Trionfo nella 17°esima edizione del Future Film Festival per il film di Mizuho Nishikubo, Giovanni no Shima - L'isola di Giovanni che ha vinto con merito il Platinum Grand Prize, a cui quest'anno partecipavano dieci titoli che spaziavano dalla stop-motion, alla flash animation, alla computer grafica. Speriamo che questa vittoria possa davvero smuovere l'interesse dei distributori italiani (a livello internazionale è proposto dalla Warner Bros) e li spinga a pubblicare anche nel nostro paese questo film che per la sua intensità tecnica, per i temi trattati, è davvero paragonabile a la Tomba delle Lucciole, il capolavoro di Isao Takahata.
PLATINUM GRAN PRIZE:
Per la qualità della scrittura cinematografica, l'intreccio tra i sentimenti privati e la grande Storia, la delicatezza, la poesia e la portata epica. E per la tecnica di animazione funzionale alla storia, in grado di donare le medesime emozioni a grandi e bambini...
Giovanni no Shima - L'isola di Giovanni
MENZIONE SPECIALE e PREMIO DELLA GIURIA:
Per l'irriverenza, il divertimento sfrenato e il grande amore per il cinema di genere. Pur con un budget limitato, un'opera prima dall'animazione coinvolgente, capace di narrare una storia originale e profondamente radicata nelle sue radici spagnole il premio è stato assegnato a:
Possessed
(presentato a Bolgna dall'animatrice Anna Ciammitti nel video.)
PREMIO DELLA GIURIA FUTURE FILM SHORT:
All'unanimità la giuria ha deciso di premiare un cortometraggio complesso che mixa sapientemente varie tecniche di animazione per raccontare un viaggio visionario e allucinante tra la vita e la morte. La musica e i dettagli contribuiscono a destabilizzare lo spettatore creando un'atmosfera onirica e sconcertante il premio come miglior corto è andata al francese:
Splintertime
MENZIONE SPECIALE FUTURE FILM SHORT:
Per la capacità di mettere in scena con efficacia la tematica dell’industrializzazione alimentare, il cortometraggio, mescolando una narrazione paradossale con una grafica pulita, costruisce un’inquietante pubblicità progresso che fa riflettere lasciando un sorriso amaro la menzione speciale è stata assegnata:
Chicken Cube
Anche il pubblico del Festival ha assegnato i propri premi, rispettivamente:
FUTURE FILM SHORT - PRIMO PREMIO DEL PUBBLICO:
La Valigia
FUTURE FILM SHORT - SECONDO PREMIO DEL PUBBLICO:
Cycle
Hanno fatto parte della giuria del Platinum Grand Prize, l'attore e regista Edoardo Gabriellini, il giornalista Eric J. Lyman e Christian Poli mentre la giuria del Future Film Short era composta dall'animatore Michele Bernardi, da Chiara Fiorentini, e da Marianna Panebarco.
Anche questa è stata un'edizione del festival molto bella e ricca di esperienze e incontri per quanti sono stati presenti a Bologna
Per alcuni il Future Film Festival è manifestazione meno glamour di altri eventi che si svolgono in giro per l'Italia ma anche quest'anno il festival guidato da Gilietta Fara e Oscar Cosulich ha riconfermato di essere un fondamentale momento di incontro per registi, animatori e spettatori che vogliano conoscere in modo non dispersivo il mondo dell'animazione italiana e internazionale.
Fonte Consultata:
FutureFilmFestival
PLATINUM GRAN PRIZE:
Per la qualità della scrittura cinematografica, l'intreccio tra i sentimenti privati e la grande Storia, la delicatezza, la poesia e la portata epica. E per la tecnica di animazione funzionale alla storia, in grado di donare le medesime emozioni a grandi e bambini...
Giovanni no Shima - L'isola di Giovanni
Regia Mizuho Nishikubo; Giappone, 2014
MENZIONE SPECIALE e PREMIO DELLA GIURIA:
Per l'irriverenza, il divertimento sfrenato e il grande amore per il cinema di genere. Pur con un budget limitato, un'opera prima dall'animazione coinvolgente, capace di narrare una storia originale e profondamente radicata nelle sue radici spagnole il premio è stato assegnato a:
Possessed
Regia Sam – Spagna, 2014
(presentato a Bolgna dall'animatrice Anna Ciammitti nel video.)
PREMIO DELLA GIURIA FUTURE FILM SHORT:
All'unanimità la giuria ha deciso di premiare un cortometraggio complesso che mixa sapientemente varie tecniche di animazione per raccontare un viaggio visionario e allucinante tra la vita e la morte. La musica e i dettagli contribuiscono a destabilizzare lo spettatore creando un'atmosfera onirica e sconcertante il premio come miglior corto è andata al francese:
Splintertime
Regia Rosto; Francia, 2014
MENZIONE SPECIALE FUTURE FILM SHORT:
Per la capacità di mettere in scena con efficacia la tematica dell’industrializzazione alimentare, il cortometraggio, mescolando una narrazione paradossale con una grafica pulita, costruisce un’inquietante pubblicità progresso che fa riflettere lasciando un sorriso amaro la menzione speciale è stata assegnata:
Chicken Cube
Regia Anna Penkner, Renate Pommerening,; Spagna, 2014
Anche il pubblico del Festival ha assegnato i propri premi, rispettivamente:
FUTURE FILM SHORT - PRIMO PREMIO DEL PUBBLICO:
La Valigia
Regia Pier Paolo Paganelli; Italia, 2014
FUTURE FILM SHORT - SECONDO PREMIO DEL PUBBLICO:
Cycle
Regia Seun-Yong; Sud Corea, 2014
Hanno fatto parte della giuria del Platinum Grand Prize, l'attore e regista Edoardo Gabriellini, il giornalista Eric J. Lyman e Christian Poli mentre la giuria del Future Film Short era composta dall'animatore Michele Bernardi, da Chiara Fiorentini, e da Marianna Panebarco.
Anche questa è stata un'edizione del festival molto bella e ricca di esperienze e incontri per quanti sono stati presenti a Bologna
Per alcuni il Future Film Festival è manifestazione meno glamour di altri eventi che si svolgono in giro per l'Italia ma anche quest'anno il festival guidato da Gilietta Fara e Oscar Cosulich ha riconfermato di essere un fondamentale momento di incontro per registi, animatori e spettatori che vogliano conoscere in modo non dispersivo il mondo dell'animazione italiana e internazionale.
Fonte Consultata:
FutureFilmFestival
@Debris: In effetti credo proprio che questo film sarebbe perfetto da inserire anche in un contesto educativo e scolastico. Certo che è quanto di più lontano dalle dinamiche commerciali delle serie TV che hanno reso senz'altro famosa nel mondo la scuola nipponica d'animazione, però lo erano altrettanto anche le prime opere della Ghibli, eppure, nonostante i pregiudizi, dopo qualche tempo hanno ricevuto il riconoscimento a livello mondiale delle loro indiscutibili qualità artistiche. Io credo che sia un momento favorevole per l'animazione giapponese riguardo alle sale cinematografiche del nostro paese, vorrei tanto cHe qualcuno dei nostri distributori come Next, Koch media e Lucky Red, avesse il coraggio di investire in una diffusione di Giovanni no shima nei nostri cinema, e questo anche in conseguenza del premio appena vinto da questa pellicola. Nel mio piccolo sto cercando di far conoscere la bellezza di questo titolo anche cercando di coinvolgere una insegnante di liceo in pensione che conosco, con la speranza che magari riesca a farne parlare anche nel contesto delle scuole della mia città.
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