Sia nel mondo della moda che in quello dello spettacolo molto spesso si assiste all'equazione magro=bello. Ma un conto è essere sani e un conto è spingere a raggiungere modelli irraggiungibili, anche perchè spesso e volentieri dietro a splendide foto c'è anche uno splendido lavoro di luci, trucco e foto ritocco.
Anche in Giappone non si scappa da questa formula e in effetti, complice probabilmente una cucina piuttosto sana e povera di grassi, sono poche le persone sovrappeso.

Però il problema, soprattutto per le donne e in particolare per le adolescenti, resta. "Debu" vuol dire "grasso" ed è spesso usato come insulto verso chi ha la colpa di avere qualche rotondità in più.
Nella foto qui sotto potete vedere quello che viene considerato lo standard per la figura di una donna giapponese, un confronto visivo abbastanza popolare tra la comunità informatica nipponica: lo 0% sarebbe la perfezione......
 

Ma forse le cose stanno lentamente cambiando: è nato infatti un nuovo gruppo di idol che si chiama Pottya.
Hanno fatto il loro debutto il 15 gennaio al Live GATE TOKYO e la loro particolarità è che vantano un peso medio di 76 kg e un peso complessivo di 380 kg. Pocchari è una parola giapponese che significa "paffuto" e infatti alla domanda su quali siano gli obiettivi del gruppo, le ragazze hanno risposto: "Puntiamo a essere in tutto per tutto come le altre idol che cantano e ballano. Ma vogliamo soprattutto diventare un punto di riferimento per tutte le ragazze paffute come noi e farle sognare".
 

Il gruppo, oltre ad un suo sito internet, ha già in programma numerosi spettacoli dal vivo, apparizioni a vari festival di cibo e, perchè no, apparizioni in qualche drama. La loro nuova canzone, "Po, Po, Po, Pocharinko" è uscita il 29 gennaio e qui potete ascoltarne un breve estratto:
 

Ma non è la prima volta che si tenta una campagna per evitare discriminazioni verso chi ha qualche chilo in più. È da poco più di un anno che, grazie anche alla Rete, si sta facendo strada il termine "Marshmallow girls", coniato dal Signor Saichu, che ha una predilezione per le signorine grandi forme.
L'uomo ha commentato che la società è profondamente prevenuta contro i "ciccioni" e di solito li critica perchè pensa che manchino di autodisciplina o non siano capaci di mantenere una dieta equilibrata. Lui invece pensa che la pancia di una ragazza paffuta sia qualcosa di celestiale e che esprima la sua crescita come donna. Egli si augura che questo soprannome così carino ridurrà la discriminazione nei loro confronti.
 

Inoltre le Pottya non sono il primo esperimento musicale in questo senso: nel giugno del 2013, il gigante della musica Avex ha collaborato con CanCam, una delle riviste di moda più famosa fra le ragazze giapponesi per organizzare il "Zenkoku Puniko Audition" per cercare ragazze paffute in tutto il paese.
Dopo aver selezionato in maniera rigorosa circa 3.500 candidate, ne sono state scelte 10 per andare a formare un gruppo idol, le Chubbiness, che hanno debuttato come artiste professioniste a marzo dell'anno scorso con tanto di sito internet dedicato.
 

Da un'intervista per il giornale Nikkan Spa, scopriamo che ovviamente a tutti i membri del gruppo piace mangiare e quando la conversazione ruota attorno al tema del cibo le ragazze diventano molto vivaci e felici. Anche se non possiedono figure sottili come la maggior parte delle idol, la loro cordialità rende facile parlare con loro e questo è uno dei punti di forza.
Anche se il gruppo è stato formato solo di recente, le ragazze sono molto unite e soprattutto a differenza delle loro colleghe devono stare attente a non perdere peso, pena l'espulsione dalla band.

Luoghi comuni a parte, sarebbe davvero una gran bella cosa se non ci fossero più canoni estetici imposti dall'esterno da rispettare e tutti potessero sentirsi bene nella propria pelle....

Fonte consultata:
Enrocketnews24