Aggiornamento del 18/2/2015
L’edizione di aprile del mensile Champion RED (già in vendita questi giorni) annuncia che Linebarrels of Iron (Kurogane no Linebarrel) terminerà tra due capitoli.
Ciò vuol dire che il finale dovrebbe essere dato alle stampe il 18 aprile, nell'edizione di giugno, salvo che Shimizu Eiichi e Tomohiru Shimoguchi non decidano di prendersi una breve pausa, prima della conclusione.
"Una decisiva battaglia sulla superficie lunare! Linebarrel è messo nell'angolo! Come andrà a finire?!"
Fonte Consultata:
Anime News Network
Notizia originale del 22/1/2015
L'edizione di marzo - già disponibile a fine gennaio - del magazine Champion RED annuncia che il manga Linebarrels of Iron (Kurogane no Linebarrels) di Eiichi Shimizu e Tomohiro Shimoguchi è entrato nell'arco narrativo finale e "finalmente si avviva verso la climax finale".
Anno 2013. All’interno di un cantiere edile di una metropoli marittima avviene un singolare e spaventoso incidente: un misterioso satellite artificiale precipita dal cielo! Hayase Koichi è un ragazzo che si trovava in visita sul luogo: rimasto vittima dell’impatto, si salva miracolosamente ma finisce in coma. Sei mesi dopo Koichi si risveglia, ma qualcosa, dentro di lui, non è più come prima. Anno 2016. Koichi si trova nei guai, quando all'improvviso appare ai suoi occhi un portentoso robot gigante: Line Barrel. Questo “incontro” sconvolgerà la vita di Koichi per sempre… (trama tratta dal sito dell'editore italiano)
Il manga pubblicato da Akita Shoten in patria dal 2001, conta ad oggi 24 volumi, l'ultimo uscito ad ottobre 2014. Da noi il titolo era edito da FlashBook Edizioni, che lo ha sospeso nel marzo 2012 a quota 11 volumi.
Il manga nel 2008 ha ispirato una serie anime televisiva prodotta dallo studio Gonzo.
Fonte Consultata:
Anime News Network
[E se non l'avete capito, SI' SONO ARRABBIATO CON LORO PER AVER SOSPESO LINEBARREL!]
Non sarebbe male se qualche altro editore italiano decidesse di riprenderlo, però mi sembra difficile.
Tho basta guardare settembre dove stanno i loro volumi.
http://www.animeclick.it/news/40819-classifica-italiana-degli-editori-e-dei-manga-di-settembre-2014
Probabilmente i 4 periodi di sconti che fanno all'anno vendono più degli abbonamenti...
Non vuole essere cattiveria, spero venga letto dagli interessati che spesso tengono occhio anche qua.
Poi quali sarebbero gli shoujo senza arte né parte di questo editore? Orange è un capolavoro se continua a mantenersi al livello attuale, Dreamin sun è bello, imprevedibile e insolito, la Stella Cadente pure è molto carino e perfettamente leggibile da ambo i sessi. Per non parlare delle opere di Ayuko, di devi & love song ecc...
Perché non scrivere a caratteri cubitali, ad esempio, "il robotico consigliato da Maoru Nagano e Yoshikazu Yasuhiko"?
Di questo Flashbook stampò un volume 0 che venne distribuito in fiera (e credo anche in svariate fumetterie), il cui obiettivo era pubblicizzare questo e ZeroIn, l'altro loro manga che è andato avanti in perdita ma che nel frattempo si era concluso e quindi hanno avuto modo di finirlo.
Quanto alle reazioni ai primi volumi da parte dei lettori, beh a dirla tutta furono tiepidine: alcuni tra loro lo elogiarono, altri lo glissarono tra cose come "eh ma inizia come gundam" o "il tizio è complessato come shinji", oppure "i disegni sono confusionari"... ma l'aspetto fondamentale è che **pochi lo iniziarono**.
L'editore - all'epoca e credo tuttora molto comunicativo e sincero - ne trasse la conclusione che evidentemente i mecha in Italia non hanno molte possibilità se non si tratta di qualche titolo bombastico e che in tutta probabilità questo e altri titoli pubblicava con difficoltà avrebbero avuto ordini più sostanziosi se pubblicati da un editore più grande.
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