Durante il recente Lucca Comics & Games 2014, una delle artiste giapponesi ad essersi esibita sul palco Japan Town è stata la giovane e brava cantautrice indie Mayuko, invitata dall'associazione Ochacaffè.
Vi lasciamo innanzitutto all'ascolto dei brani da lei proposti a Lucca nella giornata di giovedì 30 ottobre 2014, per darvi modo di entrare nell'atmosfera intimistica e carezzevole delle canzoni di questa promettente artista; troverete subito dopo la nostra intervista esclusiva a Mayuko, in una doppia versione testo e video.Il significato del nome Mayuko è "bimba nel bozzolo", ed è emblematico della musica prodotta dalla giovane, "che ti fa sentire come un bimbo raggomitolato in un bozzolo protettivo":
Lucca Comics & Games 2014 ~ Concerto di Mayuko
Animeclick.it: Siamo qui con la cantautrice Mayuko, portata a Lucca Comics & Games dall'associazione Ochacaffé.
Abbiamo sentito prima Mayuko esibirsi sul palco e ora siamo qui a chiederle qualcosa di più circa la sua storia; innanzitutto sappiamo che Lei è cantautrice e volevamo chiederle come mai, dato che il suo passato è di pittrice, ha fatto questo passaggio nel corso della sua carriera.
Inoltre, com'è nata la collaborazione con il chitarrista, che siede accanto a lei?
Mayuko: Attualmente disegno raramente, ma prima volevo diventare pittrice e per questo sono andata all'università di arte e ho studiato pittura; però, disegnando quadri mi è venuta in mente anche della musica. Per questo motivo ho cominciato a esprimermi anche per suo tramite.Abbiamo sentito prima Mayuko esibirsi sul palco e ora siamo qui a chiederle qualcosa di più circa la sua storia; innanzitutto sappiamo che Lei è cantautrice e volevamo chiederle come mai, dato che il suo passato è di pittrice, ha fatto questo passaggio nel corso della sua carriera.
Inoltre, com'è nata la collaborazione con il chitarrista, che siede accanto a lei?
A: Prima abbiamo sentito per esempio il suo brano Matsuri; che sentimenti voleva esprimere in questa canzone: qualcosa di positivo, la sua idea dei festival, o qualcosa d'altro ancora?
M: I matsuri sono festival tradizionali giapponesi che si tengono in ogni città o quartiere, in cui si prega per qualcosa di particolare come la felicità o la pace; quindi anch'io tramite questa canzone vorrei che chi l'ascolta diventi parte integrante di un matsuri. O che diventi felice, che si rassereni.
Anch'io canto pregando per la pace.
A: Dato che ha la possibilità di esibirsi sia per il pubblico giapponese che per quello europeo, o comunque occidentale o americano, che differenza di pubblico riscontra nella reazione delle persone che ascoltano le sue canzoni?
M: Ogni paese è diverso e mi regala sentimenti di tipo diverso. Per esempio quando sono stata in concerto a Londra e mi sono presentata in inglese con la frase di introduzione "Sono Mayuko e per la prima volta terrò un concerto qui" il pubblico ha reagito con "wow, che bello!!".
La stessa frase l'ho ripetuta poi la mia prima volta in concerto a San Francisco, ma lì il pubblico non era così allegro, ha avuto una reazione più calma e contenuta. Ho pensato che magari a Londra il pubblico ama di più il mio Paese, dal momento che non appena lo nomino c'è questa reazione così entusiasta!
A: Per questo intende trasferirsi a Londra?
M: No, no, io vivo e lavoro in Giappone, attualmente.
A: Dal 2007, anno in cui ha lanciato il primo mini-album Amaranth ad ora, come ha lavorato durante questi anni?
M: Quando mi esibisco in Giappone normalmente ho un vero e proprio gruppo musicale al completo accanto a me, invece quando faccio concerti all'estero mi accompagna soltanto il mio chitarrista.
Ho fatto moltissime collaborazioni con diversi artisti di varie nazionalità, per esempio a Londra o in America, con musica di tipo "abstract"; inoltre all'inizio facevo concerti solo in Giappone, poi invece ho iniziato a tenerne anche all'estero.
A: Per il futuro quali sono i progetti che ha in mente o già in corso? Pensa di proseguire con queste collaborazioni con artisti internazionali, dal momento che sembrano apportare qualcosa di molto interessante per la sua carriera?
M: Il prossimo anno suonerò in Francia e lì farò uscire il mio nuovo CD. Ma dato che sono venuta anche in Italia e qui mi piace molto, spero di poterci ritornare!
A: Auguriamo allora tantissima fortuna per il successo che Mayuko potrà avere in Italia e speriamo che ci possa essere per lei un futuro bello come quello che si prospetta in Francia!
M: Arigatou Gozaimasu!
A: Ringraziamo per la disponibilità e salutiamo il pubblico di Animeclick.
M: Animeclick arigatou! Grazie!
Lucca Comics & Games 2014 ~ Intervista esclusiva alla cantautrice Mayuko
Ringraziamo sentitamente Eriko di Ochacaffé per la sua collaborazione nella traduzione diretta dal giapponese durante l'intervista.
Link correlati:
Ochacaffé
J-Music
Sito ufficiale
Brava!
Grazie animeclick per la bella intervista e l'ottimo video e grazie a Mayuko per l'ottima performance (ed il fatto che l'abbia fatta in quel bugigattolo del palco del Japan Town non fa altro che farle guadagnare ancora di più la mia stima).
Saluti
Sono contenta di conoscere sempre più perle dal mondo nipponico grazie ad articoli come questo!
Complimenti per l'ottimo lavoro!
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