisione vera e drastica.
Qual'è stata la vostra esperienza? Eravate presenti a Lucca sabato?
Avete soluzioni da proporre?
Saremmo ben lieti di proporle all'organizzazione, parliamone insieme e vediamo se ne esce qualche buona idea insieme.
“Quest'anno abbiamo concepito la manifestazione pensando il centro storico in versione allargata, arrivando fino a san Francesco e credo che sia stata una buona idea. Comunque sia - conclude il sindaco – godiamoci questo momento di successo, poi ci sarà tempo e luogo per valutare eventuali aggiustamenti a questo modello organizzativo che - mi sembra - abbia funzionato complessivamente bene.”
Sì, è sicuramente stata un gran successo, è innegabile, ma non certo a livello organizzativo: se giovedì e venerdì, e in parte anche domenica, la fiera è stata abbastanza visitabile, sabato è stata un delirio. Nelle ore centrali del giorno eravamo di fatto intrappolati all'interno del padiglione in Piazza Napoleone. Con tutti i rischi del caso, se fosse successo qualcosa, se si fosse scatenato del panico, si sarebbe qui a parlare di tragedia, perché la calca era tale che usciva da qualsiasi norma di sicurezza e di buonsenso. Sono uscito dallo stand sperando di andare in bagno sabato pomeriggio, bagni che erano molto vicini, a un minuto di camminata, ci ho messo un'ora a rientrare, e avevo il biglietto espositore.
Quest'anno il motto della fiera era "Revolution" e, dal mio punto di vista, la rivoluzione è fallita. Nel 2015 è già stata promessa una nuova rivoluzione, ma sarà un'altra vana promessa per rimandare un problema che da 35 anni bene o male non ha ancora soluzioni?
Sì, qualche idea buona c'è stata: per esempio hanno modificato l'entrata e l'uscita nello stand dei games, molto meglio, ma il vero problema non si è risolto. Fintanto che non divideranno i videogiochi dai giochi normali, magari delocalizzando gli stand che formano grande ristagno di gente (che si ferma a vedere schermi o partite), lo stand games sarà sempre off limits per chi non vuole farsi ore di coda per entrare.
E' stata spostata l'area Japan, con una Japan Town decisamente bella, ma poco accessibile, con due soli ingressi che creavano un imbuto e che quindi sabato (e anche per buona parte di domenica) la rendevano comunque off limits. E poi la genialata di mettere gli stand nel perimetro con un passaggio, nel celofan, di circa un metro e mezzo? (la seguente foto è ovviamente di un momento tranquillo, probabilmente giovedì di prima mattina) Il camminamento in gran parte era sotto il livello dei terrapieni delle aiuole, creando un effetto trincea, anche quando il celofan è stato aperto.

Alcuni vecchi problemi rimangono, per esempio i cosplay in posa in zone già congestionate e ancor più le parate, che passavano per strade affollatissime, spingendo la gente già accalcata e impossibilitata in pratica a muoversi, che rimaneva intrappolata in quel posto ad oltranza.
E se avesse piovuto?
Quest'anno come meteo è andata di gran lusso, ma in caso di pioggia, che sarebbe successo?
Che la situazione sabato sia stata insostenibile ha anche varcato i confini italiani, e lo potete vedere anche dalle foto sotto. Con gente che per entrare si prende il rischio di arrampicarsi sulle mura, dalle quali tra l'altro, ma questo non credo sia possa essere imputato all'organizzazione, una ragazza è caduta.



Quindi è così che deve essere Lucca?
E' questo il modo in cui i visitatori della prima fiera italiana devono essere trattati? Farsi magari ore di macchina o treno, code in città, code ai parcheggi, poi code per prendersi i biglietti (si parla di fino a 4 ore di attesa) e poi, con il biglietto in mano, trovarsi di fronte a padiglioni con altrettante ore di coda, in strade totalmente bloccate, padiglioni con le entrate chiuse per svariati motivi, causa sovraffollamento interno oppure, ancora più delirante, perché ci sono code interne per firme di autografi o eventi vari.
Ci sara una nuova rivoluzione per il 2015, ma temo che il prossimo anno saremo di nuovo qui a parlare della stessa situazione. Già 240.000 persone sono tante, se poi ce ne sono altre 160.000 di curiosi e se si considera il fatto che la città è comunque abitata, non vedo una vera soluzione. Certo, si può migliorare la viabilità, occupare altre zone, ma la realtà è che servono decisioni forti, magari sacrificando qualche introito, limitando i biglietti, o rivoluzionando davvero la fiera. Sono fortemente convinto che la fiera di Lucca deve rimanere a Lucca, ma serve qualche decisione vera e drastica.
Qual'è stata la vostra esperienza? Eravate presenti a Lucca sabato?
Avete soluzioni da proporre?
Saremmo ben lieti di proporle all'organizzazione, parliamone insieme e vediamo se ne esce qualche buona idea insieme.
Premetto che trovo che la collocazione cittadina della fiera abbia un fascino notevole, e che vorrei si rimanesse nello stesso posto.
Ma...
le strette vie del centro di Lucca non sono una soluzione praticabile per la fiera, perché creano continuamente colli di bottiglia.
Quindi secondo me, la soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare le mura e i baluardi, e vi spiego il perché.
Disponendo i padiglioni uno in fila all'altro con barriere di rete metallica dai lati dove c'è pericolo, si creerebbe una barriera contigua che impedirebbe l'accesso al e dal lato esterno delle mura.
Istituirei un senso di percorrenza unico (basta mettere una sola entrata e una sola uscita in ogni padiglione), e nel senso opposto si procederebbe invece sfruttando le strade interne che costeggiano le mura. Tra un padiglione e l'altro, ove presente un collegamento, sarebbe possibile accedere al senso opposto e al centro storico.
Ogni entrata e uscita dai padiglioni sarebbe controllata dal personale (che già lo fa per i biglietti), che si occuperebbe anche di verificare che nessuno scavalchi le protezioni in rete metallica verso le mura. Anzi, risparmieresti anche su quello perché gli ingressi sono meno e alcuni (quelli che non consentono un'uscita a lato) sarebbero da presidiare con meno persone.
In questo modo si garantirebbe accesso ai mezzi di soccorso e al personale di sicurezza ovunque.
Eventi, musica, parate, autografi e conferenze li collocherei nei palazzi e nelle piazze del centro (palco in piazza Napoleone con backstage nell'attigua piazzetta del Giglio).
Ho molto altro da dire, ma ora non ho tempo di scrivere altre considerazioni, le rimando al mio prossimo commento.
Devo dire che è stata un'esperienza diametralmente opposta a quella dell'anno scorso.
Sole, abbastanza tranquillità, riuscivo a entrare e uscire dai padiglioni senza problemi e negli stand si girava abbastanza bene.
Gli unici tappi erano causati dai cosplayer e da chi li fotografava, ma si limitavano a 5 minuti di fila, nulla di traumatico.
La cosa mi ha sorpreso in positivo. Non pensavo di godermi tanto la giornata, quando l'anno prima rischiavo l'esaurimento nervoso a causa della pioggia e della troppa gente.
Credo che continuerò ad andare a Lucca di domenica. L'unico difetto dell'ultimo giorno è che molti artisti non sono più presenti per le dediche e si rischia di non trovare i volumi più venduti (come mi è successo).
Secondo me una tra le soluzioni sarebbe quella di limitare l'accesso alle persone estranee alla fiera, ovvero tutti i curiosi e le famiglie che possono benissimo visitare Pisa durante il week end e non creare colli di bottiglia nelle vie già strette della città, oppure aumentare i giorni della manifestazione, limitare la vendita dei biglietti... Soluzioni ce ne sono tante, basta metterle in atto però dal prossimo anno.
Semplicemente il centro va decongestionato, per cui bisogna per forza sfruttare il contorno. Chi vuole visitare i padiglioni fa il giro, chi vuole seguire gli eventi o vedere la città sta nel mezzo.
Ma gli altri anni sono andato in giorni più "caldi" ed è da febbre.
Di queste questioni bisogna parlare: ricordatevi sempre che esistono casi di gente morta per soffocamento in mezzo a folle riunite in recinti, accaduti durante manifestazioni calcistiche e concerti.
Poco se ne parla, ma è così e sembra incredibile.
Per quanto irresponsabile, non si può giudicare perchè nella calca, nella foga del momento, nel pensiero d ore e ore di fila credo che chiunque cerchi qualcosa di alternativo. Speriamo si rimetta presto.
Se poi considerate che ci sono posto che possono aspitare un Lucca c&g con molti meno problemi di spazio (si nella mia zona ci sarebbe un bel po' di spazio buttato li a non fare niente) questo è assurdo....
@ Killu7
come fai a dire che una persona nn è li per la fiera, ma sol oper curiosità? Che ne sai che una famiglia non è li per godersi la fiera, ma per curiosità? E le persone che ci abitano? Ma prima credo dovremmo proprio pensare alle conseguenze.
Bisogna organizzare meglio la cosa, aumentare gli spazi sicuramente o trovare una location migliore, perchè sicuramente un borgo antico come quello di Lucca non è adeguato ad una manifestazione di questo tenore.
Io per fortuna abito vicino e posso scegliere di solito il giorno in cui andare, non a caso ho optato per il giovedì dove c'era il giusto equilibrio di persone...
Comunque tenderei ad aumentare anche i padiglioni esteri alle mura, lì c'è sicuramente più spazio... e sicuramente non abbandonerei Lucca come location !!
Per non parlare dei treni poi... già, meglio non menzionare i treni...
Purtroppo Lucca è troppo piccola per una fiera che è diventata di così grande affluenza, o si adotta qualche trovata strategica, magari invece di 4 giorni, farla più duratura, altrimenti per quanto possano organizzare bene lo staff, rimarrà comunque un bel problema...
A me fa piacere sentire che l'affluenza aumenta di anno in anno e che è la seconda fiera al mondo, ma un qualcosa si dovrà pur fare per rimediare al traffico per la cittadina.
Infine, al Games non sono riuscita ad entrare, perché c'era troppa fila. E io i soldi del biglietto, che aumenta di anno in anno, li ho pagati.
P.S. gli stand che vendevano figures lasciavano abbastanza a desiderare
Dimenticate la coda addirittura per i bagni e il benzinaio! 45 minuti di fila abbiamo fatto, per il gpl >.>
Comunque stranamente la fila per la biglietteria mi è durata poco, non più di 15 minuti, ed era sabato mattina alle 10.
"E se avesse piovuto?
Quest'anno come meteo è andata di gran lusso, ma in caso di pioggia, che sarebbe successo?"
Oddio, non ci avevo pensato... avremmo vissuto l'inferno.
La soluzione comunque per me sarebbe estendere la fiera anche all'infuori delle mura, lì dove ci sono quei grandi prati inutilizzati. Perchè non ci hanno ancora pensato?
Dopo aver fatto entrare questo mondo e quell'altro dentro lo stand, gli addetti alla sicurezza si accorgono che c'è troppa gente e il 'capo', ovviamente privo di mezzi di comunicazioni alternativi (il telefonino a Lucca non è un gran pensata), fa il giro delle entrate per dire ai ragazzi con la felpa rossa di non far entrare più nessuno.
Ora, in sé niente di grave, se non fosse che, con buona pace delle autorità che hanno concesso le autorizzazioni per l'evento, era palesemente assente qualsiasi piano per la gestione di un simile evento. L'assenza di transenne per regolare la fila (i vigili hanno costose moto triumph, ma le trasenne non se lo possono permettere...) e i pochi addetti di fatto hanno trasformato il blocco delle entrate in una folla ammassata e compressa che bloccava l'uscita dallo stand e ostacolava anche il flusso in torno alla piazza.
Se in quel momento fosse successo qualcosa dentro lo stand, con le uscite bloccate e la gente ammassata dentro, il risultato sarebbe stato tragico, e tutto ciò per una macroscopico difetto organizzativo, che, in tutta sincerità, non è molto spiegabile, visto che, almeno in teoria, le autorizzazioni per questi eventi dovrebbero essere subordinate a piani di sicurezza piuttosto articolati.
Chicca finale la Polizia Municipale che sabato sera ha fatto ciò che di solito riesce meglio ai vigili, ovvero incasinare il traffico. Il navigiatore (con i dati del traffico) diceva di andare da una parte (via vuota), i vigili ti costringevano ad andare dall'altra (via piena). Gira che ti rigira, dopo 15 minuti di coda il navigatore ci ha fatto tornare dove prima i vigili bloccavano l'accesso, e, magia magia, non c'era traffico (come non c'era prima).
C'è un'altra foto esplicativa che abbiamo messo su fb oltre questa ed era quella del navigatore del cellulare che praticamente ci dava rosse (quindi completamente intasate di traffico) tutte le strade in uscita da Lucca il sabato sera
Infine, condivido assolutamente l'insensata dislocazione degli stand nella Japan Town, dove mancava un senso unico di marcia, quindi gente che si spostava a destra e a sinistra in un metro di spazio, oltre ai clienti fermi ad osservare le bancarelle. Assurdo.
Vediamo cosa riserverà il futuro.
Lucca è una location che il mondo ci invidia, cosplay sulle mura...ma scherziamo? Davvero non capite il fascino dell'evento??? Dove puoi girare su mura medievali vestito da Conan il Barbaro o da Khal Drogo o da Xena?
Il problema è un altro. Intanto quelle fastidiose parate della Umbrella Corporation hanno rotto: ogni anno sono identiche e bloccano la circolazione...mi dicono che han pure preso a spintoni chi era in coda per gli autografi. Ma chi si credono di essere?
Che c'entrava poi la banda?
Perché le foto ai cosplay non si fanno negli spiazzi che in realtà ci sono?
Perché permettere il transito in bici nelle vie della fiera?
Perché non separare i tavoli dei giochi di carte e di ruolo dagli stand di tiro al piattell...ehm scusate intedevo dire dei videogiochi? Perchè per veder lo stand di un editore di fantasy devo prendere in testa i gadget della Square Enix?
Perché ci sono sempre due stand che vendono gadget tarocchi di anime allo stand games?
Perché non mettere aree di riposo, invece di avere gente agli spettacoli dei Kamui che cerca solo una sedia e disturba chi invece vuole seguire lo show? Tra l'altro show SENZA palco!!! Geniale...non si vedeva nulla, se non dalle prime due file!
Il problema, secondo me ofc, è che si vuole massimizzare il profitto. Ormai la fiera è troppo famosa e ci mettono mani persone che di fumetti e dintorni non si curano, ma son bravi a raccattare soldi.
A discapito della sicurezza della gente però...
P.S. Se non ci siete mai stati al Lucca Comics, plz non insegnate a chi organizza. Se ci siete stati invece, fate notare tutte le assurdità che vengono reiterate ogni anno.
P.P.S. Non ho trovate nessuna coda al games sabato, né mattina né sera...e no, non avevo il pass. Ho solo sperimentato di persona la chiusura del tunnel che porta al padiglione da parte della protezione civile che apriva a 10 persone massimo ogni 10 minuti.
In compenso ho fatto la fila per entrare al nostro padiglione!
ma visto che siamo in Italia, quanto scommettete che non verrà preso alcun provvedimento finché non ci scapperà il morto?
(e già la ragazza caduta dalle mura quest'anno è un Near Miss Event mica da ridere...)
@fma35: LOL Milano? Ma se a Milano le migliori fiere del genere sono state soppresse o ridotte a una buffonata? La convention del Quark Hotel (centro congressi di lusso) non si tiene più da una decina d'anni e Cartoomics è grande un quinto delle prime edizioni.
No, a Milano un evento simile non se lo filerebbe nessuno. Qua solo sfilate di moda per i vip a rovinare la vita dei residenti.
e ho fatto subito il biglietto, fino all'ora di pranzo abbastanza tranquillo.
Alle 9 mi son girato il Japan Town che era bello libero, poi altri padiglioni...
Pomeriggio: delirio totale!!!
L'idea di base proposta da Azzone non è male!
Il Japan Town poi è la ciliegina sulla torta, apprezzo il tentativo di aumentare gli spazi, ma se poi gli stand hanno sempre un fronte verso la clientela ridotto al minimo e con un passaggio strettissimo che si può pretendere? Potenzialmente penso che il Japan Town sia anche peggio del Japan Palace perchè può teoricamente ospitare più persone grazie al giardino, ma se in caso di pioggia tutte quelle persone vanno ad ammassarsi dentro le (poche) aree coperte...non voglio nemmeno pensarci. D:
E quelle sfilate non si devono fare, punto.
@Araldo
Non ho trovate nessuna coda al games sabato, né mattina né sera
Beata te. Noi invece abbiamo visto la coda chilometrica e siamo fuggiti via.
Eh già, tutti invidiano una location che ti impedisce quasi di camminare, soprattutto le persone con figli ce la invidiano visto che se il pupo non supera il metro e quaranta rischia di morire soffocato nella bolgia. Inspiegabile come mai tutte le grandi manifestazioni si facciano fuori grandi città e non nei piccoli centri delle cittadine italiane. Il motivo principale per cui il Lucca comics è nato a Lucca è perchè all'inizio l'affluenza non era ampia, ora lo spazio e semplicemente inadeguato e direi pure pericoloso ( come ha già detto qualcuno, se ci fosse stato un incendio? O qualunque altro avvenimento in cui è necessaria una fuga rapida? )
Milano? Ma se a Milano le migliori fiere del genere sono state soppresse o ridotte a una buffonata? La convention del Quark Hotel (centro congressi di lusso) non si tiene più da una decina d'anni e Cartoomics è grande un quinto delle prime edizioni.
No, a Milano un evento simile non se lo filerebbe nessuno. Qua solo sfilate di moda per i vip a rovinare la vita dei residenti.
Cartoon comics ( così come la Gamesweek ) hanno raddoppiato gli spazi disponibili ( vista l'utenza in aumento )e a disposizione ve ne è ancora tanto se ci si organizza per tempo e si prenotano più padiglioni c'è spazio veramente per di tutto e di più ed il fatto di avere la metro aiuta non di poco gli spostamenti.
@Cobra: ma lo capisci che a Milano se ne fottono dei fumetti? Le fiere che c'erano sono state soppresse o rese ridicole. E guarda che io ci abito a Milano e la conosco bene....tanto bene da volermene andare via. Qua solo la moda viene presa in considerazione, soprattutto se rende la vita dei residenti un inferno.
Poi se vuoi fare cosplay al Castello Sforzesco, auguri...è anche peggio che a Lucca.
Le più grandi fiere del Mondo hanno i biglietti contati, il Comicon ad esempio, lo so che è ingiusto ma ditemi voi se il Sabato qualcuno con il biglietto comprato in esubero ha goduto della fiera..... Risposta no. Allora tanto vale. Quindi riassumo di nuovo o più grande o biglietti numerati.
Scherzi a parte, sono sicuro che il contenuto della fiera sia eccellente, tuttavia il solo pensiero di un simile trambusto mi fa passare immediatamente la voglia di partecipare. Un vero peccato...
Il problema della stazione non è da imputare a Lucca, ma a Trenitalia che negli anni ha segato la maggior parte dei treni costringendo tutti ad arrivare assieme in orari scomodi per chi fa un solo giorno oppure obbligando a pernottare.
Ed io come organizzatore sapendo la carenza di tratte disponibili e la certezza di una congestione di persone mi faccio due domande prima di mettere un evento di mezzo milione di persone in un posto così mal servito.
ma lo capisci che a Milano se ne fottono dei fumetti? Le fiere che c'erano sono state soppresse o rese ridicole. E guarda che io ci abito a Milano e la conosco bene....tanto bene da volermene andare via. Qua solo la moda viene presa in considerazione, soprattutto se rende la vita dei residenti un inferno.
Poi se vuoi fare cosplay al Castello Sforzesco, auguri...è anche peggio che a Lucca.
Se ne fottono così tanto che solo un anno fa c'è stata una mostra del fumetto giapponese cui è arrivato Sadamoto in concomitanza con l'uscita dell'ultimo numero del manga di Evangelion. Se ne fottono così tanto che la ComicWeek ha ottenuto uno dei padiglioni principali ed è in continuo aumento. Se ne fottono così tanto che a nessuno passa per la testa di fare una fiera al Castello visto che la quantità di persone e gli spazi non possono coincidere ma invece offrono ampi spazi facilmente raggiungibili. Tra l'altro la Fashion week che denigri tanto ed eventi legati alla moda sono gestiti benissimo e non influiscono sui residenti visto che vanno nel centro dove praticamente non vi abita nessuno e pochi ci lavorano dunque i fastidi sono minimi.
Il problema della stazione non è da imputare a Lucca, ma a Trenitalia che negli anni ha segato la maggior parte dei treni
Sicuramente. Ma quando la polizia blocca con delle transenne l'entrata in stazione creando un blocco enorme di folla e non facendo inizialmente capire che diamine stia succedendo, urlando poi che i treni per Pisa sono stati dirottati ai binari 5 e 6 e creando una situazione in cui le persone si devono destreggiare nella folla per tornare indietro il problema non è solo Trenitalia.
Sono andata a Lucca Comics venerdì e sabato con il mio ragazzo. Venerdì ho girato tranquillamente per la fiera e sono riuscita a acquistare e vedere tutto ciò che mi interessava, rimandando la Japan Town e le code per gli autografi al giorno successivo per non fare troppo tardi.
Mi sono illusa che il giorno successivo ci sarebbe stata sì gente, ma la situazione non sarebbe stata tragica, visto anche la nuova collocazione degli stand.
Ovviamente sono stata smentita.
Il sabato mi sveglio alle cinque per infilare il cosplay (avrei voluto farlo il giorno prima,ma una serie di magagne mi hanno portato a finirlo venerdì sera XD) e partire di buon'ora. Vivo in provincia di Arezzo e da anni vado e vengo dal Comics in treno. Arrivo in stazione alle 7:00 e scopro con orrore che i treni della mattina sono stati cancellati perchè festivo. Risultato: arriviamo a Lucca alle 11:30, con un'oretta di ritardo per non farsi mancare niente e treno sovraffollato (faceva fatica a ripartire per troppo peso!) Facciamo il giro delle biglietterie e scopriamo che hanno tutte file astronomiche, rassegnati facciamo quella dalla stazione. Dopo due ore e mezzo non siamo arrivati neanche a metà coda, un disturbo fisiologico mi costringe a rinunciare di fare il biglietto perchè naturalmente hanno tolto i sebac. Faccio la fila al bar con consumazione obbligatoria per usufruire del bagno. Iniziamo a muoverci lungo le mura a cercare qualche cosplay e qualche vecchia conoscenza, situazione da girone infernale con orde di visitatori che spingono e urlano, e già girano a me per aver perso gli autografi e a lui per essersi perso i tornei dentro i Games. Becchiamo la Brigata e facciamo due chiacchiere, ma si son già fatte le 16:30 e bisogna iniziare a tornare indietro (nel mentre provo a intercettare Arashi ma vengo trasportata per decine di metri dalla sfilata di Jojo).
Arriviamo in stazione un'ora più tardi (tratto giardino-mura-stazione) e iniziamo a fare l'ennesima coda. Da lì il caos: tre ore e passa di fila per raggiungere i binari, i soliti maleducati che saltano la fila e spingono da dietro, migliaia di persone ammucchiate sul ponticello per arrivare ai binari 5 e 6. Alcuni iniziano a sentirsi male, una ragazza davanti a me ha un attacco di panico e a me prende una crisi nervosa perchè stiamo per perdere la coincidenza. Alle 21:00 ci avvertono che non ci sono abbastanza treni per Firenze (ma va?) e alcuni dovranno cambiare a Pisa, dicendo addio alla coincidenza che li porterà a casa. Finalmente riusciamo a prendere il treno e per puro miracolo a non perdere quello successivo, arriviamo a casa alle 12:30 invece che all'ora di cena come preventivato.
Giornata a tutti gli effetti da dimenticare. Mai più di sabato, mai più con Trenitalia se non si decidono a cambiare qualcosa, ma dalle recenti dichiarazioni sembra che il primo obiettivo degli organizzatori sia far cassa, attirare ancora più curiosi (magari con passeggini e cagnolini al seguito) e aspettare che accada il fattaccio.
@Cobra non concordo, la città per alcuni giorni può anche sopportare il peso di tante persone, purchè ci sia una struttura adeguata alle spalle, al servizio delle persone, sia per quanto riguarda la sicurezza - Qualcuno ha detto @Messer Azzone, che bisognava piazzare gli Spartani sulle mura per scacciare i ragazzi che si arrampicavano sulle mura, e forse era meglio - sia per quanto riguarda l'ospitalita, il vero tallone d'Achille di Lucca si ha nelle stazioni, i treni devono essere garantiti per tutte e quattro le giornate, e senza interruzzioni, e per quanto riguarda i bagni.
Vecchia mia idea a Lucca devono vedere di decidere: dimenticarsi i numeri che si fanno nei pochi giorni della manifestazione e farsi un giro ad Angouleme, vedere come è organizzata e come vive i comics, la BD, tutto l'anno. Forse così diventeranno davvero una delle capitali del fumetto, e non solo, d'Europa e del mondo. Se no resterà una convention come tante altre, arricchita dallo scenario storico, con eccellenti numeri se non piove.
Semplicemente l'impressione che la gente fosse più di quel era data dal fatto che, come tutte le città medievali, Lucca ha vie strette che formano calca (ed era quello il loro scopo, in effetti, bloccare gli eserciti che fossero riusciti a penetrare all'interno). Allo stesso modo però la pianta cittadina permette un veloce accesso da ogni punto del centro alla cinta muraria. Ed è a questo che bisogna puntare: lo spazio intorno. Dato che il fossato non è accessibile perché acquitrinoso, l'unica area accessibile rimane quella sulle mura.
Lo spazio c'è a iosa, e a questo punto mi sa che nel medioevo erano più organizzati nello sfruttarlo. Bisognerebbe imparare dalla storia, a volte.
Riconosco però l'entità del problema, già grave gli anni passati.
La verità è che la peculiarità che rende unico e affascinate il Lucca C & G (cioè la sua collocazione urbana, in una città storica ecc.) è allo stesso tempo il suo limite, per i motivi già ricordati da molti.
Premetto che questioni organizzativo-logistiche di questo tipo sono estremamente complesse e quindi esprimo dei pareri in tutta umiltà.
A mio avviso le soluzioni principali possono essere essenzialmente tre:
1) dal punto di vista logistico della città di Lucca "diluire" e distribuire al massimo gli stand ed i punti di interesse principali nell'area cittadina.
Sappiamo tutti che ci sono dei punti/aree di particolare interesse dove si registrano i maggori assembramenti. Per esempio c'è una eccessiva pressione nel doppio braccio "Piazzale Vittorio Emanuele-Piazza San Michele" e in quello "Piazzale San Michele-Baluardo San Paolino", tanto per schematizzare.
2) legata al punto 1), aumentare le dimensioni degli stand più frequentati o, meglio, incrementare senza costi aggiuntivi lo spazio espositivo a disposizione degli espositori più "gettonati". Questo punto è per certi versi "scabroso" ma spero che si comprenda cosa intendo.
3) prendere accordi con Trenitalia e con le associazioni alberghiere per organizzare meglio l'aspetto dei trasporti e dell'accoglienza.
Credo che si possa e si debba fare di più anche per i treni straordinari, assolutamente inadeguati. Domenica pomeriggio c'era un treno per Pisa ogni ora. Già alle 15:46 il treno era pieno come un uovo. Non oso pensare come fossero i treni della sera. Credo che il traffico su gomma vada disincentivato al massimo, per cui si deve puntare sui treni, tanto più che Lucca non può ospitare che una piccola frazione degli alloggi necessari.
Una soluzione sarebbe (non so se c'è già) di allestire un area MOLTO GRANDE a parcheggio per autobus.
Non parliamo poi dell'ambiente all'interno della fiera, troppa, veramente troppa gente, allo stend della panini ciò messo 45m per entrare e uscire, poi per me si dovrebbe limitare l'accesso ,ovvero dopo un tot di persone non si fa più entrare nessuno e man mano che la gente esce se ne fa entrare altra, in più non si rerpirava all'interno dello stand, se qualcuno si sentiva male c'era il rischio che venisse calpestato e a ora che arrivavano i soccorsi era già belle che morto.
Il prossimo anno cercherò di venire di venerdiìma mai più il sabato
Incompetenti.
però ammetto che ho sentito diverse lamentele su Sabato ed ho letto su twitter della ragazza caduta mentre ero in treno
non concordo con chi ogni anno chiede di trasferire la fiera in primis perchè Lucca se l'è guadagnato in oltre 20 anni il fatto di essere una Fiera da SERIE A e non sarebbe giusto trasferirla, ogni anno ci lavorano diverse Ambulanze e forze dell'ordine, ma ammetto che sarebbe servito in effetti magari delle transenne sulle mura, secondo me sarebbe servito.
Comunque il LuccaCom è una Fiera Fantastica e non vedo l'ora di sapere le novità della prossima edizione, (ed ovviamente di andarci ^^ )
Se si facessero el cose in grande , con autori , eventi e case editrici di richiamo come Lucca, vedi se non viene la gente da tutta Italia.
Il suo successo deriva proprio dall'essere situata nel centro cittadino (di una città storica) e sulle mura (uniche nella loro tipologia).
Il tutto spostato in capannoni in periferia (anche nella stessa Lucca) perderebbe in toto il suo fascino.
Sarebbe semplicemente la fine della manifestazione nella sua ottica attuale, tornerebbe ad essere un raduno di appassionati come ai vecchi tempi della stessa Lucca.
Ricordiamoci invece che non era Lucca ad essere piena, ma solo un certo numero di strade. La soluzione è "distribuire" e "ampliare".
Il problema di Lucca è che le strade interne della città sono veramente troppo strette per una tale folla, se poi ci aggiungi i caspio di cosplayer che si fan fare le foto si blocca tutto.
In primis direi di segregare i cosplayer in una zona apposita da cui non possano uscire, così se uno vuole fare una foto ai costumi va in quella zona e si fa tutte le foto che vuole e non trasforma in sale di posa le strade che sono fatte per camminare.
Per il resto i padiglioni dovrebbero essere molto più ampi se vuoi far entrare tanta gente.
Poi per l'amor del cielo mettiamo tutti gli ospiti famosi che fanno autografi etc in una zona separata! Le file che si creano sono immense e ostruiscono ancora di più le già strette entrate dei padiglioni.
E concordo separiamo l'area dei videogame! Ci sono quelle robe tipo i tornei di LoL a cui non frega una ceppa a una parte d'utenza ma ne attira un sacco di altra che fa delle calche assurde. Per favore cerchiamo di separare questi tipi di eventi in un padiglione apposito.
Per quanto mi riguarda comunque da ora in poi mi farò il giovedì e il venerdì, il fine settimana se lo scordano.
Lucca è una città ormai troppo piccola per ospitare una manifestazione simile e lo dico da persona che abita a 40 minuti di distanza dalla fiera (Si, lo specifico perchè sono sicuro che sennò arriva l' utente di turno che dice: "Eh, ma dici così perchè abiti lontano e non puoi andarci!!111!!).
Il Sabato è stato qualcosa di invivibile, specie in alcune vie.
...sempre che non abbiano abbastanza volontà per cantarle a trenitalia, farsi installare ripetitori migliori e ristrutturare i tanti immobili abbandonati trasformandoli in strutture ricettive... ma ne dubito
@Kodaka Hasegawa: tu non hai proprio capito cosa sia il Lucca Comics and Games.
Volendo, QUI (ma capisco che Galliate non è Lucca)
Fato sta che la fiera di Lucca deve restare a Lucca. Ma deve tornare ad essere una "semplice" fiera del fumetto. L'intasamento è cominciato da quando si è cercato di integrare prima i videogiochi, poi i board games (e ditemi come si fa a giocare a Finca, Augustus o Robinson Crusoe se a pochi metri hai Just Dance a tutto volume, tra l'altro), bisogna separare nettamente le cose e che ogni città si specializzi in un settore. Per capirci, Essen è LA MECCA dei fanatici di board games, non si è reinventata cosplay contest o altro, non potrebbe Lucca fare dei passi indietro e tornare ad essere la fera SOLAMENTE del fumetto? Dai, ci sono Comicon, Romics, Cartoomics e mille fiere minori, perchè fare tutto in una città piccola? Che rimanga la capitale mondiale del fumetto e dia soddisfazioni enormi a chi ama quel settore, E BASTA.
Dove è attualmente collocato il Games ci piazzerei il padiglione napoleone dato che il sabato blocca l'intera piazza, e in centro tutti gli altri padiglioni del comics. Il Japan Town lo lascerei lì dov'è, fila a parte, meglio del Palace sicuro.
Altre idee non mi vengono, a Lucca sembrano restii ad aumentare i giorni, non puoi bloccare una città per quasi una settimana e tanto non servirebbe a nulla aggiungere un mercoledì o un lunedì, la gente si sposta più che altro nel week-end.
Lucca Comics deve comunque rimanere a Lucca e tuttavia mi viene un dubbio, non è che le millemila fierette, cartoomics e fumettopoli del nord sono diventate talmente ininfluenti negli ultimi anni da aver scatenato questo vero e proprio "esodo" degli appassionati del nord verso Lucca? (la stazione è stata imbottigliata da quelli che dovevano andare a Firenze, principalmente).
Perché io leggo di un Etna Comics in grande crescita, di un Comicon di Napoli bene o male sempre quello e di un Romics leggermente in calo ma comunque di una centrale importanza. Ma al nord nessuna grande fiera di questi livelli, e anche questo secondo me si ripercuote su Lucca. My 2cents
@Twinkle: le fiere del nord fanno solo pena. A Milano saranno pure aumentate di numero, ma nemmeno una di esse vale un terzo del prezzo del biglietto. Il Quark Hotel invece era una location splendida: centro congressi di lusso con parcheggio e divani dove i visitatori potevano sedersi e scambiarsi materiale. Non mi capacito che non si faccia più...
Fumettopoli ad Assago...caliamo un velo pietoso.
Comprendo i pareri di chi chiede un cambio di location, ma rendiamoci conto che una Lucca C & G fatta in periferia di Milano (per es. ) ... semplicemente non sarebbe più Lucca C & G!
Il suo successo deriva proprio dall'essere situata nel centro cittadino (di una città storica) e sulle mura (uniche nella loro tipologia).
Il suo successo deriva dall'essere il più grande evento nazionale per quanto riguarda i fumetti, non certo per la location anzi, se la si sposta può solo migliorare. Oltre alla viabilità, la facilità di spostarsi guardiamo anche alla disponibilità alberghiera. Città come Roma o Milano offrono molti più posti per dormire rispetto a Lucca e dintorni, cosa che faciliterebbe non di poco chi vorrebbe stare più di un giorno, le famiglie soprattutto che avendo figli al seguito sono giustamente più esigenti riguardo agli alberghi e quelle più propense a passare più di un giorno ( non smuovi il pupo lagnante per un solo giorno ) Più si va avanti nel tempo e più i passati fruitori del Lucca comics cresceranno ed è tempo che gli organizzatori pensino anche a questo fatto e non rivolgere unicamente l'organizzazione ai ragazzi limitando di fatto le entrate.
già Sadamoto che era in tour europeo e ha solo aggiunto una tappa in Italia. L'anno successivo il manga festival ha avuto ZERO ospiti e infatti non se l'è filato nessuno. il WOW non ha fatto nessun evento speciale correlato per altro.
Ha aggiunto una tappa all'Italia e questa è stata a Milano, ma come, se a nessuno frega? Il manga festival è una mostra, di certo non un evento come Lucca, se lo sono filati meno semplicemente perchè manca l'ospite famoso e di certo uno di Roma non viaggia fino a Milano per una mostra se non uber appassionato.
Nonostante ogni anno l'organizzazione metta in atto nuove misure, i visitatori aumentano sempre ben oltre le loro prospettive, causando situazioni di caos puro, in cui per il visitatore è praticamente impossibile godersi la fiera.
Almeno per il Comicon, tutto si risolverebbe aprendo il maggior numero di padiglioni possibile alla fiera d'oltremare, così che le folle possano disperdersi in più punti, ma per quel che riguarda Lucca il problema mi sembra più spinoso, visto che la città è quella, e non è che si possa allargare...
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