Davvero interessante la proposta settimanale del progetto antologico Japan Animator Expo, che è stata ispirata dalle pagine del manga Bikacho Shinshi Kaikoroku (Memoirs of amorous gentlem) l'opera che ha segnato il ritorno nel 2013 sulla rivista Feel Young, dopo oltre otto anni di assenza, di Moyoco Anno, moglie del regista Hideaki Anno, e nota mangaka, autrice tra gli altri di Sakuran, Happy Mania, Tokyo Style).
Il corto, caratterizzato da disegni raffinati e intrisi di una sensualità a volte torbida, riflette bene le atmosfere del manga, ambientato in una casa di piacere parigina degli inizi del secolo scorso, del tutto inedito nel nostro paese. Shiro Sagisu è il responsabile delle musiche mentre la produzione è stata affidata a Cork Inc., il produttore esecutivo è Yohei Sadoshima. È il secondo episodio della antologia ispirato ad un manga dell'autrice, il primo è stato Il diario di Ochibi, un breve gioiellino in stop motion.
Pervertiti. Persone che conoscono la vera forma dei loro desideri. Come i ciechi che utilizzano entrambe le mani per capire la forma di un oggetto così loro hanno tracciato con la massima attenzione la forma dei loro desideri. Agli inizi dl XX* secolo la giovane Colette vive in un bordello della città di Parigi insieme ad una sua amica. Trascorre le sue giornate soddisfacendo i desideri dei suoi strani clienti. È una vita soffocante e gli unici momenti di speranza le vengono dagli appuntamenti con l'affascinante Leon. Anche se Colette non è certo che quell'aitante giovane la ami sul serio.
Amore e desiderio si intrecciano in questa bellissima fortezza.
La collana antologica Japan Animator Expo è nata sull'onda delle riflessioni di Hideaki Anno sulla sorte dell'animazione giapponese, sulla necessità di dar vita a spazi che permettano agli autori nipponici di esprimersi liberamente e far conoscere le loro capacità. Il progetto viene realizzato con l'aiuto dello Studio Khara, del gruppo Dwango e di NicoNico che propone i corti, con sottotitoli in lingua inglese per tutto il mondo. Sono usciti fino ad ora 23 episodi, divisi in due gruppi, il primo con un formato più generalista, il secondo marcatamente autoriale come abbiamo potuto scoprire, che hanno toccato i temi più diversi, realizzati con tecniche diversissime.
Nell'occasione del rilascio di quest'ultimo episodio, è stato annunciato che gli episodi della prima stagione non saranno più disponibili in streaming a partire dal 31 Maggio 2015. Una decisione repentina ed inattesa che, speriamo vivamente, porti verso un'edizione in Home Video di questa antologia.
Fonti Consultate:
Anime News Network
Japan Animator Expo
Il corto, caratterizzato da disegni raffinati e intrisi di una sensualità a volte torbida, riflette bene le atmosfere del manga, ambientato in una casa di piacere parigina degli inizi del secolo scorso, del tutto inedito nel nostro paese. Shiro Sagisu è il responsabile delle musiche mentre la produzione è stata affidata a Cork Inc., il produttore esecutivo è Yohei Sadoshima. È il secondo episodio della antologia ispirato ad un manga dell'autrice, il primo è stato Il diario di Ochibi, un breve gioiellino in stop motion.
>>>>>cliccate sull'immagine qui sotto, per accedere al video<<<<<<
Pervertiti. Persone che conoscono la vera forma dei loro desideri. Come i ciechi che utilizzano entrambe le mani per capire la forma di un oggetto così loro hanno tracciato con la massima attenzione la forma dei loro desideri. Agli inizi dl XX* secolo la giovane Colette vive in un bordello della città di Parigi insieme ad una sua amica. Trascorre le sue giornate soddisfacendo i desideri dei suoi strani clienti. È una vita soffocante e gli unici momenti di speranza le vengono dagli appuntamenti con l'affascinante Leon. Anche se Colette non è certo che quell'aitante giovane la ami sul serio.
Amore e desiderio si intrecciano in questa bellissima fortezza.
La collana antologica Japan Animator Expo è nata sull'onda delle riflessioni di Hideaki Anno sulla sorte dell'animazione giapponese, sulla necessità di dar vita a spazi che permettano agli autori nipponici di esprimersi liberamente e far conoscere le loro capacità. Il progetto viene realizzato con l'aiuto dello Studio Khara, del gruppo Dwango e di NicoNico che propone i corti, con sottotitoli in lingua inglese per tutto il mondo. Sono usciti fino ad ora 23 episodi, divisi in due gruppi, il primo con un formato più generalista, il secondo marcatamente autoriale come abbiamo potuto scoprire, che hanno toccato i temi più diversi, realizzati con tecniche diversissime.
Nell'occasione del rilascio di quest'ultimo episodio, è stato annunciato che gli episodi della prima stagione non saranno più disponibili in streaming a partire dal 31 Maggio 2015. Una decisione repentina ed inattesa che, speriamo vivamente, porti verso un'edizione in Home Video di questa antologia.
Fonti Consultate:
Anime News Network
Japan Animator Expo
AAAH, orrore! Ma io volevo vedere tutto, con una carrellata unica! dannati Nipponici.
@SinaA1991, io me lo aspettavo un pò invece..O forse speravo, apprezzerei un bell'home video con il materiale del dietro le quinte - anche se poi voglio vedere chi lo pubbica - ..In ogni caso se consulti le nostre schede vedrai che qualcuno dei gruppi italiani se ne è occupato.....Insomma si possono recuperare usando lenza e retino nei vari torrentelli...( e magari scrivetene su qualcosa).
Visto che sei cosi informato sul manga sapresti dirmi dove poterlo leggere?
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.