Nel corso della 54a Nihon SF Taikai, o anche Japan Science Fiction Convention, sono stati annunciati i vincitori del 46° premio Seiun Award che ogni anno celebra le migliori opere di fantascienza, o comunque del “fantastico” in generale, sia nazionali sia estere, pubblicate in Giappone nell’annata precedente.
I vincitori vengono tradizionalmente annunciati ogni anno alla Japan Science-Fiction Convention in base ai voti dei visitatori che possono anche votare opere non presenti nelle liste preliminari dei titoli preselezionati e che comprendono romanzi, storie brevi, manga e illustratori, oltre a un eventuale premio speciale.
Quest’anno le opere vincitrici sono state:
MIGLIOR ROMANZO GIAPPONESE
Orbital Cloud di Taiyou Fuji
MIGLIOR RACCONTO BREVE GIAPPONESE
Umi no Yubi di Hirotaka Tobi
MIGLIOR ROMANZO STRANIERO
The martian di Andy Weir
Il romando da cui è stato tratto il recente film "Il sopravvissuto" di Ridley Scott con Matt Damon.
MIGLIOR RACCONTO BREVE STRANIERO
"The Girl-Thing Who Went Out for Sushi" di Pat Cadigan
MIGLIORE OPERA
Uchu Senkan Yamato 2199: Hoshi-Meguru Hakobune - (Space Battleship Yamato: l'arca che viaggi verso le stelle)
Tra le altre opere candidate in questa categoria risultavano Expelled from Paradise (Film), Space Dandy (Serie anime TV), Interstellar, Kill la Kill (anime TV), Nazo no Tenkōsei (Serie drama TV).
La serie anime originale aveva già vinto lo stesso premio già nel 1975.
MIGLIOR MANGA
Moyashimon di Masayuki Ishikawa.
Gli altri candidati: Neon Genesis Evangelion di Yoshiyuki Sadamoto/Gainax/Khara, Oh Mia Dea! di Kosuke Fujishima, The World God Only Knows di Tamiki Wakaki, Moonlight Act di Kazuhiro Fujita, Nazo no Kanojo X di Riichi Ueshiba
MIGLIORE ARTISTA
Kenjurou Mizutama. Brigaddon, Maoyuu.
MIGLIORE NON FICTION
Sanrio SF Bunko Sōkaisetsu di Shinji Maki, Nozomi Oomori.
Una retrospettiva delle opere di fantascienza pubblicate dalla Sanrio.
PREMIO FREE ENTRY
Aoi Honoo - Serie di telefilm tratta dall'omonimo manga autobiografico di Kazuhiko Shimamoto (Hero Company) che contiene personaggi ispirati da Hideaki Anno (Evangelion) e Hiroyuki Yamaga (Le ali di Honneamise).
Fonti Consultate:
Anime News Network
I vincitori vengono tradizionalmente annunciati ogni anno alla Japan Science-Fiction Convention in base ai voti dei visitatori che possono anche votare opere non presenti nelle liste preliminari dei titoli preselezionati e che comprendono romanzi, storie brevi, manga e illustratori, oltre a un eventuale premio speciale.
Quest’anno le opere vincitrici sono state:
MIGLIOR ROMANZO GIAPPONESE
Orbital Cloud di Taiyou Fuji
MIGLIOR RACCONTO BREVE GIAPPONESE
Umi no Yubi di Hirotaka Tobi
MIGLIOR ROMANZO STRANIERO
The martian di Andy Weir
Il romando da cui è stato tratto il recente film "Il sopravvissuto" di Ridley Scott con Matt Damon.
MIGLIOR RACCONTO BREVE STRANIERO
"The Girl-Thing Who Went Out for Sushi" di Pat Cadigan
MIGLIORE OPERA
Uchu Senkan Yamato 2199: Hoshi-Meguru Hakobune - (Space Battleship Yamato: l'arca che viaggi verso le stelle)
Tra le altre opere candidate in questa categoria risultavano Expelled from Paradise (Film), Space Dandy (Serie anime TV), Interstellar, Kill la Kill (anime TV), Nazo no Tenkōsei (Serie drama TV).
La serie anime originale aveva già vinto lo stesso premio già nel 1975.
MIGLIOR MANGA
Moyashimon di Masayuki Ishikawa.
Gli altri candidati: Neon Genesis Evangelion di Yoshiyuki Sadamoto/Gainax/Khara, Oh Mia Dea! di Kosuke Fujishima, The World God Only Knows di Tamiki Wakaki, Moonlight Act di Kazuhiro Fujita, Nazo no Kanojo X di Riichi Ueshiba
MIGLIORE ARTISTA
Kenjurou Mizutama. Brigaddon, Maoyuu.
MIGLIORE NON FICTION
Sanrio SF Bunko Sōkaisetsu di Shinji Maki, Nozomi Oomori.
Una retrospettiva delle opere di fantascienza pubblicate dalla Sanrio.
PREMIO FREE ENTRY
Aoi Honoo - Serie di telefilm tratta dall'omonimo manga autobiografico di Kazuhiko Shimamoto (Hero Company) che contiene personaggi ispirati da Hideaki Anno (Evangelion) e Hiroyuki Yamaga (Le ali di Honneamise).
Fonti Consultate:
Anime News Network
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